Al Magna Graecia Film Festival doppio film e masterclass di Abel Ferrara

È una giornata ricca, quella in programma per oggi, mercoledì 5 agosto, per la 17esima edizione del Magna Graecia Film Festival, in corso all’Area di Porto di Catanzaro.

Per la quinta giornata della kermesse ideata e organizzata da Gianvito Casadonte, due i film proposti: Abbi Fede di Giorgio PasottiTuttoapposto di Gianni Costantino.

Ronn Moss con la Colonna d’Oro
ph Antonio Raffaele

Alle 18.00, al Complesso San Giovanni, la masterclass con Abel Ferrara che, in serata, riceverà la Colonna d’oro alla Carriera realizzata dal Maestro orafo Michele Affidato. Il regista, infatti, dopo Ronn MossPeter Weber, è il terzo ospite internazionale a tenere la masterclass.

Nato nel Bronx, Ferrara è da oltre quarant’anni una delle voci più originali e riconosciute del cinema contemporaneo. Dopo i primi Super8 girati da adolescente a New York con gli sceneggiatori Nicholas St. John e John McIntyre, nel 1979 dirige il suo primo lungometraggio, The Driller Killer, seguito nel corso degli anni Ottanta e Novanta da una serie di titoli – tra cui King of New York, Il cattivo tenente, The Addiction, Fratelli – che lo impongono all’attenzione del pubblico e della critica come un autore ‘di culto’.

Alle 21.00, sempre all’Area Porto, da non perdere le proiezioni di Tuttapposto di Gianni Costantino con Roberto LipariLuca ZingarettiMonica GuerritoreViktoriya PisotskaCarlo Calderone. A seguire, alle 23.00, il film Abbi Fede di Giorgio Pasotti con Claudio Amendola, Giorgio Pasotti, Robert PaldraderGerti DrassiAram Kian(zc)

In copertina, foto di Georges Biard

CATANZARO – Magna Graecia Film Festival, il film “L’immortale” di Marco D’Amore

A Catanzaro prosegue, a gonfie vele, la 17esima edizione del Magna Graecia Film Festival, la manifestazione ideata e diretta da Gianvito Casadonte e quest’anno dedicata a Federico FelliniAlberto Sordi.

Per la giornata di oggi, il film che sarà proiettato questa sera, all’area di Porto, è L’immortale di Marco D’Amore che, stamattina all’Hotel Perla del Porto, ha presentato il film.

Ad arricchire la serata, che prenderà il via alle 21.30, la performance musicale di Paola IezziAndrea Montalbano e il dibattito con il regista. (rcz)

Da oggi a Catanzaro Lido la XVII edizione del Magna Graecia Film Festival

Prende il via stasera, 1° agosto, all’area Porto di Catanzaro, la 17esima edizione del Magna Graecia Film Festival, la manifestazione ideata e diretta da Gianvito Casadonte e quest’anno dedicata a Federico FelliniAlberto Sordi.

Alla conferenza stampa di prersentazione erano presenti gli assessori comunali alla Cultura Ivan Cardamone e al Turismo e allo Spettacolo Alessandra Lobello, il presidente del Consiglio comunale Marco Polimeni, il Maestro orafo Michele Affidato e Fabio Guerriero del centro analisi Ippocrate.

«Il Festival – ha sottolineato Casadonte – promuove una nuova narrazione della Calabria, una regione bella e ricca di grandi potenzialità che merita di essere conosciuta e raccontata».

«Garantiremo – ha assicurato Casadonte – la sicurezza al nostro pubblico che potrà godere serenamente delle varie iniziative grazie all’applicazione di tutte le misure di contenimento e gestione del rischio».

Il sindaco di Catanzaro, Sergio Abramo, ha sottolineato come la rassegna rappresenti «l’evento di punta dell’estate. Il Magna Graecia Film Festival è un’iniziativa che anno dopo anno cresce e che merita il sostegno di tutti. Il Comune, anche quest’anno, ha deciso di patrocinare l’evento che si realizzerà nel rispetto delle misure anticovid e che renderà questa stagione estiva particolarmente effervescente».

In programma, fino all’8 agosto, masterclass, proiezioni, dibattiti ed eventi. Le masterclass si svolgeranno nel Complesso monumentale del San Giovanni, dove i partecipanti e gli ospiti potranno visitare la mostra dedicata al Maestro Saverio Rotundo.

Anche quest’anno, inoltre, la Colonna d’Oro sarà realizzata dal Maestro orafo Michele Affidato.

«Sono ormai diversi anni che realizziamo le Colonne D’Oro – ha affermato il Maestro Michele Affidato – per me si tratta di un’opera a cui tengo particolarmente, perché è il simbolo della nostra terra, della nostra storia e della cultura millenaria che ci accompagna da anni».

La giuria di questa edizione, presieduta da Michele Placido, è composta da Silvia BizioSusy LaudePeter WebberRocìo Muñoz MoralesBarbara Chichiarelli. Conduce Carolina Di Domenico.

Gli ospiti attesi, invece, sono Ronn MossMarco D’AmoreLaëtitia EïdoMarco Bocci, Rocìo Muñoz Morales, Susy LaudeDino Abbrescia, Antonio CataniaMilena ManciniLudovica PaganiPaola Iezzi, Eugenio CesaroAlma ManeraAbel FerraraVinicio Marchioni.  (gsp)

In copertina, foto di Antonio Raffaele

CATANZARO – La presentazione della 17esima edizione del Magna Graecia Film Festival

Questa mattina, a Catanzaro, alle 12.00, al Complesso Monumentale del San Giovanni, la presentazione del Magna Graecia Film Festival, giunto alla 17esima edizione.

All’incontro con i giornalisti parteciperanno Gianvito Casadonte, fondatore e direttore artistico del Magna Graecia Film Festival, il sindaco di Catanzaro Sergio Abramo, l’assessore comunale alla Cultura Ivan Cardamone, l’assessore comunale al Turismo e allo Spettacolo Alessandra Lobello, il presidente del Consiglio comunale Marco Polimeni, il Maestro orafo Michele Affidato e Fabio Guerriero del centro analisi Ippocrate. (rcz)

Ad agosto si alza il sipario sul 17esimo Magna Graecia Film Festival

Una sorpresa piacevole, quella di Gianvito Casadonte, direttore e ideatore del Magna Graecia Film Festival, che ha annunciato che la 17esima edizione del Magna Graecia Film Festival si farà dal 1° all’8 agosto al Porto di Catanzaro.

Magna Graecia

«È una grande sfida per tutti  – ha scritto su Facebook Gianvito Casadonte – e penso sia necessario in questo momento tirare fuori il meglio di ognuno. Sono convinto e sicuro che riusciremo a far bene. Quest’anno il Festival sarà dedicato per la prima volta a due grandi artisti che ci hanno reso orgogliosi di essere Italiani! Grazie a Federico Fellini ed Alberto Sordi l’Italia è una Nazione ancora più straordinaria». 

Madrina di questa edizione, l’attrice Barbara Chichiarelli

Il Magna Graecia Film Festival è una kermesse nata nel 2004 dedicata al cinema, che mette in concorso le opere prime e, che oggi, è diventato un «appuntamento fisso dell’estate che rappresenta la grande opportunità di una realtà lontana anni luce dalla ribalta mediatica e dello star system, come la fascia centrale della Calabria». (gsp)

A Catanzaro cala il sipario sulla 16esima edizione del Magna Graecia Film Festival

Si è chiusa, a Catanzaro, la 16esima edizione del Magna Graecia Film Festival, ideato e organizzato da Gianvito Casadonte.

A chiudere la prestigiosa kermesse, il regista Pupi Avati che, nel corso della sua masterclass, ha parlato del suo prossimo film, Il signor diavolo, nelle sale il prossimo 22 agosto e tratto dal suo libro edito da Guanda.

«La Calabria – ha dichiarato il regista Avati – è una terra bellissima, ottima location per set cinematografici. Dovrebbe seguire l’esempio della Puglia che, da anni, è il punto di riferimento delle produzioni».

Nel corso della serata, il regista ha ricevuto la Colonna d’Oro alla Carriera, consegnata dalla Dirigente della Direzione Generale Cinema del Ministero per i beni e le attività culturali, Maria Giuseppina Troccoli.

Ospiti dell’ultima serata, il trio Appassionante, Alma Manera, Marco Morandi, Miss Mondo Italia 2019, Adele Sammartino e il dottor Pierluigi Dilengite, Consigliere del Ministro dei beni e delle attività culturali Alberto Bonisoli.

Le serate del festival, presentate da Carolina Di Domenico, hanno visto sfilare sul red carpet numerosi ospiti, tra cui la madrina Euridice Evita Axen, Pupi Avati, Vinicio Marchioni, Valerio Mastandrea, Christopher Lambert, Nicolas Vaporidis, Marco Leonardi, Cristina Donadio, Milena Vukotic, Herbert Ballerina, Isabella Ferrari, Francesco Pannofino, Giulia Penna, Emanuela Rossi, Simone Catania, Roberta Mattei, Paola Tiziana CrucianiMarco Bonini, Chiara Francini, Alessandro Haber, Simone Spada, con le performance musicali dei Selton, di Teresa De Sio, Giulia Penna, Alma Manera e del Trio Appassionante.

La giuria, presieduta da Alessandro Genovesi e composta da Claudia Potenza, Chiara Francini, Dino Abbrescia, Dario Bandiera e Nicolas Vaporidis, ha assegnato le Colonne d’Oro, realizzate dal Maestro orafo Michele Affidato.

Ha vinto il Premio Miglior Opera Prima il film In viaggio con Adele di Alessandro Capitani, «diretto e recitato da chi ama il cinema e ha voglia di raccontare storie che sappiano emozionare».

Il Premio Migliore RegiaSimone Catania per Drive me home, «qualcuno disse che per capire se la pasta è scotta, non serve mangiare tutto il piatto. Allo stesso modo crediamo che per capire se qualcuno è un bravo regista sono sufficienti poche immagini. E in questo film le immagini belle sono praticamente tutte. Un susseguirsi di quadri sempre credibili, raccontati con verità e fotografati con sorprendente maestria».

Premio miglior attore ad Alessandro Haber per In viaggio con Adele, «per la capacità di muoversi in un personaggio pieno di contraddizioni e molto difficile da interpretare. Recitato con la verità di chi si immerge completamente in un ruolo ricco di sfaccettature e pieno di umanità».

Premio miglior attriceChiara Martegiani per Ride. «Per esperienza personale, si può dire che ci sono ruoli che ti lavorano dentro e che per interpretarli è necessaria una disponibilità che va al di là della recitazione. Se poi questo sentimento, che è poi un’emozione, riesce ad arrivare anche al pubblico, succede quella magia che raramente capita e che solo le brave attrici, se ben dirette riescono a trasmettere».

Premio miglior sceneggiaturaEnrico AudeninoValerio Mastandrea per Ride. «Una storia difficile, che tratta un argomento del quale poco si parla perché ci è più facile dimenticare o peggio fare finta che non esista. Ognuno di noi ha il diritto di vivere il dolore come gli pare, anche ridendo».

Premio del pubblicoSimone Spada per Domani è un altro giorno. (rcz)

 

CATANZARO – Mgff, gli appuntamenti di sabato

Prosegue, con successo, a Catanzaro, la 16esima edizione del Magna Graecia Film Festival, fondata e ideata da Gianvito Casadonte.

Per la giornata di oggi, alle 17.30, all’Hotel Perla del Porto, la masterclass di Giulia Penna. Modera Ugo Vivone.

Si prosegue, alle 18.15, al Blanca Cruz, con la presentazione del libro Groupie. Ragazze a perdere di Barbara Tomasino. Moderano Andrea Di Consoli e la giornalista Teresa Pittelli. Alla stessa ora, ma all’Hotel Perla del Porto, la presentazione del libro Se ami qualcuno dillo di Marco Bonini. Modera la giornalista Donatella Soluri.

Alle 21.30, all’area di porto, la esentazione della serie Involontaria con Ugo Vivone, Giulia Penna e Herbert Ballerina. Performance musicale di Teresa De Sio. Proiezione del film Il grande salto di Giorgio Tirabassi, e a seguire dibattito con Roberta Mattei e Paola Tiziana Cruciani. Conduce Carolina Di Domenico. (rcz)

CATANZARO – Mgff, il Libro d’Oro a Toni Capuozzo

È al giornalista Toni Capuozzo che ieri, nel corso del Magna Graecia Film Festival, è stato consegnato il Libro d’oro alla carriera dal Maestro orafo Michele Affidato.

Il giornalista, nel pomeriggio, ha presentato il suo libro Andare per i luoghi del ’68 (Il Mulino) con la giornalista Donatella Soluri.

«Il mio ’68 – ha commentato il giornalista – fu particolare: scappai di casa e visitai molti paesi europei. Come tutte le grandi rivoluzioni, quell’anno ha comportato insieme cambiamenti positivi e negativi. È innegabile che molte delle conquiste sociali di oggi derivino da quell’anno, eppure il tutto è stato mitizzato: le ‘violente contestazioni’ furono in realtà molto più teatrali che fisiche».

Al Magna Graecia Book Festival, nel pomeriggio di ieri, anche la presentazione del libro di Antioco Floris Banditi a Orgosolo – il film di Vittorio De Seta (Rubbettino) con il direttore artistico Andrea Di Consoli, la giornalista Teresa Pittelli e l’attrice Vera Dragone, nipote di Vittorio De Seta.

«Mio nonno – ha raccontato Vera Dragone – aveva un’estrema esigenza di raccontare la realtà, di rappresentare una storia vera. Gli attori del film ‘Banditi a Orgosolo’ sono veri pastori e Vittorio, insieme alla sua troupe (composta da mia nonna e l’operatore) è stato capace immergersi nella loro vita, ed è stato a sua volta inserito nei loro contesti familiari».

«Il film ha la capacità di leggere il presente – ha spiegato Floris – ecco perché viene considerato un regista contemporaneo. Ritengo che ci sia un’affinità tra De Seta e De André: raccontano con rispetto, senza interpretazioni forzate, la vita di una classe borghese e della classe più umile».

L’incontro conclusivo della giornata di ieri del Magna Graecia Book Festival è stato con Maria Pia Ammirati, giornalista, scrittrice e direttrice di Rai Teche che ha presentato, con Andrea Di Consoli, il romanzo Due mogli. 2 agosto 1980, un’istantanea feroce dell’Italia nel giorno della strage di Bologna.

«Il libro – ha raccontato l’autrice – è un grande lavoro di ricostruzione storica, nonché un compromesso tra realtà e finzione. Importante è stata per me la testimonianza di Marina Gamberini, una delle sopravvissute alla strage. È anche la sua storia».

Nel corso della serata, nell’area porto di Catanzaro, il poeta, scrittore, pittore e regista teatrale Ottavio Rossani ha presentato, con la conduttrice Carolina Di Domenico, il suo libro Soverato (i Quaderni del Bardo edizioni), un’antologia di poesie inedite scritte dal 1976 al 2018.

Grande successo per la performance musicale della youtuber Giulia Penna, a cui è stata consegnata la Colonna d’Oro Melting Pot realizzata da Michele Affidato. Sul red carpet del Magna Graecia Film Festival anche i giurati Nicolas Vaporidis e Dario Bandiera e il regista del film in concorso Domani è un altro giorno Simone Spada. (rcz)

CATANZARO – Mgff, il libro d’oro alla carriera ad Antonio Petrocelli

Nel corso della terza serata del Magna Graecia Film Festival, in corso a Catanzaro, ad Antonio Petrosino è stato consegnato il Libro d’oro alla carriera.

La consegna è avvenuta nel corso della presentazione della sua raccolta di poesie Peraspina Perapoma nella Sala Conferenze dell’Hotel Perla del Porto. Insieme a lui, il direttore artistico Andrea Di Consoli e la giornalista Edvige Vitaliano.

Ospiti della terza serata del Magna Graecia Film Festival, nel corso della quale la regista salernitana Flavia Calabrese ha presentato il suo cortometraggio Leto, sono stati Francesco Pannofino, nel cast del film L’uomo che comprò la luna di Paolo Zucca, Mia Benedetta, nel cast del film Il grande salto di Giorgio Tirabassi che verrà proiettato sabato 3 agosto, e Viola Prestieri, produttrice del film Euforia di Valeria Golino.

Nella giornata di oggi, la conferenza stampa con Alessandro Capitani e Alessandro Haber che hanno dialogato con Chiara Fera del film In viaggio con Adele che verrà proiettato questa sera alle 21.30 all’area porto di Catanzaro, dopo la proiezione del documentario Calabria delle Meraviglie, realizzato nell’ambito del piano di comunicazione del Consiglio regionale.

Sarà presente il presidente del Consiglio regionale Nicola Irto.
Alle 18.15 presentazione al Blanca Cruz (Caminia) del libro di Leonardo Colombati Bruce Springsteen. Come un killer sotto il sole. (Mondadori). (rcz)

CATANZARO – Mgff, Christopher Lambert incanta il pubblico

Crhsitopher Lambert, nel corso della sua masterclass tenuta insieme a Silvia Bizio nell’ambito del Magna Graecia Film Festival, ha incantato il pubblico.

«Il Magna Graecia Film Festival  – ha dichiarato Lambert – è molto importante per me, per quello che racconta e che rappresenta. Portare delle opere prime e seconde significa pensare alle nuove generazioni e al futuro, permette di scoprire nuovi talenti e per noi che siamo grandi è fondamentale considerare i registri emergenti».

E sul palco del festival fondato e diretto da Gianvito Casadonte, ha presentato in anteprima mondiale il trailer del suo ultimo film Shadow of the wolf. La Colonna d’Oro è stata, invece, consegnata dal sindaco Sergio Abramo e premio del maestro Vigliaturo consegnato da Tommaso Megna per il protagonista del film culto Highlander – L’ultimo immortale.

Ai numerosi appassionati ha raccontato: «Ho capito di voler fare l’attore all’età di 12 anni perché non amavo essere me stesso, preferivo entrare nei panni di qualcun altro. La motivazione che mi ha portato a fare un film piuttosto che un altro è sempre stata solo il copione: tutto quello che ho fatto nella mia carriera l’ho fatto esclusivamente per passione e non per soldi. Non nego di avere fatto anche qualche film brutto, ma non mi pento perché sono una persona che non ama guardare indietro, ma solo avanti e verso il futuro».

«Ho sempre preferito il cinema al teatro – ha proseguito Lambert – perché la telecamera riesce a far uscire al meglio la mia anima mentre recito vede qualcosa che non tutti riescono a vedere, li scruta e ha un effetto diverso su ogni attore. Chi decide di fare l’attore deve capire che non ci sono solo parti da protagonisti ma anche piccoli ruoli: lo scopo di un attore non è fare il protagonista ma recitare, soprattutto recitare per gli altri. Amo anche la radio e mi affascina il suo mistero, è molto importante perché fa lavorare di immaginazione, tu ascolti senza sapere chi c’è dietro un microfono».

Ha poi affrontato una delle tematiche più dibattute degli ultimi anni:
«Bisogna essere consapevoli dei problemi ecologici e ambientali, dobbiamo cercare di rispettare la comunità. Il cinema può dare un senso di responsabilità: alcuni film, soprattutto i documentari, se fatti bene sono d’impatto per le persone».

Sul red carpet anche Stefano Fresi, nel cast del film in concorso L’uomo che comprò la luna di Paolo Zucca, Claudia Potenza e Dino Abbrescia, entrambi componenti della giuria.

La seconda serata del Magna Graecia Film Festival si è aperta con l’inaugurazione della prima edizione del Magna Graecia Book Festival: il deejay radiofonico e giornalista musicale Massimo Cotto, intervistato dal direttore artistico Andrea Di Consoli e dalla giornalista Teresa Pittelli, ha appassionato il pubblico con il racconto dei più importanti concerti rock della storia, analizzandone l’importanza sociale nel libro “Rock live” (Mondadori).

«La mia passione per la musica – ha raccontato Cotto – è nata ascoltando un DJ radiofonico che spiegava e parafrasava il testo di Thunder Road di Springsteen. Mi sono innamorato, in quel momento, della musica e della sua capacità immediata di trasmettere emozioni e descrivere storie».

«Oggi  – ha proseguito Cotto – è difficile trasferire l’epica nella quotidianità. Non è facile trovare delle storie da raccontare, ma è ancora più difficile trovare un pubblico a cui raccontarle».

Il secondo appuntamento del Magna Graecia Book Festival, che Di Consoli ha definitivo «un’importante innovazione all’interno del panorama editoriale riguardante le arti performative, troppo spesso poco considerato», è stato con il regista, scrittore, storico del cinema e del teatro Italo Moscati, che ha presentato insieme a Di Consoli e alla giornalista Donatella Soluri il suo libro Sergio Leone. Quando i fuorilegge diventano eroi (Castelvecchi).

«I film di Leone – ha commentato Moscati – sono spesso un vero e proprio quadro di disperazione, oltre a essere innovativi. Lui prende il Western e lo rovescia, i suoi personaggi sostituiscono i banditi cialtroni e incontrano una cultura registica di alto livello; sono anche personaggi contraddittori, delinquenti che vivono un profondo senso di colpa».

«Alla tradizionale violenza del genere Western – fa notare Moscati – si accosta una grande analisi dell’interiorità dei personaggi: i duelli spesso diventano proprio emblema di un confronto psicologico tra due soggetti».

Nel corso della terza giornata del Magna Graecia Film Festival l’attore Antonio Petrocelli presenterà il suo libro Peraspina Perapoma (Treditre editore) alle 19.30 presso l’Hotel Perla del Porto. Dalle 21.30, nell’area porto di Catanzaro, saranno ospiti gli attori Francesco Pannofino e Mia Benedetta e verrà proiettato il film di Valeria Golino Euforia. (rcz)