Baker Hughes, il ministro Urso scrive al sindaco Stasi: Progetto strategico per il territorio

In una lettera indirizzata al sindaco di Corigliano Rossano, Flavio Stasi, il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha espresso «rammarico» per «la decisione di Baker Hughes-Nuovo Pignone di rinunciare al programma di investimenti relativo al nuovo insediamento industriale nel porto di Corigliano-Rossano».

«Si tratta di un progetto – ha aggiunto il ministro Urso – fortemente strategico per il territorio, sia per la rilevanza che riveste la logistica portuale, sia per l’importanza della riqualificazione di un porto che, ad oggi, nonostante le potenzialità, appare sottoutilizzato».

«Per l’iniziativa era stato attivato il supporto di questo Ministero – ha spiegato il Ministero – mediante un contratto di sviluppo avente ad oggetto un programma di investimenti finalizzati alla realizzazione di un nuovo sito produttivo nel porto di Corigliano-Rossano e all’ampliamento del sito produttivo già esistente a Vibo Valentia».

«Considerata la strategicità del progetto, si ribadisce, dunque – prosegue la lettera – il rammarico per la determinazione dell’impresa di rinunciare al contratto di sviluppo in conseguenza dei forti rallentamenti causati dal ricorso presentato dall’Amministrazione comunale, relativo a meri aspetti procedurali dell’iter autorizzativo, che procrastina inevitabilmente i tempi di conclusione della procedura anche in relazione alla paventata ipotesi di convocazione di una nuova Conferenza dei servizi, con conseguente stato d’incertezza per l’impresa circa l’esito finale».

«Da parte dell’azienda ci è stato, infatti – si legge – comunicato che il quadro d’incertezza dovuto alla presa di posizione della sua Amministrazione avrebbe pregiudicato un investimento che ben difficilmente può realizzarsi in un contesto d’incertezza giuridica connessa al possibile esito negativo di un giudizio pendente”.

«Auspichiamo – ha concluso il ministro Urso – che l’Amministrazione comunale voglia considerare la possibilità d’intraprendere un’interlocuzione finalizzata al più ampio sostegno al progetto nei termini in cui é stato presentato dall’azienda ed autorizzato dalle competenti Autorità». (rrm)

Lunedì il Sottosegretario Fausta Bergamotto incontra il sistema produttivo calabrese

Lunedì 3 e martedì 4 giugno il Sottosegretario del ministero delle Imprese e del Made in Italy, Fausta Bergamotto, sarà in Calabria per incontrare il sistema produttivo calabrese.

In particolare gli imprenditori dell’alto tirreno catanzarese, della zona industriale di Corigliano/Rossano e dell’alto tirreno cosentino, per discutere delle iniziative del Governo Meloni sia a livello nazionale che europeo.

Tra gli argomenti che verranno illustrati durante gli incontri, si parlerà del decreto per il rilancio del Mezzogiorno che istituisce la Zona Economica Speciale per il Sud (Zes Unica). Questa misura è stata creata per supportare le aziende già operative e quelle che si insedieranno, offrendo speciali condizioni in relazione agli investimenti e alle attività di sviluppo d’impresa. Inoltre, verrà presentato il bando “Transizione 5.0”, che sarà presto attivato e finanziato con risorse provenienti dal programma RepowerEu, per un totale di 6,3 miliardi di euro.

Il Sottosegretario Fausta Bergamotto illustrerà anche le iniziative del Ministero delle Imprese e del Made in Italy riguardanti il packaging, le strutture green e le innovazioni nell’ambito dell’intelligenza artificiale. A tal proposito, verrà presentata la Fondazione AI4Industry, recentemente costituita, che opera nei vari settori manifatturieri.

Durante il tour, saranno presenti rappresentanti istituzionali nazionali e locali, organizzazioni di categoria e imprenditori, con l’obiettivo di promuovere un confronto costruttivo e stimolare la collaborazione tra il governo e il settore imprenditoriale calabrese. (rcz)