Il progetto di inclusione socio-lavorativa di Catanzaro selezionato dal Ministero

Il progetto di inclusione socio-lavorativa di Catanzaro, denominato @ia-ia-o, è stato selezionato dal Dipartimento Funzione Pubblica del Ministero della Pubblica Amministrazione, posizionando il Capoluogo di regione tra i primi tre progetti del Sud Italia e tra i 15 a livello nazionale scelti per ricevere supporto e finanziamenti.

Lo ha reso noto l’assessore alle Politiche Sociali, Giusy Pino, spiegando come il progetto «mira a implementare un modello di agricoltura sociale che favorisca l’inclusione lavorativa di persone particolarmente vulnerabili, come i giovani con sindrome di Down e autismo, oltre ai care leavers – giovani che hanno trascorso gran parte della loro infanzia in strutture di accoglienza».

«Questo progetto non solo offre una risposta concreta al rischio di esclusione dal mondo del lavoro per queste persone, ma promuove anche lo sviluppo di competenze e l’autonomia personale», ha spiegato ancora l’assessore Pino, sottolineando come alla presentazione avvenuta a Roma, con i rappresentanti del Formez e del Ministero, «abbiamo avuto l’opportunità di illustrare come il progetto @ia-ia-o si proponga di essere un modello replicabile e sostenibile di integrazione sociale e professionale».

«L’agricoltura, con la sua natura terapeutica e inclusiva – ha  proseguito – si conferma uno strumento eccezionale per facilitare questo processo. E’ un grande passo avanti per la nostra comunità e una testimonianza del nostro impegno nei confronti delle persone più fragili. Crediamo fermamente nel potenziale di ogni individuo e nel diritto di tutti di contribuire attivamente alla società. @ia-ia-o è una promessa per il futuro, un’occasione per mostrare che l’inclusione è possibile e fruttuosa per tutti».

«Il Comune di Catanzaro, insieme ai suoi partner, dunque – ha concluso – è entusiasta di procedere con la realizzazione di @ia-ia-o, anticipando i significativi impatti positivi che il progetto porterà». (rcz)