Il prof. Nuccio Ordine premiato dal Museo Liceo Egipcio De Leòn

Riconoscimento internazionale per il prof. Nuccio Ordine, che è tra i premiati dal Museo Liceo Egipcio de Leòn (Spagna) per la categoria Umanesimo e Rinascimento.

Il Museo, diretto da Raúl López e Beatriz Cañas, ogni anno assegna dei premi «a quelle istituzioni, gruppi o persone che “con il loro lavoro, i loro risultati e la loro proiezione contribuiscono allo sviluppo delle loro discipline e campi di azione». Insieme a Ordine, infatti, saranno premiati – come riferisce El Paìs – «con eventi indipendenti organizzati dal museo sia nel suo centro nel Palazzo Gaviria, a León, sia nel luogo di residenza o sede delle persone e delle istituzioni premiate» anche il Teatro Pavòn Kamikaze, il linguista Noam Chomsky, lo scrittore Adam Zagajewski, la ballerina Marianela Núñez, e la Norman Foster Foundation, in Architecture.

«Il resto delle categorie – continua El Paìs – sono completate dai seguenti vincitori: Sergio Boixo, in Scientific Work; il Bard Graduate Center, in Education; Salima Ikram, in EgittologiaTrevor R. Bryce, in Storia; la Croce Rossa provinciale di León, nel lavoro sociale o ambientale; la Fundació Per Amor ‘Art, in Patrocinio; Edward Gardner, in Music, e la Factum Foundation per la Promozione e diffusione della cultura».

Nuccio Ordine, docente ordinario di Letteratura italiana dell’Università della Calabria e presidente del Centro internazionale di Studi telesiani bruniani e campanelliani, è stato premiato in quanto «è uno dei più grandi conoscitori del Rinascimento e del pensiero di Giordano Bruno».

«Sono molto onorato di questo premio – ha dichiarato Ordine – negli ultimi dieci anni la Spagna è diventata per me una nuova Patria, con nuovi lettori, nuovi amici, nuovi compagni. In un momento difficile, come quello in cui viviamo, sono orgoglioso di ricevere riconoscimenti da un museo: musei, biblioteche, librerie, cinema, teatri, scuole e università, laboratori di ricerca – le cui vite sono sempre più minacciate – costituiscono invece una risorsa straordinaria per rendere l’umanità più umana. Sono il pane dello spirito, di cui abbiamo più bisogno». (rrm)