SIDERNO (RC) – Al via lavori di messa in sicurezza e restauro del Monumento al marinario

di ARISTIDE BAVASono stati attivati, da parte dell’ amministrazione comunale di Siderno, i lavori di messa in sicurezza e di restauro del Monumento al marinaio, struttura simbolo della città, realizzata dal  compianto Giuseppe Correale, artista sidernese di fama internazionale, scomparso nel luglio del 2012. Una necessità diventata impellente a causa delle precarie condizioni del monumento realizzato da Correale nel 1990 e mai oggetto di alcun intervento.

D’altra parte il “Monumento al marinaio” è un simbolo artistico che caratterizza la città di Siderno. È ubicato sul lungomare ed è stato realizzato in bronzo. È composto da una colonna con tre solidi sulle quali vi è raffigurata la vita del marinaio. Alla base del monumento vi è rappresentato il mare, e il vortice che si allarga verso l’alto simboleggia i pericoli che il marinaio affronta ogni giorno durante il suo peregrinare. Ci sono anche  tre gabbiani che incoronano l’albero maestro e rappresentano i suoi compagni di viaggio. Sulla vela è inoltre raffigurata la luna.

Nell’agosto scorso in occasione di una mostra dedicata a Giuseppe Correale la necessità di mettere i sicurezza il monumento fu sollecitata con una interrogazione dal movimento politico di minoranza “ Siderno 2030” che definì  «inaccettabile  lo stato di abbandono in cui versava il monumento al Marinaio, simbolo della  città, che rischia di crollare per la totale incuria», precisando che da  mesi i cittadini segnalavano la necessità di urgenti interventi di manutenzione.

Il pesante documento di “Siderno 2030” parlava non solo di negligenza di chi dovrebbe prendersi cura del  patrimonio artistico cittadino e aggiungeva che «questa negligenza non solo mette in pericolo l’integrità del monumento, ma rappresenta un rischio concreto per la sicurezza dei cittadini». A conclusione della interrogazione si chiedeva di «avviare immediatamente i lavori di restauro del monumento al marinaio».

Adesso l’attesa decisione dell’amministrazione comunale che ha dato il via ai lavori di messa in sicurezza e provvederà anche la restauro della struttura. (ab)

A Siderno conclusi i festeggiamenti patronali

di ARISTIDE BAVAÈ stata una grande festa di popolo che ha richiamato a Siderno decine di migliaia di persone arrivate da vari centri della Calabria. Una conferma del grande “richiamo” che esercita la festa patronale sidernese di Maria SS. di Portosalvo. I festeggiamenti si sono conclusi, domenica notte, con una scontata appendice di ieri, lunedì, (anche se la mattinata è stata funestata dalla pioggia), per consentire gli ultimi acquisti nelle bancarelle che ancora assiepavano il Corso della Repubblica.

I festeggiamenti hanno polarizzato l’attenzione del grande pubblico per molti giorni. In effetti la pioggia, che ha risparmiato tutti i giorni della festa, nelle prime ore della mattinata di ieri  è caduta copiosa ed ha costretto gli ambulanti, fatto salvo qualche coraggioso, a smontare anzitempo i loro punti vendita. I festeggiamenti sono iniziati il 29 agosto ed hanno avuto la massima concentrazione dal 4 all’8 settembre con punte di frequenze enormi. Probabilmente, anche se è difficile fare una quantificazione precisa, sono stati i festeggiamenti più frequentati di sempre. Si aspettava insomma un grande successo e grande successo è stato. Una conferma che la festa patronale sidernese è l’evento per eccellenza della fascia ionica reggina.

La città è stata “assediata” dai forestieri, non solo per le iniziative e gli spettacoli serali ma   anche di mattina grazie alle tante iniziative, folkloristiche e non, che hanno fatto da cornice alla festa e soprattutto alle tradizionali “bancarelle” che sono state, come sempre, una festa nella festa .  Decisamente molto affollate le manifestazioni clou dei festeggiamenti e in particolare la processione a mare che lo scorso anno è mancata a causa del maltempo e che quest’anno ha registrato la presenza di una folla enorme sia durante l’uscita della Madonna dalla Chiesa per raggiungere la battigia sia durante le varie fasi della manifestazione, sulla spiaggia e lungo il litorale cittadino gremito di gente per seguire la “benedizione della città. Grande folla anche per assistere alla S. Messa officiata dal Vicario vescovile Don Pietro Romeo, con la presenza di tutto il clero sidernese, in Piazza Portosalvo, dopo la processione a mare.

Ed ancora grande partecipazione dei cittadini, domenica mattina, per il corteo partito dal Palazzo municipale per portare il cero votivo in Chiesa come omaggio alla Madonna. E dopo il rituale dell’accensione del cero, la Comunità ha seguito con grande attenzione il messaggio del sindaco Maria Teresa Fragomeni e l’omelia del Vescovo Mons. Francesco Oliva che hanno toccato anche importanti problemi sociali. La giornata finale è stata una giornata molto intensa perchè , poi, nel tardo pomeriggio e sino a sera,  i cittadini di Siderno hanno preso parte in gran numero alla processione che si è snodata per le vie della città, ben organizzata dai responsabili della chiesa, Don Bruno Cirillo e Don Jean Jaomanana ( Padre Giovanni).

Una processione accompagnata  da molti canti a grande voglia partecipativa. Nella tarda serata, dopo il rientro della statua della Madonna in Chiesa, folla delle grandi occasioni anche per il concerto di Alex Britti  che ha chiuso alla grande  il trittico canoro programmato per le ultime tre serate della festa che avevano già registrato prima con Fiordaliso (venerdi) e poi con Cosimo Papandrea (sabato) un grande successo di pubblico. Poi il gran finale con i fuochi d’artificio. Una festa molto intensa, che ha messo sotto pressione la città per molti giorni con la scontata impossibilità di trovare un parcheggio nel suo perimetro centrale ma che, tutto sommato, ha retto bene l’impatto con la massiccia affluenza registrata. Affluenza che ha interessato anche il lungomare cittadino  dove giostre e giostrine hanno fatto la felicità di grandi a bambini e dove , come da tradizione, sono stati istallati molti punti vendita del tradizionale “pane e salsiccia” che costituiscono  anch’essi una irrinunciabile tradizione dei festeggiamenti e un  momento gastronomico di grande attrattiva.

Una grande festa, dunque all’interno della quale, seppure sono state prioritarie le manifestazioni religiose e la devozione dei fedeli a Maria SS. Di Portosalvo , ha vissuto intensi momenti di spettacolo e iniziative variegate che hanno fatto da grande attrattiva per il notevole pubblico arrivato da ogni centro della Calabria grazie anche alla “apertura straordinaria” della superstrada Ionio- tirreno appositamente consentita per le giornate clou dei festeggiamenti.

Ancora una volta, dunque, la festa patronale si è confermata una grande festa di popolo; un evento di grande spessore che riesce a svegliare l’orgoglio di una comunità che continua a portarsi appresso molti problemi ma che può guardare al futuro con un pizzico di speranza in più, contando sulla benevole attenzione della sua Patrona alla quale rimane sempre  particolarmente devota. Adesso, dopo i fasti della grande festa e le inevitabili problematiche igieniche, è tempo di una pulizia straordinaria e oggi la situazione si dovrebbe completamente normalizzare. (ab)

SIDERNO – L’attesa per la Processione a mare

di ARISTIDE BAVA – Ci siamo. È arrivata, nel giorno della vigilia, una delle giornate dei festeggiamenti patronali di Siderno più attesa dai fedeli: quella della processione a mare, la manifestazione religiosa che i cittadini di Siderno, e non solo, apprezzano particolarmente per il suo fascino, per il suo carisma e per la positiva tradizione popolare, legata al culto della Madonna che si porta appresso.

C’è anche un motivo in più che giustifica l’attesa: l’importante manifestazione lo scorso anno è “saltata” a causa del maltempo che impedì, per il vento e per il mare grosso, di “imbarcare” la Statua della S. Vergine sulla imbarcazione che la doveva portare lungo tutto il tratto del mare antistante il litorale comunale, scortata, come di consueto, dalle altre imbarcazioni e dai rappresentanti delle istituzioni civili e religiose. Un rito molto importante perché il “viaggio marino” della Madonna è legato anche alla solenne benedizione della città. Il timore del maltempo, all’ultimo momento, fece prendere la decisione di non imbarcare la Madonna ma di celebrare, in ogni caso la S. Messa sulla spiaggia, cosa che servì ad accontentare i fedeli che si radunarono numerosi nello spiazzo di battigia antistante proprio la Chiesa di Maria SS. di Portosalvo. 

La “benedizione” della città è stata fatta con la statua della Madonna portata per tutto il lungomare scortata da un serpentone di gente lungo più di un chilometro Un modo nuovo per “benedire” tutto il territorio sidernese. Ma importante come manifestazione di presenza popolare che indusse la comunità a guardare con attenzione all’ evento anche come fatto beneaugurante per il futuro Quest’anno, dunque, la processione a mare è doppiamente attesa e (tempo permettendo) non mancherà di essere particolarmente suggestiva.

Particolarmente atteso anche l’evento civile programmato per questa vigilia di festa, il concerto del cantautore Cosimo Papandrea, previsto per le ore 22. Papandrea, è un artista calabrese molto popolare. È nato a Gioiosa Jonica anche se ha perfezionato le sue attitudini musicali in Piemonte dopo aver manifestato una particolare propensione alla musica, legata, peraltro, alla matrice tradizionale del territorio. Diventa, infatti, anche un bravissimo polistrumentista, dedicandosi allo studio della chitarra e della lira calabrese arrivando anche a fondare un gruppo di matrice etno-folk calabrese, creando un nuovo genere musicale Folk-Pop-calabrese, che riesce a coinvolgere un pubblico sempre molto più vasto, sino a raggiungere, poi, il grande successo nazionale e internazionale.

La giornata è arricchita anche dal tradizionale ballo dei giganti che si snoderà per le vie delle città e, prima della processione a mare da una sfilata del Concerto bandistico “Città di Siderno”. A cornice della importante manifestazione religiosa anche fuochi d’artificio per salutare l’uscita della Madonna dalla Chiesa per la processione a mare e, poi, il suo rientro, a conclusione della S. Messa che sarà officiata dal Vicario generale Don Pietro Romeo.

Poi, domani, domenica 8 settembre la conclusione dei festeggiamenti patronali con una giornata altrettanto piena di iniziative a partire dalla consegna mattutina e dell’accensione  del cero votivo da parte della sindaca Maria Teresa Fragomeni, in chiesa, alla presenza del Vescovo Mons. Francesco Oliva, alla tradizionale processione per le vie della città prevista dopo la S. Messa delle ore 17 e, infine con il concerto (ore 22)  di Alex Britti che precederà i fuochi pirotecnici che chiuderanno i festeggiamenti patronali. (ab)

A Siderno si predeve una folla record per i festeggiamenti patronali

di ARISTIDE BAVASiderno è ormai pronta ad accogliere in occasione dei festeggiamenti in onore della Patrona della città Maria SS. Di Portosalvo una folla record, probabilmente la più massiccia della sua storia.

Tanto si evince dalle premesse che hanno caratterizzato le giornate di mercoledì e giovedì e che lasciano presagire che per domani, venerdì 6 settembre, giornata in cui è prevista la esibizione della cantante Fiordaliso in Piazza Portosalvo, un autentico bagno di folla che metterà a dura prova la città anche se l’amministrazione comunale ha predisposto una serie di iniziative per limitare al minimo i disagi grazie anche ai componenti di varie associazioni di volontariato che affiancano i vigili urbani.

La circolazione automobilistica, però, rimane al limite del tollerabile malgrado tantissimi cittadini si sono imposti di evitare l’uso delle proprie autovetture nel centro cittadino e ci sia, soprattutto nelle ore serali, una carenza di parcheggi per i forestieri costretti a lasciare le loro auto in luoghi molto distanti dai luoghi centrali della festa.

Il concerto di Fiordaliso è previsto per le ore 22.30 ma sarà preceduto da una interessante manifestazione religiosa ( ore 19) con una Santa messa animata dalle Associazioni Asd I Girasoli della Locride con il Team Calabria Special Olympics e Camminando uniti Onlus che prevede grande partecipazione. Molti cittadini, inoltre, soprattutto forestieri, approfitteranno dell’occasione e raggiungeranno anzitempo il centro cittadino per “visionare” le tantissime bancarelle dislocate lungo il Corso della Repubblica e nelle strade adiacenti.

Altro richiamo da non sottovalutare è costituito da una serie variegate di giostre e giochi per bambini dislocati sul lungomare, per buona parte chiuso al traffico. C’è da ritenere, dunque, che già da oggi Siderno registrerà numeri record di presenze al pari, poi, di sabato e domenica giornate anch’esse ricche di appuntamenti religiosi molto importanti quali la processione a mare e la processione per le vie della città oltre alle S. Messe, con la presenza del Vescovo Mons. Francesco Oliva e la consegna del cero votivo,  e di manifestazioni civili  di grande impatto popolare con la cornice finale dei concerti sabato di Cosimo Papandrea e domenica di  Alex Britti . Le previsioni, condizioni meteorologiche permettendo, lasciano intendere che nel suo complesso questa festa patronale sarà quella che segnerà il maggior numero di presenze di sempre.

E questi primi giorni sembrano confermare appieno le previsioni.  Il “culto” di Maria SS. di Portosalvo, secondo quanto tramandano gli storici,  risale al forte terremoto che colpì la Calabria nel 1783, quando molti centri abitati interni, vista l’impossibilità e la pericolosità di ricostruire ciò che l’evento sismico aveva distrutto furono costretti a scendere a valle. Cosa che fecero anche i cittadini di Siderno Superiore, a quel tempo borgo molto popolato, che decisero di stabilirsi nella Marina dove sorgeva una Cappella intitolata alla Vergine SS. di Portosalvo, patrona dei marinai.

Poi col tempo venne costruita altra Chiesa nella zona in cui sorge quella odierna che fu successivamente demolita per essere ricostruita e diventare l’attuale cattedrale sidernese. La Madonna di Portosalvo divenne quindi patrona della città perché,  tramanda la leggenda, che la sua “mano” salvò, in seguito ad una violenta tempesta,  un folto gruppo di marinai sidernesi che si trovavano su una barca da pesca, in mare. L’imbarcazione si trovò in maniera impietosa preda della furia delle onde. Tutti, però,  riuscirono a salvarsi miracolosamente quando parenti ed amici avevano ormai perso le speranze di riabbracciarli. Da questo episodio è nata la “processione a mare” che col passare degli anni è diventata uno degli aspetti più seguiti e più suggestivi della festa patronale. In effetti, la Chiesa, già prima che la statua venga  fatta uscire e scortata sulla battigia cittadina in processione, è sempre gremita sino all’inverosimile con tantissime persone che, per mancanza di spazio, sono costrette a rimanere  in attesa all’esterno.

Poi a braccia, la statua della Madonna viene scortata solitamente dai componenti il Comitato feste, e  da molti marinai, con la presenza di tutto il clero del territorio comunale  preceduta dalla banda cittadina, tra due ali di folla e  raggiunge la spiaggia dove ad attenderla c’è ancora una altrettanto numerosa folla. In mare tante imbarcazioni che attendono che la Madonna venga  collocata sulla apposita barca per scortarla, poi, lungo tutto il litorale cittadino. Al ritorno una S. Messa con la presenza di tutto il clero cittadino che, in questa occasione, su indicazione dei parroci  Don Bruno Cirillo e Don Jean Jaomanana (Padre Giovanni), attuali  responsabili della Chiesa che porta il nome della Patrona di Siderno,  cureranno la fase celebrativa. (ab)

A Siderno la festa patronale entra nel vivo

di ARISTIDE BAVAA Siderno si è già entrati nel vivo dei  festeggiamenti patronali in onore a Maria SS. di Portosalvo e la città sino a domenica 8 settembre vivrà giornate di notevole affluenza. Come rientra, ormai da anni, nelle tradizioni della festa, la città si è riempita delle tradizionali “bancarelle” e, ovviamente, è meta di tantissima gente che arriva a Siderno da vari centri della Calabria.

La viabilità, ovviamente,  è  messa sotto pressione e per i quattro giorni di festa il Corso principale (Corso della Repubblica) e molte strade adiacenti sono bloccate al traffico automobilistico. Per attraversare la città è necessario percorrere arterie alternative al Corso della Repubblica e a tutte le traverse ad esso collegate. Proprio a causa della festa, comunque,  sono state predisposte necessarie variazioni alla viabilità. La chiusura al traffico veicolare interessa principalmente le varie strade centrali ormai occupate dalla tradizionale installazione dei punti vendita con particolare riferimento a  Corso della Repubblica, Piazza Risorgimento, Corso Vittorio Emanuele, via Matteotti, quelle che in pratica consentono abitualmente l’attraversamento della città allineandosi con la SS. 106.

Buona parte del lungomare, inoltre, è occupato da giostre e giochi per bambini. È chiaro che la chiusura di queste strade provocherà qualche difficoltà ma l’amministrazione comunale ha già predisposto gli opportuni percorsi alternativi con accorgimenti che dovrebbero evitare quanto piu’ possibile gli intasamenti. Il problema più serio riguarda i parcheggi delle autovetture. Trovare un posto auto nelle zone centrali della città è una impresa proibitiva, soprattutto di pomeriggio o nelle ore serali.

C’è anche un altro aspetto da evidenziare: l’avvertito aumento delle notevoli presenze e l’occupazione del suolo pubblico da parte delle bancarelle dei commercianti richiede anche l’attuazione di misure straordinarie per salvaguardare l’incolumità pubblica e privata,  il decoro cittadino, la pubblica igiene e, per certi versi,  il rispetto della quiete pubblica e dell’altrui persona. Per questo motivo, l’Amministrazione Comunale di Siderno ha predisposto una serie di misure per garantire quanto più possibile la cittadinanza. Alla ordinanze di chiusura  del Corso della Repubblica, prolungamento della SS. 106, e deviazione del traffico sono abbinate alcune disposizioni riguardanti anche le traverse per dare la possibilità in qualche modo di lasciare spazio ad urgenze e cittadini residenti.

D’altra parte, si prevedono presenze  molto notevoli. L’evento  mobilita decine di migliaia di persone e anche se è una manifestazione  che guarda principalmente al suo aspetto religioso rimanendo  una occasione importante soprattutto dal punto di vista spirituale, non si può nascondere la sua  importanza  anche sotto l’aspetto civile visto che  esercita una grande attrattiva popolare e quest’anno, peraltro, ospita, in tre giornate diverse, tre cantanti di richiamo come Fiordaliso, Cosimo Papandrea e Alex Britti.

Comunque, malgrado qualche scontato disagio, la Festa patronale sidernese rimane una grande festa di popolo e i cittadini sono fortemente contenti di onorare la loro Madonna il cui culto risale già al XVI secolo. Ciò sulla base di una campana datata 1598 conservata nella chiesa di Santa Maria dell’Arco di Siderno superiore che, secondo gli storici,  attesta l’esistenza del culto già da quella data. Già da oggi, in ogni caso,  si attende l’arrivo del grande pubblico. (ab)

 

A Siderno al via la Festa Patronale

di ARISTIDE BAVALa città è già in festa. Anche se i giorni clou dei festeggiamenti patronali sono previsti dal 4 all’ 8 settembre, Siderno si è già vestita a festa, con l’installazione delle luminarie, e le manifestazioni in onore della augusta patrona della città, Maria SS. Di Portosalvo, sono già partite giovedì 29 agosto. Le manifestazioni religiose, infatti, hanno previsto per le 20 la solenne discesa e la esposizione della statua lignea della Madonna che sarà annunciata dal festoso concerto delle campane. Poi alle ore 22 una serata a cura dell’associazione giovanile Santa Maria di Portosalvo dal titolo “Noi… fazzoletti rossi nel giardino fiorito di Maria madre della gioia”, con presentazione dell’inno composto dal sacerdote Cosimo Castanò nel trentennale dell’Associazione.

Quindi ogni mattina dalle ore 6.45  e poi alle ore 7.30,8.50 e 9.30 S. Rosario, preghiera per i naviganti, S. Messa e preghiera per la novena. Ogni sera alle ore 18.15, 19, 21.30, 22,  canti, preghiere e S. Messe con la Chiesa che rimarrà aperta sino alle ore 24. Giornate religiose particolarmente intense, poi giovedi 5 settembre con una S. messa alle ore 22 dedicata particolarmente ai giovani, i e venerdì 6 settembre con una serata animata dalle associazioni Asd I girasoli della Locride, Team Calabria Special Olympics e Camminando uniti Onlus; sabato 7 settembre  la solenne vigilia con varie manifestazioni religiose tra le quali (ore 17) la processione a mare con la venerata immagine della Madonna.

Infine per la giornata di chiusura dell’8 settembre S. Rosario e S. Messe sino alle ore 11. quando arriverà nella cattedrale sidernese intestata alla Patrona. il Vescovo Mons. Francesco Oliva per l’atto di offerta del cero votivo da parte della sindaca Mariateresa Fragomeni a nome della città. Alle ore 17, poi, la solenne processione con l’immagine della Patrona per le vie della città. Il tutto coordinato da Don Bruno e Padre Giò con la collaborazione di Don Francesco Carlino, Don Giuseppe Giovinazzo, Don Marius Okemba, Don Giuseppe De Pace, Don Giuseppe Alfano, Don Nicola Commisso Meleca, Padre Eugenio Perrico, Don Giovanni Armeni, e il Vicario generale Don Pietro Romeo

Decisamente “intense” quest’anno anche le manifestazioni civili che prevedono per  venerdì 6, sabato 7 e domenica 8 settembre tre importanti concerti. Venerdì Fiordaliso, sabato Cosimo Papandrea e domenica Alex Britti. Ma i festeggiamenti civili entreranno nel vivo già mercoledi 4 settembre con l’apertura della bicentenaria “Fiera di Portosalvo” e le tante bancarelle che affolleranno le vie principali della città e, prima dei tre concerti, il tradizionale ballo dei giganti, la sfilata del concerto bandistico “Città di Siderno”. 

A conclusione della festa, ricca anche di altre singole iniziative, uno spettacolo pirotecnico realizzato da “Pirotecnica Apocalisse” di Raissa Panetta. I festeggiamenti patronali dureranno, quindi, per più di dieci giorni, con punti fortemente attrattivi dalla tradizionale fiera alle centinaia di bancarelle che occuperanno buona parte delle strade centrali di Siderno e soprattutto con la solenne processione a mare e quella per le vie della città:   momenti particolarmente solenni molto sentiti dai fedeli che seguiranno in processione la statua della Madonna, sia sul bagnasciuga da dove sarà poi trasferirla su un’imbarcazione addobbata da fiori e attorniata da altri natanti che le faranno da scorta per la benedizione del mare, sia il giorno successivo lungo le vie della città.

Altro momento molto atteso è quello della giornata finale con la messa solenne presieduta dal Sua Ecc. Mons. Francesco Oliva, Vescovo di Locri-Gerace in occasione dell’ offerta del cero votivo da parte della sindaca a nome della Città. Il culto di Maria SS. di Portosalvo risale a tempi molto antichi e testimonia anche le origini marinare della città, un tempo ricca di pescatori. La leggenda narra che a seguito di una violenta tempesta un gruppo di pescatori vennero salvati proprio dalla Santa Vergine.

E da quel momento Maria SS. di Portosalvo diventò la patrona della città. E proprio il culto di Maria SS. di Portosalvo e la successiva istituzione di una “fiera” contribuirono a far diventare con il passare degli anni la festa patronale sidernese uno degli eventi più attesi della Calabria. La processione a mare è un rituale che da sempre si accompagna ai festeggiamenti patronali sidernesi con la Celebrazione comunitaria dei Vespri e la conclusione della Novena e la scorta di molte imbarcazioni a quella dove viene issata la statua della Madonna. 

A Siderno si presenta il libro “La giusta distanza” di Giulio Archinà

di ARISTIDE BAVALa Calabria vista dall’alto in un singolare volume pubblicato dall’Aerofototeca dell’Istituto Centrale del Catalogo e della Documentazione del ministero della Cultura  realizzato da Giulio Archinà, fotografo sidernese specializzato in riprese aeree oltre che nella produzione di fotografie ed opere d’arte che, in questa occasione ha incentrato il proprio lavoro sul paesaggio  calabrese.

Il volume, dal titolo “La giusta distanza” sarà presentato, giovedì 8 agosto, a Siderno (ore 21)  nella suggestiva cornice del giardino della ‘Casa dei giovani, maestri nel sogno’, un bene confiscato alla criminalità organizzata restituito alla collettività mediante l’affidamento dal Comune di Siderno al gruppo scout Agesci Siderno 1 per la gestione di un progetto di attività per la inclusione di minori a rischio.

Del volume il cui titolo completo è “La giusta distanza. Atlante aerofotografico, Calabria” discuteranno unitamente all’autore Marina Formica, professore ordinario di Storia moderna all’università Tor Vergata di Roma, Enzo Romeo, giornalista vaticanista, saggista e caporedattore esteri TG2  e Maria Saveria Ruga, storica dell’arte docente dell’Accademia delle Belle Arti di Catanzaro.

Il volume raccoglie una selezione di fotografie che Giulio Archinà ha scattato volando sulla Calabria dal deltaplano a motore per oltre vent’anni. Documenti particolarmente significativi del paesaggio italiano visto dall’alto. Scatti che documentano con passione e delicatezza una regione massacrata da abusi edilizi e da scempi paesaggistici ma che conserva ancora, nascoste e intatte, qualità e bellezze ambientali. Il libro contiene anche brevi testi di Vito Teti, Angela Tecce, Felice Cimatti, Paola Cannavò, Giovanna Capitelli, Gianluca Cantoro e Elizabeth Jane Shefherd, studiosi di diverse discipline, che con le loro analisi e osservazioni contribuiscono a inquadrare le immagini nel loro contesto di esecuzione.

Il volume valorizza la donazione all’Aerofototeca dell’Istituto Centrale del Catalogo e della Documentazione del Ministero della cultura di un centinaio di fotografie aeree da deltaplano che riprendono monumenti e geometrie naturali del territorio calabrese e lucano, osservate da un punto di vista privilegiato. Dal 1998, infatti, Archinà vola su Calabria e zone limitrofe con un deltaplano a motore, documentando dall’alto paesaggi e città, spazi antropizzati e aree incontaminate.

Il suo archivio di scatti comprende oltre 300.000 fotografie aeree digitali e analogiche di centri abitati, coste, valli, rilievi montuosi, sistemi viari, vie dell’acqua e riserve idriche, fortificazioni, castelli, chiese, santuari, opere d’arte. È questa la prima presentazione ufficiale dell’interessante opera. (ab)

SIDERNO (RC) – Successo per l’evento “Voice & Music in love 2024”

di ARISTIDE BAVAGrande successo per i giovani dell’Accademia Musicale ABC di Bovalino che hanno organizzato, sotto il titolo “Voice & Music in love 2024”, un apprezzato mix dedicato alla musica, alla cultura e all’amore in tre serate  dedicate ai saggi di fine anno delle classi di canto e strumento, ma anche ricche di momenti che hanno saputo conciliare la musica con tematiche sociali e culturali.

Le tre serate si sono svolte i presso i locali del Cinema Nuovo Siderno alla presenza di un folto pubblico e sono state presentate  e condotte dalla Vice Presidente dell’Accademia, Enrica Trichilo, La prima serata ha registrato l’esibizione degli allievi delle classi di pianoforte delle Maestre Francesca Cherubino, Melania Scappatura e Daniela Zavaglia.

Poi è toccato agli allievi della classe di canto dei Maestri Costantino Scaglione e Daniela Zavaglia con un vero e proprio spettacolo messo in scena da allievi e maestri per rappresentare “Le sfaccettature dell’amore” raccontate  attraversando le diverse fasi della vita dall’infanzia all’età adulta. La terza serata, infine. Ha registrato le esibizioni degli allievi delle classi di violino, flauto, chitarra, batteria e organetto guidate nell’ordine dai Maestri Stefania Alessi, Emanuele Sanci, Alessandro Alia, Tonino Palamara e Damiano Bevilacqua.

Sono state realizzate anche esibizioni d’insieme con allievi di tutte le classi strumentali. Nella seconda parte della serata è stato dedicato ampio spazio all’omaggio al Canto lirico italiano, che il 6 dicembre 2023 è stato iscritto dall’Unesco nella Lista del Patrimonio immateriale dell’umanità. In particolare, allievi e maestri hanno eseguito alcune arie tratte dalle opere di Giacomo Puccini. Nel corso di quest’ultima serata sono stati assegnati anche i premi “Abc 2024” andati rispettivamente a Radio Venere, ai QuartAumentata, all’Associazione Angela Serra per la ricerca sul cancro, e all’Istituto Comprensivo di Platì.

Un momento abbastanza significativo  è stato quello dedicato al Laboratorio “Art Day” promosso dall’Associazione di volontariato “Per noi e dopo di noi” realizzato per evidenziare l’impegno dell’Accademia Musicale ABC, a favore dell’inclusione e dell’accoglienza di tutte le diversità. La meritoria iniziativa si è sviluppata, nell’ultimo anno, per circa otto mesi ed è stata guidata dall’artista locrese Maria Adele Longo registrando la partecipazione di un folto gruppo di bambini e ragazzi sulla considerazione della frase “l’arte unisce i cuori”, aspetto  che ha guidato e ispirato tutte e tre le serate.

Durante la tre giorni  è stata attivata anche  una raccolta fondi promossa dall’ABC a favore dell’Associazione Angela Serra della  Locride., fortemente impegnata per supportare il reparto oncologia dell’ Ospedale di Locri. (ab)

 

Successo a Siderno per “Immersi nel blu”

di ARISTIDE BAVASi è conclusa con un successo di pubblico che ha superato ogni aspettativa  la manifestazione Immersi nel blu che per tre giornate ha polarizzato l’attenzione dei cittadini di Siderno e della Locride malgrado la contemporanea presenza, sul territorio, di altre importanti manifestazioni di largo respiro, come ad esempio il Borgo incantato di Gerace.

Nelle tre giornate di venerdì, sabato e domenica, Immersi nel blu ha registrato un vero boom di pubblico, che ha bissato e superato le presenze delle due precedenti edizioni. Una conferma di quanto vincente sia stata l’ idea della manifestazione ideata tre anni addietro dalla amministrazione comunale sulla spinta, soprattutto, dalla necessità di “ripartire”, in maniera del tutto originale, dal mare e in particolare dal Quartiere Sbarre, uno dei quartieri storici della città chiamato anche il quartiere dei pescatori per la gran presenza in questo sito di tanta gente che affidava proprio al mare la propria possibilità di sostentamento familiare.

È stata una mossa vincente perché, tra l’altro, ha suscitato l’orgoglio di tutti i cittadini del quartiere Sbarre che hanno finanche creato una associazione, l’Associazione Blusbarre” che ha affidato la presidenza a Ivana Galluzzo e con la collaborazione diretta di Ercole Macrì, “sbarroto” di grande carisma molto conosciuto (è stato anche assessore comunale) chiamato a fare il direttore artistico, ha polarizzato l’entusiasmo dei cittadini del suo quartiere  che si sono messi in gran numero a disposizione dell’amministrazione comunale per garantire che “Immersi nel blu” diventasse una vera e propria manifestazione di popolo.

La conquista ripetuta della bandiera blu ha fatto il resto consentendo un interessante percorso di crescita del turismo consapevole e rispettoso delle risorse naturali, e così il quartiere Sbarre è diventato un vero laboratorio di rigenerazione urbana. Forte, proprio, dell’azione di coinvolgimento diretto della cittadinanza e delle associazioni locali. Il quartiere, e Piazza Tabarano, che è il suo cuore, in particolare, ha usufruito del grande impegno dei cittadini  e delle associazioni nonché  di tanti giovani artisti locali, che hanno unanimemente collaborato a rilanciare il quartiere Sbarre che si può anche considerare per Siderno, un quartiere simbolo.

Le vie di Sbarre sono state animate, la pulizia del quartiere è stata totale , sono nati anche dei murales che hanno arricchito le mura del quartiere (quest’anno, ultimo in ordine di tempo è stato allestito uno gigantesco  in ricordo del compianto Otello Profazio che è sempre stato un “amico” di Siderno). Poi una serie di iniziative di largo respiro per curare appieno il programma della tre giorni. Ed è stata cronaca di un successo annunciato. La città ha vissuto tre giorni di festa molto intensa con tante iniziative e spettacoli diversificati che, accompagnati, da angoli di grande impatto coreografico realizzati per tutto il quartiere Sbarre hanno ampiamente soddisfatto il folto pubblico che si è riversato a Siderno.

Onore al merito, dunque, per gli organizzatori della manifestazione e soprattutto onore ai cittadini del quartiere Sbarre che sono stati i veri protagonisti, unitamente al grande pubblico che ha affollato la città, di un evento di grande respiro che certamente resterà un grande punto di riferimento anche per le estati sidernesi dei prossimi anni. (ab)

A Siderno successo per il Gran Galà di danza

di CATERINA RESTUCCIASarà stata la serata di chiusura di fine anno, come ormai è consueto per ogni corso di formazione che si rispetti, tuttavia oltre a questo la serata del 5 luglio è stata un piacevole incontro fra i versanti tirrenico e ionico della nostra Calabria.

Organizzatrice meticolosa e professionale, oltre che Maestra di doti pregevoli e ballerina leggiadra, dell’evento è Rosalba Vigliarolo, titolare della School Dance, che ha proprio pensato a tutto nei minimi dettagli.

A fare da sfondo naturale e suggestivo e a farla da padrone il teatro all’aperto dell’Hotel President di Siderno, che ha accolto le famiglie dei ballerini e delle ballerine, gli appassionati e le appassionate di ballo, ma anche, con grande sorpresa del pubblico, importanti personalità della disciplina sportiva. 

A sedere tra i posti riservati innanzitutto il professor Papa, presidente del Coni Calabria, ed in seguito passando in rassegna i numerosi Maestri e le molte Maestre di discipline e gradi diversi, la stessa Maestra Francesca Todarello, componente della Commissione Nazionale e Coordinatrice Regionale della Danza Sportiva “Libertas”, ancora l’altra referente della Libertas la Maestra Marina Belfiore della Like Dance di Rosarno e la presenza della Maestra Giorgia Locri, della Step by Step. 

Il saggio conclusivo è divenuto così collante tra le Scuole di Danza di un territorio ben più vasto, con la partecipazione degli allievi e delle allieve delle scuole partecipanti alla serata di Gran Galà e le esibizioni straordinarie di ospiti davvero d’eccezione.

Hanno letteralmente calamitato gli occhi dell’intero pubblico loro: Raffaella Mitaritonna e Riccardo Mazzone, rispettivamente di soli 16 e 18 anni. Nomi ormai strettamente fusi insieme per la Coppia di Classe internazionale del Cuban Club di Bari, la giovanissima Raffaella Campionessa Italiana per ben 10 volte e persino 5 volte Campionessa del Mondo nella disciplina Show-Latin. 

Senza togliere per la magia e la singolarità alle esibizioni di Lelah Kaur, Maestra diplomata Midas e Libertas in Danze Orientali e, inoltre, Giudice di gara e responsabile nazionale Libertas per le Danze Orientali, le sue danze sono state accompagnate dalle Maestre Francesca Todarello, Mary Varacalli e Alessia Marzano. Un momento quello dedicato alla danza orientale che ha visto fantastiche ali di farfalla aprirsi ed abbassarsi sulle braccia danzanti delle stupende ballerine.

La partecipazione alla serata di Gran Galà è stata, infine, certificata ad ogni partecipante con la consegna personale di un attestato di partecipazione. 

L’evento ha goduto dell’uscita in ballo simbolica, significativa e suggellante tra la Maestra Vigliarolo e suo figlio Lorenzo, giovane allievo e naturale della madre di cui segue in maniera esemplare le orme e che ha dato l’immagine più eloquente di quello che il ballo sa fare: saldare animi e corpi insieme. (cr)