;
A Maida e Lamezia Terme il convegno "L'area istmica lametina tra Bizantini, Arabi e Normanni"

A Maida e Lamezia Terme il convegno “L’area istmica lametina tra Bizantini, Arabi e Normanni”

Domani, venerdì 13 e sabato 14 maggio, tra Lamezia Terme e Maida, si terrà il convegno L’area istmica lametina tra Bizantini, Arabi e Normanni, organizzato e ideato dall’Associazione culturale “La Lanterna”, con il patrocinio del Ministero della cultura, della Regione Calabria, dell’Università della Calabria, del Comune di Lamezia Terme con il Chiostro e Sistema bibliotecario, del Comune di Maida, del Comune di Filadelfia, del Comune di Settingiano.

È la prima volta che viene proposta l’attenzione su questa fase storicamente cruciale per il territorio, che si ritrovò al centro di invasioni, conquiste, incursioni e riconquiste da parte di popoli diversi, che hanno lasciato in esso tracce architettoniche e documentali, memorie storiche, tradizioni religiose, relitti toponomastici e lessicali, ed altro ancora.

Molti saranno i relatori che interverranno nei due giorni di convegno, ogni contributo ha lo scopo preciso di indagare gli snodi storici che hanno coinvolto il territorio e a ribadire la vocazione della Calabria in generale, e dell’area istmica lametina nello specifico, ad essere luogo di scambio e osmosi fra culture e civiltà diverse, in un’ottica mediterranea, fra Oriente e Occidente.

Storici e archeologi, docenti di Università italiane (Roma “Sapienza”, Roma “Tor Vergata”, Università della Calabria, Università di Messina) e studiosi del territorio dialogheranno in questa sede sui temi della conoscenza, della valorizzazione e dello sviluppo dell’area istmica lametina, nella consapevolezza che la conoscenza e lo studio del passato sono lo strumento più importante per la valorizzazione dell’area e per la sua crescita sia sotto l’aspetto culturale sia sotto quello socio-economico.

Domani, si parte alle 17 al Chiostro di San Domenico. Presiede Giovanna De Sensi Sestito (Università della Calabria). Intervengono Gioacchino Strano (Università della Calabria), Marco Di Branco (Università di Roma “Sapienza”), Vera von Falkenhausen (Università di Roma “Tor Vergata”) e Cristina Torre (Università della Calabria).

Sabato, a Maida, nel Salone Biblioteca Scolastica, alle 9.30, al convegno presieduto da Vera von Falkenhausen (Università di Roma “Tor Vergata”), intervengono Eugenio Donato (Università di Messina), Giorgia Gargano (Ispettore onorario ai Beni numismatici della Calabria), Stefania Mancuso (Università della Calabria).

Programmati gli interventi di Cinzia Citraro, (Dottore di ricerca  in Linguistica e Glottologia) e Alessandro Ciliberto (Dottore di Ricerca in Pianificazione e Progettazione della Città Mediterranea). (rcz)