Presentato il progetto Riviera Cristallina

di ARISTIDE BAVA – È stata presentata in una affollata conferenza stampa che si è tenuta presso la sala consiliare del Comune di Bovalino il brand “Riviera Cristallina”, parte integrante di un interessante piano turistico strategico e di rivitalizzazione  che interessa già numerosi Comuni della Locride e, come è stato chiarito, è in forte ipotesi di espansione in tutto il territorio.

Una ipotesi progettuale che dovrebbe partire compiutamente a gennaio del 2025 ma che è già una positiva realtà grazie anche ad iniziative immediate che sono in corso di attivazione. Protagonista principale del progetto è il Console onorario di Cancun (Messico) Filippo Strano che ha tenuto la conferenza stampa ed ha spiegato in maniera dettagliata l’idea progettuale destinata, secondo le intenzioni a dare notevole spinta allo sviluppo turistico dell’intero territorio. Attraverso “Riviera Cristallina” si punta, infatti, a far diventare la fascia Ionica reggina «un polo turistico internazionale di altissimo livello sfruttando in particolare le sue eccezionali spiagge,  la presenza di ottimi stabilimenti balneari e, soprattutto, le sue immense ricchezze culturali e la sua storia, oltre alle sue grandi potenzialità ancora poco sfruttate».

L’unica, ma grande difficoltà, evidenziata dal Console Strano per avere un successo completo dell’iniziativa è quella di superare il pessimismo, l’apatia e la sfiducia che esiste ancora sul territorio. Resta invece la necessità di promuovere a tutto campo «la solidarietà e la sinergia tra i vari Comuni nella convinzione che non può esistere il grande successo per una destinazione turistica se non è vissuta e goduta innanzitutto dai propri cittadini».

Il progetto mira a rigenerare, infatti, il tessuto sociale e riattivare tutti i centri urbani del territorio, promuovere la coesione sociale, favorire la collaborazione tra i cittadini, enti locali,  e imprese per  costruire una comunità forte e solidale. Quindi punta anche al recupero delle tradizioni locali, alla valorizzazione del patrimonio culturale, storico attraverso eventi , festival e attività educative. Il tutto attraverso un turismo sostenibile e l’incentivazione di pratiche turistiche rispettose dell’ambiente capaci di sostenere l’economia locale coin l’innovazione e il miglioramento delle infrastrutture per l’uso di nuove tecnologie  capaci di migliorare la qualità della vità e attrarre seriamente i  turisti con forme  di attrazione di grande respiro che si sviluppino per  tutto l’anno. Da qui, appunto, il marchio identificativo “Riviera Cristallina”  con un business plan per il lancio commerciale del territorio  che comprende, come ha evidenziato il Console Strano  una trentina di Comuni  (Africo, Antonimina, Ardore, Benestare, Bianco, Bovalino, Bruzzano Zeffirio, Caraffa del Bianco, Careri, Casignana, Ciminà, Ferruzzano, Locri, Platì, Portigliola, Samo, San Luca. Sant’Agata del Bianco, Sant’Ilario, Gerace, Canolo, Agnana, Siderno, Mammola, Grotteria, San Giovanni di Gerace, Martone Gioiosa Ionica e Marina di Gioiosa) con caratteristiche di vario genere già pronti ad aderire all’ipotesi progettuale proprio perché l’intero territorio della Locride può contare su un comprensorio capace di un’offerta turistica completa, che va dalla spiaggia al centro storico collinare e offre anche grandi possibilità archeologiche.

Ecco, dunque, che “Riviera Cristallina” potrebbe rappresentare per la Locride una grande ipotesi di rilancio indirizzata a farla diventare una destinazione turistica di eccellenza e un centro di innovazione sostenibile con notevoli ricadute economiche, sociali e culturali. Il tutto sta nella capacità di sfruttare al meglio le sue grandi “ricchezze”.

E, per Strano, il futuro è già realtà visto che in cantiere ci sono già attività concrete che si svilupperanno già in questo mese di luglio, (dal 23 al 27 avrà luogo Il festival del pensiero cristallino) e che  in conferenza stampa erano presenti Nicola Intini, responsabile Sviluppo Area Centro-Sud per la Federazione Italiana Triathlon e Mario Siciliano, delegato regionale per la Calabria della Federazione Italiana Triathlon che hanno annunciato che nel mese di maggio 2025 “Riviera Cristallina” ospiterà importanti manifestazioni sportive ( nuoto, ciclismo, corsa) con la presenza in loco di circa un migliaio di atleti e dei loro accompagnatori.

Insomma, questa volta pare si faccia sul serio e che, finalmente, il grande turismo possa diventare realtà. Vedremo. (ab)

Sabato a Bovalino si presenta il progetto “Riviera Cristallina”

di ARISTIDE BAVAPrende sempre più corpo nella Locride un interessante piano turistico strategico e di rivitalizzazione dei comuni, obiettivo prioritario alla base del progetto “Ita-Ca” che si avvale del brand “Riviera Cristallina”.

Al progetto hanno già aderito diversi comuni del territorio e sabato, alle ore 10, presente il Console Onorario Filippo Strano, il Comune di Bovalino ospiterà, nella sala consiliare, una conferenza stampa durante la quale si parlerà compiutamente di questa idea progettuale che potrebbe dare notevole spinta allo sviluppo turistico dell’intero territorio.

Protagonista principale dell’iniziativa è il Console onorario d’Italia a Cancun in Messico, (zona che è indicata come seconda destinazione turistica al mondo per numero di visitatori) Filippo Strano, originario proprio della Locride (è nato a Bovalino) che attraverso la “Riviera Cristallina”, punta a far diventare la fascia Ionica reggina “un polo turistico internazionale di altissimo livello sfruttando in particolare le sue eccezionali spiagge, la presenza di ottimi stabilimenti balneari e, soprattutto, le sue immense ricchezze culturali  e la sua storia, oltre alle sue grandi potenzialità turistiche ancora poco sfruttate che potrebbero garantire sia per i turisti che per i residenti forme di attrazione di grande respiro per  tutto l’anno.

Un progetto di particolare importanza indirizzato a coinvolgere non solo le amministrazioni comunali ma anche  le imprese del territorio, i cittadini e gli investitori partendo innanzitutto dalla rigenerazione del tessuto sociale, dalla riattivazione dei paesi e dei loro centri interni e  sviluppando, appunto, il marchio identificativo “Riviera Cristallina” con un business plan per il lancio commerciale del prodotto turistico sulla scorta  della trentennale esperienza maturata dal Console Filippo Strano a Cancun, dove si sono ottenuti importanti ricadute economiche legate al turismo.

La stessa città di Siderno, che rimane il centro più popolato e più “commerciale” del territorio  in cui si vuole sviluppare il progetto, ha recentemente aderito  in maniera convinta a questa iniziativa che mira alla valorizzazione del  patrimonio culturale, naturalistico e paesaggistico e può contare su un territorio capace di un’offerta turistica completa, che va dalla spiaggia al centro storico collinare e offre anche grandi possibilità archeologiche. Unitamente a Siderno ci sono già molti altri Comuni interessati al progetto e, certamente, sabato in conferenza stampa, a Bovalino, si conosceranno i dettagli dell’importante iniziativa.

Secondo il Console Strano “Riviera Cristallina” potrebbe rappresentare per la Locride una grande ipotesi di rilancio indirizzata a farla diventare una destinazione turistica di eccellenza e un centro di innovazione sostenibile con notevoli ricadute economiche, sociali e culturali. (ab)