Tavernise (M5S): Accelerare firma dell’intesa per il tratto Sibari-Coserie

Il consigliere regionale del M5S, Davide Tavernise, ha rinnovato l’appello alla Regione affinché sblocchi la sottoscrizione dell’accordo tra Regione e Anas sembra bloccata per la Sibari-Coserie della Strada Statale 106.

In una recente interrogazione rivolta al Presidente della Giunta Regionale, Roberto Occhiuto, Tavernise ha chiesto quali azioni concrete e urgenti la Regione Calabria stia attuando per accelerare la sottoscrizione dell’Intesa Istituzionale necessaria a dare avvio ai lavori.
«La S.S. 106 Jonica, da anni tristemente nota come la ‘Strada della Morte’ per l’alto tasso di incidenti mortali– ha spiegato – rappresenta un’urgenza non più rinviabile. Dopo il completamento della Conferenza di Servizi decisoria nel giugno 2024, ci aspettavamo la firma dell’Intesa Istituzionale in tempi brevi, come accaduto per altre tratte. Purtroppo, sono passati ormai cinque mesi senza alcun progresso tangibile».
«Il tratto in questione, che si estende per circa 29 km tra lo svincolo di Sibari e il Viadotto Coserie – ha sottolineato – è cruciale per migliorare la sicurezza e l’efficienza della viabilità della costa ionica calabrese. “La Calabria è l’unica regione rimasta indietro nei lavori di ammodernamento della S.S. 106: mentre Puglia e Basilicata hanno già ultimato i rispettivi tratti a quattro corsie, il nostro territorio attende ancora interventi che possano garantire il diritto alla mobilità dei cittadini e ridurre drasticamente il numero di vittime. Nel 2024 si contano già 28 morti su questa arteria. È intollerabile!».
Tavernise ha richiamato l’attenzione anche sul potenziale impatto economico e sociale del completamento dell’infrastruttura.
«Una viabilità moderna e sicura lungo la Sibaritide è essenziale – ha sottolineato – per attrarre investimenti e promuovere la crescita di un’area da sempre penalizzata da una viabilità inadeguata. L’infrastruttura può costituire una leva decisiva per lo sviluppo economico del territorio, a beneficio di tutta la Calabria».
Il consigliere M5S, poi, ha evidenziato come l’attuale situazione è aggravata da un evidente divario rispetto ai progressi di altre tratte commissariate della stessa arteria.
Il pentastellato, poi, ha rilevato come «per il tratto tra Crotone e Catanzaro, l’Intesa Istituzionale è stata firmata dopo appena due settimane dalla Conferenza dei Servizi decisoria, permettendo l’avvio dei lavori senza ritardi. Qui, invece, nonostante il consenso unanime di tutti gli enti coinvolti, la sottoscrizione dell’accordo tra Regione e Anas sembra bloccata. Questo non solo dimostra una preoccupante inefficienza, ma mette anche a rischio l’intera operazione di ammodernamento». (rcs)

M5S: Si firmi l’intesa istituzionale tra Regione e Anas per la Sibari-Coserie della ss 106

«Si proceda con la conclusione dell’iter e si arrivi, finalmente, alla firma di un accordo che consentirebbe alla Statale 106 Sibari-Coserie di trasformarsi da progetto a realtà tangibile». È quanto hanno chiesto al presidente della Regione, Roberto OcchiutoVittoria Baldino, deputata, Giuseppe Giorno, coordinatore Provinciale, Anna Laura Orrico, deputata e Coordinatrice regionale, Lidia Sciarrotta , consigliere comunale M5S Corigliano-Rossano, Elisa Scutellà, deputata, Davide Tavernise, capogruppo in Consiglio regionale, e Pasquale Tridico, eurodeputato del M5S.

«La SS106 Sibari-Coserie rappresenta un’infrastruttura di importanza strategica per il nostro territorio, meritevole di attenzione e di priorità istituzionale. La sua realizzazione, infatti – hanno detto i pentastellati – si inserisce nel quadro degli interventi commissariati, a cui dovrebbe essere garantita una corsia preferenziale per rispettare le esigenze e le tempistiche delle comunità locali. Alla luce di queste necessità, è preoccupante constatare che i tempi stiano inspiegabilmente dilatandosi, lasciando spazio a un silenzio istituzionale che non trova spiegazioni plausibili».

«Un confronto con altre tratte – hanno detto ancora – può darci la misura di questa lentezza:prendiamo, ad esempio, l’iter della SS106 tra Crotone e Catanzaro, per il quale la firma dell’accordo istituzionale è arrivata a due settimane dall’ultima conferenza dei servizi, permettendo così un rapido avvio dei lavori».
«Qui, al contrario, sono trascorsi quattro mesi e, malgrado il sostegno trasversale delle forze politiche e l’approvazione unanime espressa anche durante le discussioni in Commissione Urbanistica della Regione Calabria, ci troviamo ancora in una fase di stallo», hanno rilevato i pentastellati, evidenziando come «la comunità di Corigliano-Rossano, così come tutta l’area interessata, resta in attesa di risposte concrete». (rcs)

Basta Vittime sulla 106: Costo preliminare della Sibari-Coserie costerà più più del vecchio tracciato

L’Odv Basta Vittime sulla Strada Statale 106 è intervenuto in merito al progetto preliminare della Sibari-Coserie, sottolineando come questo «costerà, certamente, più del vecchio progetto del Megalotto 8 nel medesimo tratto compreso tra Sibari e Coserie». Il costo, infatti, ammonta a 1 milione di euro. Cifra che è stata confermata dal sindaco di Corigliano Rossano, Flavio Stasi, presente all’iniziativa Il futuro delle Infrastrutture Joniche – Idee e proposte concrete, svoltosi lo scorso 25 febbraio.

È stato presentato un focus sulla mortalità stradale negli ultimi 10 anni sul tratto Sibari – Crotone; poi è stato evidenziato come mai come oggi la carenza di infrastrutture è la principale causa della perdita di occupazione, dello spopolamento giovanile, della chiusura e/o l’accorpamento degli istituti scolastici, della drastica diminuzione della natalità, della soppressione di servizi essenziali, ecc.

Assenti tutti i sindaci ed i consiglieri regionali del territorio invitati. Tranne il sindaco Stasi, il quale ha confermato che negli ultimi 3 anni vi sono stati «numerosi incontri tra ente comunale, assessorato regionale ai lavori pubblici ed Anas» alla fine dei quali si è pervenuti ad una scelta di tracciato «condivisa».

Il sindaco Stasi, inoltre, ha aggiunto due ulteriori elementi al dibattito: il primo riguarda il fatto che oltra all’approvazione del nuovo tracciato proposto Anas chiede la deroga al dibattito pubblico che il Consiglio Comunale potrà valutare solo nel caso in cui le modifiche richieste nel progetto dall’ente comunale verranno recepite.

«Ormai, quindi – ha evidenziato l’Odv – non c’è più tempo per pensare ad eventuali alternative. Per questa ragione, non essendoci più tempo da perdere la nostra posizione sul progetto «condiviso» sarà di approvarlo senza alcun dubbio insieme alla deroga del dibattito pubblico altrimenti non avremo nulla e ciò rappresenterà una sconfitta colossale in termini di sicurezza stradale!».

L’Odv, poi, ha spiegato il perché il progetto condiviso costerà di più: «Il progetto preliminare della Crotone – Catanzaro costerà 1.500 milioni di euro per un tracciato di 48 chilometri. In pratica 31,2 milioni di euro per chilometro. Poiché si tratta del progetto preliminare il costo per chilometro sarà certamente più basso rispetto a quello che sarà il costo del progetto definitivo esecutivo. Infatti, il progetto definitivo esecutivo del Megalotto 3, infatti, costa 1.335 milioni di euro per un tracciato di 39 chilometri. In pratica 34,2 milioni di euro per chilometro. Per la Sibari – Coserie il solo progetto preliminare è oggi arrivato a costare 1.000 milioni di euro per un tracciato di circa 25 chilometri. In pratica per ogni chilometro, saranno necessari almeno 40 milioni di euro».

«Che dire: ogni altro commento è inutile e superfluo – conclude la nota –. Del resto non si poteva certamente pensare che con questi dirigenti di Anas Spa in Calabria si poteva raggiungere un buon risultato… Una domanda però è necessaria: qual è il costo della progettazione fin qui impegnato per il “nuovo progetto” della Sibari – Coserie…?». (rcz)