CASTROLIBERO (CS) – Il docente Luiss Luciano Monti protagonista di #vocidalborgo

Riutilizzo e riconversione del patrimonio storico immobiliare e architettonico, valorizzazione delle risorse artistiche e culturali del centro urbano, ripopolamento del borgo, nuove opportunità di crescita sociale ed economica della comunità locale, sviluppo turistico della città. Queste le tematiche al centro della nuova rubrica “Voci dal Borgo” attraverso la quale il progetto di riqualificazione del centro storico di Castrolibero “Castrufrancu e i Bagni del Palazzotto – il borgo dei saperi senza tempo” si presenta al pubblico.

Un format di brevi video-interviste nelle quali esperti della rigenerazione urbana e del valore della riqualifica dei borghi, personaggi del mondo accademico, della cultura, dell’imprenditoria, collegati o meno a Castrolibero, alla sua storia, al suo passato o al presente, ma anche imprenditori, abitanti del posto, commercianti, associazioni, proporranno idee, opinioni, suggerimenti, ricordi sul borgo dell’antica “Castrufrancu” che l’amministrazione comunale intende rivitalizzare con la ristrutturazione e il riuso di otto immobili storici e con una campagna massiccia di comunicazione e marketing territoriale che mira ad attrarre nuove risorse, umane ed economiche, sul territorio.

Tanti, dunque, gli appuntamenti settimanali che troveranno spazio sui canali social del progetto, per un confronto su questi temi e sulle “best practice” di un ente pubblico che riesce a programmare e avviare misure di questa valenza.

Dalle #vocidalterritorio, con cui si darà spazio alla comunità, quindi ai cittadini comuni, imprenditori, commercianti, artigiani, anziani, tra memoria storica e la visione di una città nuova da costruire insieme, alle #associazioniedintorni, per un confronto diretto con i presidenti e i componenti delle associazioni del territorio, che si porrà come stimolo alla creazione di una nuova socialità e nuovi momenti di cultura con cui ripopolare gli spazi comuni e trasformarli nuovamente in luoghi di condivisione e socialità. Dai #castrufrancarinelmondo, ovvero gli abitanti di Castrolibero emigrati all’estero, che riscopriranno le loro radici e alimenteranno l’amore per il borgo natio, ai #personaggi, ovvero docenti universitari, storici, politici, cioè persone che hanno autorità e autorevolezza o conoscenza delle tematiche connesse al progetto, dalle quali sicuramente si potranno trarre insegnamenti, idee, riflessioni importanti.

Un vero e proprio racconto del Borgo, dunque, con lo sguardo di oggi, che va a intersecarsi con le voci perse, quelle recuperate e quelle che ancora risuonano tra le strade e vie antiche, nelle piccole piazze e sulle panchine, tra le pareti delle case e dei palazzi, nei volti delle generazioni passate e sulle labbra di quelle future.

Si parte giovedì 18 maggio, con il prof. Luciano Monti, docente di Politiche dell’Unione Europea alla Luiss e direttore dell’Osservatorio Patrimonio culturale privato della Fondazione Bruno Visentini, che aprirà la sezione #personaggi con una serie di riflessioni su quello che lui stesso definisce “Museo diffuso”, ovvero il complesso di beni storici e culturali pubblici e privati che in Italia rappresentano un patrimonio unico e un’importantissima spinta propulsiva anche per il rilancio dei territori, e sull’iniziativa di Castrolibero che lui considera un modello da seguire, grazie agli interventi integrati previsti nel progetto.

Appuntamento dunque alle 19.30 sulla pagina Facebook “Castrolibero. La Porta aperta sul borgo”, sull’omonimo canale YouTube e sul profilo Instagram “laportacastrolibero” per questo primo incontro. (rcs)