MARTONE (RC) – Tutto pronto per le giornate di “Natale e Catoi”

Il Centro storico di Martone è pronta per le Giornate di “Natale e Catoi”, in programma il 14, 15, 19, 21, 22, 26 dicembre e 4, 5 gennaio, con orario di inizio fissato alle 18.

Grazie infatti all’impegno di un gruppo di volontari martonesi, all’Associazione Girasoli e al Comune di Martone, una parte del centro storico del piccolo centro della locride si sta lentamente trasformando in un perfetto borgo di Natale, dove tra un selfie e l’altro si potranno degustare diversi prodotti tipici locali.  L’inaugurazione è prevista nel tardo pomeriggio di sabato 14 dicembre.

Cosa aspettarsi?  Un incantevole scenario accompagnato dai profumi e sapori locali, partendo dall’ormai classica ricetta martonese del baccalà con peperoni e olive fino allo stocco con fagioli. Non mancheranno poi prelibatezze come i panini con fonduta di caciocavallo e salsiccia nostrana oppure le zeppole con stocco e acciughe. 

Immancabile poi il vino locale ma soprattutto la “caddara” e la sua arte, perché prepararla non è semplice, ci vuole metodo e maestria, è necessario conoscere la ricetta e possedere un bagaglio di saperi magari ereditati, appresi, custoditi o anche rubati ai propri avi. Ma prima ancora per preparare la caddara ci vuole amore, tanto amore, quell’amore che fa innamorare anche di un sapore, di un profumo.

Un connubio di ricordi e saperi che si tramanda di generazione in generazione. L’obiettivo infatti dei volontari è quello di trasmettere ai visitatori delle emozioni, di riuscire a stupire con semplicità. Un lavoro che prosegue da settimane per rendere il centro storico di Martone un luogo incantato e natalizio. (rrc)

 

MARTONE (RC) – Il Gal Terre Locridee punta sulle aree interne

Il Gal Terre locridee punta al potenziamento delle aree interne. «Come Gal siamo impegnati, ormai da tempo, nello sviluppo del territorio della Locride e questo continueremo a fare, progettando e mettendo in campo azioni concrete e razionali, funzionali all’obiettivo. Perciò, la nostra attenzione va ora in una maniera più specifica alla valorizzazione delle aree interne, luoghi ingiustamente ritenuti marginali ma di fatto ricchi di enormi potenzialità che possono essere propulsorie per tutto il comprensorio», dichiara il presidente del Gal Terre Locridee, Francesco Macrì, intervenuto domenica scorsa al convegno su “Valorizzazione delle identità territoriali”, svoltosi a Martone, nell’ambito della Sagra della Castagna organizzata dall’amministrazione comunale e dalla Pro Loco.

«Questo evento, per cui va il nostro plauso al sindaco Giorgio Imperitura e al presidente della Pro Loco Francesco Meduri, con al centro un prodotto d’eccellenza come la castagna, dà dimostrazione di come si possa e si debba costruire la crescita di un territorio attorno al meglio di ciò che offre. E noi intendiamo andare proprio in questa direzione, dando centralità alle aree interne, ripartendo dalle radici della nostra storia. Possiamo parlare, quindi, di un nuovo corso progettuale del Gal, che rafforza e dà linfa alla nostra mission principale, ossia essere agenzia di sviluppo sociale, culturale ed economico per tutto il comprensorio. I paesi interni, oggi segnati dallo spopolamento, hanno risorse ed energie importanti, in grado di invertire la rotta. Su questo dobbiamo e vogliamo impegnarci, per la realizzazione di una visione territoriale nuova» conclude Macrì. (rrc)

MARTONE (RC) – Tutto pronto per la Sagra della Castagna

Il 4 e 5 novembre, a Martone è in programma la Sagra della Castagna, organizzata dalla Pro Loco di Martone San Maria di Bucito in collaborazione con l’Associazione I Girasoli e il patrocinio dell’Amministrazione comunale.

«Stiamo definendo gli ultimi dettagli – ha spiegato Francesco Meduri, presidente della Pro Loco – e riceviamo in questi giorni adesioni da gruppi di  visitatori e da aziende interessate a partecipare per far conoscere i loro prodotti del territorio.  Un grazie ai volontari e all’Amministrazione che stanno collaborando attivamente per la buona riuscita dell’evento». 

Importanti le iniziative collaterali.  Domenica 5 novembre alle ore 17:30 previsto un convegno dibattito sul tema Valorizzazione delle identità territoriali dedicato principalmente alle De.co. come sviluppo e promozione del territorio. La Regione Calabria intende, infatti, attraverso il registro regionale valorizzare l’istituzione delle denominazioni comunali, quale strumento efficace per promuovere la salvaguardia delle produzioni agroalimentari ed enogastronomiche territoriali, della biodiversità, nonché di difesa della storia, delle tradizioni e saperi locali e quindi contribuire alla promozione delle specificità storico-culturali di un determinato territorio. Potranno ad esempio ottenere la De.Co.: prodotti agroalimentari, artistici, artigianali, le ricette, un prodotto ad alto valore storico della tradizione locale, una festa, una fiera o una sagra caratteristica del territorio.

Al dibattito, che sarà aperto dai saluti del Sindaco di Martone Giorgio Imperitura, prenderanno parte l’Assessore alle Attività Produttive del Comune di Marina di Gioiosa Ionica Giuseppe Romeo, il Presidente del Gal Terre Locridee Francesco Macrì, il sindaco di Mammola Stefano Raschellà e il consigliere della Regione Calabria Domenico Giannetta, primo firmatario della proposta di legge per l’istituzione del registro regionale delle De.co.

Grazie alla collaborazione con Istituto Comprensivo di Gioiosa Ionica-Grotteria invece sarà possibile ammirare le realizzazioni a tema degli alunni, esposte durante la manifestazione, che da giorni sono impegnati per stupire tutti i visitatori. Un’ottima occasione per approfondire le proprietà e l’importanza di uno dei frutti tipici dell’autunno, nonché, soprattutto, di far accostare gli alunni ad una maggiore conoscenza del territorio in cui vivono e ad una maggiore consapevolezza dell’importanza di salvaguardare l’ambiente e la biodiversità, attraverso la realizzazione di percorsi sensoriali, manipolativi ed  espressivi di varia tipologia.

Un ringraziamento particolare dalla Pro Loco alla Dirigente Scolastica prof.ssa Marilena Cherubino, che ha subito creduto nel progetto e a tutti i docenti che hanno collaborato. Tutti gli alunni saranno premiati nel pomeriggio di domenica 5 con un attestato di partecipazione e le sempre apprezzate caldarroste.

Saranno due giorni ricchi ed intensi grazie alla presenza in entrambe le serate del gruppo Tarantella No Stop che promette di far ballare tutti con il coinvolgente suono degli strumenti musicali calabresi. Domenica anche le mascotte ad accogliere i bambini che arriveranno a Martone per un divertente tardo pomeriggio.    Non mancheranno certamente le classiche e buonissime caldarroste, le vere protagoniste della sagra, ma sarà possibile trovare anche enogastronomia locale e dolci tipici del territorio, degustazioni di liquori e prodotti tipici, tutto accompagnato da un ottimo vino.   Un insieme di iniziative che come ogni anno rendono l’appuntamento imperdibile.  (rrc)

 

MARTONE (RC) – La Sagra della castagna torna il 4 e 5 novembre con caldarroste e spettacoli

L’edizione 2023 della Sagra della Castagna di Martone si terrà sabato 4 e domenica 5 novembre. Un evento rinomato che grazie alla passione per questo frutto, porterà migliaia di visitatori nel centro storico del piccolo paese della fascia jonica reggina.

La manifestazione anche quest’anno è organizzata dalla Pro loco di Martone San Maria di Bucito con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale e la collaborazione dell’Associazione “I Girasoli”.

«Abbiamo avviato la macchina organizzativa per garantire anche quest’anno un’edizione ricca di contenuti. Si tratta di un appuntamento storico e diventato nel tempo imperdibile, ovviamente grazie alla collaborazione di tutti. L’edizione 2023 riserverà qualche novità e il coinvolgimento di altre realtà sia del settore imprenditoriale che delle associazioni.Tra qualche giorno pubblicheremo il programma delle iniziative». Queste le parole di Francesco Meduri, neo-Presidente della Pro Loco di Martone.

Il centro storico per l’occasione sarà reso ancora più incantevole grazie al lavoro dei soci della Pro loco e ai tanti volontari, con un colpo d’occhio unico. Il borgo verrà personalizzato ed impreziosito dalla scenografia autunnale, rendendo la partecipazione coinvolgente, unica e davvero imperdibile, tra caldarroste, suonatori, musiche popolari, animazione per bambini, dolci, enogastronomia e prodotti tipici.

La Pro Loco invita tutti gli artigiani e i commercianti che vorranno partecipare alla manifestazione a contattare l’associazione entro il 20 ottobre con le proprie proposte. Verranno valutate le migliori per partecipare all’evento 2023. (rrc)

Il senatore Marco Lombardo e l’ambasciatore Giorgio Marrapodi cittadini onorari di Martone

Martone premia i suoi figli illustri, conferendo la cittadinanza onoraria al senatore Marco Lombardo e all’ambasciatore Giorgio Marrapodi, entrambi di origini del comune di Martone.

A conferire il prestigioso riconoscimento, il sindaco Giorgio Imperitura, commosso per «la giornata importante per il nostro paese che, se pur piccolo, è riuscito a dare i natali a due grandi uomini che, col loro lavoro, lo stanno facendo conoscere al di fuori dei confini nazionali».

Presenti, alla cerimonia, il prefetto di Reggio Massimo Mariani, il sindaco di Roccella Jonica, Vittorio Zito, il giornalista Bruno Giurato.

Per il prefetto Mariani, «la presenza di due personaggi così illustri è motivo di orgoglio per tutta la Calabria, ma il rovescio della medaglia è data dal fatto che la nostra regione si scena di personalità di altro livello, e regala al resto del Paese».

Il senatore Lombardo, nato a Locri, ha sottolineato di essersi sempre «sentito figlio di Martone, dove vive la mia famiglia. Qui ho vissuto la mia infanzia, ma sono stato educato ai valori della comunità e penso che sia questo il segreto di questo paese»,

L’ambasciatore Marrapodi ha detto che «è sempre bellissimo tornare in Calabria, vorrei tornarci molto di più» ed essere tornato «quest’anno per ricevere l’onorificenza del mio comune di nascita è stato una gioia; è un ritorno ai luoghi del cuore, dell’anima». (rrc)

 

Martone conferisce la cittadinanza onoraria all’ambasciatore Giorgio Marrapodi e il senatore Marco Lombardo

Martedì 29 agosto, il Comune di Martone conferirà la cittadinanza onoraria a Giorgio Marrapodi, Ambasciatore italiano in Turchia, ed a Marco Lombardo, senatore, entrambi di origini martonesi.

I neo cittadini onorari di Martone riceveranno l’onorificenza in occasione di un pubblico dibattito, moderato dal giornalista Bruno Giurato, che si terrà in piazza Matteotti alle ore 19, sul tema: Rumori Mediterranei, Futuri Mediterranei. Prospettive di dialogo culturale tra oriente ed occidente. All’iniziativa è prevista anche la partecipazione del prefetto di Reggio Calabria, Massimo Mariani e del sindaco di Roccella Jonica, Vittorio Zito. La serata si chiuderà con i concerti di due gruppi di musicisti provenienti dalla Turchia, ospiti della 43° edizione del Festival Jazz di Roccella Jonica.

Giorgio Marrapodi è nato a Martone il 1 marzo 1961. Diplomatico di carriera con 35 anni di esperienza, prima di giungere ad Ankara è stato, a partire dal gennaio 2018, Direttore Generale per la Cooperazione allo Sviluppo presso il Ministero degli Affari Esteri. Nel corso del 2020/2021 è stato membro del Comitato consultivo delle Nazioni Unite per la preparazione dell’UNSG Summit sui sistemi alimentari. In precedenza ha prestato servizio come Ambasciatore in Austria (2013-2017) e come Capo del Servizio per gli Affari Giuridici presso il Ministero degli Affari Esteri (2010 – 2013), struttura dirigenziale generale. In tale veste è stato membro del collegio italiano di difesa davanti alla Corte internazionale di giustizia nella causa Germania c. Italia sull’immunità degli Stati.
Aderente al Partito Democratico dal 2009, è stato vicesegretario cittadino di Bologna e assessore al Lavoro del Comune nella seconda giunta comunale di Virginio Merola. Nel 2012 è stato nominato nella segreteria provinciale del PD di Bologna come Responsabile Europa e Relazioni internazionali, prima, e con le deleghe alla comunicazione, energia ed ambiente dopo. Nel 2021, abbandona il PD e aderisce ad Azione di Carlo Calenda, dove diventa segretario provinciale e Responsabile nazionale dei fondi europei. Alle elezioni politiche anticipate del 2022 viene candidato al Senato della Repubblica, per la lista elettorale Azione – Italia Viva sia nel collegio uninominale Emilia-Romagna – 03 (Bologna) che nel collegio plurinominale Lombardia – 02 in terza posizione, risultando eletto deputato nel plurinominale. (rrc)

MARTONE (RC) – Sabato l’evento “Come eravamo”

Sabato 5 agosto, a Martone, è in programma l’iniziativa Come eravamo, organizzata dalla Pro Loco di Martone insieme ai soci e ai tanti volontari e l’Associazione Girasoli della Locride.

Attenzione puntata sul territorio di Crini, zona che custodisce tantissime ricchezze naturali e in passato vero centro dell’agricoltura locale.   Ecco perché passeggiando tra questi luoghi,  si ascolteranno le  testimonianze che racconteranno come parte della popolazione martonese, fino quasi agli anni ‘60, abbia tratto sostegno economico dalla coltivazione dei terreni di Crini, riuscendo ad essere quasi autosufficiente. 

«Parleremo di come eravamo e ovviamente della centralità dell’agricoltura nello sviluppo economico e nella crescita. Sappiamo bene come il nostro territorio e le sue risorse vengano evocati, soprattutto nei momenti di crisi generale come il periodo covid, e rivalutati per necessità senza però poi proseguire con una prospettiva di lungo periodo. Si tratta però nello specifico di un settore che ha sempre dimostrato di saper svolgere il proprio ruolo nell’interesse della collettività». Queste le parole della presidente della Pro loco di Martone, Irma Circosta.

La giornata sarà suddivisa in tre momenti, ai quali si potrà decidere di partecipare a propria scelta e senza nessun obbligo. Inizierà alle 9 con il raduno presso Contrada Lia,  da dove partirà un’escursione di circa quattro chilometri per scoprire la zona di Crini,  ascoltando i racconti e le esperienze dei martonesi.  Due ore di trekking con difficoltà medio-bassa, tra la natura, le coltivazioni familiari ancora esistenti, i corsi d’acqua naturali e lo splendore di un luogo che si affaccia sull’intera locride, regalando in alcuni tratti un panorama mozzafiato e dimenticato.

La carovana si dirigerà lentamente in località “Quattro strade”, con orario di arrivo previsto alle ore 11:00 circa, dove successivamente si terrà un approfondimento a cui parteciperanno diverse autorità. L’introduzione sarà curata dal Presidente della Pro Loco Irma Circosta, a cui seguiranno i saluti istituzionali del Sindaco di Martone, Giorgio Imperitura. A seguire gli interventi del Prof. Orlando Sculli, del Dott. Nuccio Memoli, del Dott. Agr. & For. Daniele Loccisano, dell’Ing. Massimo Macri (Responsabile Compartimento Sorical) e  del Ten. Col. RFI Rocco Pelle (Com.te Reparto CC Biodiversità Mongiana). Concluderà il momento di riflessione sul tema “Come eravamo…” il senatore Marco Lombardo, ripercorrendo le tappe del cambiamento del territorio dagli anni ’60 ad oggi e raccontando la propria esperienza. 

Al termine del dibattito la Pro Loco e i volontari di Martone daranno vita ad un ricco pranzo nella splendida cornice delle cosiddette “Quattro Strade”, luogo di ritrovo della comunità locale e dove sarà possibile trascorrere qualche altra ora di spensieratezza, degustando un menu speciale preparato per l’occasione.    Infatti con una quota simbolica di 10,00 euro (e previa importante e fondamentale prenotazione) si potranno degustare un gustoso antipasto a base di salumi e formaggi locali, un abbondante primo piatto tipico della zona e un assaggio di gustosa salsiccia calabrese. (rrc)

 

MARTONE (RC) – Una giornata per scoprire “Come eravamo”

Si concluderà il 5 agosto con “Come eravamo” l’interessante trilogia di eventi dedicati dalla Pro loco di Martone alla montagna. Dopo gli appuntamenti degli anni passati incentrati su temi come gli alberi e l’acqua, quest’anno ad essere attenzionato sarà il territorio di Crini, zona che custodisce tantissime ricchezze naturali. Attraverso diverse testimonianze si racconterà come parte della popolazione martonese, fino quasi agli anni ‘60, abbia tratto sostegno economico dalla coltivazione dei terreni di Crini.

«Sarà l’occasione per discutere di quella, purtroppo ormai persa, centralità dell’agricoltura rispetto ad alcuni aspetti del territorio come economia, ambiente e rapporti sociali. La pandemia mondiale ci ha fatto riscoprire l’importanza e il ruolo strategico che possono avere le risorse locali e l’agricoltura. Oggi serve consolidare la consapevolezza di tutto questo». Queste le parole del Presidente della Pro loco di Martone, Irma Circosta, che ha dato vita a questa trilogia negli scorsi anni.

La giornata inizierà alle 09:00 con il raduno presso Contrada Lia, da dove, guidati dalla volontaria Antonella Calvi, partirà un’escursione di circa quattro chilometri per scoprire la zona di Crini, ascoltando i racconti e le esperienze dei martonesi. Due ore di passeggiata con difficoltà media, tra la natura, le coltivazioni familiari ancora esistenti, i corsi d’acqua naturali e lo splendore di un luogo che si affaccia sull’intera locride, regalando ,in alcuni tratti, un panorama mozzafiato. Durante il percorso si troveranno dei punti di ristoro gratuiti che verranno curati ed allestiti grazie all’interessamento del Vicesindaco di Martone, Renzo Calvi.

La carovana si dirigerà verso Contrada Cardini alias “Quattro strade”, con orario di arrivo previsto alle ore 11:00 circa, dove successivamente si terrà un approfondimento a cui parteciperanno diverse autorità Concluderà il momento di riflessione sul tema “Come eravamo…” il Senatore Marco Lombardo, ricostruendo quello che è stato il percorso di cambiamento dagli anni ’60 ad oggi.

Al termine del dibattito la Pro Loco e i volontari di Martone daranno vita ad un ricco pranzo nella splendida cornice delle cosiddette “Quattro Strade”, luogo a 950 metri sul livello del mare, ma soprattutto antico e importante crocevia per le popolazioni che insistevano sulle prime pendici del Parco delle Serre e da cui si dipana un antico e suggestivo tracciato che taglia la montagna tra filari di pini, castagni e faggi, fino a raggiungere Serra San Bruno. Sarà così possibile trascorrere qualche altra ora di spensieratezza, degustando un menu speciale preparato per l’occasione.

Infatti con una quota simbolica di 10,00 euro (e previa prenotazione) si potranno degustare un gustoso antipasto, un abbondante primo piatto tipico della zona e un secondo preparato dalle casalinghe martonesi, le cui doti culinarie sono famose ed apprezzate anche fuori dai confini calabresi. Tutto accompagnato da un buon vino locale.

All’organizzazione principale dell’evento, oltre alla Pro loco, parteciperanno il Comune di Martone e l’Associazione Girasoli della Locride.

E’ prevista anche la partecipazione di altre associazioni che stanno inviando proprio in questi giorni le loro numerose adesioni.
Per info e prenotazioni pranzo Pro Loco Martone prolocopermartone@gmail.com, cell. +39.3296221230. (rrc)

Marco Lombardo torna a Martone: Una grande festa di popolo

di PINO NANODa sempre cittadino di Martone, paesino della Locride dove lui è nato 41 anni, tra sabato e domenica Marco Lombardo, appena eletto senatore della Repubblica Italiana, è tornato in paese per una grande festa in suo onore.

In realtà Marco Lombardo, nella vita di tutti i giorni, è diventato non solo un grande esperto di Diritto Europeo, professore amatissimo all’Università di Bologna, cosa che da ragazzo sognava vivendo in Calabria, ma da un mese a questa parte è anche Senatore della Repubblica Italiana, protagonista di Azione e pupillo di Carlo Calenda, tra i più giovani inquilini di Palazzo Madama. Un record che va a sommarsi ai tanti altri brillantissimi record del suo corso di studi.

L’occasione ufficiale di questo suo rientro in Calabria è stata la sua partecipazione alla Sagra della Castagna, una tradizione storica della gente di Martone, ma in realtà è stata per la comunità locrese l’occasione ideale per rivederlo, ritrovarlo, riabbracciarlo, e sentirlo ancora più vicino di quanto non lo sia stato vivendo lui ormai da anni tra Bologna e Milano.

Una sorta di rientro a casa del “Figliol prodigo” che per crescere è stato costretto a lasciare la Calabria e per diventare la personalità eminente del suo mondo quale poi lui è diventato, è stato costretto a diradare sempre di più il suo legame ombelicale con la casa dei genitori. Attorno allo stesso tavolo le massime autorità istituzionali della Locride, in testa per tutti mons Francesco Oliva vescovo della diocesi di Locri Gerace, e naturalmente lui il vero padrone di casa, Giorgio Imperitura, sindaco di Martone 

La sua storia personale è in realtà la storia di una saga, la storia una straordinaria dinastia di “uomini di legge”, suo padre Antonio Vincenzo Lombardo, indimenticabile magistrato calabrese, Procuratore della Repubblica a Palmi, poi a Catanzaro, e sempre con la delicatezza dei signori di un tempo, borghese saggio equilibrato e attentissimo anche nelle sue inchieste più difficili, un personaggio a cui la Calabria avrebbe dovuto dare molto di più di quello che probabilmente gli ha già dato, se non altro per l’immagine austera fiera e decisamente equanime che ha saputo dare della giustizia, e che lui esercitava con rigore sempre nel nome della modestia e della semplicità, dettagli personali e caratteriali che a volte pare siano scomparsi per sempre dalle aule di giustizia.

Oggi suo figlio, il senatore, usa i social per descrivere la sua immensa emozione per questo suo rientro a casa: “Alla città di Bologna devo la mia crescita professionale, lavorativa e politica. A Milano ed agli amici che mi hanno sostenuto, devo la mia elezione a Senatore della Repubblica. Ma le mie radici le devo alla Calabria, alla Locride, ed in particolare al Comune di Martone, piccolo e incantevole paese che ieri ha voluto festeggiare la mia elezione con una grande festa. Sono orgoglioso di poter rappresentare una comunità onesta e laboriosa che studia, fatica e lavora, ed un territorio che, pur con tante difficoltà, merita di essere rappresentato in modo diverso dai soli fatti di cronaca.

Sono stato onorato e felice di tutto questo affetto: ringrazio tutti i Sindaci della Locride che hanno partecipato, il Sindaco di Martone e tutta la comunità martonese. Con la promessa che, come sempre, ovunque andrò non dimenticherò mai chi sono e da dove vengo”. Bellissima dichiarazione d’amore. Solo chi è emigrato, chi è partito e magari chi non è più ritornato a casa sa quanta emozione possa esserci in questo romanzo d’amore che Marco Lombardo dedica oggi alla sua gente e alla sua infanzia. Perché l’infanzia di chi è partito rimarrà per sempre legata al ricordo della gente del Paese dove si è vissuta. Bentornato a casa professore. (pn)

MARTONE (RC) – Il 5 e 6 novembre la Sagra della Castagna

Il 5 e il 6 novembre a Martone è in programma la Sagra della Castagna, con i tanti ottimi prodotti dell’enogastronomia locale e l’artigianato.

La manifestazione è organizzata dalla Pro loco di Martone San Maria di Bucito con la collaborazione dell’Amministrazione Comunale e dell’Associazione “I Girasoli”

Iniziata diversi anni fa con lo scopo di far conoscere e degustare un frutto molto ricercato per le sue proprietà nutrizionali ed estremamente genuino, oggi la Sagra della Castagna si conferma appuntamento imperdibile per tutto il territorio.  

Una festa della castagna apprezzata in tutta la regione con visitatori che potranno degustare le eccellenze enogastronomiche locali e passeggiare tra gli artigiani e le loro creazioni. Il centro storico per l’occasione sarà reso ancora più incantevole grazie al lavoro dei soci della Pro loco e ai tanti volontari, che sono già al lavoro da giorni per rendere indimenticabile l’esperienza dei visitatori. Il borgo verrà personalizzato ed impreziosito dalla scenografia autunnale, rendendo la partecipazione coinvolgente, unica e davvero imperdibile.

Non mancheranno la musica dal vivo, con lo spettacolo del sabato dal nome “Basta odio” alle 21:30 in Piazza Vittorio Emanuele, e l’intrattenimento per i bambini, con la presenza domenica dei personaggi “Topolino e Minnie” che saranno itineranti nel centro.

Intenso anche il programma di domenica pomeriggio in Piazza Matteotti. Alle 16.30 un saluto da parte della locride al neoeletto Senatore Marco Lombardo che incontrerà la comunità  e gli amministratori locali. Un momento di sensibilizzazione sul territorio, le sue criticità e gli obiettivi futuri.

Seguirà il convegno organizzato dall’Amministrazione Comunale dal titolo Piani di gestione e assestamento forestale  e occasioni di sviluppo delle aree interne con la presentazione del piano comunale.

Ma come detto al centro di tutto ci sarà la castagna, vera ed indiscussa protagonista della due giorni martonese. Caldarroste, dolci e pietanze dedicate a questo delizioso frutto autunnale. La Pro loco ormai si segnala come una delle più attive della locride, in prima linea per la valorizzazione locale. (rrc)