Il consigliere Montuoro (Fdi): Continua il rafforzamento della presenza della Polizia di Stato in Calabria

Il consigliere regionale Antonio Montuoro, ha annunciato come «continua il rafforzamento della presenza della Polizia di Stato in Calabria attraverso un importante incremento di organico su tutto il territorio regionale».

«Come reso noto ieri dal sottosegretario all’Interno, Wanda Ferro, arriveranno settanta nuovi agenti in base a quanto previsto dal piano assegnazioni di dicembre del Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno – ha aggiunto –. Si tratta di un altro segnale tangibile dell’attenzione del Governo nazionale al tema della sicurezza nella nostra regione per cui ringraziamo il presidente Giorgia Meloni, il ministro Matteo Piantedosi e il capo della Polizia Vittorio Pisani».

«Ringraziamenti non formali vanno all’Esecutivo nazionale e ai vertici delle forze dell’ordine, oltre che al sottosegretario Wanda Ferro che continua a seguire con grande tempestività questioni relative alle criticità e alle urgenze di una regione come la nostra. La Calabria – ha continuato ancora Montuoro – ha grande bisogno di incrementare la percezione della sicurezza: parliamo infatti della precondizione per lo sviluppo di un territorio tanto dal punto di vista economico quanto da quello sociale. La sicurezza passa anche attraverso il rafforzamento degli organici delle forze dell’ordine».

«Dobbiamo riconoscere che in questa direzione è in atto uno sforzo enorme da parte del Ministero e del Governo che continua ad investire risorse in questo comparto per rimediare alle carenze e ai tagli perpetrate nelle precedenti legislature – ha concluso –. Il sostegno agli enti locali e al grande lavoro quotidiano dei sindaci e degli amministratori in materia di sicurezza passa anche dal rafforzamento degli organici, dal potenziamento delle dotazioni e da una moderna e più efficace formazione degli uomini e delle donne al servizio dello Stato e della comunità». (rrc)

Venerdì a Catanzaro il seminario sulla Riforma Cartabia in sede penale

Venerdì 9 giugno, a Catanzaro, dalle 10, nella Sala Conferenze Polifunzionale della Polizia di Stato, si terrà il seminario La Riforma Cartabia in sede penale e gli effetti sull’attività della Polizia giudiziaria. Riflessioni pratiche sull’attività delle Forze di polizia.

L’incontro, organizzato dalla Segreteria provinciale Fsp Polizia di Stato di Catanzaro, con la partecipazione di Unarma e Uspp, si aprirà con i saluti del Questore, Maurizio Agricola, di Rocco Morelli, Segretario provinciale Fsp Catanzaro e Rocco Pardo, Segretario regionale Fsp Calabria.

Introdurrà i lavori Valter Mazzetti, Segretario generale Fsp Polizia di Stato poi, moderati dal vice presidente Fsp, Franco Maccari, interverranno il Procuratore della Repubblica di Lamezia Terme, Salvatore Curcio, il sostituto Procuratore generale di Catanzaro, Marisa Manzini, Felice Fioresta, Consigliere dell’Ordine degli avvocati di Catanzaro e il Sottosegretario all’Interno, Wanda Ferro. Le conclusioni saranno di Giuseppe Brugnano, Segretario nazionale Fsp Polizia.  

Al termine del seminario, alle 12, si terrà l’intitolazione della Segreteria provinciale di Catanzaro Fsp a Benito Scarfone, poliziotto e storico sindacalista drammaticamente venuto a mancare a gennaio.

«In un’occasione come questa – ha dichiarato Valter Mazzetti –, tutta dedicata a temi delicatissimi che hanno ricadute importanti e molto limitanti sulla già difficile attività dei poliziotti, e rispetto alle quali vogliamo lanciare un chiaro e forte allarme, il pensiero non può che andare a una persona come Benito Scarfone. Un uomo che della difesa e della rappresentanza dei colleghi ha fatto una missione, con cuore, forza, volontà, e coraggio da vero sindacalista. In quest’occasione, come nelle altre a cui non è mai mancato, lui ci sarebbe stato. Anzi, lui ci sarà». (rcz)    

Grazie Marco, la Calabria è orgogliosa di te: ha salvato un bimbo che stava soffocando

È di Catanzaro Marco Tinello, il giovane poliziotto di 23 anni che a Bologna con prontezza e professionalità ha salvato la vita a un bambino di 2 anni che rischiava di soffocare. 

Appena ha capito cosa stava succedendo è intervenuto subito per sbloccare le vie respiratorie del piccolo, salvandogli la vita, con la manovra di Heimlich.  

Il Presidente della Regione Roberto Occhiuto ha voluto esprimere su Twitter la gratitudine e l’orgoglio di tutta la Calabria verso un suo figlio che il lavoro ha portato lontano. «Onore a Marco Tinello» – ha scritto Occhiuto.

Anche la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha affidato a Twitter il suo ringraziamento a nome del Paese: «Bologna, una mamma si accorge che il suo piccolo di due anni è incosciente e chiede aiuto. Interviene così Marco Tinello, agente della Polizia di Stato, che con estrema lucidità e prontezza salva la vita al piccolo che stava soffocando. Complimenti a Marco, eroe in divisa».

La deputata Simona Loizzo (Lega) ha ringraziato la Presidente Meloni. «Un eroe calabrese – ha detto la Loizzo – degno rappresentante di una Forza dell’Ordine che ogni giorno garantisce sicurezza agli italiani, anche al prezzo del sacrificio personale. Marco è l’emblema di tanti ragazzi del Sud che nelle forze dell’ordine onorano la nostra nazione e il gesto compiuto ieri ci riempie di orgoglio e ci impegna ancora di più a lavorare per migliorare le condizioni e la vita dei nostri carabinieri e poliziotti». (rrm)

Il grande cuore dei calabresi: Sfidano il mare in tempesta per salvare i migranti

Quelle diffuse dal video della Questura di Crotone parlano da sole, e raccontano di quanto sia grande il cuore dei calabresi che, pur di salvare la vita ai migranti a bordo di una imbarcazione che si era arenata ed era in balia delle forti onde a Isola Capo Rizzuto, hanno sfidato il mare in tempesta.

Potrebbe essere un'immagine raffigurante una o più persone e persone in piedi
Il Questore Giambra con i poliziotti delle Volanti

Un’azione di salvataggio che ha visto protagonisti i poliziotti delle volanti, la Guardia Costiera, i vigili del Fuoco e i volontari della Croce Rossa che, con una catena umana, hanno permesso ai 75 migranti – tra cui donne e bambini piccoli – di arrivare sani e salvi a terra.

Un episodio di grande umanità che non è passato inosservato, e che ha avuto risonanza nazionale. Inoltre, il Questore di Crotone, Marco Giambra, ha voluto ringraziare personalmente i poliziotti delle Volanti che, nella serata del 3 novembre, di fronte all’imbarcazione arenata a largo di “le Cannella” e a decine di migranti in difficoltà, «non hanno esitato – si legge nella pagina FB della Questura – a rischio della loro incolumità, a raggiungere il veliero in mare e dare il proprio determinante contributo al salvataggio delle loro vite, evidenziando eccezionale spirito di servizio e di sacrificio».

«Valori imprescindibili – conclude il post – che contraddistinguono l’attività degli operatori impegnati nel soccorso pubblico e costituiscono l’azione quotidiana della Polizia di Stato».
Il presidente della Regione Roberto Occhiuto ha espresso con un tweet la gratitudine di tutto il popolo calabrese per questa bellissima pagina di civismo e di solidarietà nei confronti dei migranti. «Ringrazio, a nome di tutti i calabresi, gli eroici soccorritori che nelle scorse ore hanno messo in salvo decine di migranti bloccati su un barcone in balia del mare in tempesta, a Isola di Capo Rizzuto. La Calabria non può essere lasciata sola a fronteggiare questa emergenza»
Il senatore di Italia VivaErnesto Magorno, ha evidenziato come la foto del salvataggio dei migranti a Isola Capo Rizzuto sia «lo specchia della Calabria, terra dal cuore grande sempre pronta a dare una mano a chi ha bisogno».
«Grazie alla Polizia, alla Guardia di Finanza, ai Vigili del Fuoco, alla Croce Rossa e a tutti coloro che operano, senza sosta, per realizzare la cultura dell’accoglienza» ha concluso. (rkr)
In copertina, foto della Polizia di Stato

L’IC “Cassiodoro-Don Bosco” di Reggio parteciperà al Safer Internet Day della Polizia di Stato

L’Istituto Comprensivo “”Cassiodoro-Don Bosco” di Reggio Calabria parteciperà al Safer Internet Day, l’evento della Polizia di StatoUnieuro dedicato alla lotta contro il cyberbullismo.

Alla diretta, che prenderà il via domani mattina dalle 10 in diretta streaming sul sito poliziadistato.it, cuoriconnessi.it ed anche sul canale ufficiale youtube della Polizia di Stato, per #cuoriconnessi, sono attesi oltre 200 mila studenti del terzo anno delle Scuole Secondarie di I grado e della 1° e 2° classe delle Scuole Secondarie di II grado.

All’evento, moderato dal giornalista Luca Pagliari, interverranno il Capo della Polizia- Direttore generale della Pubblica Sicurezza Franco Gabrielli, il Capo Dipartimento per le Risorse umane, finanziarie e strumentali del Miur, Giovanna Boda, l’Amministratore Delegato di Unieuro, Giancarlo Nicosanti, e il direttore del Servizio Polizia Postale e delle comunicazioni, Nunzia Ciardi.

Verrà trasmesso un docufilm che narra la storia vera di un’adolescente vittima di cyberbullismo.

«Il cybercrime è in continua evoluzione e l’attività della Polizia Postale non conosce sosta – ha dichiarato Nunzia Ciardi – affrontando casi di sexting, grooming, body shaming e cyberbullismo, solo per citare alcuni fenomeni: in quanto Polizia di Stato, riteniamo importante ribadire il nostro massimo impegno nel tutelare le vittime di situazioni complesse e talora drammatiche. Spesso le vittime di cyberbullismo vivono situazioni di profonda solitudine, e possono, quindi, tardare nel rivolgersi alle autorità competenti. Desideriamo esortarle affinché lo facciano con tempestività, evitando pericolose complicazioni e spezzando il proprio isolamento attraverso il supporto qualificato delle istituzioni. Ogni campagna che si proponga questo obiettivo, tra cui “#cuoriconnessi”, rappresenta in tal senso un prezioso contributo rivolto all’universo giovanile».

 

Giancarlo Nicosanti, Amministratore Delegato di Unieuro, ha dichiarato: «la straordinaria partecipazione a questo evento conferma il valore del progetto “Cuoriconnessi”, e rafforza la nostra scelta di continuare sul percorso intrapreso 5 anni fa insieme a Polizia di Stato. Un grande onore, ma soprattutto una grande responsabilità. Lo sviluppo tecnologico corre veloce e la pandemia ha addirittura accelerato tale processo. Per questo dobbiamo tenere il passo e assimilare in fretta gli aspetti positivi che ci offre l’universo online trasformandoli in opportunità di studio, di lavoro e di conoscenza dell’altro, imparando allo stesso tempo a riconoscerne le insidie».

«Informare e sensibilizzare i ragazzi – ha concluso – ad un utilizzo più consapevole e corretto della tecnologia, contrastare ogni forma di distorsione della rete è il nostro impegno nel contribuire a divulgare quei valori su cui deve basarsi una società moderna e soprattutto civile».

In concomitanza con l’evento, dopo il successo del primo libro #cuoriconnessi, sarà disponibile il nuovo testo #cuoriconnessi. Cyberbullismo, bullismo e storie di vite online. Tu da che parte stai?, una nuova raccolta di storie vere – intense e figlie dei nostri tempi – che seppur diverse per dinamiche, culture e territori, sono unite da un comune denominatore: il rapporto dei giovani con la tecnologia e la rete.

Il volume è distribuito gratuitamente in 200.000 copie presso tutti i punti vendita Unieuro ed è consultabile negli uffici della Polizia Postale nei capoluoghi di regione. La versione digitale sarà scaricabile, sempre gratuitamente, dal sito cuoriconnessi.it e dai principali store online.

Grazie a #cuoriconnessi dal 2016, anno di nascita del progetto, oltre 30.000 studenti hanno partecipato al tour nei teatri che ha toccato le principali città italiane, da nord a sud. Dall’inizio della pandemia, attraverso il canale YouTube, è online la web tv “#cuoriconnessi” che in pochi mesi ha superato le 500.000 visualizzazioni. (rrm)

Il cosentino Luca Scornaienchi che ha inventato il Commissario Mascherpa

1° novembre 2018 – Si chiama Luca Scornaienchi, è di Cosenza, e di mestiere fa lo scrittore di graphic novel: è lui l’autore del Commissario Mascherpa, il fumetto promosso dalla Polizia di Stato di cui è stato presentato ieri il primo volume a Lucca Comics dal procuratore di Catanzaro Nicola Gratteri e dal capo della Polizia Franco Gabrielli.

La Rosa d´argento, titolo della graphic novel, raccoglie le prime puntate dell´inchiesta del Commissario Mascherpa, incentrata sulla ´Ndrangheta e pubblicate sulla rivista Poliziamoderna. La prefazione al libro è di Nicola Gratteri. I disegni del fumetto sono di Jonathan Fara.
All´evento hanno partecipato Luca Scornaienchi,
e il noto disegnatore Luca Raimondo, che ha realizzato in diretta una tavola durante l’incontro.
Il fumetto è ambientato a Diamante, gioiello della riviera cosentina, perché le piccole realtà di provincia della Polizia di Stato affrontano spesso grandi fenomeni criminali. Protagonista della storia è il Vice Questore Giovanni Mascherpa, ma per tutti il Commissario: padre Milanese, madre del Sud, poliziotto per vocazione. Segue sempre il suo istinto per risolvere le situazioni più complicate, pronto all´azione e disponibile a sacrificare qualsiasi cosa pur di raggiungere l’obiettivo.
Nel volume, inoltre, sono state inserite le tavole realizzate dagli studenti vincitori del concorso “PretenDiamoLegalitá 2018”, organizzato dalla Polizia di Stato e dal Miur, che ha coinvolto moltissimi istituti scolastici chiamati a reinterpretare il finale del fumetto.
Il libro ha finalità benefiche e tutto il ricavato 
sarà interamente devoluto al Piano Marco Valerio, istituito per sostenere i figli minori dei dipendenti della Polizia di Stato affetti da gravi patologie.
Luca Scornaienchi è nato a Cosenza nel 1978 ed è responsabile artistico del Museo del Fumetto di Cosenza. 
È autore di Bye Bye Jazz, graphic novel senza parole realizzata insieme ad Alessandro Rak e Andrea Scoppetta. Coautore con Marina Comandini Pazienza de La poesia uccide, e Alice non sorride edita da Grifo Edizioni nel 2009. L’ultimo suo lavoro è una biografia a fumetti su Renato Vallanzasca pubblicata da Round Robin e Cluster. Ha pubblicato inoltre su riviste come Carta/Il Manifesto e XL di Repubblica. Nel 2008 è stato inserito fra i 100 principali artisti contemporanei menzionati nel testo Inchiesta sull’arte a cura di Enrico Crispolti ed edito da Electa. Attivo nella curatela, ha realizzato mostre antologiche dedicate a Milo Manara, Andrea Pazienza e numerosi protagonisti del fumetto internazionale. Dal 2007 collabora con il Circolo degli Artisti di Roma, dove ha l’incarico di Direttore Artistico del Comics Contest, appuntamento internazionale dedicato a musica e fumetti. Sempre dal 2007 è Direttore Artistico del festival del fumetto Le Strade del Paesaggio. (rrm)