S. DONATO DI NINEA (CS) – L’Associazione Il sogno che unisce: Comune intervenga per i furti nei castagneti

La presidente dell’Associazione Il sogno che unisce di San Donato di Ninea, Antonella Calabrese, ha chiesto all’Amministrazione comunale di accogliere soluzioni sostenibili e concrete atte a evitare i furti che si verificano nei castagneti del borgo calabrese.

Un fatto che si ripete ogni anno in cui «persone in visita a San Donato – ha spiegato Calabrese – invadono le proprietà private e rubano decine di quintali di castagne; il problema è noto da tempo ed è divenuto una vera e propria piaga. Tenuto conto della vastità del territorio è di tutta evidenza che  questa situazione non possa essere affrontata solamente dai carabinieri a cui va il nostro ringraziamento per l’impegno profuso quotidianamente».

«Non può essere di supporto la  “Polizia Locale” che a San Donato ha limiti derivanti dal loro numero e dal loro inquadramento giuridico e contrattuale. Il problema è noto da tempo – ha evidenziato – c’era e c’è bisogno di una programmazione più attenta che renda evidente, almeno in questa circostanza, il concetto di buona amministrazione. Come Associazione pensiamo che, accanto alle decine di migliaia di euro spesi per feste, balli e tarantelle varie, qualcuno avrebbe dovuto pensare di investire risorse per tutelare e sostenere i proprietari dei castagneti».

«Possibile che sia così difficile pensare – ad esempio – ad un rapporto di convenzione limitato al tempo della raccolta con istituti di vigilanza privati? – si è chiesa la presidente dell’Associazione –. Possibile che sia cosi difficile pensare a rapporti di convenzione con organizzazioni attive sul fronte della protezione civile e del volontariato civico da impiegare al solo fine di avere persone in grado di segnalare prontamente ai Carabinieri eventuali intromissioni nei castagneti?».

«L’invito – ha concluso – è evidentemente rivolto all’amministrazione comunale di San Donato di Ninea che, pur non brillando quanto ad efficacia ed efficienza, potrebbe in questa circostanza immaginare o accogliere soluzioni sostenibili e concrete. È, infatti, pienamente possibile affiancare all’azione delle forze dell’ordine un aiuto in termini di presenza e vigilanza, che peraltro avrebbe anche un effetto di dissuasione». (rcs)

SAN DONATO DI NINEA (CS) – Prosegue il Festival d’Autunno

Proseguono gli appuntamenti, a San Donato di Ninea, della 30esima edizione del Festival d’Autunno: questo weekend, infatti, sono in programma nuove iniziative.

Domani, sabato 20 novembre, è prevista una escursione al Rifugio di Piano di Lanzo, con partenza alle 9 dal Collo del Pellegrino. Alle 11, si potrà assistere alla produzione originale del festival, lo spettacolo letterario musicale dal titolo Montagne, tratto dal libro omonimo con testi, fra gli altri, di Dacia Maraini, Paolo Rumiz e Maurizio Maggiani che fa parte della residenza artistica della Compagnia dell’Orchestra mediterranea dei suoni e dei canti popolari a cura dell’Associazione culturale Sing swing.

Alle 15, il reading letterario sulla pubblicazione Percorsi longobardi in Calabria, a cui seguirà la produzione dei risultati del censimento sulla presenza del lupo in montagna. A seguire, la tavola rotonda Il patrimonio culturale e rurale nella valorizzazione delle comunità interne e di montagna. La lavorazione delle castagne.

A seguire il workshop e la tavola rotonda L’artigianato di montagna patrimonio culturale immateriale nella valorizzazione delle comunità interne e di montagna. Le vie dell’artigianato identitario. A seguire si terrà la degustazione di prodotti identitari del territorio.

Domenica 21 novembre, a partire dalle ore 9, raduno al Rifugio di Piano di Lanzo per l’escursione sul monte Cava dell’oro.

Alle 15 sarà la volta della produzione originale del festival Storie di comunità d’alta quota in Calabria e nel Parco nazionale del Pollino, tratte da testi di autori calabresi e del grand tour.

Il reading sarà seguito da un’altra produzione originale del festival, lo spettacolo musicale letterario Mediterraneo, tratto dal libro omonimo di Fernand Braudel che fa parte della residenza artistica della Compagnia dell’Orchestra mediterranea dei suoni e dei canti popolari a cura dell’Associazione culturale Sing swing.

La giornata si conclude con la degustazione di prodotti identitari del territorio. (rcs)

SAN DONATO DI NINEA (CS) – Torna il Festival d’Autunno

Dal 26 ottobre al 7 dicembre, a San Donato di Ninea è in programma la 30esima edizione del Festival d’Autunno.

Martedì, nella Sala degli Stemmi della Provincia di Cosenza, alle 11, è in programma la conferenza stampa di presentazione del Festival, e la tavola rotonda su Il patrimonio culturale e rurale nella valorizzazione delle comunità interne e di montagna. Parteciperanno Franco Iacucci, Presidente della Provincia, Jim Di Giorno, sindaco di San Donato di Ninea, Angelo De Maio, vicesindaco di San Donato di Ninea, Spingola Giovanna, assessora ai servizi sociali e Pubblica Istruzione del Comune di San Donato di Ninea, Raffaele Alcide Riga, presidente del Touring club Cosenza, Maurizio Rodighiero, presidente dell’Accademia del Magliocco, Lina Pecora, consigliere Nazionale Ordine Agronomi e Forestali e Antonio Blandi, direttore artistico e progettista culturale. Modera Francesco Cangemi.

Venerdì 29 ottobre, all’Ostello della Gioventù, l’inaugurazione del Festival e, a seguire, la presentazione del contest Racconti di Comunità d’Alta Quota, nell’ambito dell’Autumn School.

Il 30 ottobre, alle 16, a Piazzale Motta, l’inaugurazione della Piccola Fiera delle Eccellenze e, a seguire, ella Chiesa di Santa Maria Assunta, il convegno-dibattito su La rete dei borghi per contrastare lo spopolamento(rcs)

SAN DONATO DI NINEA (CS) – Nasce l’Associazione “Il sogno che unisce”

È nata, a San Donato di Ninea, l’Associazione Il sogno che unisce, guidato da Antonella Calabrese.

Obiettivo dell’Associazione, promuovere il coinvolgimento e la partecipazione attiva dei cittadini alla vita sociale, politica e culturale non solo della città in cui è nata, ma anche della Valle dell’Esaro.

«Senza scomodare grandi citazioni – ha dichiarato la presidente Calabrese – il sogno è qualcosa che se assistito dalla volontà e dalla passione può trasformarsi in realtà; avere un sogno significa non rassegnarsi e rifiutare la logica del “tanto andrà sempre cosi o peggio”, significa lavorare per cambiare la realtà che ci circonda ed immaginare iniziative e percorsi che stimolino l’impegno e la partecipazione di tutti».

«Purtroppo – ha proseguito la presidente Calabrese –  le aree interne vivono una difficilissima condizione, se da un lato continua inesorabile lo spopolamento,  dall’altro non si intravedono progetti in grado di mettere a sistema e valorizzare le risorse che abbiamo intorno a noi. Sempre più  spesso, infatti,  assistiamo ad  un insopportabile immobilismo,  o ancor peggio ad iniziative e progettualità prive di visione, di audacia, di coraggio. E’ questo lo spirito che ci ha portato ad avviare questa nuova esperienza e il nostro primo passo sarà quello di collaborare con altre realtà che operano sul territorio».

«Baricentro sarà, ovviamente – ha proseguito la presidente calabrese – San Donato di Ninea, è a partire da qui che intendiamo misurarci con azioni ed iniziative in grado di rilanciarne il protagonismo all’interno di un’area, la Valle dell’Esaro, che riserva grandi opportunità. Intendiamo non solo limitarci allo stimolo, alla critica o alla proposta, la nostra determinazione è quella di portare a compimento iniziative e progetti concreti e da questo punto di vista voglio ringraziare quanti, semplici cittadini o imprenditori, hanno già scelto di aderire e sostenerci».

«Penso – ha concluso la presidente Calabrese – che abbiamo di fronte un impegno faticoso ma siamo fermamente fiduciosi nel nuovo percorso amministrativo avviato con le elezioni regionali e guidato, per la prima volta, da un Presidente donna». (rcs)

SAN DONATO DI NINEA (CS) – La Festa d’Autunno

Al via, a San Donato di Ninea, al via la 29esima Festa d’Autunno, patrocinata dall’Associazione nazionale Città del Castagno.

Si parte venerdì 8 novembre, alle 16.00, a Piazza Giardini, con l’inaugurazione e passeggiata nel percorso enogastronomico con il Complesso Bandistico “Amici della Musica” di San Donato di Ninea.

Alle 17.00, animazione musicale per le vie del centro storico con Note ‘e notte. A seguire, alle 20.00, a Piazza F. Artuso, il concerto di Giovinazzo e la sua band.

Sabato 9 novembre, alle 11.00, il dibattito Ritorno all’entroterra per far vincere il Sud. Nel corso dell’evento, inoltre, è prevista l’inaugurazione del Rifugio in località Piano di Lanzo e la presentazione della Guida Digitale di San Donato di Ninea.
Dalle 15.00, animazione musicale con Wizdom Drum Band e Gruppi Folk.

Alle 21.00, a Piazza F. Artuso, gli Allabua in concerto.

Domenica 10 novembre, si parte alle 10.00 con l’animazione, per le vie del centro storico, dei gruppi folk. Dalle 15.00, è prevista animazione per bambini, mentre dalle 15.30, sempre le vie del centro storico, animazione musicale.

Chiude la tre giorni il concerto, alle 21.00, a Piazza F. Artuso, dei Sabatum Quartet. (rcs)

SAN DONATO DI NINEA (CS) – Il 3 agosto il libro “Ascoltando il corpo”

Sabato 3 agosto, a San Donato di Ninea, alle 17.30, presso la Sala Consiliare, la presentazione del libro Ascoltando il corpo – nuove vie per il gioco della Sabbia di Martin Kalff.

L’evento è patrocinato dall’Amministrazione Comunale, guidata dal sindaco Jim di Giorno.

Intervengono Giovanna Spingola, Assessore all’Istruzione, Ernesto Cucci, consigliere comunale delegato al Turismo,  Pasquale Montanelli, consigliere comunale delegato allo Spettacolo e Cultura, e Maria Polidoro, psicoterapeuta.

Il libro è edito da Moretti & Vitali.

Il Gioco della sabbia (Sandplay therapy) è una terapia psicologica creata da Dora Kalff (madre di Martin Kalff, psicoterapeuta e maestro di meditazione), diffusa in tutto il mondo. Al paziente viene proposto di giocare con la sabbia e di osservare le immagini che nascono spontaneamente dal gioco. Dora Kalff ha riconosciuto in quelle immagini l’emergere del processo di individuazione, descritto da Carl Gustav Jung seguendo le tracce dei sogni e dell’immaginazione attiva.

In questo libro il figlio Martin sviluppa in modo originale il metodo confrontandosi con le più recenti acquisizioni delle neuroscienze e introducendo tecniche creative (meditazione, danza, pittura, musica e poesia) che partono dall’ascolto del corpo. Il nuovo metodo viene poi illustrato, anche attraverso la presentazione di alcuni casi clinici, da alcuni terapeuti italiani che dal 2007 partecipano al Gruppo di supervisione di Zollikon condotto da Martin Kalff.