Rincari energetici, Lo Schiavo: Economia calabrese a rischio default, serve intervenire

Il consigliere regionale di De Magistris PresidenteAntonio Lo Schiavo, ha chiesto di «introdurre, al più presto, provvedimenti in grado di calmierare i prezzi e offrire sollievo ad aziende e famiglie che in questi giorni hanno visto aumentare esponenzialmente i prezzi di beni di consumo e utenze energetiche, nonché il prezzo dei carburanti il cui rincaro appare inarrestabile».

«Proseguendo di questo passo – ha proseguito – per imprese e cittadini si aprirà una crisi mai vista prima: se non si pone un freno agli aumenti le conseguenze per le famiglie, già fortemente provate dalla pandemia, saranno drammatiche. Per non parlare di tante piccole e medie realtà produttive che si vedranno costrette a chiudere i battenti per i costi di produzione divenuti insostenibili».

«Le conseguenze della crisi – ha spiegato – appaiono ancor più devastanti in Calabria dove, un’economia già fortemente asfittica, rischia di soccombere definitivamente e di non rialzarsi più. Di fronte a tale scenario la politica regionale ha il dovere morale di adoperarsi per tentare di lenire gli effetti dell’attuale congiuntura economica, attuando tutto ciò che è nelle proprie possibilità per non abbandonare a loro stesse imprese e famiglie».

«Occorre, pertanto – ha evidenziato – studiare interventi che possano offrire un conforto di fronte all’aumento del costo della vita e introdurre più consistenti forme di sostegno alle aziende. Al contempo serve fare pressione sul Governo nazionale affinché introduca provvedimenti per calmierare i prezzi dei beni essenziali, tagliare le accise sui carburanti, alleggerire le bollette energetiche oggi esorbitanti. Una situazione di straordinaria gravità come quella attuale richiede misure straordinarie e ogni articolazione dello Stato è chiamata a fare la propria parte prima che la crisi divenga irreversibile». (rrc)