La ministra Lamorgese domani a Reggio per il Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica

Domani mattina, la ministra dell’Interno, Luciana Lamorgese, sarà a Reggio Calabria per partecipare al Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, che si svolgerà in Prefettura. Nel corso dell’incontro si parlerà della situazione dell’ dell’ordine pubblico e della sicurezza nel territorio provinciale, con un focus sugli sbarchi di migranti che si stanno susseguendo a ritmo intenso sulla costa jonica reggina, ed in particolare a Roccella. Proprio nei giorni scorsi, il sindaco di Roccella Jonica, Vittorio Zito, ha incontrato a Roma il ministro per discutere dell’emergenza sbarchi nella cittadina jonica. 

In tale occasione, la ministra ha «assicurato il massimo sostegno nei confronti dell’amministrazione di Roccella Jonica e in generale degli enti locali della costa jonica reggina interessati dall’intensificazione del flusso di migranti». (rrm)

REGGIO – Al Museo Diocesano dal 3 giugno i laboratori creativi estivi

Dal 3 giugno, al Museo Diocesano di Reggio Calabria prendono il via i laboratori creativi, dal titolo La Fabbrica dell’Arte, in programma il venerdì dalle 16 alle 19.

Saranno quattro appuntamenti a tema, tra i quali scegliere, rivolti ai bambini (età 5-10 anni) per dar loro l’opportunità di imparare divertendosi, facendo esperienza del Museo in forma ludica assieme allo staff dei Servizi educativi museali. 

Venerdì 3 giugno sarà la volta del laboratorio “Dona un giardino al Museo”: il tema floreale ispirerà la scoperta, anche attraverso giochi, e il racconto delle opere che in Museo illustrano piante e fiori; il laboratorio impegnerà i bambini nella creazione di fiori di carta crespa.

Altri laboratori in programma saranno il I luglio “Note per un Museo”, l’8 luglio “Sulle orme di San Giorgio” e il 9 settembre “La collina incantata”.

La novità di quest’anno risiede nella proposta di un distinto ciclo di tre laboratori rivolti ai ragazzi della Scuola Media I grado (età 11-13 anni) dedicati a tre diverse tecniche artistiche (vetrate, pittura e mosaico). Venerdì 10, 17 e 24 giugno dalle 16 alle 19 Alessandro Allegra, giovane e valente artista reggino appartenente allo staff dei Servizi educativi museali, guiderà i ragazzi nelle attività dei laboratori “La bottega dell’artista”.

Il Museo diocesano, attraverso un team di educatori qualificati e motivati, promuove da sempre iniziative didattiche rivolte ai bambini, sforzandosi di rendere la loro visita alle collezioni d’arte occasione per imparare attraverso il gioco e l’espressione della creatività.

Per partecipare ai laboratori creativi è richiesta l’iscrizione contattando il n. 3387554386 (previste riduzioni per abbonamenti a più laboratori). (rrc)

REGGIO – Mercoledì s’inaugura il Centro di aggregazione giovanile “Noi ragazzi di oggi”

Mercoledì 1° giugno, alle 17, nel quartiere Modena di Reggio, s’inaugura il Centro di Aggregazione Giovanile “Noi ragazzi di oggi”, il progetto della Coop. Libero Nocera.

Tale iniziativa, infatti, è stata possibile grazie al bando della Città Metropolitana e si propone di offrire gratuitamente corsi di musica, sport, teatro, arte e danza ai ragazzi dai 10 ai 17 anni. (rrc)

REGGIO – Successo per il Premio artistico letterario “Apollo School 2022”

È con 24 istituti scolastici coinvolti, oltre 300 lavori ricevuti e valutati dalla giuria, oltre 500 partecipanti alla matinée che si è chiusa l’edizione 2022 del Premio Artistico Letterario Apollo Schoool, ideato e promosso dall’associazione Nuovi Orizzonti della presidente Natalia Spanò, e la cui finale si è svolta al Teatro “Francesco Cilea” di Reggio Calabria.

Per la sezione Young, Racconti: 1° classificato “Messo al mondo 2 volte” di Alfredo Caccamo – Liceo Scientifico “Leonardo da Vinci”; 2° classificato “Numero 26” di Antonella Pellicanò, Liceo Scientifico “Alessandro Volta”; 3° classificato “Storia senza voce” di Alessandro Barillà – Antonio Ciglione – Sergio Scafaria, Ist. Tec. Statale Economico “R. Piria – Ferraris/Da Empoli”; 4° classificato “Venere” di Daniela Vattimo e Andrea D’agostino, liceo classico “Tommaso Campanella”.

Per la Sezione Junior: 1° classificato Giorgia D’Ottavio – Alice nel paese delle meraviglie (disegno) – Vittorino da Feltre; 2° classificato Davide Puntorieri (video) il “Piccolo Principe” I.C. Nosside Pythagoras; 3° classificato Domenico Calabrese “Alice nel paese delle meraviglie” (disegno) – Istituto San Sperato Cardeto; 4° classificato Francesca Pia Palumbo, “L’isola del tesoro” – I.C. Vitrioli – Principe Di Piemonte.

E, poi, il Premio Iris, una novità, un riconoscimento speciale della giuria a un lavoro particolarmente significativo, è stato assegnato a Giovanna D’Amico del Nosside Pytagoras per il suo al video carico di significato.

A presentare l’evento il giornalista e docente Carlo Arnese. Sul palco del Cilea tutta la giuria: la scrittrice Rossella Amato, il Sindaco del Comune di Santo Stefano d’Aspromonte Francesco Malara, il giornalista e scrittore Francesco Villari, il titolare di Librerama Daniele Amaddeo, l’artista e fumettista Antonio Federico che ha dato dimostrazione live delle sue abilità. Assenti giustificati la pittrice Tina Sgrò, la Presidente del Comitato Provinciale Unicef Italia Alessandra Tavella e il giornalista de Le Iene Antonino Monteleone, impegnato a Milano per l’ultima puntata della trasmissione, ma che ha voluto mandare un videomessaggio agli studenti reggini.

E poi i rappresentanti istituzionali il Sindaco f.f. della Città Metropolitana di Reggio Calabria Carmelo Versace e l’Assessore comunale alla cultura Irene Calabrò

Star della matinée Vincenzo Tedesco, youtuber, tiktoker e influencer che da oltre 7 anni spopola sul web con milioni di follower e che ha scelto proprio il Premio Apollo School per presentare il suo libro Proud of me. Ditemelo adesso che sono sbagliato. Tedesco ha lanciato un bel messaggio ai giovani di coraggio e accettazione di sé stessi e degli altri.

Così, a luci spente e sipario calato, si possono tirare le somme di questa grandiosa edizione che ha visto tantissime novità, dal coinvolgimento delle scuole medie con un format a loro dedicato, all’evento clou, ricco di ospiti straordinari che hanno intrattenuto, catturato e affascinato i ragazzi. 

«Questa non è la matinée del Premio Apollo School – ha affermato Natalia Spanò guardando la platea dal palcoscenico – questo è l’evento celebrazione di tutte le scuole reggine».

Parole cariche di entusiasmo e soddisfazione quelle della Spanò che è riuscita a dare il giusto coronamento a tutto il percorso del premio senza mai dimenticare chi sono i veri protagonisti di questa storia… i ragazzi! E proprio per questo la Presidente e il suo team (Roberta Caputo, coordinamento scuole; Federica Morabito, ufficio stampa; Patrizia Sorrentino e Antonella Giordano, rapporti scuole; Lorenzo Amaddeo, regia; Martina Fanello, segreteria; Ilenia Lofaro, comunicazione e marketing) in questi mesi, hanno girato per gli istituti del territorio per incontrare gli studenti, conoscerli, ascoltarli, attraverso delle brevi interviste che hanno coinvolto anche dirigenti scolastici e docenti. (rrc)

REGGIO – Si presenta l’avviso pubblico a sostegno delle imprese per economia circolare

Domani mattina, a Reggio, alle 10.30, nella Sala “Italo Falcomatà” di Palazzo San Giorgio, la conferenza stampa di presentazione dell’Avviso pubblico, elaborato dal settore Sviluppo economico, per la concessione di aiuti agli investimenti delle Piccole e medie imprese per la transizione verso l’economia circolare.

All’incontro con i giornalisti interverranno il sindaco facente funzioni del Comune di Reggio Calabria, Paolo Brunetti, l’assessora allo Sviluppo economico, Angela Martino, e la dirigente del settore, Loredana Pace. (rrc)

A Reggio con i Lions focus sui nuovi scenari dell’oncologia pediatrica

Un importante focus sui nuovi scenari dell’oncologia pediatrica si è svolto a Palazzo Alvaro di Reggio Calabria, promosso dai Lions Club RC “Città del Mediterraneo” e Lions Club dell’XI Circoscrizione, in collaborazione con la Città metropolitana di Reggio Calabria.

L’evento ha acceso i riflettori su questioni di stringente attualità nell’ambito del dibattito pubblico in materia di sanità attraverso i qualificati contributi offerti alla discussione da Alberto Garaventa, responsabile UOC Oncologia Ospedale Gaslini Genova, Annalisa Tondo, dirigente medico Oncoematologia Ospedale Meyer Firenze e Rosalba Mandaglio, primario di Oncoematologia Ospedale “Bi-Me-Mo” di Reggio Calabria.

L’oncologia pediatrica ha compiuto grandi passi in avanti negli ultimi anni, è stato evidenziato, ed oggi circa l’80 per cento dei bambini con tumore riesce a guarire e ad avere un’adeguata aspettativa di vita. Ciononostante, occorre rilanciare l’impegno per il miglioramento della qualità delle cure e soprattutto, specie per quanto riguarda la Calabria, per il rafforzamento della rete oncoematologica regionale in collaborazione con la rete nazionale.

Ai lavori, che sono stati introdotti dal presidente della Circoscrizione XI Distretto Lions 108Ya, Massimo Serranò e moderati da Antonio Lopizzo, presidente Comitato Service cancro infantile Distretto Lions 108 Ya, ha preso parte, fra gli altri, anche il Sindaco f.f. della Città metropolitana, Carmelo Versace.

«Quando si parla della salute dei bambini – ha affermato in apertura dei lavori il rappresentante della Metrocity – l’attenzione deve essere massima da parte di tutti, ad ogni livello e in ogni ambito. Ed è preciso dovere delle istituzioni, in modo particolare, essere al servizio della comunità e delle iniziative che il tessuto sociale promuove sul terreno del dialogo e della proposta sui tanti temi della sanità che occorre seguire da vicino».

«Questo momento ne è un chiaro esempio – ha poi evidenziato Versace – e ringrazio tutte le espressioni del mondo Lions che hanno cooperato così efficacemente per mettere in piedi questo qualificato e prestigioso incontro che ha messo di fronte le migliori professionalità a livello nazionale, nell’ambito dell’oncologia pediatrica. È proprio promuovendo la rete e la capacità di interscambio tra i diversi distretti sanitari e contesti ospedalieri, che si rafforzano anche le azioni che le istituzioni sono chiamate a compiere sul piano politico per il miglioramento dei servizi territoriali».

«Alle nostre latitudini, purtroppo, – ha rimarcato l’inquilino di Palazzo “Alvaro” – la sanità non riesce a dare ai cittadini le risposte necessarie e i dati sull’emigrazione sanitaria continuano ad essere emblematici».

Occorre una svolta, netta, profonda e immediata, è stato inoltre rimarcato, «da parte del governo regionale, tanto sul piano della organizzazione territoriale, quanto sui versanti delle strutture sanitarie e soprattutto dell’immissione di nuovo personale. Per una volta, – ha poi concluso Versace – la politica nazionale ha risposto in modo diretto e veloce alla Regione Calabria consentendo al governatore di assumere il ruolo di commissario per la Sanità. Adesso però occorre prendere delle decisioni perché l’arretramento di un settore così importante, che oggi pone la Calabria all’ultimo posto per la qualità dei servizi sanitari, non è più accettabile. E si tratta di una battaglia che riguarda tutti i calabresi e non certo questa o quella parte politica». (rrc)

REGGIO – L’assessore Calabrò: In Commissione approvato il rendiconto di Bilancio 2021

La Commissione presieduta dal Consigliere Mario Cardia ha approvato il documento illustrato dall’Assessora alle Finanze Irene Calabrò e discusso dai componenti alla presenza dei Dirigenti dei vari settori coinvolti e del Direttore Generale dell’Ente e che andrà all’esame dell’aula consiliare di Palazzo San Giorgio nella prossima seduta utile.

«Èstata una discussione ampia e condivisa – ha dichiarato a margine dei lavori l’Assessora Calabrò, intervenuta a conclusione dell’odierna seduta di Commissione – abbiamo avuto modo, come è nostro costume, di chiarire tutti gli aspetti relativi al documento, a partire dai tanti obiettivi raggiunti dall’Ente sul piano finanziario e contabile. Mi riferisco ad esempio al fatto che il Comune abbia recuperato l’anno scorso ulteriori 72 milioni di disavanzo, abbia migliorato la tempestività dei tempi di pagamento dei debiti verso i fornitori ed abbia migliorato l’accantonamento del fondo rischi contenzioso, peraltro non utilizzando anticipazione di tesoreria».
«Tutti obiettivi che, uniti alla stretta sinergia avviata in ambito ministeriale – ha aggiunto – che è valsa il sostegno fondamentale da parte dello Stato sul piano finanziario, stanno consentendo al nostro Comune di uscire in maniera definitiva dal piano di rientro. Un risultato che va iscritto, nel tempo, al lavoro di programmazione a suo tempo avviato dal sindaco Falcomatà e proseguito oggi dal facente funzioni Brunetti, che, al di là delle interpretazioni strumentali, ha prodotto importanti risultati per il nostro Ente».
«Naturalmente esistono e permangono delle criticità di natura strutturale che non vanno in alcun modo sottaciute. Ed è chiaro – ha concluso Calabrò – che su quelle si interverrà, anzi si sta già intervenendo, per fare in modo che possano essere superate, con il supporto di tutte le componenti burocratiche dell’Ente che devono comunque assumere piena responsabilità circa l’obiettivo di completare il percorso avviato». (rrc)

L’OPINIONE / Antonella Postorino: Perché chiudere al traffico Via Orange a Reggio?

di ANTONELLA POSTORINO – Forse chiedo troppo, ma non importa. Per ogni cittadino, farsi domande deve essere la normalità, così come restituire risposte è un obbligo da parte di chi lo rappresenta.

“Perché inibire al traffico, rendendo pedonale un tratto di strada che non necessita di queste restrizioni?”

Questo è il quesito che mi ponevo già un anno fa e, dopo un apparente ritorno alla normalità durato qualche mese, oggi che mi imbatto nuovamente in una delle “incongruenze” più evidenti nella mia Città, mi sento in dovere di rivolgere subito la stessa domanda a chi è in grado di fornirmi prontamente una risposta.

Intanto mi presento, sono una cittadina interessata all’urbanistica e alla logistica della città in cui vivo. Questo interesse nasce esclusivamente dal bisogno di ricevere livelli di qualità della vita adeguati ai bisogni della collettività, che purtroppo non sempre sono fruibili per via di azioni che non trovano riscontro razionale, come nel caso che sto per descrivervi.

Parlo di Piazza Orange e nello specifico nel tratto di strada che la costeggia a monte delle due scalinate, ossia via Orange. 

Come tutti ben sanno, piazza Orange occupa un comparto urbanistico ubicato nel centro storico della città, a poca distanza da piazza Castello, in un’area ricca di attività connesse al settore terziario, pertanto servizi commerciali, culturali, bancari, amministrativi e i relativi collegamenti tra gli stessi. Essa è delimitata oltre che da via Orange, anche da via Filippini, via Crisafi e via Firenze. 

Ebbene il tratto di strada interessato da via Orange, negli ultimi tempi, viene periodicamente chiuso e reso area pedonale, senza comprenderne la reale esigenza.

Il problema è che chiudere al traffico via Orange comporta la “circumnavigazione” della piazza, con i disagi che ne scaturiscono; infatti, quel tratto di strada, di soli venti metri, è l’unico a collegarsi con via Crisafi per poter procedere verso via Possidonea e raggiungere la parte alta della Città verso via Reggio Campi.

Se andassimo a considerare gli orari di apertura e chiusura che riguardano scuole, uffici e attività commerciali, ne deriva che nelle ore di punta il traffico resta paralizzato, basti rilevare che nelle immediate vicinanze si contano ben cinque istituti scolastici (Classico Campanella, Convitto, Pio X, Principe di Piemonte e Galileo Galilei), tutti gli uffici Amministrativi, le Banche e gli altri uffici ministeriali. 

Considerando inoltre che a valle e a monte della piazza, si espande l’area commerciale del centro cittadino, nasce spontaneo chiedersi Che benefici porta un’area pedonale di soli venti metri”?

Si potrebbe ipotizzare che la scelta sia dovuta dalla necessità di venire incontro alle esigenze delle due attività di ristoro che si affacciano sulla via Orange, ma sembrerebbe inverosimile per diversi motivi, infatti, queste sono dotate all’esterno di dignitosi dehors, e pur volendo, il tratto di strada beneficia di un ampio marciapiede libero e facilmente fruibile; oltre al fatto che la piazza, nella sua ragion d’essere, ha già una funzione esclusivamente pedonale da non giustificare la chiusura al traffico di una delle vie che la costeggiano. A questo aggiungi che, se così fosse essendo i locali aperti solo di sera “Perché non limitare il traffico esclusivamente negli orari di apertura degli stessi” ?

Forse sarebbe opportuno per trasparenza chiarire l’utilità di questa scelta e rendere pubbliche le motivazioni in virtù del disagio creato all’intero comparto storico della città e, soprattutto, perché non è stata attuata alcuna modifica alternativa alla viabilità esistente, tale da poter agevolare il transito dei veicoli principalmente negli orari di punta.

Per non apparire come la solita criticona, che pone tante domande, come è facile pensare quando un cittadino chiede risposte in merito a scelte incongruenti rispetto agli interessi della collettività, mi sento di essere propositiva in merito offrendo alla Città un’ipotesi progettuale alternativa a quella che ci viene proposta.

Quindi: “Perché non concedere, ai due esercenti, l’intero marciapiede adiacente la piazza, per posizionare i dehors a servizio dei locali, e magari parte della stessa piazza, in cambio della relativa manutenzione ordinaria” ?

Tale proposta, dovrebbe essere supportata dalla realizzazione di un progetto uniforme, nella scelta di materiali e arredi, con l’intento anche di valorizzare la piazza e le due scalinate, arricchendole con piante e illuminazione, così da restituire alla città un po’ di decoro e dignità, che troppo spesso vengono calpestati per portare avanti personalismi a discapito dell’intera comunità.

Mi sento anche di suggerire un regolamento per la progettazione degli spazi da concedere ai ristoratori; infatti, troppo spesso in città si vedono “cassettoni” osceni, delimitati con blocchi di cemento, realizzati con materiali e forme che “violentano”, più di quanto già non lo sia, il paesaggio urbano. Fermo restando che in tutte le città del mondo i tavolini dei bar e dei ristoranti all’aperto hanno un loro fascino di connotazione altamente turistica dei luoghi: “Perché non chiedere il deposito di un progetto, firmato da un tecnico abilitato, che rispetti tipologie, materiali e forme deliberate in sede di Consiglio Comunale” ?

Ordinariamente per tutti i lavori che modificano lo stato dei luoghi, persino quelli eseguiti in proprietà privata, viene richiesto un progetto “a norma”, proprio per evitare che ognuno si alzi la mattina libero di “interpretare” a proprio piacimento l’estetica di una Città.

Forse chiedo troppo, ma non importa, per ogni cittadino farsi domande deve essere la normalità, così come restituire risposte è un obbligo da parte di chi lo rappresenta. (ap)

Proseguono i lavori di bitumazione sulla Sp29 tra Taurianova, Varapodio e Oppido Mamertina

Proseguono, a passo spedito, i lavori di bitumazione della Sp29, arteria stradale che attraversa il territorio dei Comuni di Taurianova, Varapodio e Oppido Mamertina, nel cuore della piana di Gioia Tauro.

Dopo l’intervento di pulizia dei giorni scorsi, l’impresa incaricata dalla Città Metropolitana sta procedendo nelle ultime ore alla stesura del tappetino bituminoso per il nuovo manto stradale.

I lavori, programmati dalla Metrocity su indirizzo del sindaco facente funzione Carmelo Versace, anche nella sua qualità di delegato alla Viabilità, e con il coordinamento del Dirigente Lorenzo Benestare, prevedono la riqualificazione integrale della strada per circa quattro chilometri su una lunghezza totale di sette chilometri. Subito dopo sarà attivato l’intervento di messa in opera della segnaletica orizzontale e verticale.

Attualmente sono già stati completati due chilometri dei quattro complessivamente previsti.

«Un intervento – si legge in una nota di Palazzo Alvaro – che contribuirà ad aumentare in maniera sensibile le condizioni di sicurezza su un’arteria fondamentale per le comunicazioni con le aree interne del comprensorio tirrenico». (rrc)

A Reggio il convegno dei Lions sul cancro pediatrico

La Città Metropolitana di Reggio Calabria al centro del dibattito sanitario nazionale, con il convegno organizzato da tutti i Lions Club della XI Circoscrizione del Distretto Lions 108 Ya, dal titolo Oncologia pediatrica tra presente e futuro.

Organizzato su impulso della presidente del Lions Club Reggio Calabria Città del Mediterraneo, Rosalba Alampi, il convegno si svolgerà a Palazzo Alvaro dalle 9, con il patrocinio e la piena e concreta  collaborazione  della Città Metropolitana di Reggio Calabria guidata dal Presidente F.F. Avv. Carmelo Versace, con il patrocinio del Consiglio Regionale della Calabria, del Comune di Reggio Calabria e della Confcommercio di Reggio Calabria.

Il Service tratta un tema assai delicato che merita di essere approfondito nell’interesse dell’intera Comunità e della tutela della salute dei più piccoli con problematiche legate a malattie oncologiche ed in particolare onco-ematologiche, che mettono a durissima prova le famiglie di appartenenza .

Il dibattito sarà moderato dal dott. Antonio Lopizzo, presidente del Comitato Service per il Cancro Infantile del Distretto Lions 108 Ya.

Saranno previsti  i contributi di chiarissimi relatori di grande prestigio,  con esperienze professionali maturate nelle tre macroregioni sanitarie del Nord, Centro e Sud del Paese. Relazioneranno, infatti, il Prof. dott. Alberto Garaventa, Responsabile UOC Oncologia Ospedale Gaslini di Genova, la dott.ssa Annalisa Tondo, Dirigente Medico dell’Oncoematologia Ospedale Meyer di Firenze, il prof. dott. Antonio Marte, già Direttore del Dipartimento di  Chirurgia Pediatrica della SuN Seconda Università di Napoli a cui saranno affidate le conclusioni anche nella sua qualità di  immediato Past Governatore del Distretto Lions 108 Ya.

L’importante iniziativa di servizio sarà possibile grazie alla sinergia attivata sotto l’impulso del Lions Club Reggio Calabria Città del Mediterraneo guidato dalla Prof.ssa Rosalba Alampi Gagliardi che con il suo entusiasmo e la sua passione Lionistica è riuscita a coinvolgere i Presidenti di tutti i Clubs dell’XI Circoscrizione Lions del Distretto 108 Ya.

«Un ringraziamento particolare – si legge in una nota – va riconosciuto a Carmelo Versace sindaco f.f. della Città Metropolitana di Reggio Calabria per la concreta e fattiva collaborazione prestata nella realizzazione di un Service di siffatta importanza, ed ancora alle Istituzioni del Consiglio Regionale della Calabria con il suo Presidente dott. Filippo Mancuso  ed all’Amministrazione Comunale di Reggio Calabria con il sindaco f.f. Paolo Brunetti, ed alla Confcommercio di Reggio Calabria con il suo presidente dott. Lorenzo Labate, per avere tutti prestato il patrocinio delle rispettive istituzioni di appartenenza, con ciò dimostrando plasticamente  una sensibilità particolare verso un tema così importante e delicato».

I diciannove Lions Clubs dell’XI Circoscrizione  con i migliori auspici del Governatore del Distretto  Lions 108 Ya Francesco Accarino  ed il supporto del Presidente della XI Circoscrizione Lions Massimo Serranò, nonché dei Presidenti di Zona Lions 25 Cosma Damiano Mazzotta, Zona Lions 26 Giuseppe Ribuffo, Zona Lions 27 Orazio Violante e Zona Lions 28 Andrea Commisso, sono riusciti ad attivare un’importantissima sinergia tesa a coltivare una delle cinque cause umanitarie globali annualmente coltivate dai Lions a livello planetario. Ambiente, Diabete, Cancro Pediatrico, Fame e Vista sono i target fondamentali intorno ai quali 1,5 milioni di persone nel mondo ogni anno scoprono, progettano, attivano e celebrano migliaia, anzi milioni di service in seno alla loro globale azione di servizio a vantaggio della famiglia umana.

Ciò che rende soddisfatti  i Presidenti dei diciannove Clubs della Circoscrizione Lions è l’attenzione e l’interesse concreto e fattivo riservato dalle Istituzioni pubbliche all’iniziativa organizzata per sabato 28 maggio 2022,  contribuendo così a realizzare plasticamente qual principio di sussidiarietà orizzontale presente nella nostra Costituzione e finalmente declinato sul piano del Servizio disinteressato a vantaggio delle comunità di riferimento. Una particolare menzione di ringraziamento va riservata al dr. Antonio Lopizzo, Presidente del Comitato Service Cancro Infantile del Distretto 108 Ya, nonché agli eminenti relatori quali prestigiosi rappresentanti sanitari delle macroregioni sanitarie del nord, del centro e del sud del Paese, al prof. dott. Alberto Garaventa Responsabile UOC Oncologia Ospedale Gaslini di Genova, alla Prof.ssa Dott.ssa Annalisa Tondo Dirigente Medico Oncoematologia Ospedale Mayer di Firenze, al Prof. Dott. Antonio Marte già Direttore del Dipartimento di   Chirurgia Pediatrica Sun Seconda Università di Napoli anche nella doppia veste di Immediato Past Governatore del Distretto Lions 108 Ya, al quale saranno riservate le conclusioni del convegno.  (rrc)