LATELLA: REGGIO AL CENTRO DELLA SCENA CULTURALE

6 agosto – Soddisfazione è stata espressa dal consigliere delegato al Turismo del Comune di Reggio, Giovanni Latella, per come, nell’offerta turistica, la Città si sta ponendo al centro della scena culturale dell’intera Calabria, dopo il successo della rassegna di pianisti internazionali all’Arena dello Stretto.
«Il bilancio della tre giorni della sezione internazionale del Reggio Live Fest – ha detto Latella – non può che essere più che positivo. Adesso rilanciamo sui prossimi appuntamenti di grande musica che vedranno protagonista la nostra Città nelle prossime settimane. Sono convinto che, con impegno e costanza, grazie al percorso di rinascita culturale ed artistica promosso dall’Amministrazione comunale su indirizzo del Sindaco Falcomatà, Reggio possa rientrare a pieno titolo tra le grandi capitali italiane della musica, con spettacoli di qualità, sinergie tra gli Enti pubblici ed i promoter operanti sul territorio, promozione degli artisti e delle maestranze locali, condivisione nelle scelte ed una crescita complessiva del panorama musicale ed artistico cittadino».
«I tre eventi hanno ricevuto apprezzamenti unanimi da parte del pubblico – ha aggiunto Latella –  non solo per le straordinarie qualità artistiche delle esibizioni, ma anche per la capacità organizzativa messa in campo dall’Amministrazione comunale, dai responsabili del Settore cultura del Comune che ringrazio per lo straordinario impegno e la grande passione che hanno dimostrato, dalle forze dell’ordine che hanno supportato con la loro rassicurante presenza il perfetto svolgersi delle manifestazioni e dallo staff di “Fatti di Musica” sotto il coordinamento del direttore Ruggero Pegna. Credo che questo tipo di manifestazioni siano uno strumento straordinario di marketing territoriale, capaci di attrarre nella nostra città migliaia di turisti, senza peraltro gravare minimamente sulle casse comunali, associando il nome di Reggio Calabria ad un’offerta turistica, centrata sugli eventi culturali di qualità, sempre più ricca ed attrattiva».
«Ancora una volta, grazie alla triplice di “Pianoman”, nell’ambito della rassegna “Alziamo il Sipario”, in sinergia con “Fatti di Musica”, inserita dall’Assessorato Regionale alla Cultura nella categoria “Eventi Storicizzati” e “Grandi Festival Internazionali” per la Valorizzazione dei Beni Culturali della Calabria, la nostra Città torna al centro della scena musicale nazionale ed internazionale, richiamando sul nostro territorio migliaia di turisti che in queste serate estive non sono voluti mancare a questi tre straordinari eventi musicali».
«Rilanciamo adesso con i prossimi eventi in programma nell’Ambito del Reggio Live Fest. Si terranno infatti il 17 e il 19 agosto, nella splendida cornice di piazza Duomo, recentemente riqualificata e consegnata alla Città dall’Amministrazione Falcomatà, i concerti dei Negrita e di Roberto Vecchioni. Ancora due appuntamenti di grande musica in uno scenario che, grazie al lavoro promosso dall’Amministrazione e all’iniziativa degli operatori commerciali che hanno colto l’occasione di valorizzare al meglio la splendida location, si è trasformato in uno dei centri pulsanti della città, soprattutto durante le ore serali, con migliaia di giovani, reggini e turisti, che lo hanno individuato come punto di incontro e di ritrovo. Circostanza che si ripete peraltro anche negli altri luoghi individuati dall’Amministrazione Falcomatà ed circostanziati nelle ultime delibere approvate dalla Giunta, per diventare isole pedonali o zone a traffico limitato, con l’obiettivo di incentivare l’uso degli spazi pubblici per l’organizzazione di eventi culturali e musicali, molto apprezzati dai cittadini e dai turisti che intendono vivere la nostra città, soprattutto durante il periodo estivo, in una dimensione più accogliente ed attrattiva». (rrc)

UN TRAVOLGENTE PETER BENCE HA CHIUSO REGGIO LIVE FEST

31 luglio – Una serata perfetta, all’insegna di musica splendidamente eseguita e della tecnica pianistica pià avanzata: l’unghesere Peter Bence, 27 anni, si è rivelato un artista eccezionale, stabilendo da subito il giusto feeling e scatenando l’entusiasmo del pubblico dell’affollatissima Arena dello Stretto di Reggio. Il concerto di Bence ha chiuso la tre giorni di Pianoman Tour, nell’ambito del Reggio Live Fest, una rassegna organizzata con coinvolgente passione da Ruggero Pegna, il manager lametino noto per aver portato in Calabria grandissimi spettacoli e musicisti di prim’ordine.


La scommessa di un evento legato al piano poteva sembrare rischiosa e invece si è rivelata azzeccatissima, facendo peraltro conoscere tre protagonisti della musica mondiale di cui si sapeva poco: il pubblico (non solo reggino, sono arrivati anche dalla Sicilia e da tutto il Mezzogiorno per seguire i concerti all’Arena dello Stretto) ha mostrato di apprezzare molto. Soprattutto l’ungherese Bence – in anteprima mondiale dei suoi prossimi concerti italiani a dicembre – che al pianoforte ha mostrato un talento e capacità artistiche avvero straordinarie. Un controllo della tastiera che tradisce un’innata simbiosi tra musica e strumento e costringe il pubblico a seguire ardimentose quanto tecnicamente perfette evoluzioni delle sonorità, sia che si tratti di un’aria di Bach che di un brano dei Beatles o dei Queen, sia che esegua un romanticissimo pezzo che uno scatenatissimo brano di rock. La musica è Bence e il pubblico, adorante, non ha potuto fare a meno di tributargli le giuste ovazioni con un’enfasi ed un entusiasmo forse inediti in riva allo Stretto
Quindi, dieci minuti di applausi e una interminabile quanto entusiastica standing ovation hanno segnato il concerto della stella di Budapest, il musicista che ha stabilito il record del mondo per il maggior numero di suoni prodotti in un minuto con il pianoforte: ben 765! Non per niente la stampa di tutto il mondo lo ha definito “The Worlds’s fastest Piano Player and new worldwide crossover phenomenon”, il pianista più veloce del mondo, un autentico fenomeno perfino inserito nel “Guinness World Records”. Negli oltre novanta minuti di concerto Bence ha confermato tutta la fama e le doti di musicista di razza che lo precedevano e lo accompagneranno certamente in tutta la sua carriera, destinata a un crescente successo mondiale. Peter Bence, infatti, è venuto in Italia solo per questo evento e tornerà a inizio dicembre, dal 3 al 7, per il tour che toccherà Roma, Torino, Bologna e Firenze.


Ruggero Pegna, a fine serata, si è mostrato molto soddisfatto per i tre spettacoli frutto della sinergia tra “Fatti di Musica”, trentaduesima edizione del Festival del Live d’Autore diretto e organizzato da Pegna e “Alziamo il Sipario”, il Festival dell’ Assessorato alla Cultura del Comune di Reggio Calabria, entrambi riconosciuti dall’ Assessorato Regionale alla Cultura come “Eventi Storicizzati” e “Grandi Festival Internazionali” per la Valorizzazione dei Beni Culturali della Calabria. Il promoter, autore anche del romanzo antirazzismo “Il cacciatore di meduse”, in apertura di serata ha voluto tributare un saluto a Daisy Osakue, l’atleta azzurra di origine nigeriana ferita a Moncalieri, dedicandole la serata, nelsegno della lotta all’intolleranza e alla stupidità razzista.
Ricca la scaletta del concerto di Bence: dall’apertura con lo straordinario hit  “Cry me a river”, portato al successo da Ella Fitzgerald, fino a “Don’t stop me now” e “Somebody To Love” dei Queen,  passando per personali e originalissimi arrangiamenti di brani di Michael Jackson, Sia e, perfino, dei mitici Beatles come “Here comes the sun”.
Anche Peter Bence è stato premiato con il prestigioso “Riccio d’Argento” realizzato dall’orafo crotonese Gerardo Sacco, storico riconoscimento di “Fatti di Musica” ai Migliori Live d’Autore nazionali e internazionali, nella sezione dedicata ai “Migliori Musicisti del Mondo”. È la prima volta, in 32 edizioni, che il premio viene assegnato ad un artista ungherese.

La consegna del Riccio d’oro a Peter Bence

Perfetta la scelta di proporre tre grandi pianisti molto diversi tra loro. Peter Cincotti, considerato l’erede di Elton John e Billy Joel, Matthew Lee, l’acrobata del pianoforte e il fenomeno Peter Bence, hanno ammaliato tutti con i loro diversi generi e le differenti personalità artistiche, decretando l’indiscutibile successo dello speciale format di questa sezione internazionale del “Reggio Live Fest”, dedicata quest’anno a pianisti unici, originali e inimitabili.
Oltre al promoter Ruggero Pegna, grande soddisfazione hanno espresso anche l’Assessore comunale ai Grandi Eventi Nicola Paris e Umberto Giordano, dirigente dell’Assessorato alla Cultura: «Una tre giorni indimenticabile per Reggio sia per la bravura degli artisti, sia per la magica location impreziosita da una grande cornice di pubblico. Un festival di altissimo spessore artistico-culturale che – hanno affermato – ha dimostrato quanto puntare sulla qualità e l’originalità sia stato apprezzato dal pubblico, con una importante ricaduta in termini di presenze e promozione per tutta la Città!».
Dopo questa parentesi internazionale all’Arena dello Stretto, il “Reggio Live Fest” si sposterà nella centralissima riqualificata Piazza Duomo, per altri due attesissimi appuntamenti unici in Calabria (questi a biglietti, seppur a prezzi ridotti): venerdì 17 agosto l’esplosivo “DYC Tour2018” dei Negrita (biglietti € 29,90) e domenica 19 agosto il concerto di Roberto Vecchioni con la sua band (tutti posti numerati: poltronissima € 34, poltrona € 29,90).
La band aretina, che presenterà uno show davvero imponente, sarà premiata come band dell’anno, mentre a Roberto Vecchioni sarà consegnato il Premio Riccio d’Argento del Festival nella sezione  “Miti della musica d’autore italiana”.
Per il concerto del cantautore milanese sarà allestita una platea a sedere che trasformerà Piazza Duomo in un grande teatro all’aperto. La Piazza sarà interamente delimitata e chiusa dal 16 agosto, accessibile solo con i biglietti degli spettacoli. (rrc)

REGGIO: MATTHEW LEE ALL’ARENA DELLO STRETTO

29 luglio – Nuova serata da non perdere a Reggio, all’Arena dello Stretto: oggi di scena il “Pianoman Tour” di Matthew Lee, il “genio del Rock’n’Roll” con la sua band. Definito come lo “straordinario performer“, Matthew è pianista e cantante innamorato del rock’n’roll. Un vero talento e fenomeno degli 88 tasti.

Nella sua seppur breve carriera vanta già oltre 1000 concerti in tutto il mondo (a Reggio è stato al Circolo del tennis “Rocco Polimeni” circa due anni fa riscuotendo uno straordinario successo). Matthew Lee oggi è considerato uno dei principali protagonisti di uno dei trend internazionali di maggior appeal: il rilancio delle atmosfere anni ‘50. «Per quanto mi riguarda essere d’altri tempi – sostiene Matthew Lee – non significa rimanere ancorato al passato, ma semplicemente recuperare valori importanti, che forse stavamo rischiando di perdere, il tutto però rivisto in una chiave attuale, non “un’operazione nostalgia”, ma qualcosa che spero possa essere percepito come una novità”. Con lui, l’Arena si trasformerà in una vera e propria discoteca all’aperto. L’organizzazione è di Ruggero Pegna con la sua ShowNet con il patrocinio del Comune di Reggio e l’assessorato Grandi Eventi. (rrc)