Me Shëndet, lo short film che racconta la storia di San Benedetto Ullano

Si intitola Me Shëndet (Con salute) lo short film dei registi Davide ImbrognoMarco Caputo che vuole dare nuova luce al racconto ricco di fascinazione dei riti e delle tradizioni proprie del patrimonio storico-culturale ed identitario di San Benedetto Ullano, in arbëreshë ShënBenedhiti.

Il progetto, nato grazie al sostegno del Comune di San Benedetto Ullano e della Regione Calabria, si sviluppa intorno ad un’idea di marketing territoriale che diviene cinema; un viaggio fra costumi d’epoca, riti e tradizioni greco-bizantine.

Un’esplorazione tra mondi che danzano in un vortice di resistenza millenaria. San Benedetto Ullano, infatti, è l’unico caso nel Sud Italia, tra le comunità italo-albanesi presenti in Calabria che maggiormente resistono al trascorrere del tempo e continuano a mantenere saldo il rapporto con le origini e la tradizione.

Il viaggio di questo shortfilm, conferma il successo di un sodalizio professionale, quello fra Davide Imbrogno e Marco Caputo che fa seguito ad importanti sinergie già avviate dal binomio creativo. Tra tutte ricordiamo il corto L’attesa, ambientato tra New York e la Città d’Arte di Altomonte, prodotto dalla famiglia Barbieri e candidato al David di Donatello. (rcs)

SAN BENEDETTO ULLANO (CS) – Al via la seconda edizione de “Le Porte Narranti”

Ha preso il via, a San Benedetto Ullano, la seconda edizione de Le Porte Narranti, il progetto di marketing tettiroaile organizzato dal Comune di San Benedetto Ullano, che si inserisce nelle iniziative per lo sviluppo turistico, la riqualificazione del centro storico e la conoscenza del patrimonio identitario per le nuove generazioni.

nche quest’anno sarà un viaggio bellissimo, immersi nell’arte e nella bellezza. Incontreremo i nostri santi, San Benedetto e San Giuseppe, conosceremo il monastero di Sancti Benedicti, il monachesimo italo-greco e racconteremo dell’amore di Costantino Il Piccolo.
«Saranno con noi a dipingere – si legge in una nota – le porte gli iconografi Antonio Gattabria e Anna Marinaro e gli artisti Morena Molinari, Francesco Ortale e Michael Raddi. Bussate alle porte di San Benedetto Ullano il 6/7/8 agosto: narreremo della nostra storia, della nostra cultura e della nostra gente. Vi apriremo con la nostra ospitalità e vi faremo entrare nell’emozione di casa nostra».
L’8 agosto, inoltre, è in programma il convegno L’icona nella tradizione bizantina, alle 18, nella Chiesa di San Benedetto Abate. Dopo i saluti di Rosamaria Amalia Capparelli, sindaco di San Benedetto Ullano, del Papàs George Oarga, parroco di San Benedetto Ullano, e del Papàs Pietro Lanza, vicario generale dell’Eparchia di Lungro, intervengono il diacono Antonio Calisi, iconografo, e il diacono Antonio Gattabria, iconografo. Modera la dott.ssa Simona De Angelis(rcs)

 

SAN BENEDETTO ULLANO (CS) – La città si racconta con un cortometraggio

Si intitola Me Shëndet (Con salute) il cortometraggio che il Comune di San Benedetto Ullano, guidato dal sindaco Rosi Capparelli, ha commissionato a Davide Imbrogno e Marco Caputo, per promuovere e valorizzare il patrimonio storico-culturale ed identitario del territorio.

La realizzazione di questo shortfilm, con una regia a 4 mani, fa seguito ad importanti sinergie già avviate da Imbrogno e Caputo. Tra tutte, e forse quella più entusiasmante per i risultati ottenuti, la realizzazione del corto L’attesa, girato da Caputo, sceneggiato da Imbrogno, ambientato tra New York e la Città d’Arte di Altomonte, prodotto dalla famiglia Barbieri e candidato al David di Donatello. L’altro lavoro, L’imbarcadero, fu invece girato interamente in Sila.

Operante nel campo della pubblicità e apprezzato scrittore, Imbrogno che è originario di San Benedetto Ullano, ha curato soggetto e sceneggiatura. Caputo, invece, curerà, insieme ad Angelica Mazza, la direzione della fotografia grazie all’esperienza di video-maker che lo ha portato a vivere importanti collaborazioni internazionali.

I primi sopralluoghi sono stati già effettuati e la fase di pre-produzione è in piena attività. Il cast tecnico prevede tutte maestranze calabresi, professionisti che vantano esperienze nel settore in ambito nazionale e internazionale. Sarà dato particolare risalto agli elementi ed ai tratti distintivi della cultura arbëreshë, che si riscontrano nell’architettura del borgo, nei ricchi e preziosi costumi d’epoca, nei riti e nelle tradizioni bizantine che si rinnovano di generazione in generazione. Nel cast del cortometraggio saranno presenti Raffaella Reda, Alessandro Castriota Scanderbeg e Josh Gaspero, scrittore ed editore statunitense di fama internazionale. (rcs)

SAN BENEDETTO ULLANO (CS) – La città è il miglior ‘Comune Rifiuti Free’ sotto i 5 mila abitanti in Calabria

Per il terzo anno consecutivo, il Comune di San Bedenetto Ullano è il Miglior Comune Rifiuti Free sotto i 5 mila abitanti in Calabria.

Il riconoscimento al Comune, che ha mostrato attenzione e responsabilità per l’ambiente, è avvenuto nel corso della premiazione dei Comuni Ricicloni organizzata da Legambiente.

Inoltre, il sindaco di San Benedetto Ullano, Rosaria Capparelli, ha reso noto che il Comune è stato concesso un finanziamento di 300 mila euro per la realizzazione di una compostiera di prossimità volta allo smaltimento ed alla trasformazione in compost della frazione organica.

«Un altro importante obiettivo – ha detto – raggiunto per una gestione corretta del ciclo dei rifiuti, al fine di garantire un ambiente salubre alla nostra comunità». (rcs)

SAN BENEDETTO ULLANO (CS) – Una canzone per Porte Narranti

A San Benedetto Ullano, gli studenti della classe quinta D hanno composto La canzone delle Porte Narranti, con le musiche della Maestra Marilù Andreotti.

«Una canzone bellissima – si legge in una nota di Porte Narranti – frutto di tanto lavoro e passione, che ci ha emozionati durante il Concerto di Natale. Complimenti a tutti».

Inoltre, Porte Narranti ha voluto, con l’occasione, ribadire l’obiettivo dell’iniziativa: «la tutela del patrimonio identitario e la conoscenza della propria storia e cultura per le giovani generazioni» che, con la realizzazione della canzone, è stato raggiunto. (rcs)

Il testo

I cavalli sento arrivare

da lontano guardo laggiù

al galoppo c’è Skanderbeg da Est

corre verso la libertà

in un campo di grano d’oro

ogni spiga vale di più

Albania nel cuore

terra d’oltremare

popolo di arte e virtù

porta che parla di pace

porta che parla d’amore

porta che mette radici

che tende le mani

che accoglie e che abbraccia

porta che parla di casa

porta che accende la luce

porta che narra memorie

di gesta d’eroi d’un tempo che fu

Kjo është historia e shëm benedhitit

La canzone cantata dai bambini

Posted by Marilù Andreotti on Friday, 20 December 2019

SAN BENEDETTO ULLANO (CS) – In Calabria è il primo “Comune Riciclone”

Per il 2019, è il Comune di San Benedetto Ullano a classificarsi in prima posizione come Comune Riciclone in Calabria nei Comuni sotto i 5.000 abitanti.

Insieme a San Benedetto Ullano, ci sono altri cinque Comuni, tutti della provincia di Cosenza: Pietrafitta, Carolei, Terranova da Sibari, Morano Calabro e San Vincenzo La Costa.

L’iniziativa, di Legambiente e patrocinata dal Ministero dell’Ambiente, è un appuntamento consolidato, a cui aderisce un numero sempre maggiore di Comuni, che vedono nell’iniziativa un importante momento di verifica e di comunicazione degli sforzi compiuti per avviare e consolidare la raccolta differenziata, e più in generale, un sistema integrato di gestione dei propri rifiuti.

A essere premiate, le comunità locali, amministratori e cittadini che hanno ottenuto i migliori risultati nella gestione dei rifiuti: raccolte differenziate avviate a riciclaggio, ma anche acquisti di beni, opere e servizi, che abbiano valorizzato i materiali recuperati da raccolta differenziata. (rcs)

SAN BENEDETTO ULLANO (CS) – Settimana della cultura calabrese, gli appuntamenti di oggi

Si avvia, alla sua conclusione, la decima edizione della Settimana della Cultura calabrese, dedicata ai 100 anni dell’istituzione dell’Eparchia di Lungro, dal titolo Memoria e Bellezza (Kujtim dhe Bukurì).

Per la giornata di oggi, l’evento si sposta a San Benedetto Ullano, con la visita guidata – in programma alle 18.00 – alle Chiese di Piano dei Rossi, Marri, Madonna del Buon Consiglio, San Rocco e San Benedetto abate.

Si prosegue, alle 19.30, a Palazzo Bisciglia, con la presentazione del libro Spezza il pane. Lettere agli amici che amano Cristo e lo servono aiutando gli ultimi di don Dante Bruno (Editoriale Progetto 2000). Intervengono Rosaria Capparelli, sindaco di San Benedetto Ullano, Katia Stancato, economista sociale, Tiziana Aceto, giornalista “il Quotidiano del Sud”, Giuseppe Giudiceandrea, consigliere regionale e Demetrio Guzzardi, editore.

A seguire, il Premio Franco Locanto per la politica come servizio, a cura del Centro Studi calabresi “Cattolici Socialità Politica”. Il premio sarà consegnato a Salvatore Magarò, sindaco di Castiglione Cosentino, la moglie di Franco Locanto, Gianni Misasi e la figlia, Maria Locanto.

Alle 21.30, visita alle Porte Narranti, dove sui portoni d’ingresso di alcune abitazioni di San Benedetto Ullano, dieci artisti hanno narrato la storia del centro arbërësh dipingendo personaggi e momenti del passato. (rcs)

SAN BENEDETTO ULLANO (CS) – Il progetto culturale “Porte Narranti”

Oggi, a San Benedetto Ullano, al via il progetto di innovazione culturale e sociale Porte Narranti.

Voluto fortemente dal sindaco Rosaria Capparelli e realizzato con i direttori artistici Graziella di CiancioAntonio Blandi, si tratta di progetto che, attraverso l’arte promuove il recupero degli spazi abbandonati del centro storico, coinvolge artisti e comunità per lasciare una traccia indelebile della storia del luogo e ha tutti i presupposti per diventare motore di sviluppo economico che parta dal passato guardando al futuro dando bellezza alle tradizioni.

La tre giorni di metà agosto prevede la pittura e la decorazione di porte nel centro storico, tra il “cuore” e le frazioni, ad opera di pittori e artisti di rilievo. Ogni porta riproduce, con lo stile e la pittura dell’artista, un tema diverso scelto tra un episodio storico, culturale, una leggenda o la biografia di un personaggio importante, tutti appartenenti alla storia italo-albanese di San Benedetto Ullano. Da qui il nome di “Porte Narranti” perché ognuna “parlerà” della storia e delle radici di questo luogo.

Alla pittura sarà affiancata la musica, la recitazione, l’enogastronomia e molto altro in una kermesse artistica che diventa celebrazione, grande evento, esperienza artistica, percorso museale all’aperto di contaminazione culturale, sociale che fa sì che l’arte visiva si unisca con la comunità locale, dalle forti tradizioni arbëreshë, costruendo, così, un percorso di conservazione dell’identità.

«Finalmente – ha dichiarato il sindaco Rosaria Capparelli – si concretizza questo progetto nato lo scorso anno grazie al bando Eventi innovativi della Regione CalabriaÈ un modo per valorizzare la storia millenaria del nostro borgo: dai romani agli arbëreshë. Saranno proprio i pittori a raccontare sulle nostre Porte la nostra cultura e le nostre tradizioni. In più, le famiglie di San Benedetto Ullano accoglieranno gli artisti nell’ottica dello stare insieme».

Si parte domani con il concerto dei Bashkim Etnofolk, in programma alle 21.00; il 19 agosto, alle 21.00, il concerto della Corale Greco-Albanese “I Paradosis G.B. Rennis”, Ti narro Ullano, racconti sulla storia con Luca Ziccarrelli.

In programma la premiazione della prima edizione del concorso Le Porte Narranti e, alle 17.00, il cantastorie Marco Moccia. (rcs)