Riti, tradizioni e devozione nella settimana Santa a Belvedere Marittimo

di FRANCESCA IMPIERI – In queste sacre giornate, ci immergiamo nella profonda tradizione e nella fede che caratterizzano la solennità della Settimana Santa a Belvedere Marittimo, un connubio secolare tra mistero e tradizione che permea ogni angolo del nostro amato paese. Le nostre celebrazioni rivelano la forza e la costanza di un popolo devoto alle sue radici millenarie, tramandate di generazione in generazione.

Questi antichi riti di pietà popolare rappresentano un momento di profonda spiritualità e condivisione per l’intera comunità, dalle cerimonie e processioni del Mercoledì Santo al Venerdì Santo, immergendosi nella narrazione della Passione e della Morte di Cristo. Tra le più antiche e significative celebrazioni, la Processione del Venerdì Santo, nota come Processione dei Misteri, continua a incantare e a commuovere con la sua rappresentazione scenica della vita di Cristo. Sul percorso verso il Calvario, le statue che simboleggiano i misteri della passione – dall’Addolorata a San Giovanni Evangelista alla Veronica – sono portate con devozione e rispetto.

Organizzati dall’Associazione ‘I Fratrilli’, i riti aiutano i fedeli a vivere i momenti salienti della vita di Gesù, accompagnando le celebrazioni liturgiche della Chiesa. Fondata da giovani devoti desiderosi di preservare le antiche tradizioni religiose, questa associazione ha riportato in vita i riti e le celebrazioni pasquali che altrimenti rischiavano di scomparire. Guidati da Antonio Cuda, i membri della congregazione dedicano tempo ed energia alla preparazione e alla messa in scena della Settimana Santa, aggiungendo un tocco di autenticità e solennità alla commemorazione della Passione di Cristo. Mediante la loro opera, non solo onorano la storia e la cultura della comunità locale, ma offrono anche un’opportunità per i fedeli di connettersi spiritualmente con il significato profondo della Settimana Santa.

Desidero esprimere, in qualità di assessore agli eventi ecclesiastici, i miei più sentiti ringraziamenti all’associazione ‘I Fratrilli’ per il loro impegno nel mantenere viva la fede e la tradizione. Vorrei altresì ringraziare calorosamente tutti coloro che contribuiscono all’organizzazione degli eventi pasquali e  chi si unisce a queste celebrazioni con un profondo senso di comunità, rendendo così queste festività ancora più speciali e significative.

Per rendere ancora più speciale questo momento, in qualità di amministrazione comunale e come assessore ai Lavori Pubblici, abbiamo compiuto interventi di ripristino nell’area del Calvario, rendendola accessibile e adeguata ad accogliere un evento così solenne. Questo intervento, reso possibile grazie al contributo prezioso dei volontari, restituisce alla comunità un’area non solo funzionale ma anche arricchita come spazio verde.

In queste giornate sante, rinnoviamo il nostro impegno a custodire e valorizzare le nostre radici spirituali, alimentando la fiamma della fede. Che la Luce e la Grazia della Settimana Santa possano illuminare costantemente i nostri cuori. A tutti giungano i miei più sentiti auguri affinché queste giornate sante portino pace e benedizione. (fi)

[Francesca Impieri è vicesindaco e assessore agli Eventi Ecclesiastici di Belvedere Marittimo] 

POLISTENA (RC) – Torna la Settimana Santa

Dopo due anni di stop causati dalla pandemia, torna la Settimana Santa di Polistena,  con i suoi Riti, le sue Processioni e i suoi Eventi ed  è promossa dall’Associazione Culturale “Arlecchino e Pulcinella” con l’Amministrazione Comunale di  Polistena e organizzata da Parrocchie, Confraternite e Associazioni cittadine. 

Tra Storia e Devozione, tra Pietà Popolare e Tradizione, parte da qui l’esperienza della Settimana Santa  di Polistena. Con la Comunità polistenese che intende mantenere vivi i suoi antichi riti religiosi che da  sempre sono punti cardini per la collettività in termini di partecipazione e di coinvolgimento emotivo. 

Quella collettività che è riuscita nei secoli a non contaminare questo immenso patrimonio ispirato alla  tradizione spagnola, che offre al visitatore un percorso carico di misticismo e religiosità, dove l’arte e la  storia si intrecciano con la pietà popolare, che anno dopo anno, generazione dopo generazione il popolo  polistenese custodisce. 

Riti religiosi che si tramandano nelle generazioni ormai dalla fine del 1700. 

Riti religiosi che iniziano con la Domenica delle Palme e terminano la Domenica di Pasqua con  l’”Affruntata”, vedendo il giorno più imponente il Venerdì Santo per numero di simulacri. 

Riti religiosi che si snodano nei vicoli del centro storico, tra le antiche e monumentali chiese che  avvolgono il visitatore e lo addentrano in un’atmosfera intensa, carica di emozioni e di sensazioni che  vengono sottolineate dal suono struggente delle “Sette Parole” musicate da Michele Valensise ed eseguite  dalla banda musicale cittadina. 

Riti religiosi carichi di misteri che avvolgono la città: il mistero del Cristo che porta la Croce il Venerdì  Santo, dei volti incappucciati con le corone di spine sul capo, dei suoni dei “carici” e delle “tocche”, dei canti religiosi e di antichi racconti. 

Un popolo che vuole preservare questo patrimonio proteggendo e difendendo il valore e la memoria,  promuove nel mondo i suoi Riti e gli eventi collegati che durante la Settimana Santa vengono proposti a  Polistena: La Rappresentazione Sacra “La Passione di Cristo” di Domenica delle Palme, la processione  dell’Addolorata all’alba del Venerdì Santo, quella della Pietà all’imbrunire e dei Misteri la notte, “Le Sette  Parole” di Michele Valensise nel Duomo cittadino, le Musiche Velate il Sabato Santo, l’Affrontata di  Domenica di Pasqua e la Mostra Fotografica da Giovedì Santo a Lunedì dell’Angelo. 

Ad arricchire la manifestazione, dal 14 al 18, a Corso Mazzini si potrà ammirare la mostra fotografica Tra storia e devozione, tra pietà popolare e tradizione.

Il programma

10 aprile, Domenica delle Palme: alle 18, a Piazzale Stazione, La Passione di Cristo; il 14 aprile, Giovedì Santo, dalle 21, è prevista l’apertura delle Chiese Parrocchiali per la visita agli altari della reposizione.

Il 15 aprile, venerdì Santo, alle 7, è prevista la Processione dell’Addolorata, mentre alle 13, al Duomo, Le sette Parole di Michele Valensise eseguite dall’Orchestra e dal coro Theotokos. Alle 19, partirà dalla Chiesa Maria SS. Immacolata la Processione della Pietà. Alle 21, sempre dalla Chiesa, la Processione dei Misteri.

Il 16 aprile, Sabato Santo, alle 18.30, a Piazzale Rosario, Musiche velate eseguite dall’ensemble Pietro Mascagni.

Il 17 aprile, domenica di Pasqua, alle 12, a Piazza del Popolo, l’Affrontata. (rrc)

 

BADOLATO (CZ) – Si celebra la Settimana Santa

Domenica 10 aprile, a Badolato, prendono il via gli antichi riti religiosi della Settimana Santa.

La festività pasquali nel medievale centro storico ionico, con le sue tradizioni popolari religiose, vedono il proprio apice nel week-end 15/16/17 Aprile. E nel week-end successivo, con la Domenica in Albis del 24 Aprile, si svolgeranno anche i festeggiamenti religiosi di San Vicenzo Ferrer. Tutte le rappresentazioni religiose della Settimana Santa di Badolato borgo affondano le proprie radici fin dal XVII secolo.

Il programma ufficiale generale a cura della Parrocchia Chiesa Matrice del SS. Salvatore, dell’Arciconfraternita dell’Immacolata, della Confraternita del SS. Rosario e della Confraternita di Santa Caterina V.M. d’Alessandria, con una locandina dettagliata, informativa e promozionale, curata dal Polo di Badolato dell’A.Op.T “Riviera e Borghi degli Angeli” e dalla Pro Loco Badolato/Unpli Calabria.

Domenica di Pasqua, poi, dalle ore 09.30 presso la Chiesa di San Domenico “U Monasteri” si svolgerà la Solennità della Pasqua e Resurrezione di Gesù Cristo e alle ore 12:00 (in piazza Santa Barbara) si terrà la tradizionale e spettacolare “Cumprùnta” a cura della stessa Confraternita del SS. Rosario. Nella “Cumprùnta” le statue del Cristo Risorto e della Madonna, vestita a lutto, percorrono strade e vicoli dell’antico borgo con giovani “tamburinàri” che fanno da messaggeri per annunciare che Cristo è risorto.

L’incontro, alla fine, delle statue portate a spalla di corsa dai confratelli del Cristo Risorto e di sua Madre Maria Santissima – non più vestita a lutto – è un momento magico antico e pure nuovo ogni volta, teatro popolare di strada, rito e rappresentazione sacra, intriso di emozioni comunitarie profonde autentiche. Fantastico ed unico lo spettacolo offerto dai confratelli delle tre Confraternite del Ss.mo Rosario, dell’Immacolata, di S. Caterina d’Alessandria, con il famoso “ballo degli stendardi”, vessilli delle tre congregazioni religiose, in onore del Cristo Risorto e della Madonna.

Il programma

Domenica 10 Aprile, ore 09:30 – Domenica delle Palme con Santa Messa e benedizione delle palme e dei ramoscelli d’ulivo, Chiesa Matrice del SS. Salvatore;

Lunedì 11 Aprile, ore 09.15/10.00 – Processione della Confraternita di Santa Caterina V.M. d’Alessandria con partenza dall’omonima Chiesa verso la Chiesa Matrice del SS. Salvatore;

Martedì 12 Aprile, ore 09.15/10:00 – Processione dell’Arciconfraternita dell’Immacolata con partenza dall’omonima Chiesa verso la Chiesa Matrice del SS. Salvatore;

Mercoledì 13 Aprile, ore 09.15/10:00 – Processione della Confraternita del SS. Rosario con partenza dalla Chiesa di San Domenico “U Monasteri” verso la Chiesa Matrice del SS. Salvatore;

Giovedì 14 Aprile, ore 18:00 – Messa “In Cena Domini” nella Chiesa Matrice del SS. Salvatore;

Venerdì 15 Aprile – Ore 14:00 / Liturgia della Parola – Adorazione alla Croce – Comunione;

Ore 15:30 – Processione del Venerdì Santo con partenza dalla Chiesa di San Domenico “U Monasteri” con tappe che vanno a percorrere le vie dell’antico borgo, giungendo sino al Convento Francescano di S. Maria degli Angeli (a cura della Confraternita del SS. Rosario);

Sabato 16 Aprile, ore 13:00 – Processione dei Misteri Dolorosi del Sabato Santo con partenza dalla Chiesa dell’Immacolata con tappe che vanno a percorrere le vie dell’antico borgo, giungendo sino al Convento Francescano di S. Maria degli Angeli (a cura della Confraternita dell’Immacolata);

Domenica 17 Aprile, ore 10:00/12:00 – Domenica di Resurrezione con la tradizionale “Cumprùnta”, con l’incontro in piazza S. Barbara tra il Cristo Risorto e sua Madre Maria Santissima (a cura della Confraternita del SS. Rosario);

DOMENICA IN ALBIS – Domenica 24 Aprile, ore 18:00 – Santa Messa e processione del Cristo Risorto, della Vergine Maria e di San Vincenzo Ferrer con partenza dalla Chiesa di San Domenico “U Monasteri” verso la Chiesa Matrice del SS. Salvatore (a cura della Confraternita del SS. Rosario). (rcz)