A Maida e Lamezia Terme il convegno “L’area istmica lametina tra Bizantini, Arabi e Normanni”

Domani, venerdì 13 e sabato 14 maggio, tra Lamezia Terme e Maida, si terrà il convegno L’area istmica lametina tra Bizantini, Arabi e Normanni, organizzato e ideato dall’Associazione culturale “La Lanterna”, con il patrocinio del Ministero della cultura, della Regione Calabria, dell’Università della Calabria, del Comune di Lamezia Terme con il Chiostro e Sistema bibliotecario, del Comune di Maida, del Comune di Filadelfia, del Comune di Settingiano.

È la prima volta che viene proposta l’attenzione su questa fase storicamente cruciale per il territorio, che si ritrovò al centro di invasioni, conquiste, incursioni e riconquiste da parte di popoli diversi, che hanno lasciato in esso tracce architettoniche e documentali, memorie storiche, tradizioni religiose, relitti toponomastici e lessicali, ed altro ancora.

Molti saranno i relatori che interverranno nei due giorni di convegno, ogni contributo ha lo scopo preciso di indagare gli snodi storici che hanno coinvolto il territorio e a ribadire la vocazione della Calabria in generale, e dell’area istmica lametina nello specifico, ad essere luogo di scambio e osmosi fra culture e civiltà diverse, in un’ottica mediterranea, fra Oriente e Occidente.

Storici e archeologi, docenti di Università italiane (Roma “Sapienza”, Roma “Tor Vergata”, Università della Calabria, Università di Messina) e studiosi del territorio dialogheranno in questa sede sui temi della conoscenza, della valorizzazione e dello sviluppo dell’area istmica lametina, nella consapevolezza che la conoscenza e lo studio del passato sono lo strumento più importante per la valorizzazione dell’area e per la sua crescita sia sotto l’aspetto culturale sia sotto quello socio-economico.

Domani, si parte alle 17 al Chiostro di San Domenico. Presiede Giovanna De Sensi Sestito (Università della Calabria). Intervengono Gioacchino Strano (Università della Calabria), Marco Di Branco (Università di Roma “Sapienza”), Vera von Falkenhausen (Università di Roma “Tor Vergata”) e Cristina Torre (Università della Calabria).

Sabato, a Maida, nel Salone Biblioteca Scolastica, alle 9.30, al convegno presieduto da Vera von Falkenhausen (Università di Roma “Tor Vergata”), intervengono Eugenio Donato (Università di Messina), Giorgia Gargano (Ispettore onorario ai Beni numismatici della Calabria), Stefania Mancuso (Università della Calabria).

Programmati gli interventi di Cinzia Citraro, (Dottore di ricerca  in Linguistica e Glottologia) e Alessandro Ciliberto (Dottore di Ricerca in Pianificazione e Progettazione della Città Mediterranea). (rcz)

L’Unione Monte Contessa presenta 5 progetti per la rigenerazione urbana

L’Unione Monte Contessa, composta da Maida – Cortale – Jacurso – San Pietro a Maida in convenzione col Comune di Girifalco, ha presentato 5 progetti di investimento di rigenerazione urbana con una spesa complessiva di cinque milioni di euro per la rigenerazione urbana.

Questi progetti sono volti alla riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale nonché al miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale e ambientale, in risposta all’Avviso del Ministero dell’interno Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali – Direzione Centrale della Finanza Locale.

L’Amministrazione maidese ha accolto positivamente l’allargamento della rete di comuni, approvando con delibera di Giunta n. 54 del 04.04.2022, il progetto di fattibilità tecnico-economica per la rigenerazione, riqualificazione e rifunzionalizzazione,per finalità di interesse pubblico,dell’immobile dell’ex convento di S. Francesco, di proprietà comunale, attualmente in uso come caserma dei carabinieri.

«Si tratta dell’ennesima positiva dimostrazione che la collaborazione tra enti locali non solo è possibile ma permette a comuni come i nostri, di piccole dimensioni, sotto organico e con pochi mezzi e risorse disponibili di raggiungere risultati importanti alla stregua di quelli più grandi ed organizzati – afferma il sindaco di Maida, Salvatore Paone –. Siamo riusciti a costruire in pochissimo tempo una rete solida e ben strutturata di comuni volenterosi di sfruttare i fondi pubblici per la valorizzazione dei territori e dei beni patrimoniali comunali a vantaggio di tutte le comunità interessate, senza gravare sui bilanci dei singoli enti».

«Le cinque amministrazioni proponenti, Maida – Cortale – Jacurso – San Pietro a Maida – Girifalco, sotto l’egida dell’Unione Monte Contessa, hanno contribuito fattivamente e concretamente alla presentazione della domanda di finanziamento – afferma ancora il sindaco Paone –.Tutti gli uffici tecnici ed amministrativi hanno collaborato alla predisposizione della documentazione ed al rispetto dell’iter procedimentale da seguire con la supervisione dei diversi Segretari Generali. I sindaci e gli amministratori hanno manifestato (in giunta ed in consiglio) e condiviso la volontà di associarsi e collaborare per intraprendere un percorso virtuoso di crescita e ripresa economica, forti del convincimento che una salda unione di comuni possa rappresentare un volano di sviluppo sostenibile locale dal quale potranno trarne benefici tutte le comunità rappresentate».

«Insomma – ha concluso Paone – è stato un complesso lavoro di squadra che ci ha permesso di costruire una “buona prassi” amministrativa che speriamo di replicare al più presto per candidare i nostri territori ai prossimi bandi PNRR in apertura. Adesso non resta che attendere la graduatoria». (rcz)

A Maida il confronto “Quale futuro in Calabria per la logistica ed il trasporto delle merci”

Venerdì 13 maggio, a Maida, alle 10, all’Agriturismo Costantino, è in programma il confronto pubblico Quale futuro in Calabria per la logistica ed il trasporto delle merci, organizzato dalla Filt Cgil.

 All’iniziativa che prevede la partecipazione dei dirigenti della Cgil Angelo Sposato, Nino Costantino e Enzo Scalese, interverranno Luigi Laudone del Gruppo Fedex, Bernardo Cammarata, Presidente Assoespressi e Andrea Agostinelli, Presidente Adsp mari Tirreno meridionale Ionio.

Introduce Antonio Pepe, della Filt-Cgil nazionale e conclude i lavori il segretario nazionale della Filt-Cgil, Michele De Rose(rcz)

MAIDA (CZ) – Posizionata lastra con incisa la preghiera “Padre Nostro” in lingua arberisht

Nella Chiesa di Sant’Andrea a Maida, è stata posizionata la lastra marmorea con incisa la preghiera del “Padre Nostro” in lingua arberisht di Vena di Maida, terzo documento linguistico pervenutoci dell’albanese di Calabria e risalente al 1787.

L’inaugurazione e la benedizione della lastra è avvenuta alla presenza di Sua Eccellenza il Vescovo Giuseppe Schillaci, di padre Franz Villca Rocha, del sindaco Salvatore Paone e del delegato sindaco Sabrina Fiumara, con la partecipazione e l’intervento del prof. Francesco Altimari, docente universitario di Albanologia, che ha proposto il progetto alla Curia e all’amministrazione comunale di Maida.

Prima della benedizione la funzione religiosa presieduta dal Vescovo. Durante la funzione religiosa è stato recitato il padre nostro nella lingua della tradizione locale dalla signora Pierina Pileggi.

«Abbiamo accolto con grande entusiasmo l’idea del prof. Altimari – ha dichiarato il sindaco Salvatore Paone – perché va a valorizzare una vera e propria perla della storia e della tradizione linguistica di Vena e del popolo arberisht in Calabria. Era naturale posizionare la lastra marmorea con incisa la preghiera all’interno della Chiesa di Sant’Andrea e questo è stato possibile grazie alla collaborazione e l’attenzione dimostrata da Sua Eccellenza il Vescovo e da Padre Franz, che ringrazio per la continua attenzione verso iniziative come questa miranti a valorizzare la storia, la tradizione e la cultura locale che la comunità venota intende onorare e rilanciare».

Il prof. Altimari nel suo intervento ha approfondito l’origine di questa versione linguistica del “Padre Nostro”, pubblicata dal gesuita spagnolo Lorenzo Hervas y Panduro (1735-1809) nel libro “Saggio pratico delle lingue, con prolegomeni e una raccolta di orazioni domenicali in più di trecento lingue e dialetti” e identificata come “greca calabrese”, dall’esame di tratti linguistici soggiacenti al testo e che appartiene all’albanese di Vena di Maida.

L’evento ha visto il coordinamento di Padre Franz Villca Rocha insieme al delegato sindaco Sabrina Fiumara e la preziosa partecipazione del gruppo locale di Vena che ha eseguito alcuni canti tipici della tradizione linguistica arbereshe. Prima e dopo la cerimonia l’intervento della banda musicale “Due Mari” di Tiriolo. (rcz)

MAIDA (CZ) – Al via collaborazione con IC Statale per costruire una nuova palestra con i fondi del Pnrr

La Giunta comunale di Maida, guidata dal sindaco Salvatore Paone, ha approvato la candidatura del progetto di demolizione e ricostruzione della palestra scolastica dell’IC Statale, dopo l’ok da parte del dirigente scolastico Giuseppe De Vita, ai sensi del PNRR “Piano per le infrastrutture per lo sport nelle scuole”.

Il progetto di oltre un milione di euro consiste nella demolizione e ricostruzione della palestra adiacente l’istituto comprensivo con annesso ampliamento dagli attuali 370 mq ad oltre 500 mq, sfruttando tutte le aree esterne di proprietà dell’Ente, anche con lo scopo di creare un passaggio interno diretto tra l’Istituto scolastico e la stessa palestra la cui struttura risale agli anni 1970.

«La nuova struttura sarà innovativa ed attrezzata, in grado di servire sia i 240 studenti della scuola che l’intera comunità locale, prevedendone la messa a disposizione negli orari extrascolastici – ha spiegato il sindaco Salvatore Paone –.  Uno degli obiettivi è azzerare il tasso di dispersione scolastica, coinvolgendo pienamente anche gli alunni stranieri, sollecitandoli a seguire attraverso lo sport le attività didattiche anche in orario extracurriculare, oltre alle iniziative organizzate dalle associazioni presenti sul territorio».

«L’Amministrazione comunale, di concerto con il Dirigente Scolastico – ha spiegato – ha dunque pensato di intercettare i fondi del PNRR e investirli per la costruzione di una nuova palestra, ampliata ed attrezzata rispetto a quella esistente e offrire un valido supporto per coadiuvare le attività inclusive su cui l’Istituto scolastico sta puntando negli ultimi anni».

«Il nostro intento primario come Amministrazione – ha proseguito – è quello di creare gli strumenti adeguati per organizzare un’offerta formativa e le conseguenti attività extracurriculari improntate al rispetto dei valori dell’integrazione e dell’inclusione;  contribuire in maniera efficace allo sviluppo integrale della persona sin dalla tenera età, attraverso percorsi educativo-didattici, capaci di consentire la graduale  assimilazione delle basilari regole del vivere civile in linea col Piano Triennale dell’Offerta Formativa approvato dalla scuola IC Maida».

«Solo collaborando tra le varie amministrazioni pubbliche – ha concluso il sindaco Paone – si possono creare sinergie vincenti capaci di dare un contributo fattivo e significativo per un sano percorso di crescita, sviluppo ed integrazione sociale partendo dai bambini». (rcz)

Maida sarà la sede del progetto “Caffè Alzheimer”

La Giunta comunale di Maida, guidata dal sindaco Salvatore Paone, ha deliberato di accogliere la proposta dell’Associazione di volontariato per la ricerca neurogenetica (A.R.N. ) con sede in Lamezia Terme, inerente la realizzazione sul territorio comunale del progetto “Caffè Alzheimer”.

L’Esecutivo ha accolto, inoltre, la richiesta di approvare e firmare il relativo protocollo d’intesa e mettendo a disposizione dell’Associazione di volontariato per la ricerca idonei locali all’interno di immobili di proprietà comunale.

Il protocollo fa seguito ad un dialogo avviato precedentemente dai rappresentanti dell’associazione neurogenetica Teresa Dattilo e Antonio Laganà, dal sindaco Paone e dai rappresentanti dell’associazione Auser di Maida promotrice dell’incontro, guidata dal presidente Rita Cervadoro.

«La Regione Calabria intende realizzare azioni di prevenzione, prossimità e sostegno alle famiglie con familiari affetti da Alzheimer in collaborazione con enti del terzo settore – ha spiegato il sindaco Paone –.  Sono contento di confermare l’attenzione dell’amministrazione comunale verso una fascia di popolazione che ha bisogno sempre più di attenzione da parte delle istituzioni locali. In particolare si tratta di attivare o potenziare la rete dei servizi territoriali rivolti alle persone con eziopatogenesi di tipo neuro-degenerativo, deterioramento cognitivo e sindromi demenziali (Alzheimer, o altre forme di demenza), allo scopo di alleggerire il gravoso carico assistenziale delle famiglie».

«Tra gli obiettivi – ha spiegato – c’è anche la realizzazione di Centri diurni per disabili specifici per persone con malattie di Alzheimer o altre forme di Demenza e il potenziamento dei Centri Diurni già esistenti. Anche il Comune di Maida, quindi, vuole realizzare “Cafè Alzheimer” per persone affette da demenza e loro caregiver allo scopo di offrire opportunità di sollievo e integrazione sociale».

All’Ambito Territoriale Sociale con il Comune di Lamezia Terme Capo Ambito , di cui fa parte il Comune di Maida, la Regione Calabria ha fornito indicazioni e tempistiche finalizzate all’implementazione degli interventi in trattazione, nell’ottica del potenziamento dei servizi territoriali rivolti alle persone con patologie di tipo neuro-degenerativo e/o demenziali. Il Comune di Lamezia Terme Capo Ambito territoriale ha pubblicato avviso pubblico del 28/02/2022 per la presentazione di istanze di manifestazione di interesse per il finanziamento di progetti di prevenzione, prossimità e sostegno alle famiglie con familiari affetti da Alzheimer, fissando il termine perentorio del 21 marzo 2022 per la presentazione di proposte progettuali.

«La nostra amministrazione intende implementare sul territorio comunale e con sempre maggiore determinazione i servizi alle persone anziane e non autosufficienti, per contrastare le nuove forme di povertà e supportare il carico assistenziale delle famiglie – ha spiegato ancora il sindaco –. I caffè alzheimer rappresentano occasioni attraverso le quali i Distretti Sociosanitari possono attivare e valorizzare attività gestite dal privato sociale e dal terzo settore, in riferimento al principio di sussidiarietà promosso dalla Costituzione Italiana (art.118 Cost.),  che favorisce lo svolgimento e la gestione di attività vicine alla cittadinanza».

«L’associazione di volontariato per la ricerca neurogenetica – ha proseguito – rappresenta un ente con ultraventennale esperienza nel campo della prevenzione, prossimità e sostegno alle famiglie con familiari affetti da Alzheimer e demenze: la proposta progettuale presentata – conclude il sindaco Paone – è stata valutata dalla giunta meritevole di approvazione e accoglimento provando a creare le condizioni per fornire servizi di questo tipo non solo al territorio comunale, ma all’intero comprensorio». (rcz)

MAIDA (CZ) – Pubblicati due avvisi per un progetto integrato per il sistema di accoglienza e integrazione

Il Comune di Maida ha pubblicato due avvisi di manifestazione d’interesse per la presentazione di un progetto integrato per il sistema di accoglienza e integrazione (Sai).

L’Amministrazione Comunale di Maida, guidata dal sindaco Salvatore Paone, persegue e favorisce lo scambio interculturale tra e con le diverse popolazioni migranti presenti nel territorio, attraverso iniziative che tengano conto delle “diversità” nel rispetto delle reciproche culture e delle normative vigenti, pertanto, è intendimento della stessa presentare una candidatura per la formulazione di interventi e servizi di accoglienza, integrazione e tutela per i richiedenti protezioneinternazionale oltre che ai titolari di protezione, ai minori stranieri non accompagnati, nonché agli stranieri in prosieguo amministrativo affidati ai servizi sociali, al compimento della maggiore età, inoltre, i titolari dei permessi di soggiorno per protezione speciale, per casi speciali (umanitari in regime transitorio, titolari di protezione sociale, vittime di violenza domestica, vittime di sfruttamento lavorativo), le vittime di calamità, i migranti cui è riconosciuto particolare valore civile, i titolari di permesso di soggiorno per cure mediche, previsti dal Ministero dell’Interno, per il tramite del Servizio Centrale della rete SAI (Sistema di Accoglienza e Integrazione).

’Area Amministrativa ha adottato la Determina Dirigenziale n° 104 del 07/04/2022 a firma del Responsabile Dott. Walter Perri, in ottemperanza all’atto di indirizzo dell’organo esecutivo, relativa all’approvazione degli schemi delle due seguenti manifestazioni di interesse:

  1. Avviso di manifestazione di interesse a partecipare alla co-progettazione di una proposta territoriale di accoglienza integrata da presentare nel sistema di accoglienza e integrazione – SAI – ai fini della richiesta di contributo pubblico per l’erogazione di servizi per i richiedenti asilo ed i beneficiari di protezione internazionale e per i titolari di permessi di soggiorno indicati dalla legge n.173 del 18 dicembre 2020 per il triennio 2022- 2024, ai sensi del d.m. del 18.11.2019;
  2. Avviso di manifestazione di interesse rivolta a privati per la messa a disposizione di immobili ubicati nel territorio del comune di Maida da destinare ad accoglienza migranti.

I termini per la presentazione delle istanze scadono alle h 14.00 del giorno 22 aprile 2022 e tutti i dettagli e le informazioni utili per la partecipazione sono descritti negli avvisi disponibili sul sito istituzionale dell’ente https://www.comune.maida.cz.it/ sezione Albo Pretorio. (rcz)

MAIDA (CZ) – Il sindaco Paone: Vena di Maida al centro delle strategie comunali

I sindaco di Maida, Salvatore Paone, ha dichiarato che «non esiste riqualificazione economica né rigenerazione culturale, sociale, turistica, patrimoniale senza un progetto concreto ed inclusivo della frazione di Vena, valore aggiunto del territorio».

«Il nostro territorio deriva da una fusione di Comuni ante litteram (Vena e Maida), avvenuta nel corso dell’800, ed è un dovere civico rispettare e valorizzarne le differenti origini e caratteristiche – ha proseguito il primo cittadino – facendole diventare un punto di forza e di distinzione per l’intera comunità locale, che deve viaggiare ad un’unica velocità. Grazie ai contributi del PNRR, questa Amministrazione intende mettere in piedi una strategia condivisa, partecipata e concertata anche con la cittadinanza per la predisposizione e l’attuazione di interventi programmatici definiti tenendo conto delle esigenze specifiche di tutte le aree coinvolte».

«Lo scopo è quello di implementare ed ottimizzare il percorso di integrazione e valorizzazione, già avviato negli anni scorsi, intercettando fondi comunitari da investire nella frazione di Vena, già protagonista nel progetto “Maida Borgo Vit@le” presentato a valere dell’avviso “Attrattività Borghi storici” – informa il Sindaco Paone –. Nel progetto dei borghi, l’Amministrazione ha spinto per una equa distribuzione delle spese ammissibili e delle attività da realizzare in tutte le aree cittadine, prevedendo il coinvolgimento diretto dell’associazionismo in otto interventi sui dodici programmati e puntando sulla valorizzazione delle identità locali, nello specifico con la realizzazione nella Frazione di Vena: del Museo della Cultura arbëreshë; di eventi culturali quali rassegne culturali delle minoranze linguistiche, concerti musicali tematici, convegni sull’inclusione  e sull’integrazione sociale; della creazione di un hub turistico  con il recupero storico del patrimonio edilizio privato in disuso e col rilancio delle potenzialità turistiche; della “Casa della Cultura G. De Rada”; delle attività di raccolta, digitalizzazione e catalogazione delle tradizioni orali di particolare rilevanza etnoantropologica; di contrastare i fenomeni di regresso e rarefazione della componente immateriale del patrimonio, tutelare le radici culturali e le tradizioni; e tantissime altre iniziative ed investimenti strutturali idonei a intensificare i legami tra la comunità locale e rendere attrattivo il territorio nella sua totalità».

«La nostra Amministrazione – ha concluso – sta ridefinendo insieme ai funzionari comunali la strategia di integrazione, inclusione e crescita condivisa per Maida e Vena alla luce delle nuove opportunità dei finanziamenti pubblici previsti per il periodo 2022-2028, con lo scopo di ridisegnare un nuovo volto del Paese e dare slancio allo sviluppo economico, turistico, culturale, enogastronomico,  esperienziale e green, dare supporto al comparto agricolo, potenziare la residenzialità e la riqualificazione urbana, sostenere la creazione di nuova occupazione di qualità, e promuovere innovative forme di digitalizzazione per esportare con un “click” all’estero il marchio “M@ida”, forte della nostra storia e bellezza centenaria». (rcz)

Pnrr “Attrattività dei borghi”, il Comune di Maida candida il suo borgo cittadino

Il Comune di Maida, guidata dal sindaco Salvatore Paone, ha presentato per l’avviso del Pnrr sui borghi storici, il progetto Maida: Borgo Vit@le, richiedendo un contributo di oltre un milione e mezzo di euro.

In merito, è stata approvata la Delibera n. 40/2022 del 7 marzo che ha dato il via libera allo studio di fattibilità tecnica ed economica trasmesso al Ministero della cultura (Mic), in attuazione della linea di azione B “Progetti locali per la rigenerazione culturale e sociale” finalizzata alla realizzazione di progetti di riqualificazione in almeno 229 borghi storici italiani.

Si tratta di un progetto complesso e ben strutturato, quello voluto dall’amministrazione maidese, articolato in n. 12 interventi integrati che puntano a rivitalizzare l’intero borgo storico ripristinando aree ed immobili pubblici, al momento poco sfruttati, che saranno resi fruibili alla comunità locale, ai turisti ed a tutti gli amanti del territorio.

«La strategia di rigenerazione culturale e sociale del progetto “Maida: Borgo Vit@le” è coerente con gli obiettivi prefissati dall’amministrazione in relazione alle caratteristiche del contesto e ai fabbisogni rilevati grazie al coinvolgimento delle comunità locali e all’analisi del mercato di riferimento in termini di domanda/offerta del turismo sostenibile, dell’albergo diffuso e della valorizzazione del territorio per renderlo un brand chiaramente identificabile in ambito internazionale anche per contrastare l’inesorabile esodo di giovani che abbandonano il paese a vantaggio delle città del Nord – ha dichiarato il sindaco di Maida Salvatore Paone –. La nostra priorità è quella di creare nuova occupazione di qualità e di dotare tutta la comunità di strumenti innovativi capaci di intercettare le richieste sempre più esigenti dei turisti con lo scopo di rivitalizzare il borgo maidese per tutto l’anno».

«Infatti – ha proseguito il sindaco Paone – abbiamo voluto valorizzare gli ambiti imprenditoriali di riferimento del nostro territorio, quali le aziende agricole, i frantoi, gli agriturismi e il centro commerciale Due Mari, uno dei più grandi del Mezzogiorno, che dista solo 5 km dal borgo ed attira centinaia di persone/dì, per generare inclusione e innovazione sociale con particolare riferimento alla dimensione digitale (totem, proiezioni multimediali, QR code sui siti e monumenti di maggiore interesse, piattaforma digitale, infopoint digitale,…) con lo scopo anche di intercettare il flusso generato dallo shopping center maidese e trasformarlo in indotto del borgo a vantaggio delle attività economiche locali. “Maida BorgoVit@le” ripercorre e racchiude in un unico progetto tutta la strategia della nostra linea di mandato e rappresenta la nostra idea di borgo vivo, al passo col resto del mondo, capace di attrarre turisti internazionali».

«Grazie alla professionalità ed alla competenza dei funzionari comunali – ha detto ancora – abbiamo programmato interventi di rigenerazione e innovazione attraverso la riqualificazione degli spazi pubblici, il restauro del patrimonio storico-architettonico, investendo sulla promozione e sulla tutela della ricchezza del territorio e delle comunità locali, valorizzandone le risorse naturali e culturali, insieme all’attivazione di iniziative imprenditoriali e commerciali che creino nuovi circuiti occupazionali e nuove opportunità».

«Abbiamo, inoltre – ha concluso il primo cittadino – previsto azioni indirizzate a creare percorsi di sviluppo economico e di miglioramento della qualità della vita di sviluppo di un turismo culturale, delle radici, enogastronomico, esperienziale e green, di potenziamento di un’ospitalità diffusa, di sviluppo e supporto del comparto agricolo, di potenziamento della residenzialità,di riqualificazione urbana, di sostegno alla creazione di nuova occupazione di qualità, di promozione di moderne forme di digitalizzazione al servizio di tutta la comunità. Ora, non ci resta che attendere». (rcz)

Il sindaco di Maida Salvatore Paone fa visita ai compaesani residenti in Svizzera

La lunga campagna elettorale per le prossime elezioni amministrative di Maida, che vede ricandidato Salvatore Paone per Libertà e partecipazione, è partita dalla Svizzera, dove il primo cittadino ha incontrato i propri compaesani.

n incontro partecipato, quello tenuto in Svizzera, all’insegna dell’informazione e del confronto, molto utile  perché ha fornito interessanti spunti da inserire nel programma elettorale, ascoltando i consigli e i suggerimenti di chi, pur lontano, desidera profondamente che il   processo di cambiamento avviato in questi anni continui.

Dopo il recente incontro tenuto a Maida che ha visto il movimento civico avviare il confronto con tanti sostenitori, e nel quale si è acquisita la disponibilità del sindaco in carica di guidare il movimento per la riconferma, con la tappa in Svizzera il primo cittadino inizia un percorso di partecipazione che porterà alla stesura del programma da sottoporre agli elettori.

L’incontro è stato introdotto da Pietro De Vito, che ha dato il benvenuto al primo cittadino e salutato i presenti: nel suo intervento De Vito ha messo in rilievo i tanti cambiamenti registrati nel corso della consiliatura, soffermandosi in particolare su miglioramenti importanti riguardanti la qualità dei servizi con particolare riferimento al servizio idrico, la raccolta differenziata e la disponibilità e l’impegno costante degli amministratori comunali. Nel suo intervento il sindaco Paone ha fatto una carrellata dei principali punti programmatici portati a termine nel corso della consiliatura, i tanti obiettivi raggiunti e quelli in programma.

«Il piacere di ritrovare tanti amici in Svizzera – ha dichiarato Salvatore Paone – nel cantone di lingua tedesca, il confronto con loro su Maida e sul suo futuro, la gioia di sentirli parte integrante della nostra comunità è stato un bel momento di socialità che ha dato a tanti l’occasione di ritrovarsi e salutarsi. L’incontro con i compaesani in Svizzera è un’abitudine che ho fatta mia in questi anni di governo locale, interrotta negli ultimi due solo dalla pandemia. Durante il partecipato incontro ho ascoltato proposte, osservazioni, idee: ne farò tesoro, contemporaneamente ho  avuto modo di elencare le tante e importanti iniziative intraprese e portate a termine e i progetti avviati dall’amministrazione in carica».

«Grazie infinite – ha concluso – ai numerosi amici residenti in Svizzera che hanno voluto accogliermi con la propria presenza e con tanti incoraggiamenti per proseguire il cammino amministrativo   portato avanti con determinazione in questi anni. Grazie anche a coloro che per impegni presi in precedenza non hanno potuto essere presenti, ma hanno voluto comunque manifestarmi diversamente la  propria vicinanza. Rientro con più entusiasmo di prima, rigenerato e pronto ad affrontare con  forza il percorso elettorale spiegando ai cittadini quanto affrontato e realizzato in questi anni». (rcz)