Lunedì 26 agosto si consegna il Premio Inedito Rhegium Julii

Lunedì 26 agosto, a Reggio, alle 21, al Circolo del Tennis “Rocco Polimeni”, si terrà la cerimonia di consegna del Premio Inedito Rhegium Julii.

Si tratta di una manifestazione attesa che si celebra ininterrottamente sin dalla nascita del Circolo reggino ma quest’anno, per la prima volta, viene dedicato alle diverse ricorrenze sensibilizzazione verso la grande crisi climatica che ha colpito il nostro pianeta.

Saranno presenti il sindaco della Città metropolitana, Giuseppe Falcomatà, l’assessore regionale alla cultura, prof. Caterina Capponi, il sindaco di Campo Calabro Dott. Sandro Repaci, del sindaco di  Sant’Agata del Bianco, Domenico Stranieri, l’assessore metropolitano alla cultura, Filippo Quartuccio, dei Presidenti delle Associazioni e del Rotary Club Reggio Calabria, Giampaolo Latella che sponsorizzano le manifestazioni estive dei Caffè letterari: Ezio Privitera per il Circolo del tennis “Rocco Polimeni”, Irene Pignata per il Panathlon Reggio Calabria,  Giuseppe Romano per l’Accademia del tempo libero, Domenico Cappellano per il Touring Club Reggio Calabria, Franco Palumbo per l’Orchestra giovanile di Delianuova, Dina Porpiglia per il Fai, Loreley Rosita Borruto per il Cis, Buna Siviglia per Biesse, Renata Melissari per il Cif e Teresa Foti per la Fidapa.

Anche quest’anno il Premio inedito è stato suddiviso in tre sezioni: Poesia inedita (intitolata all’indimenticato poeta Ernesto Puzzanghera), Silloge inedita (intitolata alla poetessa Gilda Trisolini) e racconto (intitolata al poeta Emilio Argiroffi).

Per l’anno in corso è stata già preannunciata l’assegnazione del Premio Una vita per la cultura  intitolato all’indimenticato Giuseppe Casile ai poeti Sylvestre Clancier (presidente dell’Istituto Mallarmè), e Muriel Augry Merlino (responsabile degli Istituti di cultura di Francia).

Nel corso della serata saranno ricordate i centenari dalla nascita dello scrittore Saverio Strati e del poeta Franco Costabile, nonché il quarantennale dalla scomparsa dello scrittore Fortunato Seminara.

Nel frattempo sono in corso di svolgimento i lavori delle Commissioni designate per la selezione delle opere partecipanti alla 56 edizione del Premio. La prima commissione per la poesia inedita e per la silloge presieduta da Giuseppe Bova e composta da Benedetta Borrata, Enzo Filardo, Giovanna Monorchio, Natale Pace e Ilda Tripodi ha già definito la rosa dei finalisti che sono i seguenti:

  • Poesia inedita: Renata Ceravolo (Benestare), Roberto Colonnelli (Acquapendente), Carmelo Consoli (Firenze), Valeria Di Felice (Montesicuro-Teramo)), Gregorio Magazzù (Palmi), Giovanna Oro (Reggio Calabria), Giovanni Suraci (Reggio Calabria), Aurelio Zucchi (Roma),
  • Silloge inedita: Battaglia Maria Pia (Locri), Angela Caccia (Cutro), Cesare Cuscianna (Caserta), Valerio Di Nardo  (Roma), Giuseppe Sinopoli (Lamezia Terme), Francesco Tassone (Reggio Calabria).

La seconda commissione presieduta dal Dirigente scolastico Francesco Cernuto e composta da Rosellina FaldutoMaria Florinda MinnitiTeresa ScordinoRosaria Surace,:

Racconto: Francesca Crisarà (Reggio Calabria), Antonino Falcomatà (Reggio Calabria), Lucia Lo Bianco (Palermo) Domenico Loddo  (Motta San Giovanni), Teresa Martino  (Melicuccà),  Pat Porpiglia  (Fiumara di Muro)).

La serata, condotta dalla giornalista Ilda Tripodi, sarà aperta dal video curato da Orsola Toscano e Ilda Tripodi. Le opere premiate e quelle degli ospiti saranno recitate da Daniela Scuncia e Cinzia Messina. La manifestazione sarà conclusa da un concerto del maestro Mario Taverriti che accompagnerà le varie fasi della serata. (rrc)

Maria Francesca Spatolisano, segretario generale aggiunto Onu, ospite del Rhegium Julii

Sarà ospite del Circolo Rhegium Julii il segretario generale aggiunto dell’Onu Dott. Maria Francesca Spatolisano che terrà una conversazione sul tema “L’Onu per la pace e lo sviluppo nello scacchiere del mondo”.

L’evento si terrà a Reggio Calabria, Palazzo Alvaro, Sala Perri, il prossimo 18 dicembre, alle ore 17.30.

Saranno presenti Giuseppe Bova, presidente Circolo culturale Rhegium Julii; il dott. Mario Musolino; il sindaco della Città metropolitana di Reggio Calabria avv. Giuseppe Falcomatà e il Prefetto della città dott. Clara Vaccaro.

«E’ un’occasione davvero straordinaria che ci consentirà di conoscere il ruolo e l’impegno svolto da una delle tante personalità della nostra Città impegnate nei contesti tra i più importanti di tutto il mondo», dice Bova. (rrc)

REGGIO – Caffè Letterari, incontro con Rosario Lo Bello

È con Rosario Lo Bello e il suo libro Concetto Lo Bello: Storie e momenti di vita tratti dall’archivio di famiglia, a chiudere la rassegna estiva dei Caffè Letterari del Circolo Culturale Rhegium Julii.

L’appuntamento è, come sempre, alle 21.30 al Circolo del Tennis “Rocco Polimeni” di Reggio Calabria.

Rosario, figlio del celebre arbitro italiano Concetto Lo Bello, presenterà al pubblico del Rhegium Julii, storie e momenti di vita familiare tratti dal proprio archivio familiare. Concetto Lo Bello è stato, nella storia, una delle personalità più importanti e carismatiche del mondo dello sport italiano, e non solo.

Arbitro nazionale e internazionale di notevole polso e ragguardevole prestigio, quello che si di dice “un personaggio” fu anche per tre volte parlamentare e sindaco della sua Siracusa.

Parteciperanno all’incontro, i presidenti dei Circoli organizzatori, i giornalisti sportivi Tonino Raffa e Cristoforo Zuccalà, nonché Presidente del Lions Club Villa San Giovanni e Dirigente sportivo Mimmo Praticò. (rrc)

REGGIO – Caffè letterari, lunedì incontro con Roberto Napoletano

Lunedì 17 a Reggio, alle 21.30, al Circolo del Tennis “Rocco Polimeni”, si terrà l’incontro con Roberto Napoletano, giornalista, direttore de Il Quotidiano del Sud – L’Altravoce dell’Italia e autore del libro Ricatti e riscatti (La Nave di Teseo).

L’evento rientra nell’ambito dei Caffè Letterari del Circolo Culturale Rhegium Julii di Reggio Calabria.

Il testo si legge come un thriller della politica italiana e racconta il movente, l’arma e i colpevoli del draghicidio. Napoletano esplora il mondo intorno ai partiti nazionali preoccupati di perdere il potere e le lobby dei burocrati affamati di rendite.

Un libro di fatti veri in cui s’intrecciano rivelazioni scottanti  sugli interessi indiani e tedeschi in Russia, il peso degli investitori globali, il ruolo di Mattarella , l’arbitro che tiene insieme l’Italia.

Conduce la serata Mario Musolino, Enzo Filardo e Franco Costantino.  (rrc)

REGGIO – Rhegium Julii, lunedì incontro con lo storico Giuseppe Caridi

Lunedì 19 giugno, a Reggio, alle 19, al Circolo del Tennis “Rocco Polimeni”, è in programma l’incontro con lo storico Giuseppe Caridi, autore del libro Ferrante Re di Napoli – Quando il potere era al Sud, edito da Rubbettino.

L’evento rientra nell’ambito del ciclo di incontri A Las siete de la tarde, organizzato dal Circolo culturale Rhegium Julii.

Presentano il libro il saggista Alfredo Vadalà e lo storico Fabio Arichetta.

Caridi è Presidente della Deputazione di Storia Patria per la Calabria, Vice Presidente del Circolo Rhegium Julii e Direttore della “Rivista storica calabrese”. Insegna Storia dell’Europa presso la Scuola Superiore per mediatori linguistici di Reggio Calabria. Ha pubblicato tra l’altro: La spada, la seta e la Croce. I Ruffo di Calabria dal 1III al XIX secolo (1995, S.E.I), Essere re e non essere re. Carlo di Borbone a napoli e le attese deluse (2007, Rubbettino), Carlo III (2014, Rubbettino), Francesco di Paola (2016, Rubbettino), Reggio Calabria, Storia di una Città sullo Stretto (secoli XIV-XIX) (2017,Città del sole), Alfonso il Magnanimo (2019, Rubbettino); Gli Aragonesi di Napoli (2021, Rubbettino). (rrc)

REGGIO – La stagione estiva del Rhegium Julii si apre con Gioacchino Criaco

Lunedì 5 giugno, a Reggio, al Circolo del Tennis “Rocco Polimeni”, alle 19, sarà presentato il libro Il custode delle parole di Gioacchino Criaco.

L’evento apre la rassegna A las siete de la tarde del Circolo Culturale Rhegium Julii di Reggio Calabria, che ospiterà alcune delle personalità più significative del mondo, della letteratura del Mezzogiorno e del Paese dialogheranno con il pubblico.

Il testo sarà presentato dalla saggista Benedetta Borratadalla scrittrice e poetessaMarina Neri.

Criaco è l’unico scrittore che, dopo la morte di Corrado Alvaro, ha sentito il bisogno di proporre una diversa e più autentica narrazione dell’Aspromonte.

«La nostra è una storia millenaria – scrive Criaco – che ha forgiato le parole intingendole nel cuore, nella testa, nella pancia, nel miele e nel sale, nel sangue eroico e in quello codardo, nella punta delle spade e nel taglio delle zappe».

Il custode delle parole è una storia d’identità e radici così forti da sfidare il futuro, richiamandoci alla responsabilità di prenderci cura di ciò a cui sentiamo di appartenere: un amore, una montagna, una storia.

Nel 2008 Criaco pubblica Anime nere, per Rubbettino editore, un libro di grande impatto sociale, pluritradotto in francese, tedesco, olandese. Il libro ha una sua traduzione cinematografica che vince il David di Donatello, il nastro d’Argento. Seguono Zefira (2009, Rubbettino), American Taste (2011,Rubbettino), Perduta gente (2012, Lantana), Bel Paese (2013, Metalliè), La strategia del Porco (2013, Lo straniero), Il Saltozoppo (2015, Feltrinelli), L’agenda ritrovata (2017, Feltrinelli), La Maligredi (2018, Feltrinelli), La soie e le fusil (2018, Paris), L’ultimo drago d’Aspromonte (2020, Rizzoli Lizard).  Criaco ha vinto il Premio Rhegium Julii per la narrativa e resta oggi uno dei protagonisti più apprezzati della letteratura italiana. (rrc)

REGGIO CALABRIA – Dal 5 giugno tornano gli appuntamenti del Rhegium Julii

Tornano gli appuntamenti del Rhegium Julii. Giovedì 01 giugno, alle ore 10.30, presso la Biblioteca Gilda Trisolini di Palazzo Alvaro, alla presenza del sindaco ff della Città metropolitana di Reggio Calabria avv. Carmelo Versace, del magnifico Rettore dell’Università Mediterranea prof. Giuseppe Zimbalatti, del sindaco di Campo Calabro dott. Sandro Repaci, del sindaco di Bagnara, del sindaco di Santo Stefano d’Aspromonte e delle associazioni che supportano la manifestazione (Circolo tennis Rocco Polimeni, Comune di Reggio Calabria, Rotary club Reggio Calabria, Lions club Villa San Giovanni, Fai), si terrà la conferenza stampa di presentazione dei programmi d’intrattenimento estivi di giugno A las siete de la tarde (Alle sette della sera) e di luglio, agosto e settembre, i Caffè letterari.

A los siete de la tarde parteciperanno Gioacchino Criaco (il 5 giugno), Santo Gioffrè (12 giugno), Giuseppe Caridi (19 giugno) e Pietro Massimo Busetta (26 giugno). Gli appuntamenti dei Caffè letterari sono con Elena Kostioukovitch (3 luglio), Valentina Clemente (10 luglio), Roberto Napoletano (17 luglio), Viviano Verbaro (24 luglio), Giuseppe Soriero (31 luglio), Antonello Provenzale (7 agosto), Annarosa Macrì (14 agosto), Roberto Pazzi (21 agosto), Premio nazionale Rhegium julii (28 agosto) e Rosario Lo Bello (4 settembre). (rrc)

Il Rhegium Julii è un faro di Cultura con le sue presentazioni di libri

Dopo i cenacoli con Annamaria Deodato (Fili interrotti), Alfredo Focà (Le donne filosofe nella Scuola di Pitagora a Crotone), Lucia Lo Bianco (Dove gli angeli camminano di notte) e Licio Di Biase (Fronte del cuore) è stato davvero intenso il calendario di eventi realizzato dal Rhegium Julii per le settimane che precedono la Pasqua.

Il primo, la Giornata mondiale della poesia del 21 marzo che ha visto protagonista presso il Liceo scientifico Alessandro Volta il poeta Dante Maffia. Presente il biografo e saggista Marco Onofrio, il noto letterato è stato presentato, poi, al Dgies dell’Università Mediterranea alla presenza del direttore del dipartimento avv. Daniele Cananzi. Reduce dai notevoli successi di Kioto e introdotto da Giuseppe Bova, Maffia ha presentato le sue più recenti pubblicazioni: Che cos’è la poesia, edizioni Pace e Le più belle poesie d’amore di tutti i tempi, sempre per edizioni Pace.

Altri due incontri sono stati realizzati presso le scuole cittadine: il primo con uno dei più grandi poeti italiani: Aldo Nove. Il salotto letterario si è tenuto presso la Biblioteca Gilda Trisolini del Liceo classico Tommaso Campanella, presenti la dirigente scolastica Carmen Lucisano e il presidente del Rhegium Giuseppe Bova. Nell’occasione è stato presentato il libro pubblicato dall’editore Einaudi Sonetti del giorno di Quarzo.

Il secondo incontro è stato realizzato presso l’Istituto tecnico economico Raffaele Piria. L’ospite d’eccezione è stato Francesco Magris, economista, figlio del più noto Claudio, già vincitore del Premio internazionale “Città dello Stretto”. Al matinée è stato presente il poeta Aldo Nove, il prof. Fabio Aquilino e la prof. Maria Antonella Sciarrone. Nel corso dell’incontro è stato presentato il libro Al margine edito da Bompiani, un tema di portata universale che ha consentito di esplorare le diverse condizioni di difficoltà e di emarginazione che interessano varie regioni del mondo.

Infine, presso l’auditorium Francesco Perri di Palazzo Alvaro, in collaborazione con la Fondazione Falcomatà, è stato presentato il giornalista del Corriere della sera Alberto Mingardi, politologo, professore associato di dottrine politiche dell’Università Iulm, direttore dell’istituto Bruno Leoni. Mingardi ha curato un testo di Richard Cobden dal titolo Scritti e discorsi politici – Il libero scambio per la pace tra le nazioni, edito da Rubbettino. Del commento al libro si sono occupati l’economista Francesco Magris e l’avv. Giuseppe Falcomatà, presente il poeta Aldo Nove. I saluti sono stati portati da Giuseppe Bova e Rosetta Neto Falcomatà.

Alberto Mingardi è un notevole studioso dei sistemi liberisti. Il suo libro: Stato essenziale, società vitale scritto insieme all’ex ministro del Lavoro Maurizio Sacconi è stato presentato recentemente in una sede parlamentare dal presidente Giuliano Amato. (rrc)

REGGIO – Ai Cenacoli Letterari del Rhegium presentato il libro “2020 Odissea Italia”

È stato presentato, a Reggio, nella Stanza “Gilda Trisolini” della sede del Circolo Culturale Rhegium Julii, il libro 2020 Odissea Italia: Le cronache nell’arnia di Marina NeriFrancesco Briganti.

L’evento rientra nell’ambito dei Cenacoli Letterari promossi dal Rhegium Julii.

Il Presidente del Circolo Culturale, il dott. Giuseppe Bova, ha illustrato le ragioni dello scritto e il percorso del Reghium teso sempre alla valorizzazione della cultura. In una sala gremita ed interessata, i relatori, l’ing. Francesco Costantino, la  professoressa e poetessa Pina De Felice, l’ing. e scrittore Vincenzo Filardo, il dott. e scrittore Giovanni Suraci, il dott. e poeta Francesco Tassone hanno penetrato l’anima dello scritto, offrendo agli astanti diverse ed interessanti chiavi di lettura, orientate tutte alla valorizzazione dell’ essere umano nel momento storico, il “confinamento”( lockdown), della sua maggiore alienazione.

A creare pathos e coinvolgimento ulteriore, la performance di quattro giovani, due ragazzi e due ragazze,  Vittoria Onesto, Luigi Cappuccio, Caterina Onesto, Claudio Cappuccio che hanno offerto la loro interpretazione di alcuni brani del libro.

«È un diario personale, a tratti umoristico ed umorale, a tratti irriverente e dissacrante,  nato – durante – quei giorni di tsunami virale. Abbiamo voluto scrivere la Storia guardata con i nostri occhi, quelli di persone comuni, di lavoratori, di professionisti, di operatori sanitari, di ammalati, di pensionati, di fruitori di beni e servizi, di coloro che amano, a dispetto delle loro contraddizioni, la Costituzione. Abbiamo voluto che la Storia stavolta non venisse scritta, almeno non tutta e non per intero,  con l’ inchiostro dei vincitori   omologati  ma con la forza della memoria di chi quei giorni li ha davvero vissuti sulla propria pelle», la chiosa finale dei due autori. (rrc)

Reggio a sostegno delle libertà e dei diritti delle donne iraniane

Il Circolo Rhegium Julii di Reggio Calabria alza il livello di attenzione in una regione, quella dell’Iran, dove i diritti umani sono clamorosamente conculcati, dove prevalgono forme di sopraffazione discriminatoria di genere, dove il potere si misura con l’esercizio di gravi forme di disumanità superate dal tempo e dalla storia.

Sono queste le ragioni che hanno spinto l’associazione a promuovere una pubblica manifestazione, arricchita dalle sensibilità, grandi e sinergiche delle associazioni a presidenza femminile, per testimoniare la solidarietà della Città di Reggio Calabria a tutte le donne che in Iran, Afghanistan, ed altri simili Paesi del mondo,  sono costrette sono costrette a mortificarsi e subire limitazioni all’ordinaria vita civile essendo impossibilitate, come sono, ma manifestare i propri sentimenti, la propria libertà di fare sport, di andare allo stadio, di guidare, di esprimere la propria autonomia di pensiero e quant’altro.

Per rappresentare il proprio sdegno verso quei regimi che, in soli due mesi, reprimendo tutte le iniziative delle donne manifestanti, hanno lasciato sul terreno migliaia di feriti e  circa 300 morti  tra cui un bambino di 10 anni, operato centinaia di arresti con danneggiamento di beni materiali e immateriali, sono intervenute le associazioni: CIS Calabria (Loreley Rosita Borruto), Cult 3.0 – Consulta della cultura (Emilia Condarelli), Lions Club Host (Natina Cristiano Ippolito), FIDAPA (Rosaria Livoti), Associazione Calabria Spagna (Rosa Fontana), AIPARC (Mariella Laurendi Lucisano), Club Inner Wheel Reggio Calabria (Rory Lo Faro Modafferi), CIF Reggio Calabria (Renata Melissari), Rotary Club Reggio Calabria (Simonetta Neri), Fondazione Italo Falcomatà (Rosetta Neto), Panathlon Club Reggio Calabria (Irene Pignata), FAI Reggio Calabria (Titty Siciliano), Biesse (Clelia Marchetta), Mille donne per l’Italia (Rosaria Surace).

Dopo il saluto del Direttore dell’Accademia di Belle Arti Pietro Sacchetti, del Presidente del Rhegium Julii Giuseppe Bova, dell’Assessore metropolitano alla cultura Filippo Quartuccio e dell’assessore comunale Irene Calabrò, che hanno ricordato le analoghe iniziative di solidarietà svoltesi nelle capitali di tutto il mondo, in particolare le più recenti svoltesi a Berlino, Madrid, Parigi, Melbourne, Stati Uniti, Zurigo, ha preso la parola lo scrittore Francesco Idotta.

«La situazione delle donne iraniane è veramente drammatica – ha detto Idotta – giacchè sono private dei più elementari diritti. Tuttavia per poter intervenire concretamente a loro favore, è necessario riflettere un attimo e riconoscere che, anche in Occidente, nonostante i grandi progressi compiuti negli ultimi cento anni, le donne devono affrontare non poche difficoltà per affermarsi».

«Perdura, infatti – ha aggiunto – un pregiudizio atavico che impedisce loro di esprimere pienamente la loro personalità. Solo riconoscendo questo si può intervenire a livello internazionale per supportare con iniziative politiche le donne iraniane sostenendo la battaglia per l’emancipazione. Le manifestazioni di solidarietà non possono restare solo vuota retorica, ma devono diventare spinte propulsive, realmente rivoluzionarie e di cambiamento».

A conclusione della serata la conferenza delle associazioni ha preso l’impegno di predisporre un documento di solidarietà a tutte le donne iraniane che lottano coraggiosamente per affermare il proprio diritto all’esercizio delle libertà personali. Il documento sottoscritto da tutte le rappresentanti presenti sarà portato all’attenzione di tutte le sedi diplomatiche competenti. (rrc)