SOVERIA MANNELLI (CZ) – La città si tinge di rosa per il Giro d’Italia

Il Giro d’Italia domani farà tappa anche a Soveria Mannelli e, per l’occasione, il Comitato Tappa, in collaborazione con lo Sporting Club di Mileto, con l’Amministrazione Comunale e con la Pro Loco cittadina, ha attivato una serie di iniziative.

«Dopo ben trentuno anni il Giro d’Italia di ciclismo torna ad attraversare la nostra cittadina – ha dichiarato Antonio Abbruzzese, presidente del Comitato Tappa Soveria Mannelli –. Un’attesa lunga che ci darà maggiori stimoli per viverla al meglio. La Corsa più dura del mondo, nel Paese più bello del mondo, ritornerà sulle nostre strade grazie all’impegno di un grande uomo che ha dato tutta la sua vita al ciclismo in Calabria, Domenico Bulzomì, già presidente della Federciclismo Calabria e presidente dello Sporting Club Mileto, che con la sua volontà e con la sua tenacia ha fatto sì che la 5° tappa partisse da Mileto, passando anche da Soveria Mannelli prima di dirigersi verso Camigliatello».

«Ringrazio, personalmente – ha aggiunto – Mimmo Bulzomì per quanto fatto per il ciclismo in Calabria e per averci donato di una serie di striscioni rosa, recanti il logo del Giro d’Italia e quello del “Trofeo senza fine”, con i quali sono stati decorati i principali monumenti cittadini. Siamo partiti dall’Ulivo della Pace posto in Largo ai Giovani, opera che nel 2017 l’Associazione di Emigrati “Heritage Calabria”, attraverso il suo fondatore Francois Xavier Nicoletti, ha donato alla nostra comunità. Una scultura che intende simboleggiare la pace, la fratellanza, l’unione e l’amore tra i popoli del mondo, che sono anche i valori del Giro d’Italia».


«In questi giorni – ha concluso Abbruzzese  – i ragazzi del Comitato, Antonio Ferrante, Luca Caligiuri, Fulvio Abbruzzese ed Andrea Astorino, hanno completato gli addobbi della stele presente in Piazza dei Mille, che per l’occasione è stata illuminata di rosa. L’Amministrazione Comunale del sindaco Leonardo Sirianni, oggi rappresentata dal Consigliere e Capogruppo di maggioranza Antonio Chiodo, insieme alla Pro Loco guidata dal Presidente Antonio Ferrante, ci stanno supportando nell’iniziativa fornendo un valido e concreto aiuto».


«Il lavoro che sta portando avanti il Comitato Tappa è veramente encomiabile – ha dichiarato il Capogruppo Antonio Chiodo –. Sarà un giorno molto particolare, per questo faccio i complimenti al presidente Abbruzzese e a tutti i ragazzi che hanno collaborato. Solo grazie a loro impegno e, soprattutto, al loro spirito propositivo è stato possibile tutto questo». (rcz)

SOVERIA MANNELLI (CZ) – Il Sciabaca Festival

Dal 2 al 4 ottobre, a Soveria Mannelli, è in programma la quinta edizione dello Sciabaca Festival, un viaggio di tre giorni nell’arte e nella letteratura, nella natura e nella scienza, attraverso immagini, musica e parole, promosso da Rubbettino in collaborazione con la Città di Soveria Mannelli.

«Sciabaca Festival – si legge sul sito del Festival – come la rete da pesca da cui prende il nome, è la fitta trama di esperienze e culture, idee e scambi che qui e da qui, centro del Mediterraneo, convergono e si diramano. Un viaggio di tre giorni nell’arte e nella letteratura, nella natura e nella scienza, attraverso immagini, musica e parole. Un luogo e un tempo di incontri, ascolto e partecipazione con protagonisti della cultura e custodi della memoria».

Gli eventi sono tutti a numero chiuso, e ci si dovrà prenotare sul sito del Festival.

Il programma

Il 2 ottobre, alle 10.30, si parte all’Officina della Cultura e della Creatività con Gli elefanti della Sila e altre scoperte preistoriche in Calabria con Antonella Minelli; a seguire, la conversazione su Saverio Strati: uno scrittore in viaggio con Domenico TaliaPalma ComandèDomenico StranieriMargherita Festa.

Alle 17.00, nella Biblioteca “Michele Caligiuri”, inaugurazione straordinaria della mostra Il Codice Romano Carratelli, in memoria di Domenico Romano Carratelli. Presenti Mario CaligiuriAlessandro Romano CarratelliDomenico Piraina. La mostra, inoltre, rimarrà aperta durante i giorni del Festival, dalle 9.30-12.30/ 16.00-19.00.

Alle 19.00, a Piazza Bonini, La storia di Lowengrube e la bellezza del fare impresa con Adriano MoraglioPietro Nicastro; alle 21.30, all’Officina della Cultura e della Creatività, l’evento dedicato ad Alberto Sordi in occasione dei suoi 100 anni, con il ricordo del nipote Igor Righetti, in un reading show con Carla Pagliai e la regia di Grigore Scutari.

Il 3 ottobre, si parte alle 9.00, a Piazza Bonomi, con il trekking Sui sentieri della storia, che prevede anche la visita al Museo delle Pergamene di Bianchi; alle 12.30, a Piazza dei Mille, l’appuntamento biennale di Slow Food con Marisa GigliottiFrancesco Sottile. Alle 16.30, all’Officina della Cultura, Le montagne al centro. Una nuova strategia per le aree interne con Marco BussoneGiovanna De Sensi SestitoFrancesco MonacoFlorindo Rubbettino.

A seguire, alle 18.30, la lectio magistralis Perché il Sud non gode degli stessi diritti del Nord di Luca Bianchi. Alle 19.30, a Piazza Bonini, film, musica e interazioni con Fabio Nirta.

Il 4 ottobre, si parte alle 10.30, al Lanificio Leo, con La “rivoluzione” attraverso la trasformazione dello spazio architettonico e dei suoi modelli abitativi con Andrea BartoliMaurizio CartaFlorinda Saieva ed Emilio S. Leo. Alle 12.30, alla Rosa nel Bicchiere, Il cedro di Calabria con Enzo MonacoGiovanni BenvenutoGiovanni PuglieseLuigi Salsini. Alle 13.30, il Cedro Experience con lo chef Antonio Torchia.

Alle 16.30, alle Industrie Rubbettino, l’evento Rosario Rubbettino, un visionario pragmatico. Celebrazione dei 20 anni dalla scomparsa con l’intitolazione del nuovo modello di impresa e cultura Rubbettino a Rosario Rubbettino e alla sua visione del futuro con Rosario Rubbettino Marco Rubbettino. Prevista la presentazione del masterplan di riorganizzazione del complesso di produzione delle industrie Rubbettino con Pierfrancesco Cavallo, Emilio S. Leo e Saverio Rizzuto.

E, ancora, la presentazione del manifesto programmatico del Parco tematico di land art sul rapporto arte contemporanea/editoria/arti grafiche con Alessandro FonteShawnette Poe.

Alle 21.00, al Santuario Nostra Signora di Fatima, l’evento Donne Crocifisse: il Mediterraneo e la nuova tratta delle schiave con don Aldo Buonaiuto(rcz)

SOVERIA MANNELLI (CZ) – Riparte il corso di operatore socio-sanitario

A Soveria Mannelli, grazie all’Istituto Terina, riparte il corso di Formazione per Operatore Socio Sanitario (Oss).

Il corso, a numero chiuso – a cui ci si può iscrivere fino al 20 luglio 2020 – consente il rilascio della qualifica valida per importanti sbocchi lavorativi e una parte di esso sarà in modalità e-learning. Proprio per questo l’Agenzia, al momento dell’iscrizione, regalerà ai propri studenti un tablet widescreen con connessione gratuita ad internet per permettere di seguire una parte delle attività didattiche comodamente anche da casa, evitando difficili spostamenti, con conseguenti vantaggi economici per i discenti dei paesi limitrofi. (rcz)

SOVERIA MANNELLI (CZ) – Festa della Madonna di Fatima, mercoledì Santa Messa e incontro sul tema

Mercoledì 13 maggio, nel Santuario diocesano di Soveria Mannelli si celebra la Madonna di Fatima, le cui iniziative saranno trasmesse sulla pagina Facebook della Chiesa o sul sito dell’arcipretura di Soveria www.arcipreturasoveria.it

Inoltre, alle 19 dello stesso giorno, il vescovo di Lamezia, Mons. Giuseppe Schillaci, presiederà la Santa Messa. A seguire, un incontro sul tema – online – con il giornalista vaticanista de La StampaGiacomo Galeazzi.  (rcz)

SOVERIA MANNELLI (CZ) – I parroci del territorio vicino ai fedeli

 

Il

In occasione delle festività pasquali, alcuni parroci del territorio di Soveria Mannelli, di Decollatura e della frazione di Adami, sempre di Decollatura, hanno lanciato un messaggio di vicinanza ai fedeli tramite le videocamere di Liberi.tv.

Don Antonio Costantino, parroco delle frazioni di Colla e Pirillo di Soveria Mannelli, ha riletto un brano evangelico, richiamando alla mente un grande terremoto che ha fatto rotolare via la pietra, «e noi – ha proseguito Don Antonio – dobbiamo fare altrettanto, è questo lo spirito di resurrezione, ovvero che la vita è più forte della sofferenza che proviamo, il messaggio di Cristo sta tutto qui».

Anche Padre Benedetto Marani, della Comunità Piccola Famiglia dell’Esodo di Decollatura e parroco della Frazione Adami di Decollatura ha parlato di speranza, tant’è che il suo pensiero si racchiude in una frase: ««dalla morte in croce alla luce della vita vera» e si augura ed augura a tutti, «che questa esperienza che stiamo vivendo, con i morti, i contagiati e la paura che tutti abbiamo, possa nascere una maggior consapevolezza, di recupero delle cose veramente essenziali, per noi e per chi ci sta accanto».

«Padre Benedetto questa forza, questa pazienza, la chiede soprattutto ai bambini, di dare l’esempio come Gesù, dare l’esempio ai più grandi. Ai giovani in generale, chiede il coraggio della responsabilità, perché se in questo periodo da una parte perdiamo qualche opportunità, dall’altra abbiamo la possibilità di crescere dentro, nell’amore fra di noi e in quello di Dio». (rcz)

Il messaggio don Don Antonio Costantino

Il messaggio di Padre Benedetto Marani

 

SOVERIA MANNELLI (CZ) – L’appello del sindaco Sirianni: si valuti l’uso del nostro ospedale

Il sindaco di Soveria Mannelli, Leonardo Sirianni, fa sapere che ha inviato una lettera alla presidente Jole Santelli per valutare l’utilizzo dell’ospedale di Soveria Manelli, attivo e funzionante.

Una risorsa importante, l’ospedale di Soveria Mannelli, dove «gravitano circa 40.000 persone, la grande valenza strategica della struttura del Reventino che poggia su un passato di grandi eccellenze e provvista di un pronto soccorso H 24, di un laboratorio di analisi, di un reparto di radiologia, di 20 posti di medicina generale, un ambulatorio di cardiologia, sei posti di dialisi e due sale operatorie completamente ristrutturate» ha spiegato il sindaco Sirianni. 

«Dai contatti intrattenuti  nella giornata di ieri con la segreteria della presidenza della Regione Calabria – ha proseguito il sindaco Sirianni – si evince che i criteri usati per la scelta degli ospedali da integrare  al fine di attuare le misure di contenimento della diffusione dell’infezione da coronavirus sono condivisibili e basati soprattutto sulla presenza di un’utenza molto più numerosa».

«Traspare – ha proseguito il sindaco Sirianni – anche che nell’eventualità ci dovesse essere una seconda fase emergenziale, e che ci auguriamo non avvenga mai, sarà possibile che l’ospedale di Soveria Mannelli possa essere utilizzato. In questa fase “continua il primo cittadino di Soveria Mannelli” la invitiamo a valutare la possibilità di utilizzare l’ospedale del Reventino per sgravare le strutture sanitarie più vicine (ospedali di Lamezia Terme, Cosenza e Catanzaro) del sovraccarico legato alle patologie di base alle quali dovranno purtroppo fare fronte anche in questo momento emergenziale».

Il sindaco Sirianni, infine, ha rinnovato alla presidente Santelli, con fiducia e stima, i saluti di un buon lavoro e gli auguri per un mandato che consenta un riscatto della nostra terra insieme agli ospedali delle aree interne. (rcz)

SOVERIA MANNELLI (CZ) – Dalla città del Reventino partirà il Giro-E

Il 15 maggio, Soveria Mannelli, non sarà solo la settima tappa del 103esimo Giro d’Italia per la settima tappa, ma anche la partenza della quarta tappa del Giro-E, l’evento cicloturistico organizzato da Rcs Sport Spa durante il Giro d’Italia.

Per l’occasione, la Giunta di Soveria Mannelli, guidata da Leonardo Sirianni, ha approvato, con apposita deliberazione, la costituzione del Comitato Tappa della Città di Soveria Mannelli.

Coordina il Comitato il fotografo Antonio Abbruzzese.

«Il 15 maggio prossimo – ha dichiarato il sindaco Sirianni – oltre a rappresentare un appuntamento tanto atteso da sportivi ed appassionati, costituisce senza dubbio una fonte di promozione importante per la nostra città, che diventerà meta, in quei giorni, di ingenti flussi turistici con evidenti ripercussioni positive. È encomiabile l’impegno di Fiore di Lino e per esso di Antonio Abbruzzese che con grande passione ha dato inizio a tutte le attività che saranno necessarie a far sì che l’avvenimento sportivo diventi veramente una festa per tutti e si svolga nel migliore dei modi».

«Ringrazio il Sindaco Leonardo Sirianni, la Giunta Comunale e tutto il Gruppo Fiore di Lino – ha dichiarato Antonio Abbruzzese – per la fiducia che hanno riposto nei miei confronti. Ci sarà molto da lavorare, per questo stiamo già preparando una squadra giovane ed affiatata che darà un valido supporto all’attività dell’Amministrazione. Sarà una bellissima esperienza per tutta la nostra comunità e per i territori limitrofi».

«Dopo trentuno anni – ha proseguito Antonio Abbruzzese – il Giro d’Italia tornerà a passare da Soveria Mannelli, nel corso della 7^ tappa prevista con partenza da Mileto ed arrivo a Camigliatello Silano. Ma la partenza del Giro-E sarà qualcosa di meraviglioso, una festa di sport per tutti, dove si potrà far conoscere il meglio della nostra terra. Tra ciclisti, team, giornalisti internazionali, influencer ed appassionati, Giro-E porterà a Soveria, soltanto tra gli addetti ai lavori, più di 300 presenze».

Lo scopo del Giro-E,  far vivere a tutti gli amanti della bicicletta, ciclisti amatori o ex professionisti, l’esperienza di percorrere le strade del Giro d’Italia nelle stesse giornate della Corsa Rosa. Ricalca il percorso disegnato per il Giro d’Italia, cambiando solo la località di partenza di tappa.

Esso si snoda in 18 tappe, che variano dai 70 ai 115 km. Ogni frazione viene percorsa in gruppo compatto, eccetto alcuni tratti, dove tutti i partecipanti affrontano prove di regolarità e prove speciali con il proprio Team. Nelle fasi finali, invece, i capitani dei Team sono impegnati nella prova sprint fino al traguardo. Si disputa utilizzando, solo ed esclusivamente, biciclette da strada a pedalata assistita (E-Road Bike) fornite dal proprio Team di appartenenza. (rcz)

In copertina, il sindaco Leonardo Sirianni e il fotografo Antonio Abbruzzese

 

SOVERIA MANNELLI (CZ) – La 21esima edizione del Premio Calabria Ambiente

Domani, a Soveria Mannelli, alle 18.00, nella sala convegni “Ermanno Critelli”, la cerimonia di premiazione della 21esima edizione del Premio Calabria Ambiente.

Si tratta di un riconoscimento ideato nel 1991 da Mario Caligiuri – allora sindaco di Soveria Mannelli – che l’Amministrazione Comunale di Soveria Mannelli attribuisce a enti e persone, noti e meno noti, che si siano particolarmente impegnati per la salvaguardia del patrimonio naturale e dei beni culturali nella regione, e rientra nell’ambito delle iniziative autunnali Essere a Soveria, organizzate sempre dall’Amministrazione Comunale.

Quest’anno, il premio sarà assegnato a Emmanuele Francesco Maria Emanuele, straordinaria figura di umanista, giurista ed economista, mecenate e filantropo, che ha dimostrato con la sua azione che la cultura, l’istruzione e la ricerca scientifica sono la migliore arma per la difesa della bellezza e dell’ambiente.

Da Presidente della Fondazione Terzo Pilastro – Internazionale opera nei campi della Sanità, della Ricerca scientifica, dell’Assistenza alle categorie sociali deboli, dell’Istruzione e Formazione, dell’Arte e Cultura con particolare riferimento alle aree del Mezzogiorno italiano e del Mediterraneo dedicandosi con dedizione nella costruzione di un “ponte” tra le popolazioni del Mediterraneo. Ha lasciato tracce indelebili nelle comunità e nei territori in cui ha operato.

Intervengono alla premiazione il sindaco Leonardo Sirianni, l’editore Florindo Rubbettino, lo scrittore Francesco Bevilacqua, il presidente della Fondazione Italia Domani e docente all’Università della Calabria, Mario Caligiuri. (rcz)

SOVERIA MANNELLI (CZ) – La quarta edizione dello Sciabaca

Oggi, a Soveria Mannelli, prende il via la quarta edizione dello Sciabaca Festival – Viaggi e culture Mediterranee organizzato da Rubbettino.

Il Festival, che terminerà domenica 22 settembre, prende il nome dalla Sciabaca che, nel dialetto meridionale, è una rete da pesca con una trama fitta per trattenere il pescato.

La mission del festival è mettere insieme esperienze e culture convogliandole nel centro del Mediterraneo, dove idee e riflessioni si scambiano e si contaminano. Sciabaca Festival è una manifestazione che mette al centro il viaggio, il movimento, lo scambio e l’incontro a favore di una partecipazione attiva tra chi viene per dire qualcosa e chi viene per ascoltare.

Si parte, alle 10.30, all’Officina della Cultura, con Renato Cantore che racconterà la vicenda di Rocco Petrone, l’ingegnere, figlio di emigrati lucani, che guidò da Cape Canaveral la missione dell’Apollo 16.

Nel pomeriggio, alle 16.30, nei giardini dell’ospedale civile, il docente di Anatomia UniCz, Tullio Barni, terrà un incontro dal titolo Diremo ancora 33? Storie di medici e prossimità. Si prosegue, alle 18.00, nei giardini di villa De Filippis, con il talk dello storico e archeologo Pier Giovanni Guzzo dal titolo Quando eravamo Brettii.

La prima giornata della manifestazione si concluderà con due eventi serali: l’inaugurazione, alle 19.30, nei locali del Lanificio Leo, della mostra fotografica di Angelo Maggio dal titolo Non finito calabrese – estetico, etico, concettuale e l’ incontro, alle 21.30, all’Officina della creatività e della cultura, con Davide Giacalone di RTL 102.5 su Barbari e nuove barbarie.

Sabato 21 settembre si parte alle 9.30 con l’esposizione della replica del Codex purpureus rossanensis nella Chiesa di San Giovanni Battista: a Soveria arriverà il bellissimo e accuratissimo fac-simile di quello che è considerato uno dei tesori più prezioso dell’umanità. Per l’occasione sarà presente il vescovo della diocesi di Lamezia Terme, mons. Giuseppe Schillaci. L’esposizione sarà visitabile fino alle 20.00 e sarà introdotta da Michele Abastante.

Alle 11.00 parte il trekking urbano Another way to see Soveria Mannelli con partenza da piazza Bonini; il percorso verrà curato dai giovani volontari che, nelle varie tappe, illustreranno i cenni storici dei siti principali della città.

Il trekking si concluderà col pranzo a sacco, alle 13.00 in piazza dei Mille, accompagnato dalle musiche delle Zampogne del Reventino suonate dai musicisti dell’Associazione Felici & Conflenti.

Nel pomeriggio, alle 17.00 nella biblioteca “Michele Caligiuri”, il direttore del Quotidiano del Sud – L’altravoce dell’Italia, Roberto Napoletano, si confronterà con Mario Caligiuri, studioso di comunicazione e intelligence, sul tema Questione di sguardi. Il Sud nel racconto dei media.

Poi, dalle 18.00, a piazza Bonini il Memorial “Gigetto Colosimo” con la sfilata di auto storiche e la contestuale consegna delle medaglie celebrative. Alle 18,30, la lectio magistralis del filosofo e sociologo Luciano Pellicani al titolo Perché in Occidente c’è più libertà che in Oriente?.

Gli incontri si concluderanno alle 21.30 con Vittorio Tusini Cottafavi e Nino Vaccarella che racconteranno la vicenda di Ignazio Giunti, storia del campione calabrese della Ferrari.

Domenica 22 settembre, ultimo giorno di Festival, si parte alle 10.30, al Lanificio Leo, con la lectio di Luigi Prestinenza Puglisi a cui seguirà un dibattito con Vincenzo Bernardi, Emilio S. Leo, Angelo Maggio e Angela Sposato.

Dalle 12.30, all’agriturismo “La rosa nel bicchiere”, Pierpaolo Ruta dell’Antica Dolceria Bonajuto e lo chef Antonio Torchia, parleranno del cioccolato a Modica e dei sapori del goloso cibo degli dei. Alle 16.30, nei giardini di Palazzo Marasco, arte, paesaggi e turismo saranno al centro dell’attenzione grazie all’incontro I Borghi, il Mediterraneo, la bellezza. La sfida del turismo consapevole con Claudio Bacilieri, Rinaldo Chidichimo, Giorgio Ceraudo e Raffaele Rio. Modera la giornalista e conduttrice televisiva Francesca Santolini.

Alle 18.00, all’Officina della cultura e della creatività, Enzo Ciconte converserà con Marco Iuffrida sulla storia di Occhialì, il primo foreign fighter calabrese.

Alle 21.00 Paolo Rodari, vaticanista de La Repubblica, narrerà agli ospiti la vicenda umana e spirituale di Francesco di Paola, il santo d’Europa.

Accanto alla rassegna principale, anche quest’anno verrà proposto lo Sciabaca Kids, un vero e proprio festival nel festival, che prevede quattro incontri dedicati ai bambini: la libreria L’isola di Arturo ospiterà Chapeau. Laboratorio di lettura (venerdì ore 17.00) e Il buco con la storia intorno. Laboratorio di lettura e creatività (sabato ore 15.00). I due laboratori saranno tenuti da Serena Sirianni.

La musicoterapeuta Francesca Rubbettino animerà, invece, i laboratori Il cerchio dei tamburi: suoni ritmi e voci che raccontano (sabato ore 17.00) e Storie musicali ed altre invenzioni (domenica ore 10.30) presso l’Officina della cultura e della creatività.

Anche quest’anno quindi Soveria Mannelli tirerà a galla una rete ricca di relazioni, incontri e riflessioni trasformandosi in un crocevia di idee e cultura. Non a caso, dal 2017 la cittadina è stata insignita dal Centro per il Libro e la Lettura del marchio di pregio Città che legge quale riconoscimento per le politiche di promozione del libro e della lettura portate avanti dal Comune e dagli enti culturali cittadini. (rcz)

SOVERIA MANNELLI (CZ) – Chiusa con successo l’Università d’Estate sull’Intelligence

Si è chiusa, a Soveria Mannelli, la terza edizione dell’Università d’Estate sull’Intelligence.

L’evento è stato promosso dal Master in Intelligence dell’Università della Calabria in collaborazione con la Società Italiana di Intelligence, la Fondazione “Italia Domani”, con la casa editrice Rubbettino, l’agriturismo “La Rosa nel bicchiere”, il Laboratorio sull’Intelligence dell’Università della Calabria e l’Associazione “Fiore di Lino”.

La mattinata ha visto le lezioni di Enzo Cotroneo, ricercatore del Laboratorio sull’Intelligence dell’Unical ed esperto di diritto islamico, di Gianluca Tozzi, dottorando di Ricerca dell’Università “La Sapienza” di Roma, di Gabriele Edmondo Pegoraro, della Bitcorp srl ed esperto di intelligenza artificiale.

Nel pomeriggio sono intervenuti Stefano Piazza, giornalista ed esperto di fondamentalismo islamico e Alfio Rapisarda, Senior Vice President Security ENI. Le conclusioni sono state affidate al Rettore dell’Università della Calabria, Gino Mirocle Crisci.

I lavori sono stati coordinati da Mario Caligiuri, Direttore del Laboratorio in Intelligence dell’Università della Calabria, che dirige l’Università d’Estate sull’Intelligence insieme a Paolo Boccardelli, Direttore della Luiss Business School e Paolo Messa, Responsabile della Comunicazione Istituzionale Italia del Gruppo Leonardo Finmeccanica.

L’Università d’estate sull’Intelligence si inserisce nell’ambito delle iniziative dell’Università della Calabria che ha promosso anche un Corso di laurea magistrale in intelligence (si possono presentare le richieste sul sito www.unical.it dal 27 agosto al 18 settembre 2019) e un Master di secondo livello in intelligence (si possono presentare le richieste sul sito www.unical.it dal 30 agosto al 30 ottobre 2019). (rcz)