Siderno Superiore accoglie la statua della Madonna di Polsi

di ARISTIDE BAVALe Comunità Parrocchiali di Siderno Superiore e quelle di Contrada  Salvi e contrada Vennerello, unitamente a quelle del centro cittadino hanno vissuto, e stanno vivendo, autentici momenti di festa legati all’accoglienza della Statua lignea settecentesca della Vergine della Montagna, venerata nell’antico Santuario di Polsi, posto, come è noto, ubicato nel cuore dell’Aspromonte, che  accoglie annualmente migliaia di fedeli pellegrini, molti dei quali  si recano ai piedi della Vergine Maria, per ritrovare pace e riconciliazione nell’incontro con Cristo Salvatore.

La Madonna di Polsi, dopo la pausa delle festività natalizie, durante questo anno mariano indetto per la Diocesi di Locri-Gerace dal Vescovo Mons. Francesco Oliva, ha ripreso il suo cammino per le strade della Locride, quasi per ricambiare la visita che ogni anno i fedeli, con gioia, speranza, fede e sincera devozione, fanno a Lei nel suo storico e millenario Tempio aspromontano, molto caro ai cristiani provenienti dall’intera provincia di Reggio Calabria, di Vibo Valentia e da alcuni centri della Sicilia.

A Siderno Superiore l’accoglienza alla Vergine Santa ha avuto luogo il 7 gennaio  nella strada provinciale in Via Sydney, da dove poi, in processione, è stata accompagnata fino alla Chiesa Arcipretale di San Nicola, dove è stata celebrata la S. Messa. Nella notte tra sabato 7 e domenica 8 la Chiesa è rimasta sempre aperta per consentire ai fedeli, di vegliare in preghiera, per tutta la notte, in compagnia della Regina di Polsi. Domenica 8, in mattinata la statua è rimasta in Chiesa dove è stata celebrata altra S. Messa.

In effetti epicentro delle “visite” della Madonna è stato il borgo antico sidernese dove la statua è stata accolta da Don Giuseppe Alfano, per la gioia dei fedeli. Tra l’altro nella notte tra sabato  e domenica la Chiesa è rimasta aperta per consentire alla comunità una veglia di preghiera  in compagnia, appunto,  della Regina di Polsi. S. Messe sono state celebrate nella Chiesa di San Nicola anche domenica mattina mentre, poi, nel primo pomeriggio la statua è stata issata, dai fedeli, su un Camion per una breve visita e un momento di preghiera in contrada Caterratte, sulla circonvallazione di Siderno Superiore, presso la storica edicola ottocentesca, popolarmente chiamata “Mingioia”, dove, tra l’altro, si venera una bella statua in porcellana, raffigurante la Vergine della Montagna, opera dell’artista sidernese Michele Fiorenza. La statua è stata realizzata nel 1981, in occasione della ricostruzione dell’antica “Mingioia”, dopo alcuni anni di abbandono. 

È stato un momento significativo perché la comunità di Siderno superiore tiene parecchio alla suggestiva località. Successivamente la statua è stata portata in contrada Salvi, a pochi chilometri da Siderno superiore, dove è stata accolta da quella comunità presso la Chiesa della SS. Annunziata dove è stata celebrata una Santa Messa.

In serata il ritorno nel borgo antico sidernese dove, nella Chiesa di San Nicola, si è svolta  una Veglia Eucaristica che è durata sino alla mezzanotte. Nella mattinata di ieri, poi la Statua della Vergine di Polsi è rimasta a Siderno Superiore, per la preghiera personale dei fedeli. Nel pomeriggio la Madonna è stata, quindi condotta presso la Chiesa di Maria Madre della Famiglia in contrada  Vennerello, da dove, in serata è stata portata presso la Chiesa di Santa Maria di Portosalvo nel centro sidernese dove rimarrà (con S. Messe e veglie di preghiere) sino ad oggi mercoledì prima di muovere (alle ore 17.30 ) circa verso l’altra Chiesa storica della città, quella di Di Maria dell’Arco dove all’arrivo è prevista una S. Messa. (ab)