RENDE (CS) – Col Rotary Club si parla di genetica e medicina di precisione

Domani sera, a Rende, alle 19.30, all’Hotel S. Francesco, si terrà una conversazione col prof. Giuseppe Passarino, docente di Genetica presso l’Università della Calabria e presidente dell’Associazione Genetisti Italiani, sul tema Genetica e Medicina di precisione: sviluppi e metodiche innovative.

L’evento è stato organizzato dal Rotary Club Cosenza Sette Colli e sarà introdotto dai saluti del presidente del RC Cosenza Sette Colli Francesco Bozzo, sarà moderato da Luigi Caputo, presidente della Commissione Immagine Pubblica e Comunicazione del club.

L’evoluzione umana viaggia di pari passo con i progressi scientifici. I passi da gigante compiuti dalla Medicina nel corso dei secoli hanno portato a migliorare notevolmente le condizioni di vita di uomini e donne. Negli ultimi tempi, grazie al contributo della Genetica, si è sviluppata la Medicina di precisione che, sfruttando il sequenziamento del genoma umano e l’applicazione delle moderne tecnologie, permette di ottenere, per ogni paziente, informazioni specifiche che favoriscono l’individuazione di cure mirate. Questo rappresenta un’innovazione fondamentale in ambito sanitario ed è destinata a produrre cambiamenti notevoli e incisivi nella ricerca e nella cura delle gravi patologie.

«Da rotariani – ha dichiarato Francesco Bozzo – siamo chiamati a impegnarci per contribuire a migliorare la qualità della vita di chi abita il nostro territorio. L’iniziativa che abbiamo organizzato si inquadra proprio in tale contesto. Siamo lieti di poter ospitare il prof. Giuseppe Passarino, uno dei massimi genetisti italiani, e invitiamo tutti a partecipare all’incontro». (rcs)

COSENZA – Sabato lo screening vascolare gratuito del Rotary

Sabato 2 dicembre, a Cosenza, a partire dalle 14.30, all’Aggregazione Funzionale Territoriale Kos in Corso Luigi Fera, si terrà l’iniziativa Ascolta il tuo cuore!, nel corso del quale sarà fornita ai cittadini la possibilità di sottoporsi a uno screening cardiovascolare gratuito.

L’appuntamento, patrocinato dal Comune di Cosenza e sponsorizzato dalla Farmacia Lourdes di Rende, rientra nelle iniziative del progetto Il Rotary per la Salute, promosso dal Rotary Club Cosenza Sette Colli e inserito nell’ambito dei progetti sostenuti dal Distretto 2102 del Rotary International con l’obiettivo di supportare i cittadini grazie ad azioni di controllo e prevenzione medica.

«Abbiamo organizzato questa iniziativa – ha dichiarato Francesco Bozzo, Presidente del RC Cosenza Sette Colli, – perché crediamo molto nelle azioni di service sul territorio. Siamo perciò lieti di offrire ai cittadini un importante momento di prevenzione e controllo sanitario che possa aiutare a contrastare patologie molto diffuse quali quelle cardiovascolari».

Gli esami saranno effettuati dal dr. Carmine Ortale, cardiologo presso l’ASP di Cosenza e socio del RC Cosenza Sette Colli, mentre altri soci del club nonché professionisti del settore medico (le dr.sse Antonella De Luca, Rita StifaniMaria Francesca ValenteEnza BarbaneraLucia Costantino) opereranno come volontari per garantire supporto e assistenza. Per poter fruire dello screening, è necessario prenotarsi inviando un’e-mail all’indirizzo screeningprenotazion@libero.it.

Le malattie cardiovascolari continuano a rappresentare la prima causa di morte nel mondo, con una stima di circa 17 milioni di decessi l’anno. Secondo i dati diffusi dall’Istituto Superiore di Sanità, in Italia sono responsabili del 35% di tutti i decessi, con oltre 230 mila casi annuali, e costituiscono la prima causa di ricovero ospedaliero, confermandosi, insieme ai tumori, tra le principali cause di invalidità.

Questo conferma l’importanza dell’attività di prevenzione, che rappresenta un elemento imprescindibile nelle politiche di contrasto alla diffusione di queste patologie, se si considera che il 98% degli italiani è esposto ad almeno un fattore di rischio cardiovascolare, mentre il 41% ne presenta almeno tre. Fumo, sedentarietà e scorretta alimentazione sono fattori di rischio importanti: per questo motivo è necessario sia promuovere stili di vita sani, che possano modificarli, sia favorire iniziative di screening e consulenza che possano aiutare a individuare il rischio cardiovascolare con la giusta tempistica. (rcs)

Il Ponte Calatrava di Cosenza si arricchisce di una rotatoria artistica

di FRANCO BARTUCCIPer l’ingresso ed uscita dal ponte “San Francesco”, progettato a Cosenza dall’architetto Santiago Calatrava, versante Via Popilia e Centro Commerciale “I due fiumi” , grazie ad un contributo del Rotary Club Cosenza Sette Colli, è stata realizzata ed inaugurata una rotatoria speciale disegnata e progettata  dal prof. ing. Raffaele Zinno, coadiuvato dall’ing, Anna Maria Baudille, entrambi dell’Università della Calabria e soci del Rotary Club in questione.

La cerimonia inaugurale, giunta dopo l’approvazione da parte della municipalità bruzia del primo contratto di sponsorizzazione, si è svolta alla presenza del Sindaco della Città, Franz Caruso, accompagnato da alcuni amministratori locali (gli assessori ai Lavori Pubblici Damiano Covelli e alla Salute Maria Teresa De Marco, la consigliera Caterina Savastano); mentre  Mons. Leonardo Bonanno, Arcivescovo Emerito dell’Arcidiocesi San Marco-Scalea, è intervenuto per  porgere una benedizione all’opera realizzata grazie al contributo della BCC Banca Centro Calabria, rappresentata nella circostanza dal Presidente Giuseppe Spagnuolo.

Nel corso della cerimonia di inaugurazione, la Presidente del Rotary Club Cosenza Sette Colli, Marcella Giulia Lorenzi, ha affermato: «Siamo felici, attraverso questa iniziativa, di poter contribuire come Club alla riqualificazione urbana della Città di Cosenza. Unendo le sette aree di intervento del Rotary con i sette colli di Cosenza vogliamo promuovere uno scambio concreto con la città per portare avanti iniziative che guardino al sostegno ambientale e all’interesse di tutti i cittadini».

Dal canto suo, il sindaco di Cosenza Franz Caruso, dopo aver ricordato il costante impegno dell’amministrazione comunale bruzia per accrescere la sensibilità e l’attenzione per l’ambiente e il decoro urbano, ha esortato il rispetto da parte di tutti i cittadini per opere come questa, realizzate grazie al sostegno e al contributo di altri cittadini sensibili a tematiche di riqualificazione urbana e ambientale». 

Presente alla cerimonia anche il Presidente della BCC Calabria Giuseppe Spagnuolo, che ha dichiarato: «Abbiamo voluto aderire a questa iniziativa per contribuire concretamente alla realizzazione di un’opera destinata a tutta la collettività. Ne siamo lieti. Grazie per averci coinvolto»

Le conclusioni sono state affidate a Nadya Rita Vetere, che ha portato i saluti del Governatore del Distretto 2102 Gianni Policastri e ha sottolineato l’importanza del service rotariano: «Quando si realizzano le condizioni per una felice sinergia – ha dichiarato – tra le associazioni e il territorio, attraverso iniziative come questa, grazie alla lungimiranza con cui l’amministrazione comunale di Cosenza ha accolto l’iniziativa del RC Cosenza Sette Colli, si migliora la portata del service a beneficio di tutta la collettività. Un’opera come quella che si inaugura oggi rappresenta la pietra miliare, ma sono certa che in futuro non mancheranno altre azioni simili nell’interesse della collettività e del territorio»

La descrizione artistica e tecnica della rotatoria 

 I sette punti del tema, rappresentati dai sette cespugli di buxus a forma tondeggiante, simboleggiano le sette aree di intervento del Rotary: Promuovere la pace, Combattere le malattie, Fornire acqua pulita, Proteggere madri e bambini, Sostenere l’istruzione, Sviluppare le economie locali, Tutelare l’ambiente. E proprio sul sostegno ambientale la realizzazione dell’aiuola ben si colloca. Il progetto intende inoltre ricordare con la prossimità al ponte San Francesco lo stemma del Club e correlare i sette settori verdi, bianchi e le sette siepi semisferiche con i sette colli che rappresentano lo stemma della Città di Cosenza e che sono riportati nel nome e nello sfondo dello stemma del Club.

I nomi dei sette colli di Cosenza (Triglio, Mussano, Venneri, Gramazio, Guarassano, Torrevetere, Pancrazio) sono riportati su targhe in marmo poste in corrispondenza delle sette siepi poste sull’asse dei settori circolari ricoperti da pietrisco bianco. I sette settori ricoperti da pietrisco verde, invece, ricordano le sette aree di intervento già citate, mentre i settori della corona esterna rappresentano i denti della ruota simbolo del Rotary International. (fb)

COSENZA – Inaugurata la rotatoria all’ingresso del Ponte San Francesco adottata dal Rotary

È stata inaugurata, a Cosenza, la rotatoria adottata dal Rotary Club Cosenza Sette Colli all’ingresso del Ponte San Francesco a Cosenza progettato dall’architetto Santiago Calatrava.

La cerimonia, che giunge dopo l’approvazione da parte della municipalità bruzia del primo contratto di sponsorizzazione, si è svolta alla presenza del Sindaco della Città, Franz Caruso, accompagnato da alcuni amministratori locali (gli assessori ai Lavori Pubblici Damiano Covelli e alla Salute Maria Teresa De Marco, la consigliera Caterina Savastano), di Mons. Leonardo Bonanno, Arcivescovo Emerito dell’Arcidiocesi San Marco-Scalea, del Presidente della BCC – Banca Centro CalabriaGiuseppe Spagnuolo, della Presidente del RC Cosenza Sette Colli Marcella Giulia Lorenzi, di Nadya Rita Vetere, ADG e Consulente formativo del Club, della dirigente Unical Rosanna Gervasi, della dirigente Italgas Maria Graziano, di Pasquale Giardino in rappresentanza dell’ANCRI (Associazione Nazionale Insigniti al Merito della Repubblica Italiana) e di altre Autorità civili e rotariane, oltre che di un nutrito pubblico composto da soci rotariani e da cittadini.

L’idea progettuale dell’aiuola posta in prossimità della rotatoria si deve al Prof. Ing. Raffaele Zinno, che è stato coadiuvato per la parte realizzativa dall’Ing. Anna Maria Baudille, entrambi soci del RC Cosenza Sette Colli. L’aiuola è stata realizzata dalla Vivai Tecnofleur di San Pietro in Guarano grazie al contributo economico di BCC Banca Centro Calabria. Lo spunto parte dall’immagine del tema 2022-2023 del Rotary International “Imagine Rotary”. I sette punti del tema, rappresentati dai sette cespugli di buxus a forma tondeggiante, simboleggiano le sette aree di intervento del Rotary: Promuovere la pace, Combattere le malattie, Fornire acqua pulita, Proteggere madri e bambini, Sostenere l’istruzione, Sviluppare le economie locali, Tutelare l’ambiente. E proprio sul sostegno ambientale la realizzazione dell’aiuola ben si colloca.

Il progetto intende inoltre ricordare con la prossimità al ponte San Francesco lo stemma del Club e correlare i sette settori verdi, bianchi e le sette siepi semisferiche con i sette colli che rappresentano lo stemma della Città di Cosenza e che sono riportati nel nome e nello sfondo dello stemma del Club. I nomi dei sette colli di Cosenza (Triglio, Mussano, Venneri, Gramazio, Guarassano, Torrevetere, Pancrazio) sono riportati su targhe in marmo poste in corrispondenza delle sette siepi poste sull’asse dei settori circolari ricoperti da pietrisco bianco. I sette settori ricoperti da pietrisco verde, invece, ricordano le sette aree di intervento già citate, mentre i settori della corona esterna rappresentano i denti della ruota simbolo del Rotary International.

Nel corso della cerimonia di inaugurazione, la Presidente del Rotary Club Cosenza Sette Colli, Marcella Giulia Lorenzi, ha affermato: «Siamo felici, attraverso questa iniziativa, di poter contribuire come Club alla riqualificazione urbana della Città di Cosenza. Unendo le sette aree di intervento del Rotary con i sette colli di Cosenza vogliamo promuovere uno scambio concreto con la Città per portare avanti iniziative che guardino al sostegno ambientale e all’interesse di tutti i cittadini».

Dal canto suo, il sindaco di Cosenza Franz Caruso, dopo aver ricordato il costante impegno dell’amministrazione comunale bruzia per accrescere la sensibilità e l’attenzione per l’ambiente e il decoro urbano, ha esortato il«rispetto da parte di tutti i cittadini per opere come questa, realizzate grazie al sostegno e al contributo di altri cittadini sensibili a tematiche di riqualificazione urbana e ambientale».

Presente alla cerimonia anche il Presidente della BCC Calabria Giuseppe Spagnuolo, che ha dichiarato: «Abbiamo voluto aderire a questa iniziativa per contribuire concretamente alla realizzazione di un’opera destinata a tutta la collettività. Ne siamo lieti. Grazie per averci coinvolto».

Dopo la benedizione dell’opera da parte di Mons. Bonanno, le conclusioni sono state affidate a Nadya Rita Vetere, che ha portato i saluti del Governatore del Distretto 2102 Gianni Policastri e ha sottolineato l’importanza del service rotariano, che si evidenzia in azioni come questa, voluta e progettata dal RC Cosenza Sette Colli: «Quando si realizzano le condizioni per una felice sinergia tra le associazioni e il territorio, attraverso iniziative come questa, grazie alla lungimiranza con cui l’amministrazione comunale di Cosenza ha accolto l’iniziativa del RC Cosenza Sette Colli, si migliora la portata del service a beneficio di tutta la collettività. Un’opera come quella che si inaugura oggi – ha proseguito Vetere – rappresenta la pietra miliare, ma sono certa che in futuro non mancheranno altre azioni simili nell’interesse della collettività e del territorio». (rcs)

COSENZA – Successo per lo screening gratuito per prevenire le malattie tiroidee del Rotary CS Sette Colli

Proseguono gli appuntamenti del progetto Il Rotary per la salute, promosso dal Rotary club Cosenza Sette Colli e inserito nell’ambito dei progetti sostenuti dal Distretto 2102 del Rotary international, governatore Gianni Policastri, allo scopo di far fronte alle necessità dei cittadini con attività di controllo e prevenzione medica.

Lo scorso 15 aprile, presso l’Aft (Aggregazione funzionale territoriale) Kos di Cosenza, il club ha dato vita a una giornata di screening gratuito per la prevenzione delle malattie tiroidee. L’iniziativa, resa possibile sia grazie alla collaborazione della dr.ssa Cosimina Madeo, endocrinologa ed esperta in malattie del metabolismo, nonché rotariana e componente la commissione distrettuale Azione pubblico interesse – Task force medica del Distretto 2102, sia della stessa Aft, nella persona del dr. Tullio Chimenti, ha visto la partecipazione tra gli altri della dr.ssa Maria Teresa De Marco, nella duplice veste di medico e di assessore alla Salute del Comune di Cosenza.

Numerosi i pazienti accorsi per sottoporsi a visita. Dalle ecografie, condotte con l’ausilio dei volontari del Rc Cosenza Sette colli, che si sono prodigati, ciascuno per le proprie competenze, sia per la parte medica che per quelle tecnica e amministrativa, sono emersi dati sovrapponibili a quelli dell’Osservatorio regionale per le malattie tiroidee, oltre ad un cospicuo numero di nuove diagnosi.

«Ho voluto fortemente includere questo screening nei progetti del club. Io stessa devo la vita ad uno screening analogo effettuato tempo fa dai medici dell’Università della Calabria, che ringrazio ancora, in particolare il dott. Rocco Malivindi e tutto il Centro sanitario, grazie al quale scoprii appena in tempo di essere affetta da cancro», ha dichiarato Marcella Giulia Lorenzi, presidente del Rc Cosenza Sette colli.

«Le malattie tiroidee sono molto comuni nel territorio calabrese», ha affermato Antonella De Luca, biologa nutrizionista, presidente della commissione Progetti del club e coordinatrice dello screening.

«In particolare – ha proseguito De Luca – il gozzo tiroideo è la più frequente manifestazione clinica della carenza nutrizionale di iodio, che può causare problemi di natura sistemica come tendenza all’aborto, ipotiroidismo neonatale e deficit neuropsicologici. Appare perciò fondamentale effettuare la iodoprofilassi per la prevenzione».

Dal canto suo, il dr. Chimenti ha affermato che «oltre a rappresentare un momento di promozione della salute, lo screening si è dimostrato un valido strumento di cooperazione tra associazioni non sanitarie e associazioni territoriali della medicina di base, nuove realtà presenti nella Regione Calabria in grado di consentire l’effettuazione di una diagnostica di primo livello negli studi di medicina generale». (rcs)

COSENZA – Il Rotary Club Sette Colli alla Giornata di raccolta del farmaco

Anche quest’anno il Rotary Club Cosenza Sette Colli ha voluto aderire alla Giornata di Raccolta del Farmaco, partecipando come volontari alla raccolta presso la Farmacia Santoro di Cosenza.

L’iniziativa, nata nel 2000 e promossa dal Banco Farmaceutico, intende sensibilizzare i clienti delle farmacie invitandoli ad acquistare farmaci da banco da destinare, attraverso il fondamentale supporto degli enti caritativi che operano sul territorio (50 in Calabria, 1859 in tutta Italia), a chi ha più bisogno e vive in condizioni di precarietà.

«Il Rotary è vicino per mission a quanti hanno bisogno – ha dichiarato Marcella Giulia Lorenzi, Presidente del RC Cosenza Sette Colli,  – attraverso la propria rete di professionisti, che si mettono a disposizione per svariate cause, come la necessità di farmaci e, in questo momento, anche l’organizzazione di aiuti alle popolazioni colpite dal sisma tra Siria e Turchia».

I dati diffusi dal Banco Farmaceutico sono allarmanti. In Italia, nell’ultimo anno, oltre cinque milioni di persone hanno vissuto in povertà assoluta. Tra essi, circa il 7%, pari a 390mila cittadini, non ha potuto curarsi in autonomia e ha chiesto aiuto a una realtà socio-assistenziale.

«Donare un farmaco a chi non può permetterselo – ha dichiarato Sergio Daniotti, presidente della Fondazione Banco Farmaceutico – è un modo per esprimere, attraverso un semplice gesto, il meglio della nostra umanità e per dare un segnale di speranza, una speranza di cui la nostra società, scossa prima del Covid e ora dalla guerra alle porte dell’Europa, sente forte il bisogno».

Nell’edizione 2022 della Giornata di Raccolta del Farmaco, che ha visto la partecipazione di 4.889 farmacie, 14mila volontari e 17mila farmacisti, sono state raccolte circa 485mila confezioni di farmaci per un valore superiore a 3,8 milioni di euro. La raccolta ha permesso di far curare quasi 600mila persone meno abbienti, prese in carico dalle realtà assistenziali convenzionate con la Fondazione Banco Farmaceutico. (rcs)

COSENZA – Successo per l’incontro sullo sviluppo economico sostenibile del Rotary Sette Colli

Ha riscosso grande partecipazione l’incontro promosso dal Rotary Club Sette Colli di Cosenza sul tema Sviluppo economico sostenibile: il ruolo della finanza, che ha visto come relatrice Maria Mazzuca, prof. associato di Economia degli Intermediari finanziari e Finanza aziendale dell’Unical.

 I lavori sono stati introdotti da Marcella Giulia Lorenzi, Presidente del RC Cosenza Sette Colli, che ha evidenziato come l’incontro si ponesse in linea con lo Sviluppo Economico e Comunitario, scelto come tema del mese di Ottobre dal Rotary International: «Il tema attiene a una delle sei aree di intervento della Rotary Foundation e della sua azione umanitaria. Un argomento di pressante attualità “ – ha proseguito la Presidente – “ considerando, oltre a quella ambientale, l’emergenza delle migrazioni epocali in corso, che coinvolge diverse e vaste aree del pianeta e che non può lasciarci indifferenti».

Nel prendere la parola, la prof.ssa Mazzuca ha illustrato anzitutto il contesto in cui lo sviluppo sostenibile si muove, catalizzando a sé gli sforzi concertati per costruire un futuro inclusivo, sostenibile e resiliente per il pianeta e per le persone che lo abitano. Introducendo poi l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, programma redatto nel 2015 da 193 paesi membri delle Nazioni Unite e approvato dall’Assemblea Generale dell’Onu, la prof.ssa Mazzuca ha presentato il Piano d’azione dell’UE sulla finanza sostenibile, che prevede lo sfruttamento dell’influenza del settore finanziario per contrastare i cambiamenti climatici. Le ragioni di questa scelta sono molteplici, e legate essenzialmente, come ha affermato la prof. Mazzuca, «a rischi di natura fisica ed economica, considerando che gran parte degli investimenti odierni rischiano di rivelarsi inutili se non si affronta in tempo la realtà del riscaldamento globale, e a ragioni di opportunità, con l’obiettivo di sfruttare al meglio le opportunità commerciali offerte dalle attività economiche sostenibili».

Secondo la docente Unical, la crescita della finanza sostenibile avrebbe lo scopo di favorire una crescita economica e creazione di nuovi posti di lavoro, nonché creare un collegamento tra la finanza e le esigenze sia dell’economia europea, sia dell’agenda dell’UE per lo sviluppo sostenibile. La relatrice ha quindi esposto il concetto di finanza innovativa, declinata in soluzioni organizzative quali i SIB (Social Impact Bond). Le conclusioni sono state quindi affidate a Nadya Rita Vetere, Assistente del Governatore del Distretto 2102. Al termine, è seguito un interessante momento di confronto con i presenti che ha concluso al meglio l’incontro. (rcs)

RENDE (CS) – Al Museo del Presente l’incontro “Più forti insieme contro il cancro al seno”

Questo pomeriggio, al Museo del Presente di Rende, alle 16.30, è in programma l’incontro dal titolo Più forti insieme contro il cancro al seno: prevenzione, esperienze ed arte, organizzato dal Rotary Club Sette Colli.

L’iniziativa ha lo scopo non solo di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’attività di prevenzione, ma anche di divulgare, attraverso il linguaggio delle emozioni, le testimonianze dirette di persone interessate da una malattia che oggi colpisce ormai una donna su otto. L’incontro è promosso dal Rotary Club Cosenza Sette Colli in collaborazione con Airc e con i RC di Catanzaro, Acri, Presila Cosenza Est, Strongoli e Polistena e con il patrocinio delle Città di Rende e Cosenza e del Comune di Marano Principato.

Il programma prevede anzitutto i saluti di Marta Petrusewicz, Assessore alla Cultura, Ricerca e Università della Città di Rende, Lia Molinaro, Assessore alla Cultura del Comune di Marano Principato, Patrizia Piro, Prorettrice C.R. dell’Università della Calabria, Marcella Giulia Lorenzi, Presidente RC Cosenza Sette Colli, Francesca Ferraro, Presidente RC Catanzaro, Rocco Le Pera, Presidente RC Acri, Fernando Loizzo, Presidente RC Presila Cosenza Est, Nino Attinà, Presidente RC Strongoli e Sarilena Stipo, Presidente RC Polistena.

Al tavolo dei relatori si alterneranno invece Antonella De Luca, biologa nutrizionista e Presidente della Commissione Progetti RC Cosenza Sette Colli, Maria Francesca Valente, dirigente medico specialista in Chirurgia presso l’ASP di Cosenza, Rita Longo, ingegnere, docente e imprenditrice, Valentina Mascali, comunicatrice e scrittrice, Emanuela Capalbo, dirigente medico specialista in Radiologia presso l’ASP di Crotone, Eleonora Colistra, dirigente psicologa presso il CSM di Cosenza ed esperta in psico-oncologia, Novella Lo Giudice, assistente del Governatore Area 9 e la già citata Lia Molinaro, maestra di danza contemporanea e coreografa. È inoltre prevista la partecipazione di Alessia MandolitiFrancesca Mazzei e del corpo di ballo Miss Italia Calabria.

«Si tratta di un’occasione molto importante attraverso la quale il RC Cosenza Sette Colli intende sensibilizzare il territorio – ha dichiarato la Presidente Lorenzi – offrendo un’occasione di divulgazione e confronto insieme. Spesso si fa fatica a vincere persino la paura di affrontare un esame diagnostico per timore di un eventuale risultato negativo».

«Nel corso del nostro incontro evidenzieremo quanto – ha concluso – oltre ai medici specialisti, sia molto importante anche la figura professionale dello psico-oncologo, che aiuta le pazienti e i familiari nel percorso di cura. E mostreremo come per chi ha già attraversato il calvario della malattia sia fondamentale l’espressione artistica delle proprie emozioni e la condivisione di un sorriso. In una parola, cercheremo di testimoniare come sia possibile, oggi, essere più forti insieme contro un nemico terribile, ma non invincibile». (rcs)

RENDE – La presentazione del libro “Un pupazzo nel buco”

Questa sera, alle 20,  all’Hotel San Francesco di Rende si presenta il libro Un pupazzo nel buco di Carmine Ortale.

L’evento, che si può seguire anche online, è stato organizzato dal Rotary Club Cosenza Sette Colli.

All’incontro interverranno Marcella Giulia Lorenzi, Presidente del RC Cosenza Sette Colli, e poi Fernando Loizzo, Presidente del RC Presila Cosenza Est e Sarilena Stipo, Presidente RC Polistena, insieme ad Autorità rotariane, soci e ospiti esterni. Con l’autore dialogherà Luigi Caputo, Presidente della Commissione Comunicazione e Immagine Pubblica del RC Cosenza Sette Colli. Le letture di brani tratti dal libro saranno affidate alla voce live di Edoardo Maruca.

L’iniziativa inaugura il progetto “Rotary è Cultura” attraverso cui il RC Cosenza Sette Colli intende promuovere le opere di autori contemporanei. Il progetto è solo una delle novità del Club per il nuovo anno rotariano:  «Abbiamo inserito diverse attività di stampo socio-culturale – ha dichiarato la Presidente Marcella Giulia Lorenzi – su tematiche di attualità, arte, cultura e tecnologia nel tempo per non dimenticare il passato, ma con uno sguardo al futuro: differenze di genere, pari opportunità, iniziative a favore di nuove imprese e giovani imprenditori, incontri letterari e mostre a tema scientifico con particolare attenzione a temi quali l’equità e l’inclusione».

«Sono piacevolmente coinvolto in questa iniziativa e ringrazio il RC Cosenza Sette Colli per avermi dato la possibilità di ripercorrere un sentiero abbandonato da troppo tempo, con la speranza che sia di buon auspicio per la ripresa di una passione ancora viva», ha detto Carmine Ortale, cardiologo cosentino con la passione per la scrittura.

Il suo romanzo Un pupazzo nel buco assembla generi diversi, è ambientato in Calabria e racconta come una deviazione in autostrada possa cambiare l’esistenza monotona di un giovane insegnante, catapultato in mondo di passioni, inganni e scoperte. L’incontro è aperto a tutti. (rcs)

COSENZA – Concluso il primo anno di attività del Rotary Sette Colli

È con l’assemblea dei soci del Rotary Club Cosenza Sette Colli, che ha sancito la conclusione dell’anno rotariano, un «anno entusiasmante e bellissimo», ha dichiarato il presidente uscente Vincenzo Divoto, che sarà succeduto da Marcella Giulia Lorenzi, che si insedierà il 14 luglio.

Una serata, dunque, all’insegna dell’amicizia e della condivisione dove sono avvenuti due importanti eventi: la spillatura del Socio Onorario Nadya Rita Vetere, Consulente per la Costituzione del Club e Assistente del Governatore, e la consegna dell’attestato “Amico di Paul Harris” a Michele Imbrogna, storico membro Rotary e socio del RC di S. Marco Argentano. Il Presidente Vincenzo Divoto, nel ringraziare il DG 2102 Fernando Amendola, il PDG Pasquale Verre, il Consulente e ADG Nadya Rita Vetere e il PDG Maria Rita Acciardi, nonché il Consiglio Direttivo e tutti i Soci per il continuo supporto e la proficua collaborazione, ha tracciato un bilancio dell’esperienza vissuta.

«È stato un anno entusiasmante e bellissimo – ha dichiarato Divoto, – se pur ridotto, e questo ha compresso le attività. E tuttavia tante, significative ed emozionanti sono state le iniziative realizzate, nel corso delle quali abbiamo cercato di far sentire la presenza del Club con impegno, entusiasmo, passione, ideali e valori rotariani».

Tra le esperienze vissute, che hanno generato attenzione e positivi riscontri da parte di istituzioni e cittadini. il progetto “Il Rotary per la salute”, che ha posto l’attenzione su un tema importante e sentito quale quello della conoscenza e della prevenzione delle patologie più comuni, e che proseguirà anche nel prossimo anno.

«Nel territorio e nel Club – ha proseguito Divoto – c’è tanto ancora da fare: aumentare in quantità e qualità l’Effettivo, con uno sguardo ai giovani, potenziare l’azione interna, rafforzare i rapporti con i Club, le istituzioni e le Associazioni».

L’augurio di Divoto, pienamente condiviso da tutti i soci, è quello che il prossimo anno – che, in piena continuità, vedrà avvicendarsi alla presidenza del club Marcella Giulia Lorenzi, attuale vicepresidente – possa essere migliore e ancora più proficuo di quello vissuto.

«Sono sicuro – ha concluso Divoto – che la nostra bravissima e qualificata Presidente Marcella Giulia Lorenzi, con la sua squadra, saprà fare di più e meglio, con l’apporto di tutti i Soci, in un clima di piena armonia e condivisione. Lo auguro di cuore. Da parte mia, non farò mancare tutto il sostegno e l’aiuto possibili per il bene e la crescita del Club». (rcs)