Domani a Montecitorio arrivano i comuni calabresi “Plastic free”

Le amministrazioni dei “Comuni Plastic Free” portano in Parlamento le loro esperienze virtuose con l’obiettivo di avere presto norme e decisioni politiche che possano concretamente sostenere un futuro dove limitare i rifiuti dispersi nell’ambiente. Tra loro anche Diamante, Scalea e Tortora (Cosenza), Melissa (Crotone) e Montepaone (Catanzaro). È questo l’obiettivo della giornata di approfondimento che si terrà presso la Sala della Regina, domani martedì 30 maggio, a Montecitorio tra Amministrazioni locali e Istituzionali nazionali promossa da Plastic Free Onlus, l’organizzazione di volontariato impegnata dal 2019 nel contrastare l’inquinamento da plastica, con il sostegno del vice presidente della Camera dei Deputati, on. Sergio Costa.

Gli oltre 90 tra Sindaci e Assessori presenti si confronteranno con i parlamentari in due panel incentrati sugli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’Onu: la “vita sott’acqua” e la “vita sulla terra”. Tra le proposte “Plastic Free”: la tutela e la salvaguardia dei fiumi, il contrasto all’abbandono degli pneumatici, al volo dei palloncini, all’abbandono dei mozziconi di sigaretta e il protocollo nazionale eco-eventi.

Interverranno, inoltre, Don Bruno Bignami, Direttore dell’Ufficio nazionale per l’Apostolato del Mare – Cei Conferenza Episcopale Italiana, sull’ecologia integrale come cura del mare e del territorio – Enciclica “Laudato Sì” di Papa Francesco; il delegato Anci per l’energia e i rifiuti, Carlo Salvemini e il sottosegretario Luigi D’Eramo, che porterà i saluti del Governo Meloni. (rrm)

Gli studenti del Pertini-Santoni di Crotone a Roma

Gli studenti del Liceo Pertini – Santoni di Crotone sono stati a Roma. Per l’occasione, i ragazzi hanno partecipato a un incontro svoltosi nella Sala Regina, in occasione della Giornata Nazionale delle vittime dell’epidemia di Coronavirus, alla presenza delle più alte cariche dello Stato.

Una visita dove hanno potuto «ammirare la bellezza architettonica degli ambienti – hanno detto gli studenti – ed i valori artistici che vi sono custoditi e, soprattutto, respirare la storia che da ogni angolo del palazzo trapela, è stato entusiasmante».

«Vedere con i nostri occhi – hanno continuato – i luoghi che finora avevamo avuto modo di vedere solo virtualmente nel corso delle lezioni di diritto ed educazione civica, rimarrà per noi una esperienza indimenticabile. L’accoglienza degli Assistenti parlamentari è stata eccezionale. Passo per passo, durante la visita,  ci hanno illustrato i luoghi e gli avvenimenti storici che negli stessi si sono consumati. E’ stato tutto molto bello ed interessante, ma gli ambienti che più di tutti ci hanno colpito sono stati due».

«L’aula di Montecitorio e la Sala della Lupa – si legge la nota –. Al di là della loro indiscutibile bellezza, la prima perché nella stessa ogni giorno si concretizza la nostra essenza democratica e la seconda perché in quella sala furono comunicati, nel lontano 1946, i risultati del referendum che aveva sancito la vittoria della Repubblica sulla Monarchia. Stavamo camminando nella storia ed è stato bellissimo così come è stato bellissimo conoscere pure dei parlamentari calabresi che ci hanno accolto ed accompagnato nella visita».

«Vogliamo ringraziare – concludono – la nostra Dirigente Scolastica, Dott.ssa Annamaria Maltese, e tutti i nostri docenti per l’esperienza indimenticabile che ci hanno permesso di vivere nei giorni scorsi. Porteremo per sempre questo viaggio nel nostro bagaglio culturale e ci auguriamo di ripartire al più presto… magari per il Parlamento europeo!». (rrm)

L’addio di Roberto Occhiuto alla Camera: ci sarà oggi la proclamazione?

Il neopresidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto, già capogruppo di Forza Italia alla Camera, si è dimesso da parlamentare. Ieri, a Montecitorio, ha salutato i colleghi e passato il testimone di capogruppo a Paolo Barelli. Oggi, con molta probabilità, ci dovrebbe essere la proclamazione ufficiale a Germaneto, ma fino a tarda sera la notizia non è stata confermata.

«È stato per me un onore – ha detto il presidente Occhiuto salutando i colleghi e gli amici parlamentari alla Camera – presiedere in questi mesi il gruppo di Forza Italia della Camera. Ringrazio il presidente Berlusconi per questa straordinaria opportunità, e tutti i colleghi che mi hanno aiutato a svolgere al meglio questo delicato ruolo. Faccio le mie più sincere congratulazioni al neo capogruppo Paolo Barelli, un dirigente di esperienza che, ne sono certo, guiderà con serietà e abnegazione la pattuglia dei deputati azzurri a Montecitorio». (rrm)

FALCOMATÀ E IL VICE MAURO A MONTECITORIO PER DIFENDERE I FONDI PER LE PERIFERIE

5 settembre – È un coro unanime di sdegno e preoccupazione quello che si è levato nelle ultime settimane in centinaia di Comuni e nelle Città Metropolitane di tutta Italia che rischiano di essere fortemente penalizzati dalla decisione del Governo, contenuta nel cosiddetto decreto Milleproroghe, di sospendere i fondi destinati alla riqualificazione delle periferie dei centri urbani. Nel caso di Reggio i progetti ufficialmente approvati e finanziati, già in fase di progettazione, ammontano ad un totale complessivo di ben 58 milioni di euro, di cui 18 destinati alla riqualificazione delle periferie collinari della Città, con un programma di rigenerazione urbana che punta alla creazione di un albergo diffuso con la valorizzazione dei poli d’attrazione turistica, un sistema di sentieristica ed il miglioramento del sistema infrastrutturale e viario, e 40 milioni destinati a progetti di riqualificazione delle periferie dei Comuni della cintura metropolitana.
Ieri mattina il Sindaco Metropolitano Giuseppe Falcomatà e il vicesindaco della Città Metropolitana Riccardo Mauro sono volati a Roma per difendere i fondi destinati alla Città. Falcomatà e Mauro sono stati ascoltati a Montecitorio nell’ambito dei lavori della Commissione Affari Costituzionali, della Presidenza del Consiglio e Interni, riunita congiuntamente alla Commissione Bilancio della Camera dei Deputati, assieme ad una delegazione di Sindaci e Amministratori provenienti da ogni parte d’Italia, guidata dal Presidente dell’Anci Antonio Decaro.
Dopo il via libera del Senato, il decreto Milleproroghe verrà esaminato dall’aula di Montecitorio nei prossimi giorni. I sindaci esprimeranno la loro grave preoccupazione rispetto al finanziamento da 1,6 miliardi del Bando periferie che rischia l’incomprensibile taglio.
«Tagliare quei fondi sarebbe una decisione assurda – ha spiegato il sindaco Falcomatà alla vigilia dell’audizione in Commissione Bilancio – un vero e proprio furto con destrezza. Per la prima volta il Governo aveva finanziato un piano nazionale di interventi che guardava alla dimensione della Città ed alla rigenerazione urbana delle periferie come obiettivo strategico per la crescita sociale dei territori e del Paese nel suo complesso. Un investimento che rientrava nella visione strategica, promossa da Anci, di considerare i Comuni ed in particolare le Città Metropolitane come un sistema in grado di dare un impulso decisivo all’economia nazionale».
«Oggi tutto questo viene messo in discussione da una scelta scellerata che va nella direzione opposta – ha commentato ancora il sindaco di Reggio Calabria, delegato Anci per il Mezzogiorno –  una decisione peraltro anche illegittima, considerando che le convenzioni firmate hanno già cominciato a produrre effetti giuridici. Chiediamo quindi al Governo dunque di fare una netta marcia indietro su questa scelta, ripristinando le somme programmate ed aprendo un tavolo con Anci e i Sindaci italiani con l’obiettivo di aumentare la dotazione finanziaria per gli investimenti sui territori, a cominciare da quelli del Sud». (rrc)