Promuovere l’istituto della Camera Arbitrale quale modalità di risoluzione delle controversie. È questo l’obiettivo dell’accordo tra la Camera di Commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia, guidato da Pietro Falbo, con l’Ordine degli Avvocati di Catanzaro, guidato da Vincenzo Agosto.
Il protocollo, che disciplinerà le linee guida che i due enti adotteranno in maniera congiunta, ha tra i suoi obiettivi quello di promuovere l’istituto della Camera Arbitrale quale mezzo preferenziale per la risoluzione delle controversie e quale strumento alternativo alla giustizia ordinaria.
«La natura stessa dei rapporti commerciali determina spesso la nascita di conflitti tra le imprese o tra le imprese e i consumatori. Ma si tratta di controversie che nella maggior parte dei casi possono essere risolte rapidamente», ha dichiarato il presidente della Camera di Commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia Pietro Falbo.
«È questa la ragione che mi ha indotto, d’intesa con il presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Catanzaro, Vincenzo Agosto – ha aggiunto – ad intraprendere questa strada condivisa che culminerà nella sottoscrizione di un protocollo d’intesa».
«Si tratta di una azione che si rivolge principalmente alle aziende», ha chiarito il presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati Vincenzo Agosto: «Ed è finalizzata a mettere a punto quegli strumenti normativi, che esistono, e che facilitano la soluzione delle controversie, in alternativa al giudizio ordinario, le cui lungaggini sono note».
Al termine dell’incontro i presidenti dei due enti hanno convenuto sulla necessità di organizzare in maniera congiunta un convegno sull’argomento a carattere informativo e formativo per divulgare i vantaggi e le potenzialità dell’adozione di un tale istituto. L’incontro è già stato calendarizzato immediatamente dopo il periodo estivo. (rcz)