Domani il Premio Letterario Città di Siderno

di ARISTIDE BAVASilvia Ballestra nota scrittrice di Porto San Giorgio, col romanzo La Sibilla è la vincitrice del Premio Letterario “Città di Siderno” giunto quest’anno alla sua 19esima edizione.

Al secondo posto si è classificata la locridea  Palma Comandè con il romanzo La Padrina ( Rubettino Editore ) mentre il terzo posto è stato assegnato al romanzo I fuoriposto dello scrittore salentino Cosimo Buccarella (edizioni Corbaccio), romanzo ambientato nel Salento dell’immediato dopoguerra. 

Il premio per la saggistica intitolato alla sezione speciale Aldo De Leo è andato sull’opera dello storico torinese  Carlo Greppi  autore del saggio Un uomo di poche parole (edito da Laterza.), che racconta la storia di Lorenzo Perrone, il muratore piemontese che salvò Primo Levi, portandogli ogni giorno una gavetta di zuppa all’interno del lager e aiutandolo a mantenere i contatti coi suoi familiari durante quella terribile esperienza. La cerimonia di premiazione avrà luogo domenica 17 dicembre alle 18 nell’aula magna dell’istituto d’istruzione superiore “Guglielmo Marconi”.

La manifestazione ha potuto contare anche quest’anno sul lavoro di una giuria composta da figure di primo piano della cultura comprensoriale che hanno selezionato i vincitori tra le 96 opere di narrativa e le 43 di saggistica pervenute dalle più importanti case editrici regionali e nazionali, e sull’incessante impegno organizzativo del comitato organizzatore presieduto da Domenico Catalano col prezioso supporto di Graziella Multari, erede del marito Aldo De Leo, ideatore del premio letterario a cui è intitolata la sezione speciale di saggistica. Lo stesso IIS “Marconi” non ha svolto il ruolo di semplice partner, visto che grazie al lavoro di un gruppo di  giovani studentesse coordinate dalla professoressa Francesca Bellantone assegnerà il premio speciale della scuola  cittadina all’opera “Via delle fontanelle” di Iliana Iris Bellussi (edizioni Book Road), romanzo di grande attualità in tempi di lotta al patriarcato e alla scoperta dei propri sogni e del necessario coraggio a poterli realizzare.

Questa nuova edizione del Premio letterario è particolarmente attesa anche perché i libri premiati hanno  numerosi  legami con la storia contemporanea. Alcuni di questi aspetti, peraltro, verranno trattati insieme agli autori premiati nella serata di domenica. Non mancherà la parte “spettacolo” con l’esibizione di Manuela Cricelli (insieme al chitarrista Vincenzo Oppedisano) e la declamazione dei versi dialettali del poeta Martino Ricupero(ab)

A Giuseppe Caridi il Premio Letterario “Città di Siderno” col libro “Gli Aragonesi di Napoli”

di ARISTIDE BAVAGiuseppe Caridi  con l’opera Gli Aragonesi di Napoli, Ed. Rubettino, si è aggiudicato il primo premio per la sezione saggistica della XVIII Edizione del Premio letterario “Città di Siderno”. 

Al secondo posto si è classificato Egidio Ivetic con  Il Mediterraneo e l’Italia“, Ed. Rubettino, e al terzo posto Felice Lopresto con  Natuzza Evolo, Ed. Pellegrini.

Il vincitore Giuseppe Caridi è professore ordinario di Storia moderna nell’Università di Messina e insegna inoltre Storia dell’Europa nella Scuola superiore per Mediatori Linguistici di Reggio Calabria. È Presidente della Deputazione di Storia Patria per la Calabria e Direttore della Rivista Storica Calabrese.

Egidio Ivetic insegna Storia dell’Europa orientale all’Università di Padova.  Felice Lopresto,  laureato in Economia e Commercio e in Giurisprudenza è attualmente dirigente pubblico. La sezione saggistica del “Città di Siderno” è intestata al compianto Aldo De Leo,  fondatore del premio.

Nella sezione narrativa il primo premio è andato a Sara Notaristefano con I nomi di Melba, ed. Manni. Al secondo posto Giusy Straropoli Calafati con Terra Santissima, Ed. Laruffa. Il terzo posto è andato a Rossella Scherl con Pepi l’Americano, Ed. Rubettino.

Sara Notaristefano, nata a Taranto nel 1980 ha già una lunga storia alle spalle. Tra l’altro  nel 2012 ha curato un’antologia di testi di canzoni, analizzando i rapporti tra poesia e canzone d’autore.Giusy Straropoli Calafati e nata a Vibo cvalentia ma è residente a Briatico. Con il suoi libro è stata anche candidata al Premio Strega.

Rossella Scherl è Napoletana (di padre istriano) ma vive a Roccella.

Una menzione speciale è stata assegnata a Lina Furfaro per l’opera Le Gelsominaie Ed. Pelllegrini. Lina Furfaro è nata a Locri, ed è rimasta molto attaccata alla sua città,  ma vive nel Lazio. La cerimonia di premiazione del ” Città di Siderno” avrà luogo  domenica 18 dicembre presso la sala dell’ Istituto di Istruzione superiore “G.Marconi” di Siderno presente anche la sindaca della città Maria Teresa Fragomeni unitamente al presidente del premio Domenico Catalano e agli altri componenti che unitamente a Graziella Multari, vedova del compianto Aldo De Leo, dopo la sua morte si stanno impegnando per curarne, negli anni, la prosecuzione nel solco tracciato dall’indimenticato fondatore.

Anche per questo il premio della sezione saggistica è intitolato al compianto Aldo De Leo.La serata sarà allietata dalla presenza del tenore Amerigo Marino e dalla presenza del poeta sidernese  Martino Ricupero che declamerà alcuni versi delle sue poesie in vernacolo calabrese.   (ab)