Un disegno di Milo Manara nel logo dell’Associazione reggina venticinqueaprile Ampa

Il Comitato Promotore dell’Associazione reggina venticinqueaprile A.M.P.A. – Associazione Meridionale di Partigiani e Antifascisti ha inserito, nel suo logo, un disegno di Milo Manara, che rappresenta una partigiana in bicicletta.

a scelta dell’immagine della Partigiana si è orientata verso una celebre elaborazione grafica, opera del Maestro Milo Manara, ispirata alla Partigiana toscana Vera Vassalle fotografata su una bicicletta frequentemente utilizzata dalle staffette partigiane. Avendo formalmente richiesto a Manara l’autorizzazione ad inserire nel logo l’immagine, e avendone ottenuto l’assenso per «i diritti di utilizzo non commerciale, per gli usi indicati, del disegno a titolo gratuito», l’associazione reggina rivolge un pubblico ringraziamento al Maestro Manara, esplicitando che l’immagine viene utilizzata, nel logo, «per gentile concessione e copyright 2021 Milo Manara». (rrc)

Il cosentino Luca Scornaienchi che ha inventato il Commissario Mascherpa

1° novembre 2018 – Si chiama Luca Scornaienchi, è di Cosenza, e di mestiere fa lo scrittore di graphic novel: è lui l’autore del Commissario Mascherpa, il fumetto promosso dalla Polizia di Stato di cui è stato presentato ieri il primo volume a Lucca Comics dal procuratore di Catanzaro Nicola Gratteri e dal capo della Polizia Franco Gabrielli.

La Rosa d´argento, titolo della graphic novel, raccoglie le prime puntate dell´inchiesta del Commissario Mascherpa, incentrata sulla ´Ndrangheta e pubblicate sulla rivista Poliziamoderna. La prefazione al libro è di Nicola Gratteri. I disegni del fumetto sono di Jonathan Fara.
All´evento hanno partecipato Luca Scornaienchi,
e il noto disegnatore Luca Raimondo, che ha realizzato in diretta una tavola durante l’incontro.
Il fumetto è ambientato a Diamante, gioiello della riviera cosentina, perché le piccole realtà di provincia della Polizia di Stato affrontano spesso grandi fenomeni criminali. Protagonista della storia è il Vice Questore Giovanni Mascherpa, ma per tutti il Commissario: padre Milanese, madre del Sud, poliziotto per vocazione. Segue sempre il suo istinto per risolvere le situazioni più complicate, pronto all´azione e disponibile a sacrificare qualsiasi cosa pur di raggiungere l’obiettivo.
Nel volume, inoltre, sono state inserite le tavole realizzate dagli studenti vincitori del concorso “PretenDiamoLegalitá 2018”, organizzato dalla Polizia di Stato e dal Miur, che ha coinvolto moltissimi istituti scolastici chiamati a reinterpretare il finale del fumetto.
Il libro ha finalità benefiche e tutto il ricavato 
sarà interamente devoluto al Piano Marco Valerio, istituito per sostenere i figli minori dei dipendenti della Polizia di Stato affetti da gravi patologie.
Luca Scornaienchi è nato a Cosenza nel 1978 ed è responsabile artistico del Museo del Fumetto di Cosenza. 
È autore di Bye Bye Jazz, graphic novel senza parole realizzata insieme ad Alessandro Rak e Andrea Scoppetta. Coautore con Marina Comandini Pazienza de La poesia uccide, e Alice non sorride edita da Grifo Edizioni nel 2009. L’ultimo suo lavoro è una biografia a fumetti su Renato Vallanzasca pubblicata da Round Robin e Cluster. Ha pubblicato inoltre su riviste come Carta/Il Manifesto e XL di Repubblica. Nel 2008 è stato inserito fra i 100 principali artisti contemporanei menzionati nel testo Inchiesta sull’arte a cura di Enrico Crispolti ed edito da Electa. Attivo nella curatela, ha realizzato mostre antologiche dedicate a Milo Manara, Andrea Pazienza e numerosi protagonisti del fumetto internazionale. Dal 2007 collabora con il Circolo degli Artisti di Roma, dove ha l’incarico di Direttore Artistico del Comics Contest, appuntamento internazionale dedicato a musica e fumetti. Sempre dal 2007 è Direttore Artistico del festival del fumetto Le Strade del Paesaggio. (rrm)