A San Lorenzo Bellizzi successo per le “Notti belle a Bellizzi”

Grande successo, a San Lorenzo Bellizzi, per le Notti belle a Bellizzi, l’appuntamento estivo del festival Exit: Deviazioni in arte e musica, voluto dall’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Antonio Cersosimo, e inserito nel progetto più ampio di ‘San Lorenzo Bellizzi borgo ospitale’, ricordando anche che il Comune rientra nella rete dei ‘Borghi autentici d’Italia’.

Dal pomeriggio alla notte del 23 agosto scorso, le stradine e le piccole piazze si sono animate con qualche migliaio di persone, veramente tante, arrivate per assistere agli spettacoli, ma soprattutto sentire che San Lorenzo è una comunità viva, in connessione con il territorio, le sue storie e con la natura. ‘Notti belle a Bellizzi’, ha regalato una festa dal sentimento antico. Il primo obiettivo è stato quello di far conoscere il borgo e alcune delle bellezze naturali vicine, come la Grotta preistorica di Pietra Sant’Angelo, attraverso le attività di trekking. La grotta è particolarmente significativa poiché rappresenta un giacimento archeologico con livelli stratigrafici riferibili all’Eneolitico, al Neolitico e al Paleolitico superiore. Al suo interno, nel 2019 venne anche rinvenuta una sepoltura risalente a circa 6000 anni fa. Deliziosi slarghi hanno accolto il teatro per famiglie, con il Puppet show di Angelo Gallo e il laboratorio di danza tradizionale della coreografa Amy Vaccari. Sono stati tantissimi coloro che si sono fatti trascinare felicemente nella musica e nei passi impetuosi delle tarantelle calabresi. Poi, ‘A tutto Pep’, lo spettacolo di e con Peppe Iodice che ha divertito di gusto fino a quando, quelle sane risate, sono diventate ad un tratto stupore. Nel momento in cui si è affacciato, sospeso in aria, ‘il pianista fuori posto’, si è infatti svelato il momento magico di Paolo Zanarella che, tenendo un po’ tutti col fiato sospeso per quel palcoscenico invisibile, ha suonato pezzi classici della musica italiana e internazionale, passando anche dai brani del maestro Ennio Morricone e dei Beatles. Zanarella musicista, ma anche artista di strada sui generis, ha replicato il suo modo visionario di suonare nelle più belle piazze d’Italia, portando i suoi spettacoli ovunque – anche all’improvviso – tra la gente.

In ogni angolo di San Lorenzo Bellizzi, i produttori del territorio hanno deliziato con le bontà offerte dalla terra e dalle mani che sanno trasformarle. Degustazioni golose fino a notte fonda, quando ‘Notti belle a Bellizzi’ si è chiusa con la spaghettata di mezzanotte per tutti – curata dalla Pro Loco e dall’Associazione ‘I Ragazzi di San Lorenzo Bellizzi’.

Quello che rende vincente questo appuntamento annuale, che si rinnova sempre con tante attività e artisti incredibili, è la sincera atmosfera di convivialità di cui tutti si sentono parte. Quelli giunti a San Lorenzo, perché avevano già vissuto questa esperienza, e quelli arrivati con tanta curiosità da fuori regione, che hanno potuto vivere la stessa meraviglia che si avverte quando si apre il sipario e un teatro si anima. ‘Notti belle a Bellizzi’ è diventato in qualche maniera il manifesto di un bellissimo borgo in cui tutti lavorano per restare, come  antidoto allo spopolamento, tutelando il territorio e la cultura che ad esso appartengono. (rcs)

SAN LORENZO BELLIZZI (CS) – Il Festival “Fare Paese”

Sabato 13 e domenica 14 luglio, a San Lorenzo Bellizzi, si terrà il Fare Paese, la due giorni organizzata dall’Associazione Manola Sanlo Odv ricca di escursioni, visite in aziende, proiezioni e laboratori per bambini.

L’evento sarà preceduto da una conferenza stampa sabato 13, alle 9, nel largo dietro la chiesa e saranno presenti Maria Carmela Campolongo, presidente dell’associazione, Silvia Cafora, legale rappresentante di Frange Mobili, Antonio Cersosimo, sindaco di San Lorenzo Bellizzi, Domenico Pietro Pesce, legale rappresentante de “I ragazzi di San Lorenzo Bellizzi”, Lorenzo Cersosimo, vicepresidente Protezione Civile Alto Ionio, Salvatore Mastrota  rappresentante Terra Viva Cisl a San Lorenzo, Pasquale Agrelli, presidente Proloco del Pollino orientale, Franco Bruno, presidente Ads San Lorenzo Bellizzi, Vincenzo Armentano, presidente Comitato Pro Sant’Anna e altri rappresentanti di organizzazioni che operano sul territorio. 

Manola Sanlo è una neo-associazione che promuove corsi di lingua, si occupa della salvaguardia dei cani randagi, aiuta le persone sole e offre aiuti alimentari, organizza eventi come proiezioni all’aperto e presentazione di libri. Il suo intento è anche quello di animare il borgo, abitato da 538 persone. La presenza associativa è più che mai importante per attivare iniziative atte a contrastare abbandono e spopolamento. 

Sabato, in particolare, sarà possibile ammirare le bellezze del paese grazie all’escursione prevista alle ore 11 a cui seguirà una visita all’azienda agricola Zippari. Spazio, poi, alle attività rivolte ai bambini con il trucca bimbi e la proiezione di un film. La giornata si chiuderà con una cena sociale con prodotti tipici del territorio e la visione del docufilm Frapp Festival Fare Paese. 

Domenica, invece, l’escursione è prevista nel primo pomeriggio a Pietra Sant’Angelo, esteso affioramento di calcari del cretaceo. Per i più piccoli ci sarà il laboratorio di sculture di cartapesta e riciclo. La serata si concluderà con l’aperitivo musicale, la proiezione del film “Inshallah” e un dibattito. L’iniziativa è realizzata con il sostegno del Csv Cosenza nell’ambito delle Piazze del Volontariato. (rcs)

SAN LORENZO BELLIZZI (CS) – Al via il corso per le guide ambientali

Partito a San Lorenzo Bellizzi il corso per Guide Ambientali organizzato in collaborazione con Aigae – Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche.

Il Comune di San Lorenzo Bellizzi, nell’ambito del progetto La Via del Pollino Orientale – San Lorenzo Bellizzi Borgo Ospitale, ospita a partire dal mese di ottobre e fino a gennaio il corso intensivo per Guide Ambientali Escursionistiche.

I partecipanti hanno potuto accedere ad una serie di borse di studio idonee a coprire interamente o parzialmente il costo del corso intensivo di formazione.

Diciotto i partecipanti in totale, provenienti tanto dal territorio di San Lorenzo Bellizzi, quanto da tutto il meridione, hanno deciso di aderire ad un’iniziativa destinata a creare reali e concrete opportunità di lavoro, in primo luogo per i cittadini del piccolo borgo montano incastonato nel Parco Nazionale del Pollino, ma anche per tutti coloro che vogliano trasformare la propria passione per la natura, la vita all’aperto, la montagna e il territorio in un vero e proprio lavoro.

Il Corso Nazionale Aigae per Guida Ambientale Escursionistica, altamente formativo, è organizzato da Aigae – Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche, cioè l’Associazione di categoria nazionale che rappresenta chi per professione accompagna le persone in Natura, illustrando loro le caratteristiche ambientali e culturali dell’area visitata.

Va evidenziato come la prestigiosa associazione sia inserita nell’elenco ricognitivo del Ministero dello Sviluppo Economico, tra le Associazioni Professionali che rilasciano l’Attestato di Qualità e Qualificazione Professionale dei Servizi prestati dai Soci”, ai sensi della Legge n°4/2013.

Tra le materie oggetto del corso Prevenzione dei Pericoli e conduzione in sicurezza, Cartografia, Botanica, Introduzione alla Sentieristica, Primo Soccorso, Educazione Ambientale e alla Sostenibilità, Marketing e Promozione, Geologia, Ecologia e Biodiversità.

Aigae ha sottoscritto con Piano B, realtà che cura la componente immateriale del progetto La Via del Pollino Orientale – San Lorenzo Bellizzi Borgo Ospitale, e con il Comune di San Lorenzo Bellizzi, un partenariato fattivo, proprio al fine di creare sul territorio di San Lorenzo Bellizzi concrete opportunità di formazione che trasformino conoscenze in competenze e le competenze in nuovi sbocchi professionali e lavorativi.

Si combatte così anche l’emigrazione lavorativa permettendo a molti giovani di restare sul territorio sfruttando le prerogative uniche che esso offre.

San Lorenzo Bellizzi continua, senza sosta, il proprio percorso di Borgo Ospitale, scrivendo un prologo importante: la prima regola per far conoscere il proprio territorio è creare gli strumenti per raccontarlo e illustrarlo, formando le persone che lo vivono e lo amano. (rcs)

SAN LORENZO BELLIZZI (CS) – Gli scavi archeologici riscrivono la Storia della Calabria

Le scoperte archeologiche avvenute nel territorio di San Lorenzo Bellizzi riscrivono la storia della Calabria e di tutto il Meridione.

È quanto emerso dai risultati dello studio condotto dal Laboratorio del Dna Antico dell’Università di Bologna (recentemente pubblicati sulla prestigiosa rivista Scientific Reports) che ha ricostruito il profilo bioarcheologico dell’uomo sepolto all’interno della Grotta di Pietra Sant’Angelo di San Lorenzo Bellizzi e rinvenuto nel corso della campagna scavi del 2017.

Ciò che gli studi hanno messo in evidenza è la probabile esistenza di un “corridoio mediterraneo preferenziale” che ha permesso agli abitanti del Neolitico di popolare il Sud Italia con modalità diverse rispetto al Centro e Nord Europa.

Di queste e di altre importanti scoperte si è discusso nel corso dell’evento “Da Ötzi all’Uomo della Pietra Sant’Angelo. La preistoria dell’Italia scritta nel nostro Dna”, organizzato dall’Amministrazione Comunale di San Lorenzo Bellizzi, in occasione della presentazione della nuova campagna scavi, che avrà sempre come palcoscenico la Grotta di Pietra Sant’Angelo e altre cavità dell’omonimo massiccio.

Nel corso dell’evento sono intervenuti, dopo i saluti istituzionali del sindaco Antonio Cersosimo, Paola Aurino, Soprintendente Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la Provincia di Cosenza, Mariangela Barbato, funzionario archeologo della medesima Soprintendenza competente per il territorio di San Lorenzo Bellizzi, Felice Larocca, codirettore degli scavi (referente per il Centro di Ricerca “Enzo dei Medici” e per l’Università di Bari), Antonella Minelli, codirettrice degli scavi (Università degli Studi del Molise), Donata Luiselli e Francesco Fontani, del Laboratorio di Dna Antico dell’Università di Bologna, responsabili degli studi effettuati sui ritrovamenti.

L’amministrazione comunale di San Lorenzo Bellizzi ha da subito creduto nell’importanza fondamentale dell’investire fondi comunali nella campagna scavi, la cui nuova stagione è stata presentata propria nel corso dell’appuntamento legato all’archeologia tenutosi presso il Centro Polifunzionale.

Un’intuizione felice che ha pagato in risultati, perché a pochi giorni dall’inizio della campagna archeologica, nel 2019, vengono rinvenuti, oltre a materiale quali punte di frecce in selce e resti di vasellame, dei resti scheletrici che oggi sono al centro dello studio in questione.

La campagna scavi, coordinata da Antonella Minelli e Felice Larocca, porta dunque alla luce un corpo inumato, prono con il corpo rannicchiato e il volto rivolto verso il terreno, molto probabilmente legato, deposto in una fossa poco profonda e priva di corredo. Datato con il Carbonio-14 risulterà risalente ad un periodo che corrisponde al Neolitico Medio, collocabile precisamente attorno a 7000 anni fa.

Lo studio effettuato, tanto sul Dna della popolazione del borgo situato nel Parco Nazionale del Pollino, quanto sui ritrovamenti, ha fatto emergere diversi dati interessanti.

Dall’analisi del Dna antico dei resti rinvenuti nella Grotta di Pietra Sant’Angelo si evince che l’individuo presenta forti affinità genetiche con i primi agricoltori europei che arrivarono in Europa circa 8000 anni fa, e in particolare con popolazioni provenienti dal Peloponneso e dall’Anatolia. La distanza genetica del campione di Grotta di Pietra Sant’Angelo da altre popolazioni coeve dell’Europa Centrale permette di ipotizzare come la storia del popolamento del Sud Italia potrebbe aver vissuto dinamiche diverse. Un’ipotesi già sostenuta da numerosi ricercatori propone che il popolamento del Sud Italia da parte di popoli di agricoltori potrebbe essere avvenuto attraverso un ‘corridoio’ lungo le coste del Mediterraneo, diversamente rispetto alla rotta caucasica e poi est-europea intrapresa dagli antenati delle popolazioni del Neolitico medio in centro Europa.

Quali altre e nuove scoperte, oltre a quelle prestigiose già maturate, riserverà l’attività archeologica che avrà luogo all’interno del Comune di San Lorenzo Bellizzi non è oggi determinabile, ma la scelta di investire in un processo di ricerca che ha posto il borgo montano sotto i riflettori internazionali, prologo di presenti e future dinamiche turistiche legati al mondo dell’archeologia, dimostra una lungimiranza politica propria di chi crede nell’incredibile valore della propria terra, spesso forte di ricchezze e prerogative da portare alle luce. (rcs)

SAN LORENZO BELLIZZI (CS) – Martedì l’evento dedicato alle scoperte archeologiche

Martedì 19 settembre, a San Lorenzo Bellizzi, alle 17.30, al Centro Polifunzionale, si terrà l’evento Da Ötzi all’Uomo della Pietra Sant’Angelo. La preistoria dell’Italia scritta nel nostro Dna.

Duplice l’oobiettivo del prestigioso e atteso appuntamento: da un lato presentare nel dettaglio le straordinarie scoperte emerse dall’analisi del Dna venuto alla luce grazie agli scavi della Grotta di Pietra Sant’Angelo e frutto dell’indagine posta in essere dal Laboratorio del DNA antico dell’Università di Bologna, dall’altro annunciare l’inizio della campagna di scavi 2023 che avrà luogo in quella che si è rivelata una cornucopia di scoperte archeologiche, appunto la Grotta di Pietra Sant’Angelo.

Archeologi dell’Università del Molise e dell’Università di Bari, nonché speleo-archeologi del Centro di Ricerca “Enzo dei Medici”, coordinati dalla Prof.ssa Antonella Minelli e dal Dr. Felice Larocca, riprenderanno le esplorazioni in diverse aree della cavità, alcune delle quali con livelli di frequentazione umana datati a circa 14.500 anni da oggi.

La Missione di ricerca universitaria operante nel sito e il Comune di San Lorenzo Bellizzi, che patrocina in toto la campagna scavi, hanno deciso dunque di organizzare un momento di incontro avente a tema i risultati delle indagini condotte sul DNA di un individuo seppellito nella cavità 7000 anni fa nonché sulla popolazione moderna di San Lorenzo Bellizzi. Proprio dal confronto di queste due serie di dati sono emersi una serie di risultati di alto valore scientifico che saranno discussi nel corso dell’evento.

Relazioneranno i ricercatori del Laboratorio del DNA antico dell’Università di Bologna, i referenti della campagna di scavi, e interverranno i rappresentanti della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la Provincia di Cosenza.

Modererà la conferenza il giornalista Andrea Mazzotta(rcs)

SAN LORENZO BELLIZZI (CS) – Successo per “La via del Pollino orientale”

L’estate del 2023 sarà ricordata come quella stagione in cui un piccolo borgo custodito tra il Pollino Orientale e l’Alto Ionio venne scoperto (e riscoperto) da coloro che scelgono di cercare nel proprio errare per il mondo la grazia innata in quella cultura dell’ospitalità capace di scaldare le anime e dare un valore al tempo rendendolo di qualità.

San Lorenzo Bellizzi, con il progetto La via del Pollino Orientale – S.l.b. Borgo Ospitale si è affermato come piccolo tempio, cittadino e rurale, dell’arte dell’accoglienza intesa come forza propulsiva di un turismo a misura d’uomo dove divertimento, intrattenimento e cultura suonano all’unisono una melodia capace di emozionare tutti e ciascuno in modo unico e diverso.

Un successo testimoniato da una costante e numerosa partecipazione a tutti gli eventi previsti dal cartellone, che hanno registrato migliaia di presenze rendendo il borgo ospitale una delle mete più interessanti e vissute dell’estate calabrese.

La Via del Pollino – San Lorenzo Borgo Ospitale, progetto finanziato a valere sul Fondo di sviluppo e coesione – Fsc, Avviso Pubblico “Progetto strategico per la valorizzazione dei Borghi Calabria e il potenziamento dell’offerta turistica e culturale”, promosso dalla Regione Calabria e organizzato dal Comune di San Lorenzo Bellizzi in collaborazione con Piano B che ha curato la realizzazione della parte immateriale, ha raccolto tre festival eterogenei (L’Estate Sanlorenzana 2023, con i suoi classici e amati appuntamenti consolidati, Pensa Tour, spin-off di Pensa Tu, il festival della scienza, Exit – Deviazioni in Arte e Musica, che ha unito il Trekking cittadino di Gaetano Sangineto e Lorenzo Gugliotti, a Teatro, Musica, Intrattenimento per bambini, enogastronomia e Cinema) pensati per offrire stimoli differenti a tutte le fasce d’età.

Le piazze del comune montano hanno ospitato artisti del calibro The Kolors, Giobbe Covatta, Uccio De Santis, Eman, Adriano Pappalardo, Fabio Curto, Paolo Presta, Antonio Grosso e Ciccio Nucera, Angelo Gallo e i suoi burattini, Dario De Luca, Sasà Calabrese, Daniele Moraca, Checco Pallone, Massimo Garritano, Santino Cardamone e tanti altri.

Importanti partnership hanno fatto da tela e cornice al progetto a partire da quella con Aigae – Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche (Associazione di categoria nazionale che rappresenta chi per professione accompagna le persone in Natura), grazie alla quale ad ottobre partirà un corso di formazione promosso e sponsorizzato nell’ambito del progetto, iniziativa che delinea una dimensione fattiva attenta alla valorizzazione del territorio attraverso la declinazione in ambito lavorativo delle sue eccellenze, anche paesaggistiche e naturali.

Non da meno il contribuito di Rete Cinema Calabria con Fuori Campo 4 – Il Cinema in Festa, rassegna cinematografica itinerante che ha portato nel borgo la regista Vania Cauzillo con il documentario “Il mondo è troppo per me” facendo conoscere ai presenti la storia del musicista italiano Vittorio Camardese e dando nuovi spunti di riflessione sul connubio musica e cinema

San Lorenzo Bellizzi, la sua magia, l’incantesimo scritto sulle pietre dei monti che lo circondano e nell’aria tersa che si respira all’altitudine del Pollino Orientale ha conquistato con il progetto La Via del Pollino Orientale il cuore di migliaia di visitatori, grazie ad un progetto che ha saputo unire amore per il territorio e passione per un turismo di qualità, diventando un luogo del cuore, impossibile da dimenticare una volta scoperto!

La Via del Pollino Orientale – San Lorenzo Bellizzi Borgo Ospitale è un progetto finanziato a valere sul Fondo di sviluppo e coesione – Fsc, Avviso Pubblico “Progetto Strategico per la Valorizzazione dei Borghi Calabria e il Potenziamento dell’Offerta Turistica e culturale” promosso dalla Regione Calabria.

San Lorenzo Bellizzi – Borgo Ospitale è un progetto, organizzato dal Comune di San Lorenzo Bellizzi in collaborazione con Piano B, che cura la realizzazione della parte immateriale nell’ambito di Culture tour: Arte e Mondo Rurale.

Il progetto è sviluppato in collaborazione Borghi Autentici D’Italia Pro Loco Pollino Orientale, I Ragazzi di San Lorenzo, Rete Cinema Calabria, Orizzonte degli eventi, Aigae Associazione Italiana Guide Ambientali e Escursionistiche. (rcs)

SAN LORENZO BELLIZZI (CS) – Tutto pronto per Le notti Belle

Prendono il via domani, a San Lorenzo Bellizzi, Le notti belle a Bellizzi – Exit Deviazioni in Arte e Musica, riconosciuto dal Ministero della Cultura, e dalla Regione Calabria è inserito nel cartellone degli eventi legato a La Via del Pollino – San Lorenzo Borgo Ospitale, progetto finanziato a valere sul Fondo di sviluppo e coesione – FSC, Avviso Pubblico “Progetto Strategico per la Valorizzazione dei Borghi Calabria e il Potenziamento dell’Offerta Turistica e culturale”, promosso dalla Regione Calabria e organizzato dal Comune di San Lorenzo Bellizzi in collaborazione con Piano B, che cura la realizzazione della parte immateriale.

Il 25 e il 26 agosto, questo luogo antico ma mai stanco, custodito all’interno del Parco Nazionale del Pollino ospiterà una serie di eventi che permetteranno da un lato la scoperta del territorio, dall’altro l’esaltazione di varie forme d’arte capaci di esaltare l’animo dell’amanti del bello e dell’intrattenimento culturale.

Il primo appuntamento in programma è previsto per le 17.30 del 25 agosto, con il trekking nel Borgo a cura di Gaetano Sangineto e Lorenzo Gugliotti. Alle 18.30 invece sarà il turno del teatro per famiglie con i burattini di Angelo Gallo, che presenterà Pinocchio, in piazzetta Via Adua). Il tramonto accompagnerà il concerto acustico di Fabio Curto che si esibirà in Piazza S.Pio X. Sarà invece Piazza Largo dietro la chiesa ad ospitare la simpatia scoppiettante di Uccio De Santis, a cui seguirà il concerto di Santino Cardamone.

La prima giornata di Exit – Le notti belle a Bellizzi, si concluderà all’insegna dei sapori, con uno spaghetto di mezzanotte che sarà possibile gustare in pieno centro storico, in Piazza Benedetto Croce.

La seconda giornata del Festival apre i battenti alle 17.30, nuovamente alla scoperta delle bellezze di San Lorenzo Bellizzi grazie al trekking nel borgo, a cura di Gaetano Sangineto e Lorenzo Gugliotti. Torna anche il teatro dei burattini per la famiglia con lo spettacolo “Zampalesta e lo Zzicrapu” a cura di Angelo Gallo, sempre alle 18.30 e sempre in Piazzetta Via Adua. Il tramonto invece farà da sfondo per il concerto in acustica di Eman, che avrà luogo in Piazza S. Pio X.

Ma il 26 agosto sarà una giornata dedicata al cinema ricca di eventi, con la collaborazione con Fuori Campo 4 – Il Cinema in Festa, la rassegna cinematografica itinerante ideata e diretta da Rete Cinema Calabria: alle 18.30 apertura dei lavori, moderati da Ernesto Orrico, seguiti dall’incontro con la regista Vania Cauzillo. Alle 20.10 proiezione del cortometraggio “Friend” di Andrey Svetlov a cura di Calabria Short Movie International Festival.  Alle 20.30 proiezione del documentario “Il Mondo è troppo per me” di Vania Cauzillo.

Il mitico Giobbe Covatta, con lo spettacolo teatrale “Scoop (Donna Sapiens) sarà protagonista della serata, sul palco di Piazza Largo Dietro Chiesa. Dopo le tante risate, fusa a stimoli di riflessione, marchia di fabbrica dell’autore di “Parola di Giobbe”, le note delle canzoni di De Andrè si diffonderanno tra i vicoli di San Lorenzo Bellizzi, grazie al concerto degli Gli arcobaleni di altri mondi dedicato a Fabrizio De André”. Saranno le stelle e il buon vino, infine, a chiudere la due giorni del festival. Allo scoccare della mezzanotte, in collaborazione con il Gruppo Astrofili Menkalan sarà possibile scrutare il firmamento e degustare i vini delle cantine vinicole del territorio. (rcs)

SAN LORENZO BELLIZZI (CS) – Arrivano le Notti belle di Bellizzi

Il 25 e 26 agosto, a San Lorenzo Bellizzi, è in programma Exit – Deviazioni in Arte e Musica – Le notti belle a Bellizzi.

Il Festival Exit, riconosciuto dal Ministero della Cultura, e dalla Regione Calabria è inserito nel cartellone degli eventi legato a La Via del Pollino – San Lorenzo Borgo Ospitale, progetto finanziato a valere sul Fondo di sviluppo e coesione – FSC, Avviso Pubblico “Progetto Strategico per la Valorizzazione dei Borghi Calabria e il Potenziamento dell’Offerta Turistica e culturale”, promosso dalla Regione Calabria e organizzato dal Comune di San Lorenzo Bellizzi in collaborazione con Piano B, che cura la realizzazione della parte immateriale.

Musica, teatro, cinema, trekking nel borgo e degustazioni si fonderanno in un pot-pourri d’eventi che ancora una volta trovano il proprio spazio naturale tra le antiche vie e le suadenti piazze del piccolo, ma mai domo, comune montano.

Il primo appuntamento in programma è previsto per le 17.30 del 25 agosto, con il trekking nel Borgo a cura di Gaetano Sangineto e Lorenzo Gugliotti. Alle 18.30 invece sarà il turno del teatro per famiglie con i burattini di Angelo Gallo, che presenterà Pinocchio, in piazzetta Via Adua). Il tramonto accompagnerà il concerto acustico di Fabio Curto che si esibirà in Piazza S.Pio X. Sarà invece Piazza Largo dietro la chiesa ad ospitare la simpatia scoppiettante di Uccio De Santis, a cui seguirà il concerto di Santino Cardamone.

La prima giornata di Exit – Le notti belle a Bellizzi, si concluderà all’insegna dei sapori, con uno spaghetto di mezzanotte che sarà possibile gustare in pieno centro storico, in Piazza Benedetto Croce.

La seconda giornata del Festival apre i battenti alle 17.30, nuovamente alla scoperta  delle bellezze di San Lorenzo Bellizzi grazie al trekking nel borgo, a cura di Gaetano Sangineto e Lorenzo Gugliotti. Torna anche il teatro dei burattini per la famiglia con lo spettacolo “Zampalesta e lo Zzicrapu” a cura di Angelo Gallo, sempre alle 18.30 e sempre in Piazzetta Via Adua. Il tramonto invece farà da sfondo per il concerto in acustica di Eman, che avrà luogo in Piazza S. Pio X.

Ma il 26 agosto sarà una giornata dedicata al cinema ricca di eventi, con la collaborazione con Fuori Campo 4 – Il Cinema in Festa, la rassegna cinematografica itinerante ideata e diretta da Rete Cinema Calabria: alle 18.30 apertura dei lavori, moderati da Ernesto Orrico, seguiti dall’incontro con la regista Vania Cauzillo. Alle 20.10 proiezione del cortometraggio “Friend” di Andrey Svetlov a cura di Calabria Short Movie International Festival.  Alle 20.30 proiezione del documentario “Il Mondo è troppo per me” di Vania Cauzillo.

Giobbe Covatta, con lo spettacolo teatrale “Scoop (Donna Sapiens) sarà protagonista della serata, sul palco di Piazza Largo Dietro Chiesa. Dopo le tante risate, fusa a stimoli di riflessione, marchia di fabbrica dell’autore di “Parola di Giobbe”, le note delle canzoni di De Andrè si diffonderanno tra i vicoli di San Lorenzo Bellizzi, grazie al concerto “Gli arcobaleni di altri mondi intorno a Fabrizio De André”. Saranno le stelle e il buon vino, infine, a chiudere la due giorni del festival. Allo scoccare della mezzanotte, in collaborazione con il Gruppo Astrofili Menkalan sarà possibile scrutare il firmamento e degustare i vini delle cantine vinicole del territorio. (rcs)

SAN LORENZO BELLIZZI (CS) – La comunità attende l’Italodisco dei The Kolors

San Lorenzo Bellizzi e tutto l’Alto Ionio cosentino sono pronti a cantare “Questa non è Ibiza”, al concerto dei The Kolors in programma sabato 12 agosto, in Viale della Repubblica dalle ore 22.00.

Quest’estate la concorrenza dei tormentoni è agguerrita ma “Italodisco” dei The Kolors è forse il pezzo più cantato-ascoltato-citato. I cugini Stash e Alex Fiordispino, voce e batteria, si esibiranno con Dario Iaculli al basso. Il concerto, completamente gratuito, fortemente voluto e organizzato dall’Amministrazione Comunale di San Lorenzo Bellizzi fa parte del cartellone di eventi legati al progetto “La Via del Pollino Orientale – San Lorenzo Bellizzi Borgo Ospitale” – finanziato a valere sul Fondo di sviluppo e coesione per la Valorizzazione dei Borghi della Regione Calabria.

Il borgo accogliente di San Lorenzo si è distinto quest’anno per il livello qualitativo e quantitativo espresso dall’offerta turistica dedicata agli abitanti del territorio, ai turisti e ai cittadini temporanei che stanno giungendo da ogni latitudine e longitudine della Calabria e non solo per visitare un luogo piano di atmosfera e magia.

Ulteriore occasione sarà proprio il concerto del gruppo cool del momento che si annuncia come uno degli eventi più intensi e coinvolgenti dell’estate calabrese.

The Kolors hanno vinto la quattordicesima edizione del talent show Amici di Maria De Filippi, poi raggiungere immediatamente un notevole successo con il singolo Everytime.

Hanno successivamente partecipato al Festival di Sanremo 2018 con il brano Frida (mai, mai, mai), oltre a vincere diversi premi tra cui tre Wind Music Awards, un Kids’ Choice Awards, un MTV Award e un Premio Lunezia.

Tra i loro pezzi più celebri, che regaleranno ai tanti spettatori del concerto del 12 agosto Why Don’t You Love Me?, OK, Me Minus You, What Happened Last Night, Crazy, Don’t Understand, Frida (mai, mai, mai), Come le onde, Pensare male, Los Angeles, Non è vero, Mal di gola, Cabriolet Panorama, Solero, Leoni al sole, Blackout, e ovviamente Italodisco. (rcs)

A Spilinga e San Lorenzo Bellizzi due appuntamenti del Sabatum Opera Simphony

Altri due importanti appuntamenti per la Sabatum Opera Symphony, il progetto dell’Associazione Musicale Arteneò che questa sera, alle 21.30, farà tappa a Spilinga e, domenica 30, a San Lorenzo Bellizzi.

La Sabatum Opera Symphony è un progetto orchestrale che aspira a dare stabilità alle esperienze più interessanti e qualificate nel campo della musica popolare calabrese, coinvolgendo musicisti provenienti da tutta la regione in un lavoro di rielaborazione del suono tradizionale in chiave sinfonica.

La riproposizione in chiave sinfonica della musica popolare e di tradizione, dei racconti e delle ballate ha raccolto un successo enorme nella prima tappa di Corigliano Rossano, a Torre Sant’Angelo, la settimana scorsa. Gli arrangiamenti, l’orchestrazione stessa, le produzioni e la direzione sono a cura dei maestri Triestino Marrelli, Vito Clericò, Francesco Di Rende, Antonio Di Vasto e Giuseppe Madeo.

Il progetto è stato sperimentato nel 2018 coinvolgendo oltre 120 musicisti tra orchestrali e coristi tra cui anche il Piccolo coro del teatro Rendano e si è rafforzata nel corso del 2019/2020 grazie al contribuito della Regione Calabria. Un’operazione mai realizzata in Italia che si basa su una contaminazione fra la musica colta e quella tradizionale etnica, e contestualmente promuove l’unicum storico-culturale e ambientale della Calabria. Un percorso pensato come un Grand Tour contemporaneo all’interno di alcune aree strategiche della nostra regione. L’evento proposto in ogni luogo (composto da attività di scoperta, visita e concerto pomeridiano) offre una esperienza unica al fruitore da un lato, e dell’altro veicola lo scambio culturale e lo sviluppo economico nel rinnovo continuo dell’immagine del luogo.

Appuntamento dunque a Spilinga, in piazza San Michele, 30 luglio a San Lorenzo Bellizzidove si inserisce il progetto La Via del Pollino Orientale – San Lorenzo Bellizzi Borgo ospitale, finanziato a valere sul fondo di sviluppo e coesione relativo all’avviso pubblico “Progetto Strategico per la Valorizzazione dei Borghi della Calabria ed il Potenziamento dell’offerta turistica e culturale” promosso dalla Regione Calabria.

Due i piani operativi: quello strutturale, che vedrà un’azione di intervento sulla ristrutturazione di diversi edifici nella zona del Borgo Antico, e quella immateriale, che trova forma in un ricco cartellone di appuntamenti, curato da Piano B, forte di tre festival, denso di sinergie, eventi, spettacoli e momenti di contaminazione culturale, sempre nella direzione in cui punta la bussola concettuale propria della visione di un Borgo Accogliente. E poi, terza tappa, il 3 agosto a San Giovanni in Fiore nell’anfiteatro dell’Abbazia Florense. (rrm)