REGGIO – Al MArRC la settima edizione della rassegna “Arte (e)’ scienza”

Al Museo Archeologico di Reggio Calabria prende il via domani la settima edizione della rassegna Arte (e)’ scienza, organizzata dall’Associazione Italiana di Archeometria (AIAr), rappresentata dal Presidente Mauro Francesco La Russa.

L’iniziativa sarà un’occasione per riflettere sul “gemellaggio” fra arte e scienza per la diffusione della conoscenza e la promozione del patrimonio culturale.

In tale occasione, sull’intero territorio nazionale, si apriranno le porte di musei e siti archeologici, offrendo al pubblico l’opportunità di vedere al lavoro i ricercatori di Università ed altri enti di ricerca a stretto contatto con coloro il cui mestiere è comprendere, restaurare, conservare e far conoscere le opere d’arte. 

«L’iniziativa organizzata al MArRC – ha dichiarato il direttore Carmelo Malacrino, ospiterà i ricercatori Istituto per i processi chimico fisici del CNRdi Messina e del dipartimento STEBICEF dell’Università di Palermo. Il museo, quindi, si conferma, ancora una volta, non solo un luogo in cui ammirare le bellezze del passato, ma un centro in cui è possibile fare ricerca e divulgazione didattica». 

«Anche quest’anno – ha spiegato Rosa Ponterio, ricercatore del CNR di Messina – nonostante le limitazioni ed i ritardi imposti dalla pandemia, ci stiamo preparando per la nostra consueta rassegna Arte e(ʹ) Scienza. Questo è diventato un appuntamento fisso al MArRC, dove siamo infatti presenti come CNR-IPCF Messina sin dal 2016».

«Durante le giornate previste – ha aggiunto – saranno allestite delle postazioni con strumentazione portatile per condividere con visitatori e studenti informazioni e delucidazioni riguardo all’utilizzo di metodologie scientifiche applicate allo studio dei beni culturali. Questa manifestazione – aggiunge- costituisce un’importante occasione per riflettere sul rapporto vitale tra i beni culturali e le metodologie scientifiche nella diagnostica e nella conservazione del nostro patrimonio artistico-culturale».

Per Maria Luisa Saladino, professoressa del dipartimento STEBICEF di Palermo «Arte e(ʹ) Scienza è un momento per mostrare ai cittadini e agli studenti come la scienza possa contribuire allo studio dei reperti archeologici in sinergia con gli esperti di altri settori come gli archeologici, i conservatori e i restauratori. La tutela dei beni culturali non è più soltanto una responsabilità degli esperti del settore ma di tutta la società e della comunità scientifica».

«Oggi – ha aggiunto – le nuove generazioni hanno a disposizione strumentazione avanzata, ma soprattutto portatile e non invasiva, tramite la quale è possibile rispondere in maniera ottimale ai quesiti posti dalle diverse professionalità legate al mondo della tutela».

La giornata di studi è organizzata con il coordinamento scientifico dei funzionari archeologi del MArRC Daniela Costanzo e Maurizio Cannatà e del funzionario restauratore Barbara Fazzari

«Presso la sala conferenze del Museo – ha dichiarato quest’ultima – saranno allestite delle postazioni che accoglieranno dei veri e propri laboratori di spettroscopia Raman e XRF e di ricostruzione tramite laser scanner 3D. Le indagini avranno come oggetto alcuni manufatti bronzei provenienti dall’antica Locri Epizefiri. In particolare lo studio diagnostico permetterà un approfondimento della tecnica esecutiva mediante spettroscopia e un confronto tipologico tramite ricostruzione 3D». (rrc)

REGGIO – Tre nuovi impianti sportivi per l’Istituto “Pannella-Vallauri”

Sono stati ultimati i lavori per la realizzazione di due palestre polifunzionali e di un campo di Calcio a 5 situato nel cortile esterno dell’istituto “Pannella-Vallauri” di Reggio Calabria.

Gli impianti sportivi sono stati finanziati dalla Città metropolitana di Reggio Calabria attraverso le risorse del bando emanato dal Credito Sportivo nel contesto del progetto “Sport Missione Comune”. Un investimento complessivo che ammonta a circa 500mila euro (146mila per la palestra del Vallauri e poco più di 345mila per le altre due strutture del Panella) e che ha visto la consegna degli impianti alla comunità studentesca al termine dei lavori durati circa un anno e mezzo.

Presenti sul posto, insieme al sindaco f.f. metropolitana di Reggio, Carmelo Versace, (che alla fine del sopralluogo ha incontrato la dirigente scolastica, prof.ssa Anna Nucera), anche il responsabile impiantistica sportiva della Città metropolitana, Domenico Panuccio e la progettista e direttrice dei lavori, architetto Elisa Zoccali.

«Aggiungiamo un altro importantissimo tassello nel più ampio mosaico che il nostro Ente sta componendo sui fronti dell’edilizia scolastica, della riqualificazione degli istituti e della dotazione di impianti sportivi moderni, sicuri e funzionali», ha dichiarato con soddisfazione il Sindaco metropolitano f.f. Carmelo Versace al termine della visita presso le nuovissime strutture sportive dello storico istituto reggino “Panella-Vallauri”. 

«Lavori di grande importanza – rimarca l’inquilino di Palazzo Alvaro – attraverso i quali siamo riusciti a riqualificare ampi spazi prima degradati di questo prestigioso istituto, dotandolo di tre nuovi impianti sportivi uno dei quali, peraltro, potrebbe anche rientrare nell’ambito della procedura di accreditamento prevista dal Coni. Poter consegnare queste strutture in un momento come quello che stiamo vivendo, ovvero di lenta e faticosa ripartenza post Covid, rappresenta per noi un motivo doppio di soddisfazione».

Si tratta, inoltre, conclude il Sindaco f.f. Versace, «di strutture e impianti che la Città metropolitana consegna non solo agli studenti del Panella-Vallauri ma a tutto il territorio reggino, proseguendo con determinazione nel solco tracciato da questa amministrazione metropolitana che guarda al rilancio di tutto il movimento sportivo territoriale e di tutte quelle realtà dell’associazionismo impegnate quotidianamente nella promozione dei valori culturali e sociali legati al mondo dello sport». (rrc)

REGGIO – Alle Muse il dibattito su una “Primavera” di crisi sociale ed economica

Un importante dibattito si è svolto a Reggio Calabria, nella sede de Le Muse, su una “Primavera” di crisi sociale ed economica.

«Nessuna indifferenza verso ciò che ci circonda– ha dichiarato in apertura di manifestazione il presidente Muse, Giuseppe Livoti – tutto quello che accade, dice, dovrebbe sollecitare il mondo culturale, quelle isole del pensiero, che dovrebbero confrontarsi con le risorse della società calabrese e reggina in particolare». 

La primavera è  arrivata con un “giorno di anticipo” rispetto alla data tradizionale, ed il 2007 è stato l’ultimo anno in cui abbiamo celebrato l’inizio della bella stagione il 21 marzo e ciò è dovuto sia all’inclinazione della Terra rispetto al proprio asse che al calendario gregoriano. Al termine “primavera” si associano altri concetti, collegati alla rinascita, allo splendore, con un’accezione positiva. La primavera di una persona è solitamente intesa come il periodo della prima gioventù (“la primavera della vita”) e si può vivere una primavera a qualsiasi età ed ecco perché si dice “vivere una seconda primavera”. Stessa cosa vale per il risveglio dei popoli, o una ribellione dopo un periodo di repressione e perdita delle libertà (“la primavera dei popoli” o “la primavera di Praga” ed ancora, “le primavere arabe”).

E con queste premesse è intervenuta Stefania Isola – specialista in Allergologia e Immunologia clinica al Policlinico di Messina, la quale si è soffermata sulle allergie come identificazione di soggetti che soffrono di diverse patologie tra cui quelle più diffuse alle vie aeree superiori ed inferiori. Patologie per la nota professionista, che si acuiscono per via respiratoria come bronchiti, sinusiti che presentano labilità dell’apparato respiratorio a causa di patologie trascurate.

La dottoressa Isola si è soffermata sul no all’autodiagnosi ed ai test effettuati direttamente presso i centri laboratoristici senza prescrizione medica. Se si sospetta una reazione indesiderata a seguito dell’ingestione di uno o più alimenti è necessario rivolgersi al proprio medico, che valuterà l’invio allo specialista medico competente. Lo specialista è in grado di valutare quali indagini prescrivere per formulare la diagnosi più corretta.

La psicologa Luisa Foletti ha ribadito il concetto dell’attesa di una “nuova primavera” poiché viviamo in un periodo sconvolgente dove è turbata la nostra quotidianità, dove siamo fisicamente chiusi ed adattati a qualcosa di non naturale, eliminando il contatto fisico elemento comune di tutte le età dell’uomo. Le relazioni umane dunque sono in crisi e l’epoca digitale non aiuta a vivere meglio. Per le giovani generazioni dovrebbe cambiare il ruolo della genitorialità che non viene esercitata più come prima. Se si vuole dovremmo vivere una primavera ogni giorno così come è sancito nel macrocosmo. Claudio Aloisio in qualità di Presidente Confesercenti Reggio Calabria ha lanciato il suo grido d’allarme più acceso nella serata. Confesercenti dice è  stata  fondata a Roma nel 1971, ed è una delle principali associazioni imprenditoriali del Paese. Rappresentiamo più di 350mila PMI del commercio, del turismo, dei servizi, dell’artigianato e dell’industria, capaci di dare occupazione ad oltre 1.000.000 di persone, riunite in oltre 70 federazioni di categoria. Con oltre 5mila addetti, 120 sedi provinciali, 20 regionali e oltre 1000 territoriali, siamo un punto di riferimento per le imprese su tutto il territorio nazionale. La nostra missione è quella di rappresentare il mondo delle PMI che, con il loro dinamismo, danno un contributo ineguagliato al Pil e all’occupazione d’Italia.

Il nostro proposito è contribuire alla crescita delle imprese, dell’economia e allo sviluppo della democrazia, attraverso la collaborazione con le istituzioni, con le organizzazioni sociali, economiche, culturali ed umanitarie. Su questi obiettivi, la Confesercenti promuove proposte su cui coinvolge le Istituzioni e le forze sociali italiane ed europee. In verità dice Aloisio non siamo mai usciti dalla crisi del 2008 e siamo distanti da una vera a propria bella stagione. L’allarme peggiore è che per la “rottamazione ter” il Governo aveva dato cinque mesi di tempo per pagare due anni di rate sospese.

Chiaramente il 50%, oltre 500 mila contribuenti, non è riuscito a onorare il debito.Avendo perso circa 2 miliardi e mezzo di entrate l’Esecutivo ha pensato bene di riammettere questi contribuenti alla rateazione. Come? Chiedendo il pagamento di tutte le rate del 2020 entro aprile, tutte quelle del 2021 entro luglio e quelle del 2022 entro novembre. Quindi, di fatto, chiedendo a chi non era riuscito a pagare 2 anni in 5 mesi di pagarne 3 in 9. In due anni di crisi si sono persi 200 milardi in consumi tolti all’economia reale (imprese, negozi ed artigiani) ed il peso economico grava soprattutto sulle spalle delle imprese. Per non parlare del Recovery Found che da noi al Sud ha tenuto conto solo del parametro dei pochi residente e non del reddito pro capite… 

Il Laboratorio di Lettura Interpretativa con Clara Condello ed Antonella Mariani hanno infine creato un intenso momento di lettura interpretativa recitando brani dedicati alla primavera estrapolati dalla storia della letteratura italiana, mentre la descrizione della Primavera di Botticelli è servita a mettere in evidenza come un quadro possa esprimere un’ideale di bellezza e perfezione, che attraverso la rappresentazione del corpo e la proporzione di ogni elemento, diventa il massimo esempio dell’armonia del Creato. (rrc)

 

REGGIO – Si presenta la staffetta “La fiamma che unisce”

Domani mattina, a Reggio, alle 10, nella Sala dei Lampadari Italo Falcomatà di Palazzo San Giorgio, la conferenza stampa di presentazione della staffetta della solidarietà La fiamma che unisce, promossa da Coni per la raccolta di beni di prima necessità per il popolo ucraino, realizzata con il patrocinio del Comune e della Città Metropolitana di Reggio Calabria.

All’incontro con la stampa prenderanno parte il Presidente Regionale del Coni Calabria Maurizio Condipodero, la delegata provinciale del Coni Marisa Lanucara, il Sindaco ff del Comune di Reggio Calabria Paolo Brunetti ed il sindaco ff della Città Metropolitana di Reggio Calabria Carmelo Versace

«La fiamma nel mondo dello sport è sempre stata sinonimo di valori estremamente importanti. In questo periodo, caratterizzato da un inspiegabile conflitto, la valenza che assume la fiamma diventa ancor più importante, ecco perché il nuovo staff del Coni di Reggio Calabria, guidato dal delegato Coni, Marisa Lanucara, ha deciso di avviare il proprio percorso con un primo e significativo evento: “La Fiamma che unisce”, una giornata di sport e solidarietà organizzata con il patrocinio ed in collaborazione con l’Amministrazione comunale e metropolitana di Reggio Calabria». 

Il 26 marzo alle ore 16.00 da piazza Italia partirà una staffetta che percorrerà le vie del centro cittadino con lo scopo di sensibilizzare e lanciare un messaggio di vicinanza del mondo sportivo rispetto ad un conflitto apparentemente lontano ma, in realtà, estremamente vicino poiché sono tanti gli sportivi che in questo momento hanno svestito le tute per imbracciare le armi a difesa del loro paese.

Contemporaneamente all’evento sportivo, in collaborazione con l’Associazione Ucraina Reggio Calabria e con la Caritas, sarà allestito a piazza Italia un punto di raccolta per donare beni di prima necessità in supporto del popolo ucraino: farmaci, prodotti per bambini, materiale sanitario per il primo soccorso, alimenti a lunga conservazione e prodotti per l’igiene.

Estremamente entusiasta per questa iniziativa il presidente del Coni Calabria Maurizio Condipodero: «Lo sport è sempre stato un grande mezzo di comunicazione, la manifestazione organizzata dal nostro staff di Reggio Calabria lancia un messaggio fortissimo e dimostra, ancora una volta, come il nostro mondo è attento a quello che succede al di fuori dei campi di gioco. Invito tutti a partecipare a questo meraviglioso evento che, oltre alla sua importante valenza simbolica, rappresenta anche un’occasione di aiuto concreto alla popolazione ucraina. Infine, vorrei fare un grande in bocca al lupo a Marisa Lanucara e al nuovo staff del CONI Point di Reggio Calabria».

Il nuovo staff reggino del Coni, composto da Alessandro Rositano, Roberta Cardona, Luca Laganà, Francesco Cotroneo, Michela Condipodero, Marco Rizzi, Antonio Sala, Carmela Pedà e Marco Vitale, punta a coinvolgere tutte le discipline sportive, infatti, in occasione de “La Fiamma che unisce” saranno coinvolte tantissime Federazioni, EPS e DSA. (rrc)

Il sindaco f.f. Brunetti incontra il vicepresidente della Camera Rosato allo stabilimento Hitachi di Reggio

Importante visita, allo Stabilimento Hitachi di Reggio Calabria, è stato fatto dal vicepresidente della Camera dei Deputati, Ettore Rosato.

A Torre Lupo, ad accompagnare il vicepresidente di Montecitorio, c’erano il sindaco facente funzioni, Paolo Brunetti, l’assessora alle Attività produttive, Angela Martino, ed i consiglieri metropolitano e comunale, Giovanni Latella e Giuseppe Cuzzocrea.

«L’occasione – ha spiegato il sindaco Brunetti – è stata utile per visitare i nuovi spazi allestiti ed  organizzati dalla multinazionale giapponese all’interno dello stabilimento cittadino. Il management Hitachi, al quale va la mia personale gratitudine e quella dell’intera amministrazione per il grande lavoro che sta svolgendo sul territorio, ancora una volta ha dato ampia dimostrazione di credere nella nostra realtà produttiva continuando ad investire  nella crescita di una delle migliori industrie del Mezzogiorno d’Italia».

«Di questo e di molto altro ancora – ha aggiunto l’inquilino di Palazzo San Giorgio – ha preso visione il vicepresidente Rosato, tanto da avere avuto parole di elogio non solo per una realtà fondamentale all’intero del tessuto economico e sociale reggino, ma soprattutto per l’alta professionalità dimostrata dai lavoratori».

«Oggi – ha concluso Brunetti – siamo stati lieti d’aver accolto il vicepresidente della Camera dei Deputati, l’on. Ettore Rosato, che ha manifestato sensibilità e  attenzione nei confronti della nostra città. In questi modo, lo Stato riafferma la propria presenza a Reggio in un momento storico particolarmente complesso e delicato. Un ringraziamento va, dunque, riservato al vicepresidente Rosato col quale l’amministrazione ha aperto un costruttivo canale di dialogo. Se ascoltata, infatti, Reggio Calabria può rappresentare un’importante opportunità per il Sud e per l’intero Paese». (rrc)

Da Reggio il progetto Caleb di Terra Promessa arriva a Velletri per formare giovani influencer positivi

Il progetto Caleb, della Cooperativa Terra Promessa di Reggio Calabria e dell’Associazione Benessere & Salute Odv, farà tappa a Velletri, all’Ipssar “Ugo Tognazzi”, venerdì 25 marzo.

L’evento, organizzato in collaborazione con l’Associazione Albero della Vita – Adolescenze Estreme in parterneship  l’Istituto per la Famiglia Sez. 142 di Velletri (RM) e l’IPF 278 di Ionadi, verterà sui temi di bullismo, violenza, sfide digitali, ma anche dei  disagi interiori che da sempre gli adolescenti si trovano a dover affrontare e che spesso portano ad  intraprendere strade distruttive.

«A partire da Reggio Calabria – ha spiegato la presidente di Terra Promessa, Palmina Moscato saranno sedici ragazzi del progetto Caleb che saranno dei veri e propri social influencer positivi, postando in tempo reale sui propri social i momenti più salienti della giornata e invitando gli studenti ad  ideare uno slogan contro le devianze giovanili. Il vincitore del contest riceverà un premio».  

Usethewing – usa le ali per… sarà la frase ispiratrice della giornata. In una società in cui purtroppo i casi di  violenza e bullismo sono sempre più in aumento, scopo dei partners è quello di far comprendere ai ragazzi  quali possono essere le gravi conseguenze che le nostre azioni e le nostre parole hanno sulla vita degli altri. Si parlerà anche di quelle tendenze che sempre di più dilagano tra i ragazzi: le baby gang, le New Addictions  e le devianze giovanili fino a toccare il tema della violenza sulle donne e dalle donne».  

Vincenzo Abbate, responsabile dell’associazione Albero della Vita commenta così l’iniziativa «I ragazzi oggi  credono che l’importante sia piacere agli altri, avere tanti followers ed essere al passo con le mode, buone o  cattive che siano. Noi vogliamo dare una parola di speranza per i ragazzi attraverso la nostra convention: voi  non siete un numero, o un like! Vogliamo rassicurarli e far capire che loro valgono di più, la loro vita ha un  valore Eterno».

«Parlare di cyberbullismo e devianze giovanili in una sola occasione è importante, ma non sufficiente. Il nostro  obiettivo è stimolare gli istituti scolastici affinché venga realizzata una formazione costante che coinvolga  dirigenti scolastici, insegnanti, genitori, ragazzi», ha detto Michela Manna, Presidente  dell’Istituto per la Famiglia sez. 142 Velletri (RM).  

Il progetto Caleb è finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventù e del  Servizio Civile Universale, nell’ambito del Bando Giovani per il sociale 2018, che vuole diffondere la legalità  tra i giovani, la prevenzione da dipendenze, da sostanze e da atteggiamenti devianti che colpiscono le nuove  generazioni. Tutto questo attraverso un percorso educativo e professionalizzante che renda i giovani  protagonisti del processo di cambiamento ed essi stessi ideatori e comunicatori. (rrm)

Successo a Messina per l’asta d’arte di beneficenza per il popolo ucraino: tra gli artisti Natino Chirico

Grande successo per l’asta d’arte di beneficenza svoltasi a Messina, organizzata da Exante Galleria e l’artista reggino LSB – Bruno Salvatore Latella per il popolo ucraino.

L’asta, battuta da Giulia Greco, e che ha visto partecipe una moltitudine di persone,  dai più giovani fino ad arrivare ai più maturi, ha raccolto una cospicua somma a 3  zeri: oltre i 1000 euro.

L’evento, appoggiato dalla Croce Rossa Italiana e l’iniziativa social  #Putinpeace, con lo scopo di raccogliere una somma devoluta interamente agli  aiuti umanitari per il popolo ucraino, ha visto la partecipazione artistica di artisti affermati quali Alex Caminiti, Natino Chirico, Glauco, LBS, ed artisti emergenti  provenienti dalle due città dello Stretto, Reggio Calabria e Messina.

Ma l’aiuto da parte dell’arte non si ferma qui, è pronta una seconda asta d’arte di  beneficenza presso la città di Palermo con le opere non battute durante l’evento  messinese.

Hanno partecipato, dunque, gli artisti Alex Caminiti, LBS, Galuco, Natino Chrico, Priscilla, P. Mantilla, N. Mancuso, Lola,  M. Tuccia, L. Malaspina, Alphatelescopii, Nunzio Enrico Bonina, P. Anna, V.  Macadino, C. Piccini, G. Telli, J. Iannì, D. Pellicanò, M. D’Ascola, R. Grande. (rrm)

REGGIO – Al via la rassegna “Cartoline in Versi”

Al via domani, a Reggio, la rassegna Cartoline in Versi, organizzata dal Cartoline Club di Reggio, nato solo qualche mese fa come luogo fisico d’incontro e aggregazione per i suoi soci della A.P.S. Capitolo 24, sulla scia del successo del blog Cartoline Rock.

La poesia, sostenuta dalla cura organizzativa di Francesco Donato, Francesco Villari e Cinzia Messina, si ritaglia uno spazio importante coinvolgendo nei prossimi mesi nei locali del Cartoline Club poeti di richiamo nazionale con cadenza mensile.

Ad aprire la manifestazione sarà Giuseppe Manitta, poeta nato in provincia di Bergamo nel 1985 da genitori siciliani e vissuto in Sicilia per 30 anni e autore della raccolta poetica L’etica dell’acqua (Avagliano Editore, 2021) accolta con grande interesse dal mondo poetico nazionale.

Gli incontri si svolgeranno a partire dalle 18:30 presso la sede del Cartoline Club in Via Aschenez 64, Reggio Calabria. (rrc)

REGGIO – Verso la costituzione del Comitato per le celebrazioni della Festa della Liberazione

La macchina organizzativa per le celebrazioni del 25 aprile nel territorio della Città Metropolitana inizia a scaldare i motori: iniziano ad arrivare le prime adesioni al Comitato che organizzerà diverse iniziative per la Festa della Liberazione.

È stato fissato un primo incontro per pensare a cosa organizzare a Reggio e provincia e a coinvolgere le istituzioni e le altre realtà civiche, sociali e culturali della città e del suo comprensorio operative nel solco dei valori antifascisti, democratici e repubblicani.

L’incontro è venerdì 25 marzo, alle 17, presso la sede della “Condò” di via Pio XI 94, ci sarà il primo incontro finalizzato all’elaborazione delle linee guida dell’attività del comitato e per eleggere il proprio portavoce.

A questa prima riunione del comitato sono invitati i movimenti e le associazioni antifasciste reggine che a partire dalla pubblicazione di questo comunicato hanno intenzione di aderirvi.

Il comitato, rivolge l’invito anche all’Amministrazione comunale di Reggio e a quella Metropolitana e auspica l’adesione di altri enti e soggetti impegnati sul territorio all’insegna di libertà, giustizia e democrazia. Molteplici le idee, tra queste, quella del “Villaggio della Resistenza” o del “Villaggio della Liberazione”, un presidio, tra memoria del passato, analisi del presente e proposta sul futuro, senza trascurare la cultura e lo stare insieme, che animerà la Villa comunale di Reggio per dodici ore, dalle 9 alle 21.

La giornata inizierà con la tradizionale cerimonia della deposizione di fiori alla Stele del Partigiano, a cui faranno seguito dibattiti, momenti musicali e la presenza di stand, e altre attività proposte e concertate con tutte le realtà che aderiranno.

Al momento, a dare la propria disponibilità sono stati la costituenda sezione ANPI “Ruggero Condò”, EquoSud, Il Cuore di Medea, Associazione Culturale Rhegion, NUDM Reggio Calabria e AGEDO Reggio Calabria. (rrc)

REGGIO – Inaugurata la mostra “Materiae. Corrispondenze d’Arte Contemporanea”

È stata inaugurata, al Palazzo della Cultura “Pasquino Crupi” di Reggio Calabria, la mostra Materiae. Corrispondenze d’Arte Contemporanea degli artisti reggini Saso Pippia e Demetrio Giuffrè, curata dall’architetto Francesca Schepis e visitabile fino al 6 aprile.

Al taglio del nastro erano presenti il sindaco metropolitano facente funzioni Carmelo Versace, il consigliere delegato alla Cultura, Filippo Quartuccio, la responsabile di Palazzo Crupi, Annamaria Franco, Santo Marcello Zimbone, Rettore dell’Università degli Studi “Mediterranea” e Francesca Bilotta, presidente di “In/Arch Calabria”.

Dopo i saluti, sono intervenuti anche i docenti della Mediterranea e dell’Accademia Ottavio Amaro, Gianni Brandolino e Ghislain Mayaud.

Il consigliere Quartuccio si è detto «orgoglioso» nel salutare l’estro e la professionalità dei due artisti reggini: «Giuffrè e Pippia, con le loro opere, dimostrano l’altissimo valore aggiunto che i nostri talenti rappresentano per la crescita del territorio sotto il profilo culturale e artistico».

«Palazzo Crupi – ha aggiunto – dopo il grande successo ottenuto dalla personale di Banksy, torna ad aprire le proprie porte ad una mostra contemporanea molto ambiziosa e ricca di spunti che rende alla perfezione il connubio vincente fra eventi di respiro internazionale e promozioni nate, formate e cresciute nel comprensorio metropolitano».

«Questa è la strada giusta – ha concluso Quartuccio – che dimostra l’importanza della collaborazione fra istituzioni, mondo accademico e dell’associazionismo che, quando lavorano all’unisono per la città, riescono a scrivere soltanto belle pagine da imprimere nella memoria di un’intera comunità». (rrc)