REGGIO – Presentato il progetto “Solo tu”

È stato presentato, a Palazzo San Giorgio, Solo tu, la campagna di sensibilizzazione sulla cultura e il contrasto alla violenza di genere della Casa Rifugio “Angela Morabito” – Piccola Opera Papa Giovanni e realizzato a cura della Compagnia Scena Nuda, guidata da Teresa Timpano.

Ad illustrare il progetto le coordinatrici dello stesso progetto, Francesca Mallamaci, responsabile del Centro Antiviolenza e della Casa Rifugio “Angela Morabito” – Piccola Opera Papa Giovanni, e Lucia Lipari, avvocato e giornalista, esperta di politiche di genere, Teresa Timpano, direttrice artistica di Scena Nuda e del progetto, insieme all’assessora comunale alla cultura e al turismo Irene Calabrò, e all’assessora comunale alle politiche di genere, Angela Martino.

Il progetto si svilupperà con una serie di iniziative, una rassegna di teatro, cinema e musica e laboratori nelle scuole, a partire dal 18 novembre e fino al 15 aprile.

«Abbiamo voluto realizzare questo progetto partendo dalla formazione di un cambiamento culturale – ha spiegato Francesca Mallamaci –, perchè sappiamo che la violenza è un fenomeno culturale e, di conseguenza, occorre iniziare da questo tipo di trasformazione: la cultura è il motore per il contrasto della violenza».

Ha quindi rimarcato l’importanza di «essere presenti sul territorio», come previsto dal progetto, con una serie di incontri, «attraverso un linguaggio artistico che permette di poter pensare a nuove narrazioni, finalizzate a comprendere i meccanismi tesi alla violenza». Ma «è importante anche entrare all’interno delle scuole, per iniziare a parlare ai giovani, coinvolgendo sia i ragazzi che le ragazze».

All’I.S.S. Fermi e al Liceo Scientifico Volta, infatti, «saranno realizzati dei laboratori, che vedranno l’azione della Compagnia Scena Nuda, con la presenza anche dell’equipe multidisciplinare del Centro antiviolenza. Alla fine di questo percorso, ci sarà un momento di restituzione del lavoro fatto, – curato da Scena Nuda – attraverso un reading». 

«Ringrazio il Comune e ringrazio particolarmente Scena Nuda per avere fatto da ponte, in questi lunghi mesi, per la realizzazione del progetto che, per la prima volta, potrà invertire una rotta», ha affermato Lucia Lipari.

«Abbiamo voluto particolarmente investire sulla cultura per il cambiamento, come antidoto alla violenza di genere», ha proseguito, sottolineando come sia necessario «partire dalla conoscenza, affinché si possa generare il coinvolgimento, specie tra i ragazzi: quindi, all’interno delle scuole, dobbiamo portare il nostro contributo, attraverso la nostra equipe, molto qualificata, attraverso i laboratori, teatrali, di scrittura giornalistica e per immagini, che possano delineare il tema e sensibilizzare i ragazzi, generando una nuova cultura di genere, che si basi sulla parità, sul superamento delle disuguaglianze di genere».

«Ma ancora di più vogliamo aprici alla cittadinanza, attraverso lo sviluppo di tutta una serie di rappresentazioni che saranno realizzate grazie a Scena Nuda. Pensiamo che per la prima volta in città si possano veramente instillare dei semi di cambiamento culturale: occorre partire da questo assunto, il superamento della violenza attraverso la cultura”, ha concluso.  

Anche Teresa Timpano ha sottolineato il lungo lavoro, il percorso per arrivare a questo risultato, evidenziando come, per la prima volta, all’interno della progettualità di Scena Nuda, sostenuta dal Ministero della cultura, venga incluso un progetto di welfare culturale. Dunque, un momento molto importante, frutto di una grande riflessione su come contribuire a sviluppare questo tema: «ho pensato – ha spiegato la direttrice artistica di Scena Nuda e del progetto – che forse la cosa che desideravo, ma non solo io, è puntare alla felicità, come fondamento della vita, come scopo della vita, verso cui indirizzare la propria condotta. Un punto di partenza importante, che permette di arrivare al titolo del progetto, “Solo tu puoi determinare il cambiamento”. Dunque, lavorare sulla persona, come elemento centrale, sul valore della persona, sull’essere indipendenti». 

Dopo aver evidenziato la sinergia tra enti e partner del progetto, per la realizzazione di un programma che ha una grande valenza territoriale, Teresa Timpano ha poi illustrato nei dettagli il programma delle iniziative, che ha avuto un prologo, lo scorso 10 agosto, a Gambarie, con l’intenso ed emozionante reading, “L’empireo”, messo in scena da una delle più importanti registe italiane, Serena Sinigaglia, nell’ambito del Face Festival.

Si partirà, dunque, il 18 ottobre, alle 10,30, presso la sede della Piccola Opera Papa Giovanni, con una conferenza stampa, in occasione del decennale del Centro Antiviolenza e della Casa Rifugio “Angela Morabito”, seguita, alle 17, presso l’Area Sacra “Griso-Laboccetta”,  da “Il racconto della nostra esperienza”, un momento dedicato ad installazioni, poesia e musica dal vivo, e letture a cura di Teresa Timpano. Si proseguirà l’8 novembre, alle 11, nella Sala Versace del Cedir, con lo spettacolo teatrale “Antigone”, con Maria Milasi, mentre il 14 dicembre, alle 17, presso la Biblioteca “De Nava”, sarà di scena “Otello”, la performance teatrale realizzata dagli allievi dei laboratori condotti presso le scuole. Il 29 dicembre, alle 17, 30, a Palazzo San Giorgio, sarà proposto il monologo ‘’Lo stupro” di Franca Rame, interpretato da Cristina Greco, che sarà seguito da un incontro sul tema; la scelta del luogo è stata voluta, come ha rimarcato Timpano, dall’assessore Calabrò: “si è pensato che il luogo più istituzionale potesse essere quello più adatto, un’idea giusta ed efficace, proprio quasi ad istituzionalizzare il tema”.

Quindi, altri tre appuntamenti si terranno nel 2024: il 21 gennaio, alle 17,30, presso l’Odeion, il monologo teatrale “Giulia e la luna” di Fortunato Nucera, con Miryam Chilà; il 15 febbraio, un momento dedicato all’approfondimento, attraverso un incontro e una proiezione cinematografica, dei temi legati alla condizione femminile a livello internazionale: con la collaborazione del Circolo del Cinema “Charlie Chaplin” e dell’associazione “L’Amaca”, sarà proposto, al Cine-teatro Metropolitano, alle ore 17,30, il film “Libere disobbedienti innamorate- In between”.

Il progetto si concluderà il 15 aprile, alle 17,30, al Castello Aragonese, con “Eirene”, performance di teatro e musica.

Un intenso programma di iniziative, un ampio progetto che nasce da una sinergia, come sottolineato anche dall’assessora alla cultura, Irene Calabrò: «un lavoro di rete che abbraccia l’attività di una vita di operatori che sul campo danno prova di resistenza, come la Piccola Opera Papa Giovanni e la Casa rifugio, e poi il grande coraggio di un imprenditore culturale, Scena Nuda, che ha saputo dare voce ad un messaggio positivo”, cercare di trovare una soluzione, realizzare un’attività “all’interno delle scuole, facendo riflettere, per porre la domanda: “che cosa posso fare io, per me e per gli altri? L’amministrazione, naturalmente, è presente, sia in maniera pratica, mettendo a disposizione i siti, ma ovviamente condividendo anche il percorso».

L’assessora alle politiche di genere, Angela Martino, ha parlato di «problema culturale profondo, una situazione che ormai riguarda la società in maniera trasversale. Ringrazio Scena Nuda e Piccola Opera, che sono impegnatissimi su fronti complementari, perchè il fronte culturale è quello del cambiamento decisivo, però purtroppo più lento. Questo non è bastevole, se non accompagnato da punti non solo di ascolto, ma avamposti in cui le donne possano trovare riparo. Le due azioni devono andare di pari passo»

La sinergia tra enti e il coinvolgimento del territorio, delle scuole, è stato rimarcato, infine, anche da Marisa Cagliostro – presidente dell’associazione Ulysses, che è tra i partner del progetto –, che ha evidenziato l’importanza di creare un «circuito che attraverso la cultura abbracci la società nel suo complesso». (rrc)

 

Reggina, il sindaco Brunetti: La “Fenice amaranto rappresenterà Reggio”

«La società indicata e proposta alla Figc a rappresentare la città di Reggio Calabria nel prossimo campionato di serie D sarà “La Fenice amaranto Asd”». È quanto ha reso noto il sindaco f.f. del Comune di Reggio, Paolo Brunetti, a seguito della manifestazione di interesse comunale volta ad individuare la nuova compagine calcistica cittadina.

«L’Ente ha ricevuto, complessivamente, tre proposte – ha aggiunto – e la scelta è ricaduta su “La Fenice amaranto Asd” perché, dalla documentazione prodotta, ha presentato una proposta adeguata e coerente con gli obiettivi auspicati dalla città sotto il profilo economico e sportivo».

«Rivolgo i miei più sentiti ringraziamenti – ha concluso Brunetti – alle altre società che hanno concorso alla manifestazione d’interesse per l’attenzione dimostrata nei confronti del nostro territorio e della nostra realtà calcistica. Un ringraziamento va ai tifosi e alla curva sud, nella speranza che la giornata odierna possa chiudere il periodo di grande sofferenza che abbiamo vissuto insieme fino ad oggi. Un sincero in bocca al lupo lo rivolgo infine alla nuova società che avrà il compito di guidare la squadra della nostra città». (rrc)

REGGIO – Domenica si parla del pianista Luigi Gulli

Domenica 10 settembre, a Reggio, nella sede dell’Associazione Amici del Museo, si parla di Luigi Gulli, giovane musicista calabrese che ha impressionato con la sua bravura Gabriele D’Annunzio.

L’evento rientra nell’ambito del programma “Storia, Archeologica, Territorio” dell’Associazione Amici del Museo. Relaziona la prof.ssa Minella Bellantonio, vicepresidente dell’Associazione che, attraverso il suo libro Memorie di un pianista dimenticato, ne parlerà nel corso dell’evento.

Nella circostanza, il maestro pianista Luca Moro eseguirà alcune significative composizioni del Gulli, tratte dagli spartiti originali.

Nel suo famoso romanzo “Il Piacere”, Gabriele D’Annunzio, ad un certo punto, scrive: «Luigi Gulli, un giovane maestro venuto dalle natali Calabrie in cerca di fortuna, nero e crespo come un arabo, eseguiva con molta   anima la sonaata “in do diesis minore” di Beethoven.  A poco a poco la musica grave e soave prendeva tutti quei leggeri spiriti nei suoi cerchi come un gorgo tardo ma profondo».

Il giovane musicista calabresi che tanto positivamente impressionò il Vate con la sua bravura artistica, Luigi Gullì, era di Scilla, e diventerà presto un pianista di valore, applaudito in tutte le capitali europee. Poi, dopo la sua tragica morte, su di lui calerà l’oblio della dimenticanza. (rrc)

REGGIO – Al MArRC “Emozioni in musica”

Domani sera, a Reggio, alle 21, nella terrazza del Museo Archeologico Nazionale, si terrà il concerto Emozioni in musica degli allievi Conservatorio di Musica “Francesco Cilea”.

L’evento chiude la rassegna Notti d’Estate del Museo, diretto dal Carmelo Malacrino.

Si esibiranno il soprano Cristina Alviano, il baritono Domenico Cagliuso, con l’accompagnamento del pianista Luca Moro

«Sono felice di chiudere questa ricca e avvincente rassegna con il Conservatorio Cilea – ha dichiarato il direttore del Museo, Carmelo Malacrino. Un’occasione per celebrare l’arte e la cultura attraverso l’interpretazione di giovani talenti del nostro territorio».

Espressione di rilievo del Conservatorio reggino, gli allievi del Cilea hanno tutti già all’attivo numerose esperienze di grande spessore. Domenico Cagliuso, giovane ventitreenne, è dotato di una voce da baritono cantabile che coniuga un timbro particolare a volume notevole.

Ha iniziato a studiare canto lirico con i maestri Vincenzo Nizzardo (baritono) ed Ermes Nizzardo (tenore) e attualmente frequenta il Biennio in Canto lirico al Conservatorio Cilea sotto la guida della prof.ssa Serenella Fraschini.

Il soprano Cristina Alviano, già conosciuta dal pubblico del museo, ha rappresentato l’Italia e la Calabria al concorso internazionale di musica classica Microkosmos della scuola di musica Rubin Stain di Roma. Ad oggi frequenta il Triennio di Canto lirico presso il Conservatorio “Francesco Cilea” di Reggio Calabria sotto la guida della prof.ssa Liliana Marzano.

Saranno entrambi accompagnati dal pianista Vincenzo Luca Moro, laureato con lode e menzione d’onore al corso triennale di Pianoforte al Conservatorio Cilea, ha approfondito gli studi con i maestri Pierluigi Camicia, Benedetto Lupo, Dainus Kepezinskas, Roberto Cappello, Basilio Timpanaro. È ora diplomando al Corso di laurea biennale in Pianoforte al Conservatorio “F. Cilea” sotto la guida della prof.ssa Cinzia Dato. 

A conclusione della rassegna il direttore del Conservatorio, Romano, dichiara: «Con l’ultimo appuntamento delle “Notti d’estate al MArRC 2023”, il 9 settembre, si chiude un’altra entusiasmante stagione di eventi sulla suggestiva terrazza del Museo Archeologico di Reggio Calabria che ha visto alcuni tra i migliori studenti del Conservatorio “Cilea” esibirsi in ben quattro concerti oltre che all’inaugurazione della mostra “Per gli dei e per gli uomini. Musica e danza nel mondo antico” e nella settimana della Festa della Musica. L’alta affluenza di un pubblico attento e visibilmente soddisfatto è stata l’ennesima conferma di una formula vincente che il direttore Carmelo Malacrino ha ideato e realizzato ogni anno all’insegna della valorizzazione non solo dell’istituzione museale ma anche delle più vitali realtà artistiche e culturali del territorio. A lui e al suo staff sono particolarmente grato per averci invitato e accolto con sollecitudine e attenzione, offrendo ai nostri studenti indimenticabili occasioni di produzione artistica e ai nostri docenti un luogo quanto mai prestigioso dove tenere l’annuale Convegno musicologico internazionale che avverrà i prossimi 3 e 4 ottobre».

Sabato il Museo resterà aperto fino alle 23.00 (ultimo ingresso 22.30). Dalle 20.00, il prezzo del biglietto sarà di soli 3 euro, maggiorato di 1 euro a favore del patrimonio culturale danneggiato dall’alluvione in Emilia Romagna (art. 14, DL 61/2023). (rrc)

A Reggio si rivive la storia e i momenti di vita di Concetto Lo Bello

La storia e i momenti di vita di Concetto Lo Bello. Il suo carisma, il suo esempio, i suoi valori di uomo integerrimo, di ammistratore, di parlamentare e dirigente sportivo illuminato, tratti dall’archivio di famiglia. A svelarli il libro scritto dal figlio del più grande arbitro italiano, Rosario Lo Bello (prefazione di Gianni Minà), presentato al  Circolo Tennis, in coincidenza con l’ultimo appuntamento stagionale dei Caffè letterari del Rhegium Julii.

Una chiusura col botto,  in una riuscita serata (nata dalla proposta di un uomo di sport a 360 gradi come Mimmo Praticò) alla quale hanno dato il loro prezioso contributo diversi club della città: Il Lions Fata Morgana di Villa San Giovanni (presente con l’intero direttivo), il Panathlon Reggio, l’Associazione italiana stelle al merito sportivo.

Dopo i saluti di apertura del presidente onorario del Polimeni Igino Postorino e del presidente del Rhegium Giuseppe Bova, la figura di Concetto lo Bello (spentosi nel settembre del 1991) è stata tratteggiata dal relatore, il giornalista Tonino Raffa (voce storica di “Tutto il calcio minuto per minuto”) il quale ha accompagnato la descrizione con la proiezione di suggestivi filmati d’epoca.

Del Lo Bello in ambito familiare, dei suoi rapporti con le istituzioni, degli episodi (anche controversi) che hanno scandito la sua prestigiosa carriera (328 gare dirette in A record ancora imbattuto) ha parlato l’autore (anche lui arbitro internazionale fino 1l 1992), citando i giudizi lusinghieri che hanno sempre riservato al padre, le firme più autorevoli della stampa sportiva: da Gianni Brera a Luigi Gianoli, da Indro Montanelli a Carlo Grandini, da Giampaolo Ormezzano a Claudio Gregori e Candido Cannavò. ù

Il dibattito è stato poi arricchito dagli interventi di Mimmo Praticò, della presidente del Panathlon Irene Pignata, del giornalista di Gazzetta del Sud, Cristofaro Zuccalà, del presidente provinciale delle stelle al merito Nino Zampaglione.

Ricordate tutte le opere che, sotto la spinta di Concetto Lo Bello, hanno reso grande Siracusa a cominciare dalla Cittadella sport, moderno  e sterminato complesso dotato di impianti all’avanguardia al servizio di tante discipline.

Sul finire spazio alle premiazioni, con le targhe del Lions, del Panathlon e dell’Asmes. Nel lasciare il piazzale del Polimeni, tutto il pubblico si è portato dietro il ricordo romantico di un arbitro elegante, freddo, autorevole, tecnicamente straordinario. Ma anche di un personaggio ammireato in tutto il mondo, al quale andavano gli applausi persino quando riconosceva pubblicamente un errore. (ar)

REGGIO – Venerdì si presenta il progetto “Solo tu” di Scena Nuda

Domani mattina, a Reggio, alle 10.30, nel Salone dei Lampadari di Palazzo San Giorgio, sarà presentato il progetto “Solo tu”, il progetto della Casa Rifugio “Angela Morabito” – Piccola Opera Papa Giovanni, a cura dell’impresa teatrale Scena Nuda per sensibilizzare sulla cultura e il contrasto alla violenza di genere.

Alla conferenza stampa interverranno: Irene Calabrò, assessora comunale alla cultura e turismo; Angela Martino, assessora comunale alle politiche di genere; Teresa Timpano, direttrice artistica di Scena Nuda e della rassegna;  Francesca Mallamaci, responsabile del Centro Antiviolenza e della Casa Rifugio “Angela Morabito” – Piccola Opera Papa Giovanni e coordinatrice del progetto; Lucia Lipari, avvocato e giornalista, esperta di politiche di genere e coordinatrice del progetto; Piero Siclari, presidente Piccola Opera Papa Giovanni; Anna Cama, dirigente scolastico dell’I.I.S. Fermi-Boccioni. (rrc)

REGGIO – Domenica la partita “The Legend Gianluca Vialli”

Domenica 10 settembre, a Reggio, allo Stadio “Oreste Granillo”, si terrà la partita “The Legend Gianluca Vialli”, in memoria del calciatore della nazionale, della Cremonese, della Sampdoria, della Juventus e del Chelsea, scomparso lo scorso 6 gennaio 2023.

La Nazionale Azzurri di Alessandro Arena con la collaborazione di Nicola Elia Alvaro, agente e consulente delle figure sportive, di Biagio Maimone, esperto in comunicazione, e Il Dream Tem “The Wine Of The Champions” di Fabio Cordella, con il Patrocinio del Comune di Reggio Calabria, della Città Metropolitana di Reggio Calabria, della Regione Calabria e con il sostegno dell’Arcidiocesi di Reggio Calabria-Bova, daranno vita ad un memorabile evento di solidarietà, in quanto il ricavato della vendita dei biglietti della partita sarà destinato a favore della Struttura We Aut, specializzata nell’assistenza ai bambini autistici e nella  sensibilizzazione relativamente a tale problematica, a cui parteciperanno ex compagni di squadra, attori, cantanti e amici del grande calciatore scomparso.

Il maestro orafo Michele Affidato realizzerà il premio “Nazionale Azzurri” su commissione del Festival della Canzone Cristiana, che sarà destinato ad Alessandro Arena per l’impegno profuso a favore della struttura We Aut.

Tra gli ospiti musicali, Angelo Laganà, che ha seguito, per 13 anni, il cammino della Reggina 1914 in qualità di editore e direttore del magazine “RegginAlè”, oltre ad aver composto quattro canzoni che hanno portato al Mino Reitano, indimenticato cantante di Fiumara. (rrc)

Tutto pronto a Reggio per le Festività Mariane

La città di Reggio Calabria riabbraccia la Santa Patrona, con un ricco cartellone di eventi che prende il via oggi.

Anche in questa occasione Palazzo San Giorgio ha inteso rafforzare le intese con le migliori realtà artistiche e culturali della Città, offrendo ai reggini e ai tanti fedeli e turisti che giungeranno in città, un ricco cartellone di eventi che inizieranno già da lunedì 4 settembre, per concludersi martedì 12 settembre.

I momenti più significativi restano sempre quelli legati alla discesa dalla Sacra Effige del quadro della Madonna, con la restaurata Vara, dal Santuario dell’Eremo, prevista sabato mattina 9 settembre a partire dalle 8:00 e la consegna dai padri Cappuccini all’Arcivescovo metropolita di Reggio Calabria-Bova, per la successiva processione lungo il Corso Garibaldi e l’arrivo nella Cattedrale. L’offerta del Cero votivo da parte del Comune reggino, si terrà martedì 12 settembre alle 10:00, mentre la seconda processione per le vie cittadine è prevista alle 18:00. Proprio per garantire la massima partecipazione agli eventi religiosi l’Amministrazione comunale ha previsto l’installazione di un impianto di filodiffusione lungo tutto il percorso della processione.

Le iniziative civili coinvolgeranno molti aspetti culturali, sociali e musicali. Si confermano i due appuntamenti musicali internazionali, sempre attesi dai più giovani: mercoledì 6 settembre alle 22:00 a piazza Indipendenza saranno di scena i The Kolors, che nella mattinata dello stesso giorno hanno anche previsto un passaggio dai Palazzi istituzionali, mentre martedì 12 settembre, sempre a piazza Indipendenza, alle 22:00, sarà la volta di Carl Brave. Confermato anche l’atteso spettacolo pirotecnico, con i fuochi d’artificio, previsti per martedì 12 settembre allo scoccare della mezzanotte. Novità degna di nota anche il ritorno degli spettacoli, nella giornata di giovedì, nel cortile della Basilica dell’Eremo, proprio per ridare centralità alla storica casa della Madonna della Consolazione.

L’alternarsi degli appuntamenti prevede inoltre, tra gli altri, martedì 5 settembre nella galleria di Palazzo San Giorgio, dalle 17:00 alle 19:00, il Festival del giornalismo a Reggio Calabria. Giovedì 7 settembre alla Villa Comunale dalle 18:30 alle 22:00 si svolgerà il Festival Miti Contemporanei, alle 20:30, invece, nel cortile della Basilica dell’Eremo si terrà lo spettacolo musicale “Mediterraneo musica”, con la voce dell’artista Marinella Rodà, a Piazza Castello dalle 21:30 alle 23:00 ci sarà spazio al cabaret con lo spettacolo “Chi non ride è fuori moda” realizzato dalla Città Metropolitana. Sabato 9 settembre, gli appuntamenti coinvolgeranno diversi siti cittadini, dall’area della stazione Lido, passando per l’area artistica dove insiste “Opera” di Tresoldi, l’Arena dello Stretto, Piazza Castello, Piazza Italia e il cortile dell’Arcivescovado con il concerto dell’ensemble d’archi del Conservatorio Cilea, previsto alle 20:00.

Anche domenica 10 settembre non mancheranno momenti di grande coinvolgimento, dando spazio anche alle esperienze artistiche della moda, al teatro e alla musica. Lunedì 11 settembre spazio anche agli amanti delle auto d’epoca, con la 10^ mostra espositiva Fiat 500, prevista a Piazza Duomo alle 18:30, mentre alle 20.30 all’Arena dello Stretto si svolgerà la II Edizione dello Youth work fest. Martedì 12 settembre sarà in gran parte dedicato alla musica: alle 18:00 a Piazza Duomo ci sarà l’esibizione della Banda Città di Reggio Calabria che accompagnerà la processione della Sacra Effige della Madonna della Consolazione; a Piazza Castello alle 20:30 lo spettacolo “Gli Sbronzi di Riace”, alla Villa Comunale alle 21:00 la rassegna teatrale/musicale “Stare insieme”; a Piazza Italia lo spettacolo di Musica Pop e Rock con le migliori canzoni dagli anni ’60 agli anni ’80; all’Arena dello Stretto alle 22:00 ci sarà lo spettacolo Kalavria Live 2023. Il programma completo e più dettagliato è comunque consultabile sul portale internet del Comune.

«La festa della Madonna della Consolazione per tutta la città è il momento sacro più importante – ha detto il sindaco facente funzioni di Reggio Calabria, Paolo Brunetti – un legame indissolubile che va anche oltre, tutti ci sentiamo coinvolti da un antico legame di venerazione davvero unico e speciale. Saranno in molti anche i reggini di “ritorno” che vorranno vedere la Sacra effige tornare ad abbracciare la Città. Proprio per questo – ha evidenziato Brunetti – c’è stato il massimo impegno affinché la processione si svolgesse sul tradizionale tragitto. Abbiamo completato per tempo il restauro della scalinata monumentale della Basilica dell’Eremo, e anche sul Viale Amendola e Piazza De Nava tutto si svolgerà con la massima organizzazione e sicurezza».

«Proprio per questo – ha aggiunto – voglio ringraziare tutti coloro che in queste ultime settimane si sono prodigati per superare ogni difficoltà, dalle imprese coinvolte nelle opere pubbliche, ai dirigenti, funzionari e dipendenti del Comune, associazione dei Portatori della Vara, alla Curia e ovviamente alle forze dell’ordine e protezione civile ed associazioni che come ogni anno svolgono un lavoro prezioso».

«Siamo particolarmente soddisfatti del lavoro portato avanti quest’anno – ha affermato il consigliere comunale delegato ai grandi eventi, Marcantonino Malara – siamo riusciti a coinvolgere le migliori forze positive della città, offrendo certamente un cartellone di eventi che animeranno non solo il centro storico ma anche altri siti cittadini».

«In più – ha aggiunto – abbiamo inteso prolungare di qualche giorno gli appuntamenti, che quest’anno inizieranno in anticipo rispetto alle tradizionali celebrazioni, offrendo così maggiori opportunità di permanenza nella nostra città. Un modo per costruire attorno ai festeggiamenti civili anche un buon indotto economico e commerciale, coinvolgendo le realtà imprenditoriali della città. Ed in questo senso costruire attorno alle feste mariane quel clima di gioia, ma anche di spiritualità e riflessione, che è proprio di questo periodo e che nella nostra città costituisce di fatto la conclusione del periodo estivo». (rrc)

LOCRI (RC) – Successo per il seminario del progetto “Genius Loci”

Grande successo, a Locri, per il seminario del progetto Genius Loci, svoltosi nella Biblioteca comunale “Gaudio”.

Ha fatto gli onori di casa l’assessore Domenica Bumbaca, a fianco della storica dell’arte e curatrice del progetto Genius Loci Stefania Fiato, che ha guidato con leggerezza il pubblico ormai abituato ad ascoltare gli interventi. Erano presenti il dott. Luigi Zotta, consigliere regionale coordinamento Icom Basilicata-Calabria, la direttrice del Museo e Parco Archeologico di Locri Epizefiri arch. Elena Trunfio e l’architetta Beatrice Bruzzì, specializzata in allestimenti museali. La performance è stata indagata partendo dagli albori grazie alla docente dell’Aba di Catanzaro Simona Caramia (in collegamento on line) e dal docente dell’AbaRC Marcello Francomini che ha letteralmente ipnotizzato gli spettatori con un lucido quanto mai sincero ragionamento filosofico sulla natura ultima dell’arte e della performance.

La serata si è conclusa con un saluto carico di emozione da parte dell’artista Amalia De Bernardis che con la confidenza di chi ha già costruito un rapporto esclusivo con i cittadini della Locride, ha dato un appuntamento ben preciso. Il 5 settembre alle ore 17.00 difronte Palazzo Nieddu partirà un corteo laico che diverrà il protagonista della performance Era fui. Tutta la città è chiamata a gran voce a partecipare.

La curatrice dell’evento, visibilmente emozionata e soddisfatta, ha incitato la platea a non perdere questo ultimo (per il momento) dono che l’artista sta regalando alla città. (rrc)

In copertina, foto di Manuela Futia

REGGIO – Caffè Letterari, incontro con Rosario Lo Bello

È con Rosario Lo Bello e il suo libro Concetto Lo Bello: Storie e momenti di vita tratti dall’archivio di famiglia, a chiudere la rassegna estiva dei Caffè Letterari del Circolo Culturale Rhegium Julii.

L’appuntamento è, come sempre, alle 21.30 al Circolo del Tennis “Rocco Polimeni” di Reggio Calabria.

Rosario, figlio del celebre arbitro italiano Concetto Lo Bello, presenterà al pubblico del Rhegium Julii, storie e momenti di vita familiare tratti dal proprio archivio familiare. Concetto Lo Bello è stato, nella storia, una delle personalità più importanti e carismatiche del mondo dello sport italiano, e non solo.

Arbitro nazionale e internazionale di notevole polso e ragguardevole prestigio, quello che si di dice “un personaggio” fu anche per tre volte parlamentare e sindaco della sua Siracusa.

Parteciperanno all’incontro, i presidenti dei Circoli organizzatori, i giornalisti sportivi Tonino Raffa e Cristoforo Zuccalà, nonché Presidente del Lions Club Villa San Giovanni e Dirigente sportivo Mimmo Praticò. (rrc)