La Calabria al Salone Nautico di Genova

La Calabria è presente al 62esimo Salone Nautico di Genova, in programma fino al 27 settembre.

La Regione, dunque, con l’Assessorato al Turismo e Marketing Territoriale, è presente alla prestigiosa kermesse con due spazi dedicati: uno istituzionale, situato all’ingresso  del quartiere fieristico, nel quale, oltre alla presentazione del brand “Calabria Straordinaria”, verranno ospitati anche i porti turistici calabresi; l’altro specificatamente destinato agli operatori del comparto nautico ed alle loro produzioni di eccellenza (BA208).

Per l’assessorato regionale al Turismo sarà un’altra occasione per presentare il brand “Calabria Straordinaria” e le sue azioni per una nuova narrazione della Regione Calabria.

Quest’anno, il Salone Nautico di Genova con oltre 200.000 mq di superficie espositiva tra terra e acqua, 1000 imbarcazioni, 998 i brand in esposizione, un programma fitto di eventi e workshop, si presenta con un layout rinnovato che già guarda alla completa ristrutturazione del Waterfront di Levante, ridisegnato dall’architetto Renzo Piano(rrm)

La Catalfamo al Mit: il progetto del ponte esiste già, cantierato non cantierabile, non si perda tempo

L’assessore regionale alle Infrastrutture, Domenica Catalfamo, ha partecipato questa mattina al gruppo di lavoro del ministero delle Infrastrutture che dovrà valutare le proposte progettuali per la realizzazione di un attraversamento stabile dello Stretto di Messina e ha ribadito che «un progetto dell’attraversamento sullo Stretto già esiste ed è un progetto cantierato, non cantierabile».

La riunione, svoltasi in videoconferenza e coordinata da Giuseppe Catalano, presidente della struttura tecnica di di missione del Mit, è servita per ascoltare le proposte e le osservazioni delle Regioni Sicilia e Calabria e dei Comuni di Messina e Reggio Calabria sugli aspetti tecnici e, in particolare, sulle esigenze di connessione alle reti di trasporto locali della nuova infrastruttura.

«Si è trattato – ha spiegato l’assessore Catalfamo – di un aggiornamento tecnico rispetto a un’audizione del gruppo di lavoro che si è tenuta nei giorni scorsi. Dall’interlocuzione odierna, la Regione Calabria ha sicuramente tenuto un’impostazione molto simile a quella della Regione Sicilia. È stato, infatti, evidenziato, in modo deciso, che la metodologia fin qui seguita dal Mit ci può riportare indietro rispetto a percorsi che, invece, davamo per conclusi. Abbiamo ribadito che un progetto dell’attraversamento sullo Stretto già esiste ed è un progetto cantierato, non cantierabile.».

«Questo  – ha aggiunto – l’abbiamo messo più volte in evidenza. L’attuale impostazione del Mit parla ancora di analisi benefici-costi o costi-utilità, riprendendo e riapprofondendo alcuni aspetti inerenti alla mobilità e agli aspetti urbanistici. Pensiamo di avere fornito ogni elemento, in totale sintonia con la Regione Sicilia, per chiarire quella che è la nostra posizione».

«Allo stesso tempo – ha proseguito l’assessore – abbiamo ritenuto di non sottrarci a una prosecuzione di questo tipo di interlocuzione, inviando al Mit una scheda di sintesi, convinti che le nostre posizioni potranno essere ulteriormente più incisive rispetto al percorso già intrapreso dal Governo».

«Tra le varie tematiche – ha concluso Catalfamo – abbiamo ribadito, in maniera determinata, che tutto il ragionamento sul progetto del collegamento sullo Stretto non può fare a meno dello studio di fattibilità sull’alta velocità e alta capacità, rispetto ai quali il ministro, qualche mese fa, aveva garantito che sarebbero stati presentati entro i primi mesi dell’anno. Studio di fattibilità che non può prescindere dall’attraversamento dello Stretto, che è parte integrante del corridoio 5 europeo». (rrm)