Consegnato il Premio Alveare di Confapi Calabria

A Villa Rendano di Cosenza è stato consegnato il Premio Alveare 2024 di Confapi Calabria, un riconoscimento, giunto alla nona edizione, che premia le migliori realtà aziendali calabresi che, in un territorio sicuramente non facile, portano avanti operosamente e con perseveranza le loro attività contribuendo a creare valore nella nostra regione.

Un concetto ripreso dal presidente di Confapi Calabria, Francesco Napoli, nel tradizionale discorso di apertura, in cui ha parlato anche dell’importanza della formazione e del ruolo della scuola, un investimento dal quale non ci si può esimere se si vuol dare al Paese Italia un futuro più florido.

Durante la serata, condotta dalla vicepresidente Francesca Benincasa e dal presidente Napoli, sono stati conferiti i riconoscimenti alle imprese calabresi che contribuiscono in modo determinante alla crescita economica della Calabria ma anche a molti calabresi che, lontano dalla terra di origine, lavorano per il medesimo obiettivo, tra questi Domenico Scida, direttore Business intercity di Trenitalia ed Enrico Maria Pujia, capo Dipartimento infrastrutture e trasporti presso l’omonimo Ministero.

Premiati anche Pasquale Falduto e Fabio Federico, rispettivamente Vicepresidente e segretario generale dall’Associazione Brutium – I calabresi nel mondo, accompagnati sul palco dalla presidente, Gemma Gesualdi. Tra le eccellenze che fanno grande la Calabria, il maestro orafo Michele Affidato, anche lui Premio Alveare 2024 insieme ad un altro ospite d’eccezione S.E.R.. Mons. Staglianò, Presidente della Pontificia Accademia di Teologia, promotore della Pop theology di cui ha parlato durante la manifestazione.

Uno speciale riconoscimento, il Telesio d’argento, a Dea Callipo, responsabile relazioni istituzionali della rivista Fortune Italia, che ospita ogni mese la storia di una eccellenza imprenditoriale calabrese. Tra le novità dello scorso anno il premio Alveare alla memoria di Emanuele Giacoia, che, quest’anno, ha visto la partecipazione dei tre figli del grande giornalista, Riccardo, Valerio e Sergio che hanno deciso di conferire il riconoscimento alla giornalista de Il Quotidiano del Sud, Tiziana Aceto.

Il premio Alveare alla Legalità è stato consegnato dal Sostituto Procuratore generale di Catanzaro, Marisa Manzini, al giornalista Michele Albanese, dal 2014 sotto scorta per le sue coraggiose inchieste giornalistiche. Momenti di grande emozione durante la serata quando una rappresentanza di giovani imprenditori di Confapi Calabria hanno consegnato il premio Alveare a Giovanni Mirabelli, figura storica dell’imprenditoria calabrese.

E, poi, l’emozione anche per Antonio Buontempo che, a Villapiana, con la sua impresa edile ha contribuito a migliorare l’economia dell’alto Ionio Cosentino e che è stato accompagnato dai quattro figli e dai nipoti, tutti insieme sul palco per ricevere il premio.

Lo speciale Premio Ninetto Quattrone, nato per omaggiare la figura del primo presidente regionale della confederazione della piccola e media industria privata, è stato conferito dalla figlia Susanna, ad Agostino Silipo, Ceo della System House che conta in Italia circa 3.400 dipendenti. Istituito quest’anno poi il premio Startup, momento condotto dalla responsabile alla comunicazione, Francesca Preite. Premiate due startup innovative calabresi la Aistech e la Blue Innovation.

Da diversi anni la Confapi Calabria grazie al partenariato con Enea, conserva un momento speciale per il premio Donne in classe A. Rossana Battaglia, responsabile relazioni esterne della confederazione, ha annunciato il nome della premiata di quest’anno, l’architetto Tiziana Pulice.

Il premio alveare 2024 è stato inoltre conferito all’arch. Maurizio Urbani, che ha partecipato alla campagna De-Sign di Italia in classe A realizzando il masterplan per la riqualificazione dell’area di Vagliolise.

E, naturalmente, non potevano mancare i premi alveare per le tante eccellenze calabresi: la prof.ssa Delly Fabiano, le Cantine Magna Grecia, l’azienda lametina Autodemolizioni Gualtieri, il Consorzio trasportatori crotonesi raprresentato dal presidente Masci e dall’Ing. Lucente, la Naturextralab e Altrama Italia srl. Come per l’VIII, anche quast’anno la Confederazione ha voluto sottolineare l’impegno e la notevole offerta formativa di una scuola del cosentino, la IIS Marconi Guarasci.

La dirigente Marisa Veltri è stata accompagnata sul palco da una delegazione di docenti e di alunni. Una scuola che prepara e forma le figure professionali del futuro e che, come ha ribadito Napoli nel suo discorso di apertura, rappresenta il pianeta della speranza. (rcs)

A Cosenza conferiti i Premi Alverare di Confapi Calabria

Sono stati consegnati, a Cosenza, a Villa Rendano, i Premi Alveare di Confapi Calabria, per valorizzare e incoraggiare uomini e donne che con il loro impegno e coraggio, migliorano quotidianamente, il territorio di appartenenza creando valore aggiunto e possibilità di sviluppo economico ed occupazionale.

La Confederazione della piccola e media industria, a supporto delle imprese dal 1977, rappresenta l’ossatura dell’economia italiana. Francesco Napoli, vice presidente nazionale e presidente di Confapi Calabria, nonché ideatore del Premio Alveare, da sempre ha mostrato attenzione verso le realtà imprenditoriali del Mezzogiorno. 

«Le sfide sono tante e il momento storico è delicato ma serve profondità d’analisi, coraggio d’azione e amore per l’Italia», ha dichiarato a Francesca Russo, conduttrice dell’evento di premiazione.

Durante la serata a Villa Rendano più di 20 i premi consegnati, tra piccole e medie imprese, istituzioni e figure importanti nell’ambito della sanità, dell’impegno sociale, dell’alta formazione, della difesa, della sicurezza, del turismo e del cinema.

Il premio Alveare alla carriera 2022, è stato consegnato alla casa editrice Pellegrini, di Luigi e Walter, presente nella città bruzia da 70 anni. Un omaggio alla cultura e alla storia familiare e aziendale. 

In questa edizione, Confapi Calabria, da sempre attenta alla cultura della legalità, ha voluto insignire anche le istituzioni che sono in prima linea contro il malaffare che inquina la trasparenza delle imprese. Hanno ricevuto il premio: il Prefetto di Cosenza, sua Eccellenza, Vittoria Ciaramella e il Tenente Colonnello, Roberto Di Costanzo, responsabile del protocollo di legalità stipulato con Confapi Calabria.

Per il settore alta formazione, il Premio Alveare 2022, è stato assegnato a Maria Pia Turiello, criminologa forense, direttrice della Bocconi Business School, esperta di tematiche contro la violenza sulle donne. Nello stesso ambito insignita anche, Arcangela Galluzzo, presidente della Associazione Quote Merito che si occupa di formazione di figure professionali in grado di gestire beni e aziende confiscate dalle mafie.  

Medicina e sanità sono stati gli altri settori a cui Confapi Calabria ha tenuto a conferire prestigio e merito. Consegnato il premio Alveare 2022 a Mario Balzanelli, presidente Società Italiana Sistema 118 e a Pino Pasqua, direttore Dipartimento Emergenza dell’Ospedale Annunziata di Cosenza.

Come tutti gli anni, consegnati gli ambiti premi storici: il Telesio D’argento va a Maura Liberatori di Enea Italia in Classe A per l’impegno profuso per la Regione Calabria; il Rosone, per il Premio “Ninetto Quattrone” invece va all’imprenditore reggino, testimone di giustizia, Tiberio Bentivoglio. Premiato anche lo stesso Francesco Napoli, presidente di Confapi Calabria, per l’attenzione verso le tematiche care alla legalità e per aver stipulato il Protocollo di legalità con l’Arma dei Carabinieri.

La vera novità di quest’ultima edizione del Premio Alveare 2022, sono stati i riconoscimenti legati alla filiera del cinema che tra i premiati ha visto: Manuela Tempesta, regista e sceneggiatrice e Luca Lucini, per il film “Io e mio fratello”.

Non sono mancati in questa edizione 2022, i riconoscimenti al mondo dell’imprenditoria femminile: premiate, Susanna Quattrone, presidente ConfapiD; Francesca Benincasa, per il terzo settore, nel comparto automotive e mobilità, a cui ha consegnato il premio Debora Mirabelli, presidente Confapi Sicilia ed infine Marida Bevacqua, premiata in qualità di ingegnere edile. 

Tra le gli altri premiati, hanno ricevuto la targa Alveare 2022: Mario Presta dell’azienda Damiano Presta- Seven Fold Ties per la Filiera tessile; Leonardo Golia di Golia Srl, per la Filiera Trasporti; Pino Iusi di K.M.I.S.R.L; Francesco Catalano di FoodMilk SRL per la Filiera Unionalimentari; Giorgia Sabato per la Piergiorgio Sabato Srl-Sara Assicurazioni per la Filiera Servizi; Valentina Totera di Duelle Distribution Srl, per l’edilizia.

Lorenzo Fortuna della Number One di Lorenzo Fortuna per la Filiera Ristorazione; Fausto Costanzo, Piano Lago Legnami S.c.a.r.l per la Filiera Legno; Davila Sorrentino Agenzia ViaggiLab per la Filiera Turismo; KMI-ICB Macchine Srl, per la Filiera Meccanica ed ancora Michele Covello, Egea Global Services s.r.l e Adolfo Amato, Infortunistica stradala di Adolfo Amato(rcs)

COSENZA – La consegna del Premio Alveare

Questo pomeriggio, a Cosenza, alle 19.00, presso il Castello Svevo, la consegna del Premio Alveare, giunto alla quarta edizione.

La manifestazione è stata organizzata da Confapi Calabria, guidata da Franco Napoli, e vedrà premiate 13 aziende e alcune start up che hanno collaborato con l’Università della Calabria.

Inoltre, saranno consegnati due premi alla memoria, riservati a imprenditori di successo: il Premio Ninetto Quattrone, giunto alla terza edizione, istituito in memoria del presidente di Confapi Calabria, e il Premio Vito Napoli, dedicato al meridionalista ed esponente politico di origine calabrese.

Infine, sarà consegnato un premio significativo all’Osservatorio “Falcone Borsellino”.

«Oggi – ha dichiarato il presidente Napoli – tantissime imprese conoscono le mafie e la capacità di infiltrazione nel mondo imprenditoriale ed istituzionale. Grande è il contributo sulla promozione del protocollo di legalità con la formazione degli operatori della legalità».

Nel corso della serata, inoltre, sarà sorteggiato un gioiello donato dalla Gioielleria Scintille-Montesanto, il cui ricavato sarà devoluto alla Fondazione “Il cuore in una goccia” del prof. Giuseppe Noia, a cui sarà consegnata la targa all’eccellenza calabrese nel mondo insieme ad un influencer marketing. (rcs)