Il presidente Mancuso: Valorizzare le risorse locali attraverso la ricerca

Per il presidente del Consiglio regionale, Filippo Mancuso, «puntare su innovazione e ricerca per sfruttare le innumerevoli proprietà della ‘Tonda di Calabria’ come potenziale preziosa risorsa in campo scientifico è un esempio virtuoso di come si possono ben valorizzare i fondi ottenuti tramite il Bando Borghi della Regione Calabria nel valorizzare le risorse locali».

«Tutelare un frutto identitario di eccellente qualità che rappresenta una risorsa per lo sviluppo economico del territorio ma anche una potenziale preziosa risorsa in campo scientifico con benefici ad ampio spettro deve indurre altre realtà a rafforzare la filiera dedicata alla produzione di nocciole perché può generare ricchezza diffusa e occupazione anche nelle zone marginali della regione», ha proseguito Mancuso, nel corso del convegno scientifico Innovazione e ricerca sulla Tonda di Calabria organizzato a Cardinale e patrocinato dall’Università di Catanzaro e da Centro Crisea -dove sono stati presentati i risultati scientifici del progetto Bando Borghi.

«Pensiamo a quanto accaduto in questo territorio, dove, dopo il declino dei decenni scorsi – ha concluso – la produzione corilicola ha ripreso vigore e forza e si è sviluppato un interessantissimo laboratorio socio-economico. Tutto questo grazie al ‘Consorzio Calabria per la tutela e valorizzazione della nocciola’ che sta garantendo un interesse sempre in crescita nei mercati non solo italiani». (rcz)

 

CARDINALE (CZ) – Il 14 giugno il convegno scientifico sulla Nocciola tonda di Calabria

Il 14 giugno, a Cardinale, alle 16, nella Biblioteca comunale, si terrà il convegno sulla Nocciola tonda di Calabria. L’evento sarà l’occasione per presentare i risultati del progetto di ricerca sulla Nocciola Tonda di Calabria, di cui è responsabile scientifico il prof. Giosuè Costa, consigliere comunale di Cardinale e docente di Chimica degli Alimenti presso l’Università “Magna Græcia” (UMG) di Catanzaro.

Questo evento rappresenta un’opportunità unica per conoscere a fondo le eccellenze e le potenzialità della Nocciola Tonda di Calabria, un prodotto simbolo del territorio calabrese, e per comprendere l’importanza della ricerca scientifica nel valorizzare le risorse locali.

L’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Danilo Staglianò, ha scelto di destinare parte dei fondi ottenuti tramite il Bando Borghi della Regione Calabria alla ricerca sulla pregiata Nocciola Tonda di Calabria. Questo ambizioso progetto è stato affidato, tramite una procedura pubblica, al Centro di Ricerca e Servizi Avanzati per l’Innovazione Rurale (Crisea), sotto la guida del Prof. Stefano Alcaro, docente di Chimica Farmaceutica e Presidente del Corso di Laurea Magistrale in Farmacia presso l’Umg di Catanzaro. L’obiettivo è stato quello di condurre uno studio multidisciplinare sulle proprietà nutrizionali e sui componenti bioattivi della Nocciola Tonda di Calabria, oltre a eseguire approfondite analisi tossicologiche su frutto e terreno.

Dopo la registrazione e un welcome coffee, seguito dai saluti istituzionali delle autorità locali e regionali, nonché di quelle accademiche e aziendali, sono previsti gli interventi dell’etnobotanico Carmine Lupia, che parlerà degli aspetti etnobotanici del nocciolo. Isabella Romeo, dell’Umg di Catanzaro, illustrerà le caratteristiche chimiche e gli studi sull’attività antinfiammatoria della Tonda di Calabria, mentre Raffaella Boggia e Federica Turrini, dell’Università di Genova, presenteranno i risultati preliminari sulla caratterizzazione chimico-bromatologica della nocciola e sulla valorizzazione di alcuni suoi sottoprodotti. Sonia Bonacci dell’Umg di Catanzaro tratterà delle analisi residuali di pesticidi e metalli pesanti, e Stefano Alcaro del centro Crisea discuterà delle interazioni scientifiche territoriali.

Il convegno culminerà con una tavola rotonda sul progetto scientifico della Tonda di Calabria, alla quale parteciperanno vari esperti del settore, tra cui la Dott.ssa Sabrina Saccomandi, Direttrice Generale della Fondazione Rome Technopole, il prof. Vincenzo Mollace, coordinatore del Dottorato in Scienze della Vita dell’UMG, e Alberto Statti, Presidente di Confagricoltura Calabria, seguita dalle conclusioni a cura del Prof. Stefano Alcaro.