San Giovanni in Fiore ra le protagoniste della 20ª Giornata nazionale del trekking urbano

San Giovanni in Fiore è l’unica città calabrese che parteciperà alla 20esima Giornata Nazionale del Trekking Urbano, in programma il 31 ottobre.

La manifestazione, di carattere nazionale, ha « l’obiettivo di promuovere e valorizzare la storia, le architetture, la cultura, le tradizioni e le tipicità del patrimonio pubblico italiano in un’ottica di sostenibilità», ha spiegato la sindaca Rosaria Succurro, spiegando come «il prossimo 31 ottobre, allora, dall’Abbazia florense partirà alle ore 15 una passeggiata guidata di quattro ore per le viuzze del centro storico. Sarà un’occasione imperdibile per immergersi in una suggestiva dimensione del passato, ancora integra, e conoscere la storia di San Giovanni in Fiore dal Medioevo alla grande emigrazione del Novecento, dall’arte orafa e tessile alla tradizione del vino, peraltro respirando l’aria più pulita d’Europa lungo uno straordinario percorso di interpretazione ambientale e culturale».

«È l’ennesima iniziativa cui abbiamo lavorato con cura, volta – ha proseguito la sindaca di San Giovanni in Fiore – a divulgare la bellezza e ricchezza del territorio attraverso la scoperta del centro storico cittadino, ancora una volta alla ribalta nazionale per l’Abbazia florense, l’attualità del pensiero di Gioacchino da Fiore, gli antichi “vagli” e i palazzi nobiliari attorno all’area monastica, il proprio artigianato di qualità e i prodotti dell’enogastronomia locale che continuano a riscuotere successo anche all’estero». (rcs)

SAN GIOVANNI IN FIORE (CS) – La sindaca Succurro annuncia l’evento “Sila d’autunno”

«Sabato e domenica prossimi si svolgerà lungo la nuova isola pedonale di San Giovanni in Fiore l’evento pubblico “Sila d’autunno, sapori e profumi della tradizione”, di promozione e valorizzazione dei prodotti della stagione e della cultura locale delle conserve per l’inverno».

Lo annuncia, in una nota, la sindaca di San Giovanni in Fiore, Rosaria Succurro, che dettaglia: «Saranno due giornate di immersione nei sapori, nei profumi e nei colori autunnali, con un programma molto ricco: degustazione delle tipicità locali, laboratori tematici per bambini, preparazione dal vivo di piatti prelibati, esposizione dei prodotti del periodo, lavorazioni artigianali, intrattenimenti, concerti e altro ancora. All’appuntamento non mancherà la pitta ’mpigliata, il dolce della città di Gioacchino da Fiore che da tempo ha una propria accademia di specialisti e che, anche grazie alle nostre iniziative di internalizzazione e alla mentalità dinamica dei produttori, sta riscuotendo tanto successo all’estero: dall’Olanda alle Americhe, dai Paesi del Mediterraneo alla Cina».

«Turisti e visitatori che parteciperanno potranno gustare – precisa la sindaca di San Giovanni in Fiore – funghi, gli antichi fagioli e le rinomate patate del territorio, noci, castagne, uva, vino, pannocchie, fragole, mele, olio, birra, miele, formaggi alle erbe e la cuccìa dell’altopiano silano, in una dimensione di festa e di accoglienza propria della nostra gente. Insieme continuiamo ad impegnarci – conclude Succurro – per alimentare il turismo sostenibile, il senso di comunità e l’economia cittadina». (rcs)

SAN GIOVANNI IN FIORE (CS) – Riparte l’affascinante viaggio alla scoperta dei luoghi danteschi in Calabria

Riparte da San Giovanni in Fiore, in provincia di Cosenza, l’affascinante viaggio alla scoperta dei luoghi danteschi in Calabria. Un rapporto nato dagli approfondimenti del Vate fiorentino delle opere e della spiritualità di Gioacchino da Fiore, fondatore dell’Ordine florense e fra i maggiori pensatori dell’Europa medievale che nacque e visse gran parte della propria vita sull’ Altopiano Silano.

Grazie al progetto “La Calabria per Dante” – promosso dall’associazione “Arpa”, l’Associazione di Ricerca, Produzione ed Animazione del Territorio – è stato possibile in questi mesi approfondire un legame rimasto per anni in parte inesplorato: quello tra la regione calabrese e il Sommo Poeta, Dante Alighieri. Un modo originale per rendere omaggio alla poetica dantesca.

Inizialmente programmato per celebrare il 700° anniversario della morte del Sommo Poeta, l’evento – rinviato a causa della pandemia di Covid-19 e diventato realtà nell’anno 2023 – nasce dall’intuizione dell’associazione Arpa che promuove attività culturali, artistiche, formative ed editoriali per il recupero del patrimonio delle tradizioni orali, oltre che per creare opportunità di crescita sociale ed economica nel territorio.

Il progetto “La Calabria per Dante” è stato incluso tra gli Eventi Culturali 2021 della Regione Calabria, selezionato e finanziato nell’ambito dell’avviso pubblico (Annualità 2021-DDG n°7864 del 29/07/2021).

Dopo il successo della prima tappa a Crotone, nella suggestiva Torre Aiutante all’interno del Castello di Carlo V, e le suggestioni vissute nel Museo dei Brettii e degli Enotri di Cosenza, “La Calabria per Dante da domani, giovedì 21 settembre (e fino a venerdì 6 ottobre) nella sala espositiva del Museo Demologico – dalle 9 alle 19 – potrà essere visitata la mostra itinerante dal titolo “La Calabria nella Divina Commedia”, con la riproduzione e la spiegazione dei passi nei quali è citata la Calabria (le illustrazioni sono di Simonluca Spadanuda). Oltre alla mostra, sono previste conferenze-concerto, nelle quali si rintraccia un filo rosso che collega incredibilmente la poesia di Dante agli usi conservati nella musica popolare calabrese.

“Nel Paradiso, XII,139-141, brillava accanto a me l’abate calabrese Gioacchino, dotato di spirito profetico…”, così Dante presenta la figura di Gioacchino da Fiore nel dodicesimo canto del Paradiso. Gioacchino da Fiore, grande filosofo, esegeta e fondatore dell’Ordine monastico florense, rappresenta un elemento importante nella formazione giovanile del Sommo Poeta fiorentino. Dante ebbe l’opportunità di conoscere il pensiero gioachimita attraverso gli insegnamenti ricevuti nella scuola di Santa Croce, a Firenze, dove i suoi maestri erano rinomati teologi come Pietro di Giovanni Olivi e Ubertino da Casale (quest’ultimo reso celebre nel romanzo di Umberto Eco, “Il nome della rosa”). L’influenza dell’abate calabrese, nato a Celico (presso Cosenza) verso il 1130 e morto nel monastero di S. Martino di Canale (Pietrafitta) nel 1202, fu profonda e illuminante. Nella Divina Commedia si possono riscontrare diverse similitudini con le affascinanti immagini frutto delle intuizioni mistiche di Gioacchino, come ad esempio la figura della candida rosa dell’Empireo nel XXXI canto del Paradiso, ispirata alla tavola XIII del “Libro delle Figure” di Gioacchino. Allo stesso modo, nel XXII canto del Paradiso, quando Dante contempla la Trinità e la descrive come “tre giri, di tre colori e d’una contenenza”, si ispira ai tre cerchi tricolori disegnati da Gioacchino nell’XI tavola del “Libro delle Figure”.

Programma:

– Sabato 23 settembre, sul sagrato dell’Abbazia Florense, alle 18 è in programma la conferenza su “Gli strumenti musicali nella Divina Commedia e in Calabria, con il professor Vincenzo La Vena e Antonio Critelli

– Sabato 30 settembre (isola pedonale), alle 21.30 i Phaleg in Concerto;

– Domenica 1 ottobre, sul sagrato dell’Abbazia Florense, alle 18 è in programma la conferenza sugli Stilnovisti di Calabria con Danilo Gatto e Salvatore Megna;

– Sabato 7 ottobre, sul sagrato dell’Abbazia Florense, alle 18 si parla di Polifonie di Calabria con il gruppo Le Mystére de voix calabres. (rcs)

SAN GIOVANNI IN FIORE (CS) – Il Comune intitolerà una strada a Gianni Vattimo

«Siamo pronti ad avviare l’iter per l’intitolazione di una strada al compianto Gianni Vattimo, filosofo di fama mondiale che tra l’altro era stato candidato sindaco di San Giovanni in Fiore ed eletto nel Consiglio comunale cittadino».

Lo annuncia, in una nota, la sindaca di San Giovanni in Fiore, Rosaria Succurro, che sottolinea: «La scomparsa del professore Vattimo addolora l’intera comunità sangiovannese, di cui egli si sentiva parte. Di San Giovanni in Fiore aveva conservato un ricordo molto affettuoso e si teneva puntualmente aggiornato sulle vicende del territorio. Durante la pandemia, Vattimo – rammenta la sindaca Succurro – aveva partecipato ad un dibattito on line su Gioacchino da Fiore. Nell’occasione, avevamo insieme riflettuto sulla forza del messaggio di speranza dell’abate. Il professore ne ammirava il pensiero, di cui sosteneva l’attualità. Inoltre, considerava Gioacchino riferimento culturale e spirituale per la pace e la giustizia nel pianeta».

«Vattimo – rimarca la sindaca Succurro – si era innamorato della nostra città e ne apprezzava le risorse culturali, naturali ed intellettuali. Il professore non ha mai mancato di far sentire la sua vicinanza a San Giovanni in Fiore, in cui desiderava ritornare, come dichiarò in una recente intervista».

«Non lo dimenticheremo. Egli – conclude Succurro – ha lasciato un esempio e un segno profondo, soprattutto alle nuove generazioni, in cui credeva da calabrese di origine e da intellettuale di enorme spessore». (rcs)

SAN GIOVANNI IN FIORE (CS) – Il Comune rimette in sesto il campo da tennis del parco comunale

«Riconsegniamo ai sangiovannesi il campo da tennis ubicato all’interno del parco comunale, oggetto di lavori di ristrutturazione, a lungo sospesi, che noi abbiamo sbloccato e completato con l’affidamento ad altra ditta. Riprende, dunque, la stagione del tennis cittadino, poiché, nell’ottica di coinvolgere sempre di più le associazioni del territorio, abbiamo già assegnato la gestione dello stesso campo allo storico Tennis club della città».

Lo afferma, in una nota, la sindaca di San Giovanni in Fiore, Rosaria Succurro, che lunedì 18 settembre ha inaugurato l’impianto in questione insieme ad assessori e consiglieri comunali, alla presenza di appassionati del tennis e di sportivi in generale.

«Stiamo puntando tanto – ricorda la sindaca – sul nesso tra sport e salute, con il recupero delle strutture esistenti e la realizzazione di nuove. Presto San Giovanni in Fiore avrà addirittura la sua Cittadella dello sport, che sarà punto di riferimento per la pratica di diverse discipline, la socialità, la crescita sana delle nuove generazioni e la prevenzione delle malattie cardiovascolari e dell’obesità».

«Continuiamo a sostenere le società sportive locali, che – conclude la sindaca Succurro – tolgono i minori dalla strada e dai pericoli dell’era digitale, contribuendo in maniera significativa alla loro educazione alla vita». (rcs)

SAN GIOVANNI IN FIORE (CS) – Inaugurato l’asilo comunale del Bacile

La sindaca di San Giovanni in Fiore, Rosaria Succurro, ha inaugurato l’asilo municipale del quartiere locale Bacile al termine del restauro e dell’efficientamento energetico dell’edificio, realizzati con un finanziamento pubblico di oltre 300 mila euro ottenuto dalla sua amministrazione.

Alla cerimonia hanno partecipato assessori e consiglieri comunali di San Giovanni in Fiore, numerosi cittadini e le maestre e i bimbi che nello stesso asilo svolgeranno le attività didattiche e formative.

«Abbiamo sempre avuto i bambini e i ragazzi – sottolinea la sindaca Succurro – come priorità assoluta per il futuro collettivo. L’abbiamo dimostrato con fatti evidenti: con la costruzione di nuovi parchi giochi, anche inclusivi e in aree periferiche a lungo dimenticate; con il potenziamento radicale dell’assistenza all’infanzia; con le tante strutture educative che abbiamo dato alla città; con i centri estivi e con l’apertura di un apposito sportello comunale per tutte le esigenze dei minori».

«Da anni, l’asilo del Bacile – racconta la sindaca – necessitava di un adeguamento importante. Spesso i termosifoni andavano in tilt e gli spazi interni si presentavano inadeguati ad accogliere i piccoli, ad ospitarli in condizioni adatte all’alta missione educativa propria di ogni scuola dell’infanzia. Per questo, in tempi rapidissimi abbiamo trovato le risorse, assegnato i lavori e consegnato una struttura completamente diversa, bella e moderna, peraltro all’ingresso caratterizzata dalla presenza di figure e colori ispirati all’opera di Kandinskij, che per i piccoli rappresentano una galleria ideale ad esplorare i concetti geometrici. Con questa ennesima opera pubblica, proseguiamo l’ampia opera di rigenerazione urbana del quartiere Bacile, in cui – conclude la sindaca Succurro – abbiamo già realizzato una piazza con annesso parco giochi e in cui costruiremo presto un altro asilo». (rcs)

Protocollo tra Confcommercio Cs e San Giovanni in Fiore per rilancio delle aree interne

Rilanciare le aree interne di montagna. È l’obiettivo del protocollo d’intesa firmato tra Confcommercio Cosenza e il Comune di San Giovanni in Fiore, guidato dalla sindaca Rosaria Succurro.

A testimoniare l’importanza della firma odierna erano presenti inoltre in sala la vicepresidente di Confcommercio, Giovanna Oliverio che guida l’Associazione Territoriale di San Giovanni in Fiore, la presidente dell’Associazione Territoriale Sila Grande, Antonella Tarsitano e la Direttrice di Confcommercio Cosenza, Maria Santagada.

Le parti, ognuna nell’ambito delle proprie competenze, collaboreranno per assistere, tutelare e supportare le imprese operanti nel territorio del comune della Sila, con particolare attenzione alla tutela e alla valorizzazione dei negozi di vicinato e a: incrementarne le capacità competitive sul mercato; riqualificare e rigenerare il tessuto economico e sociale della città, per arrestare i progressivi fenomeni di desertificazione e le conseguenti ricadute negative in ambito ambientale, sociale ed economico; sviluppare azioni di marketing che incrementino la capacità attrattive del territorio; Predisporre bandi ad hoc per le attività dei piccoli comuni a rischio spopolamento che incentivino nuove attività e che supportino quelle esistenti; il sostegno alla proposta sulle Zem, lanciata da Confcommercio, per supportare ed incentivare l’attività imprenditoriale e generare esternalità positive relative ai servizi e alle infrastrutture nelle aree a grande vocazione e potenzialità imprenditoriale e sociale.

Molto soddisfatto il Presidente di Confcommercio Cosenza, Klaus Algieri sottolineando come «la firma del protocollo d’intesa con la città di San Giovanni in Fiore rappresenta un tassello importante nel nostro cammino di promozione delle Zem. San Giovanni è la principale città di montagna della nostra Regione ed è proprio lì che vorremmo partisse una sperimentazione del progetto, vista l’importanza che il centro silano ricopre soprattutto dal punto di vista economico con un tessuto ricco di attività del terziario».

«La firma di questo protocollo – ha ribadito la sindaca Succurro – è un passo importante per le attività economiche della nostra città. Credo molto nell’importanza dell’istituzione delle Zem, quale strumento per contrastare la desertificazione economica e lo spopolamento delle aree montane. San Giovanni in Fiore ha tutte le caratteristiche per fare da pilota nel processo di sperimentazione e sono orgogliosa che Confcommercio abbia pensato proprio alla nostra città per questo».

La sindaca, nel corso della firma, ha poi lanciato la proposta di realizzare nella primavera del 2024, un forum internazionale sul turismo in collaborazione con Confcommercio e la Camera di Commercio, che faccia diventare San Giovanni in Fiore il centro nevralgico del turismo montano. Proposta accolta con favore dalla Confcommercio che si è dimostrata disponibile ad attivarsi per l’organizzazione. (rcs)

LORICA (CS) – Arriva il Festival delle montagne del sud

Festival delle Montagne del Sud – Crossover Village: sport, natura e scienza nell’incanto silano. Si parte nel primo weekend di settembre, con Pensa Tour, il festival itinerante della Scienza e della Curiosità.

Lorica, centro turistico calabrese nel comune di San Giovanni in Fiore (Cs) si prepara ad accogliere il “Festival delle Montagne del Sud – Crossover Village”, appuntamento imperdibile per gli appassionati dell’universo naturalistico e montano, giunto ormai alla sua quinta edizione.

Molte le attività previste all’interno della manifestazione, ideata ed organizzata da Piano B e cofinanziata dalla Regione Calabria con risorse PAC 2014-2020 Azione 6.8.3 Eventi Culturali – Annualità 2021.

Primo appuntamento il 2 e 3 settembre con ‘Pensa Tour’, lo spin-off di Pensa Tu, l’acclamato Festival della Scienza e della Curiosità. Per l’occasione saranno in programma diversi appuntamenti legati alla scienza e alla divulgazione, con escursioni, trekking e speech con ospiti speciali, così da coinvolgere un pubblico trasversale e di ogni età.

Nella suggestiva cornice del Lungo Lago, Area Battello, protagonisti saranno lo sport e i talk divulgativi: il trekking naturalistico in collaborazione con il Chiosco Rosso, durante il quale i partecipanti saranno accompagnati alla scoperta delle bellezze e dell’infinita biodiversità presente nel Parco Nazionale della Sila; Lorenzo Gagliardi e Greta Durante di “Non è la Zebra” (progetto di divulgazione scientifica che si occupa di scienze comportamentali e processi decisionali) discuteranno in un talk della scienza cognitiva delle superstizioni; il Gam – Gruppo Astrofili Menkalinan curerà l’osservatorio astronomico alla scoperta della profonda bellezza del cielo che sovrasta la Sila, con racconti e miti sulle costellazioni.

Domenica 3 settembre sarà dedicata a Verzino e Campana, due comuni calabresi nella Sila crotonese con un suggestivo patrimonio culturale, in compagnia di Verzino Adventure, associazione del territorio che promuove la cultura dell’escursionismo: in programma la visita al maestoso insediamento rupestre abitato dai monaci Basiliani, il river trekking lungo le gole e le cascate del fiume Vitravo, alla scoperta delle piscine naturali e degli antichi mulini ad acqua e la visita a Campana, per ammirare i misteriosi giganti di roccia, tra cui “l’elefante” di pietra che sovrasta l’altopiano della Sila.

Per maggiori informazioni e dettagli sugli appuntamenti, è possibile consultare le pagine social dedicate al Festival delle Montagne del Sud e di Piano B. Per prenotare le esperienze è necessario inviare una mail all’indirizzo info@pensatu.it, o contattare il numero 351 396641. (rcs)

SAN GIOVANNI IN FIORE (CS) – Per l’estate florense arriva Eman

«L’Estate florense prosegue con eventi imperdibili di musica, cultura e spettacolo, nel segno della tradizione, del e del coinvolgimento di residenti e turisti».

Lo afferma, in una nota, la sindaca di San Giovanni in Fiore, Rosaria Succurro, che precisa: «Abbiamo avuto la seguitissima proiezione del docufilm “Le Radici”, centrato sull’emigrazione sangiovannese in Francia e firmato da François De Luca. Dopo questo appuntamento e i concerti partecipatissimi e gratuiti di Voltarelli, Ruggeri, Equipe 84 e De Piscopo, il prossimo 19 agosto il promettente Eman, tra gli idoli dei ragazzi, canterà su via Roma alle ore 21,30 con ingresso libero. Il 21 agosto, dalle ore 21 nel teatro dietro l’Abbazia florense, ci sarà il Montenegro Festival Stories, serata dedicata al compianto Danilo Montenegro: cantastorie, pittore, poeta e indimenticata voce della musica calabrese. Per l’occasione si esibiranno Mimmo Cavallaro, il Parto delle nuvole pesanti, Raffaele Zumpano, Raffaele Rizza, Ilaria Montenegro e molti altri musicisti che hanno suonato con il grande Danilo».

«Ancora, nel pomeriggio del 17 agosto – prosegue la sindaca di San Giovanni in Fiore – sarà inaugurata una mostra fotografica del pluripremiato Mario Iaquinta all’interno del Museo Belsito. Nella stessa data, sulla scalinata del rione Chiatrati, il musicista Alex Cimino condurrà una serata, con inizio alle ore 21,30, di musica etnica, pop e jazz, promossa da I Chiatrati Epj. Il 18 agosto avrà luogo il quarto Concorso fotografico nazionale Città di San Giovanni in Fiore, con la cerimonia di premiazione in programma alle ore 17,30 nella Sala Marra dell’Abbazia florense. Sempre il 18 agosto, alle ore 21 inizierà il concorso Miss Pacchiana 2023, presieduto dallo scrittore e antropologo Mauro Minervino e previsto nel teatro alle spalle dell’Abbazia florense. Dalle ore 21 dei giorni 20, 22 e 23 agosto, la terrazza della biblioteca comunale ospiterà il ciclo “Visioni femminili”, a cura dell’intellettuale Emilio Arnone, con la proiezione di film di spessore sul tema della centralità della donna. Il nostro programma Estate florense – conclude Succurro – sta regalando emozioni uniche e attirando tanti visitatori provenienti anche dall’estero». (rcs)

SAN GIOVANNI IN FIORE (CS) – Ultima tappa della “Sabatum Opera Symphony 2.0”

Domani, 3 agosto ore 21,30 nel meraviglioso scenario culturale, che è l’Abbazia Florense a San Giovanni in Fiore, ultima tappa di un viaggio musicale incredibile. La “Sabatum Opera Symphony”, con associazione musicale Arteneò, ancora una volta- attraverso le note, le musiche ed i suoni dell’orchestra creata per il progetto, valorizzerà il ricco patrimonio della tradizione musicale popolare regionale.

Dopo le partecipatissime tappe di Corigliano-Rossano, Spilinga e San Lorenzo Bellizzi la Sabatum Opera Symphony arriva direttamente nella capitale della Sila.

Si tratta di un progetto orchestrale che aspira a dare stabilità alle esperienze più interessanti e qualificate nel campo della musica popolare calabrese, coinvolgendo musicisti provenienti da tutta la regione in un lavoro di rielaborazione del suono tradizionale in chiave sinfonica.

La riproposizione in chiave sinfonica della musica popolare e di tradizione, dei racconti e delle ballate ha raccolto un successo enorme nel corso degli spettacoli precedenti. Gli arrangiamenti, l’orchestrazione stessa, le produzioni e la direzione sono a cura dei maestri Triestino Marrelli, Vito Clericò, Francesco Di Rende, Antonio Di Vasto e Giuseppe Madeo.

Il progetto è stato sperimentato nel 2018 coinvolgendo oltre 120 musicisti tra orchestrali e coristi tra cui anche il Piccolo coro del teatro Rendano e si è rafforzata nel corso del 2019/2020 grazie al contribuito della Regione Calabria. Un’operazione mai realizzata in Italia che si basa su una contaminazione fra la musica colta e quella tradizionale etnica, e contestualmente promuove l’unicum storico-culturale e ambientale della Calabria.

Progetto finanziato dalla Regione Calabria con Risorse Psc Piano di Sviluppo e Coesione 6.02.02 nonché il Brand “Calabria straordinaria” annualità 2022, oltre che con Risorse Pac Piano di azione e coesione 2014-2020 – Azione 6.8.3 annualità 2021. (rcs)