A San Giovanni in Fiore consegnato il Premio Jole Santelli

A San Giovanni in Fiore si è svolta la seconda edizione del Premio Jole Santelli, riconoscimento dedicato alla prima presidente della Regione Calabria e ideato da Mariangela Preta e da Paola e Roberta Santelli e condotto  da Francesca Russo.

Il premio è stato conferito a donne che si sono distinti nel loro  operato nel mondo delle istituzioni: Antonella Polimeni, Rettrice  dell’Università La Sapienza di Roma, Paola Radaelli presidente  nazionale Unavi, associazione che difende le donne vittime di stalking e  di violenza, Annamaria Stanganelli, prima Garante della Salute della  Regione Calabria, Beatrice Venezi, direttrice d’orchestra e consigliere  per la musica del Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano e Caterina  Greco, già soprintendente della Calabria e oggi direttrice del Museo  Archeologico Antonino Salinas di Palermo. 

Due menzioni speciali, una a Don Rodolfo Bruschi, rettore dell’Abbazia  Florense, per l’impegno e la dedizione per diffondere il pensiero  dell’abate Gioacchino e una in memoria di Emanuela Setti Carraro,  moglie del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, infermiera volontaria  della Croce Rossa Italiana. A ritirare il premio l’ispettrice nazionale del  Corpo e unico generale donna in Italia Emilia Bruna Scarcella, di  origini calabresi. 

A rendere omaggio alla compianta Jole Santelli, tanti rappresentanti  istituzionali e militari, tra cui: il sindaco di San Giovanni in Fiore Rosaria  Succuro, grande amica di Jole, il prefetto di Cosenza Vittoria  Ciaramella, l’assessore regionale all’Agricoltura Gianluca Gallo e il  soprintendente archeologico Fabrizio Sudano, e in videocollegamento il  vicepresidente del Senato Maurizio Gasparri.

«Jole era una sognatrice, ma dotata di enorme concretezza, audacia e lungimiranza», ha ricordato la sindaca di San Giovanni in Fiore, Rosaria Succurro.

«Fu lei ad insistere per la mia candidatura a sindaco di San Giovanni in Fiore – ha proseguito – che infine accettai con senso di responsabilità e per amore verso la mia gente. La presidente Santelli mi convinse con poche parole, con quel suo modo di fare puro e semplice che era spiazzante, disarmante, illuminante».

«Grazie all’organizzazione del Premio – ha aggiunto la sindaca di San Giovanni in Fiore – per aver scelto la nostra città, con cui l’indimenticabile presidente della Regione Calabria aveva un legame eccezionale. L’iniziativa è stata di enorme spessore e ha dato un messaggio potente sull’importanza dell’impegno culturale e civile per la nostra terra. Aggiungo il mio gradimento per la bellezza dei premi assegnati, opere del grande maestro orafo Giancarlo Spadafora, che ha voluto rappresentare la trasparenza cui la presidente Santelli mirava per la nostra Calabria, con ottimismo costante e con una fiducia smisurata per le risorse, le ricchezze e le tradizioni della nostra terra».

«L’esempio di Jole Santelli continua. Tante donne calabresi – ha concluso la sindaca Succurro – ne portano avanti l’insegnamento in ogni ambito e a prescindere dai colori politici: dalla scienza alla cultura; dalla famiglia alla quotidianità, dall’impegno legalitario alla lotta per i diritti e alla promozione del territorio».

Giovedì alla Provincia di Cosenza si presenta la Settimana del Turismo delle Radici e il Premio Santelli

Giovedì 15 giugno, alle 10.30, nel Salone degli Specchi della Provincia di Cosenza, saranno presentati La Settimana del turismo delle radici e il Premio Jole Santelli.

Da lunedì prossimo alla domenica successiva, San Giovanni in Fiore ospiterà la Settimana del turismo delle radici, ideata dalla sindaca Rosaria Succurro, con due appuntamenti di particolare richiamo: il primo Festival del costume tradizionale calabrese e la seconda edizione del Premio Jole Santelli.

«La presidente Santelli – ha precisato Succurro – è l’emblema dell’amore incondizionato che ogni calabrese nutre per la propria terra, per la sua bellezza, le sue tradizioni e la sua gente. È dunque altamente simbolico che il Premio Santelli si tenga quest’anno a San Giovanni in Fiore, tra le città italiane con la più importante storia di emigrazione e oggi punto di riferimento per il turismo di ritorno dei calabresi sparsi nel mondo».

«Nella settimana prossima, in cui ricadrà la festa del patrono san Giovanni Battista, a San Giovanni in Fiore vivremo dunque – ha anticipato la sindaca Succurro – un’atmosfera bellissima, imperdibile, ricca di iniziative culturali ed enogastronomiche sul turismo delle radici, fondamentale per lo sviluppo dei nostri territori».  (rcs)

Alla Garante regionale della Salute Stanganelli il Premio “Jole Santelli”

Prestigioso riconoscimento per Anna Maria Stanganelli, Garante regionale della Salute, a cui sarà conferito, il prossimo 20 giugno, il Premio Jole Santelli «per la sua incessante attività a tutela dei diritti dei cittadini, in tema di assistenza sanitaria».

L’annuncio è stato dato nel corso della conferenza stampa di presentazione del Festival Da “La Sicilia e la Calabria delle donne” a “L’Italia delle donne”, “Donne tra politica e istituzioni”, svoltasi nella sala stampa della Camera dei Deputati, su invito dell’Onorevole Federico Mollicone, fondatore Icas e Presidente della Commissione cultura alla Camera.

All’incontro con i giornalisti erano presenti tra gli altri, la direttrice artistica  de “La Calabria delle donne”, Mariangela Preta, le ideatrici del progetto“La Sicilia delle donne”, Marinella Fiume e Fulvia Toscano, il Direttore del Centro per il libro e la lettura, Angelo Piero Cappello

In carica dallo scorso mese di ottobre, nel giro di pochi mesi, la Garante Stanganelli, si è distinta lavorando strenuamente per «verificare la piena attuazione nel territorio regionale – così recita la legge regionale che istituisce il Garante della Salute – dei diritti di tutte le persone di ogni colore, cultura, etnia, in tema di assistenza sanitaria e socio-sanitaria», svolgendo indirettamente anche un ruolo fondamentale nella promozione della partecipazione delle donne ad assumere un ruolo attivo nella comunità. 

Il Premio, conferitole, rappresenta infatti anche un segnale per tutte le donne che con il loro impegno e la loro determinazione possono fare la differenza portando un cambiamento concreto e positivo nella società.

In questo contesto alla Garante Stanganelli, è stato riconosciuto il merito di essersi adoperata, attraverso la promozione di iniziative di sensibilizzazione pubblica per invitare istituzioni, medici, associazioni di pazienti e cittadini, su cosa possono fare, attraverso la prevenzione e la ricerca, per contrastare le patologie oncologiche, nonché il costante impegno nel venire incontro alle istanze dei cittadini, molto spesso pazienti oncologici, che si rivolgono all’ufficio, rappresentando difficoltà ad accedere a determinate prestazioni per lunghi tempi d’attesa, dando immediato riscontro, grazie anche alla collaborazione con i Commissari Straordinari delle Aziende Sanitarie e ospedaliere della Regione Calabria. 

Un esempio tangibile l’organizzazione del recente convegno svoltosi all’interno della Scuola Allievi Carabinieri di Reggio Calabria, La memoria e l’impegno, in ricordo del Magistrato Lilia Gaeta, che ha raccolto istituzioni, esperti e associazioni, al fine di promuovere la collaborazione e la sinergia nella prevenzione e lotta dei tumori.

«Con profonda commozione apprendo di questo riconoscimento, in ricordo di una donna che rappresenta la Calabria di cui andare orgogliosi – ha dichiarato Stanganelli –. Un pensiero doveroso e di ringraziamento in questo momento voglio rivolgerlo al Presidente del Consiglio Regionale della Calabria, Filippo Mancuso, a cui va dato il merito di avere dato seguito ad una legge regionale emanata nel lontano 2008, procedendo per la prima volta in Calabria alla designazione di una figura cosi importante che rappresenta una conquista di civiltà per l’affermazione del diritto alla salute sancito costituzionalmente e rimarrà pietra miliare nella storia della nostra Regione».

Insieme alla Garante Stanganelli, il Premio verrà conferito anche al Rettore dell’Università degli studi “La Sapienza” di Roma, Antonella Polimeni, al Direttore d’Orchestra, Beatrice Venezi, al Direttore del Museo Salinas di Palermo, Caterina Greco e alla memoria di Sorella Emanuela Setti Carraro, già moglie del Generale Dalla Chiesa. (rrm)

 

A Vibo consegnato il primo Premio “Jole Santelli”

All’Auditorium Scuola di Polizia di Vibo Valentia è stato consegnato, tra emozioni, sorrisi ed entusiasmo, il Premio Jole Santelli, nato per celebrare la compianta presidente della Regione, Jole Santelli e istituito da Mariangela Preta, di concerto con le sorelle di Jole, Paola e Roberta.

Un premio che è stato realizzato dal movimento La Calabria delle Donne per aver realizzato questo importante premio in ricordo di Jole, una donna da commemorare a  prescindere dalle appartenenze politiche ma per aver sempre rappresentato le istituzioni con  imparzialità e soprattutto a beneficio dei calabresi.  

La prima edizione ha premiato le Donne di Carta, scrittrici che si sono distinte particolarmente  per aver posto al centro dei loro scritti e dei loro studi la magna Grecia e il mondo antico. Ad aggiudicarsi il Premio Jole Santelli 2022 quattro donne scrittrici di altissimo profilo: la sezione  Calabria è stata assegnata a Giovanna De Sensi Sestito, già Professore ordinario di storia greca  dell’Università della Calabria, premiata da Saverio Fortunato, Rettore dell’Istituto Italiano di  Criminologia  

La sezione Sicilia invece alla prof.ssa Gabriella Tigano, Direttrice dell’importante Parco  Archeologico Naxos-Taormina, premiata da Fabrizio Sudano, Soprintendente e Segretario  Regionale MIC. La sezione Italia è andata invece a Cristina dell’Acqua, Insegnante di latino e  greco al Collegio San Carlo di Milano, premiata da Dalila Nesci Sottosegretario alla  Presidenza del Consiglio dei Ministri che ha ricordato l’incredibile sensibilità di Jole. E a Maria Grazia Ciani, docente di Storia della tradizione classica all’Università di Padova, per lei a ritirare il  premio Fulvia Toscano Direttrice La Sicilia delle Donne e Naxos Legge.  

Menzione speciale invece alla prof.ssa Francesca Diano, per aver dedicato un’opera Omnia  raccogliendo tutte le opere del più grande grecista e filosofo vibonese Carlo Diano, per lei a  ritirare il premio Sandra Savaglio già assessore della Giunta Santelli.  

Tra gli ospiti della serata condotta dalla giornalista Francesca Russo, a ricordare Jole tra aneddoti e commozione Giuseppe Moles Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei  Ministri per l’informazione e editoria, Barbara Saltamartini Presidente della X Commissione  Attività Produttive della Camera dei Deputati, la giornalista Rai Giancarla Rondinelli. In video  collegamento è intervenuto anche il senatore Maurizio Gasparri che con il sorriso ha raccontato  una Jole inedita e dalle mille qualità umane.  

Sul palco Antonio De Caprio partner del premio che ha ricordato l’incredibile lavoro che Jole ha fatto per la Calabria e che insieme hanno condiviso. Hanno portato il saluto dei rispettivi Enti l’assessore Regionale Rosario Varì, delegato dal Presidente Regione Calabria Roberto Occhiuto e il Presidente del Consiglio Comunale di Vibo Valentia Rino Putrino

Ad onorare la memoria di Jole tanti amici giunti da tutta la Calabria tra cui il già Presidente del Consiglio Regionale Giunta Santelli Mimmo Tallini, il sindaco di Mileto, Fortunato Giordano, consigliere Regionale vibonese Francesco De Nisi

A realizzare i premi l’orafo Giancarlo Spadafora. Ideato dall’illustratrice e graphic designer  Alessandra Russo il logo istituzionale. A chiudere la serata il magnifico concerto del  Conservatorio Torrefranca di Vibo Valentia diretto dal Maestro Eliseo Castrignanò. Si ringrazia  il Direttore Vittorino Naso

Le immagini realizzate da Iride Produzioni andranno in onda prossimamente su Esperia TV(rvv)

Presentato il Premio dedicato a Jole Santelli

È stata presentata, in Cittadella regionale, la prima edizione del Premio Jole Santelli, dedicato alla compianta presidente della Regione scomparsa prematuramente e che si svolgerà il 16 luglio a Vibo Valentia.

Il Premio, istituito dalla direttrice archeologa, Mariangela Preta, nasce all’interno del movimento culturale la Calabria delle Donne, quest’anno dedicato alle donne di carta, donne scrittrici che hanno posto al centro dei loro scritti e dei loro studi il mondo antico e la Magna Grecia.

«Jole Santelli rappresenta un ricordo indelebile per questa Regione – ha dichiarato il presidente della Regione, Roberto Occhiuto –. È stata la prima presidente donna nella storia della Calabria e, nei pochi mesi che ha governato, ne ha segnato la storia. Ha cambiato il paradigma del governo della Calabria. Lo ha fatto con determinazione, con coraggio, con forza, a volte anche con irruenza, perché Jole era una leonessa».

«È stata la prima presidente – ha proseguito Occhiuto – ad impegnarsi per una narrazione della Calabria che non fosse il solito racconto di una Regione assistita. Ha cercato di dimostrare che la Calabria può avere grandi amministratori che si propongono al Paese non solo rivendicando risorse, ma assumendosi la responsabilità di raccontare le opportunità fallite e quelle sulle quali la Regione può contare. Ha comunicato al Paese una Calabria orgogliosa e determinata che voleva lavoro e non assistenzialismo. Ha costituto anche un esempio per quelli che saranno chiamati, come me, a governare la Regione dopo di lei».

«La tragedia della sua perdita ha lasciato in tutti noi un dolore profondo, ma questa esperienza che ha vissuto è stata straordinaria per la Calabria. Quindi, ricordarla con questo Premio significa ricordare la parte migliore della Calabria», ha sottolineato Occhiuto.

All’incontro con la stampa in Cittadella – coordinato dalla giornalista Giancarla Rondinelli, la quale ha ricordato Jole in quanto donna, amica e da sempre sua musa ispiratrice -, sono intervenuti anche la direttrice del premio, Mariangela Preta, il sindaco di Vibo Valentia, Maria Limardo, il media partner dell’evento, Antonio De Caprio, e la giornalista presentatrice del Premio, Francesca Russo, che ha rimarcato come l’entusiasmo per l’istituzione del Premio è lo stesso che ha animato Jole nel governare la Calabria.

È stato, poi, riportato il messaggio delle sorelle della presidente Santelli, Paola e Roberta – non presenti all’evento «perché – hanno spiegato – sarebbe stato emotivamente doloroso»-, invitato ai promotori del Premio e al presidente Occhiuto «al quale – hanno scritto – va un ringraziamento particolare per il suo sostegno a questa iniziativa».

«Siamo molto contente – hanno aggiunto – che la conferenza stampa di presentazione del Premio si svolga alla Cittadella regionale, perché questo luogo è stato molto importante per nostra sorella che ha sempre lavorato qui per una Calabria dinamica, diversa da quella che spesso arriva all’immaginario collettivo. Questo è stato fin dall’inizio per lei un luogo di grande orgoglio».

1Donne che hanno ridisegnato un percorso turistico letterario della Calabria – ha affermato Preta – restituendo una narrazione positiva e pregna di storie che danno lustro alla nostra terra».

Il sindaco di Vibo Valentia, Maria Limardo, si è detta «orgogliosa di ospitare nella città di Vibo la prima edizione del Premio “Jole Santelli” soprattutto nell’anno in cui Vibo è Capitale del Libro».

Antonio de Caprio ha ricordato con emozione la grande amicizia che lo legava a Jole e quanto la sua figura sia stata da esempio per la politica calabrese.

Presente anche l’orafo Giancarlo Spadafora che «ispirandosi alla figura trasparente, pulita e leale di Jole», ha realizzato come premi, una Calabria cristallina.

Infine, sono stati svelati i nomi delle premiate. Si tratta di: Cristina dell’Acqua, Corriere della Sera e scrittrice Mondadori, Giovanna De Sensi Sestito già docente Unical di storia greca, Gabriella Tigano direttore Parco Archeologico Naxos-Taormina, Mariagrazia Ciani, grecista e ultima allieva vivente di Carlo Diano.

Alla serata del 16 luglio, parteciperanno, tra gli altri, il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’editoria, Giuseppe Moles, il capogruppo di Forza Italia al Senato della Repubblica, Annamaria Bernini, il senatore, Maurizio Gasparri e il coordinatore regionale di Forza Italia in Calabria, Giuseppe Mangialavori. Concluderà lai serata del Premio il concerto del conservatorio Torrefranca di Vibo, diretto dal maestro Vittorino Naso(rcz)

Lunedì in cittadella si presenta il Premio “Jole Santelli”

Lunedì 11 giugno, alle 11, in Cittadella regionale, si presenta la prima edizione del Premio “Jole Santelli” – direttrice l’archeologa Mariangela Preta -, a cura del movimento culturale la “Calabria delle donne” e dell’Associazione “Elice”.

Il riconoscimento è stato istituito per celebrare la prima donna presidente della Regione Calabria  e la prima edizione è dedicata alle “Donne di Carta”, scrittrici, che con maestria e conoscenza, hanno scritto sul mondo antico.

All’incontro con la stampa interverranno le sorelle della presidente Santelli, Roberta e Paola, il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, la direttrice del premio, Mariangela Preta, il commissario di Film Commission Calabria, Anton Giulio Grande, il maestro orafo, Giovambattista Spadafora, il direttore del conservatorio di Vibo Valentia, Fausto Torrefranca, il media partner dell’evento, Antonio De Caprio, la giornalista, presentatrice del Premio, Francesca Russo, e la giornalista, Giancarla Rondinelli, che modererà i lavori della mattinata.

La cerimonia di premiazione si svolgerà il 16 luglio a Vibo Valentia, nell’Auditorium della Scuola di Polizia. (rcz)