TAURIANOVA (RC) – Riutilizzo delle Linee Taurensi, l’assessore regionale Staine avvia confronto con i sindaci

Nel municipio di Taurianova si è tenuto un primo confronto tra l’assessore regionale ai Trasporti, Emma Staine, e i sindaci dei comuni della Piana di Gioia Tauro direttamente interessati al riutilizzo, per fini turistici, della parte dismessa delle Linee Taurensi e dei relativi caselli.

L’incontro, nato su sollecitazione del sindaco Roy Biasi, ha consentito l’illustrazione dell’intendimento dell’assessorato rispetto ai 33 km del tracciato ferroviario tra Gioia Tauro e Cinquefrondi, chiuso da quasi 20 anni, e inserito nel novero dei tre percorsi ciclo-pedonali, per le province di Reggio Calabria, Catanzaro e Cosenza, la cui progettazione la Regione sta programmando.

Nella riunione, presenti anche i sindaci Michele Conia, (Cinquefrondi), Francesco Cosentino (Cittanova), Aldo Alessio (Gioia Tauro), Michele Tripodi (Polistena), Alessandro Giovinazzo (Rizziconi) e Salvatore Valerioti (San Giorgio Morgeto), è stato deciso di rendere stabile l’interlocuzione avviata e di raccogliere, anche in maniera formale, le prime valutazioni delle amministrazioni comunali contenenti pareri, esigenze, proposte da collegare agli itinerari turistici già esistenti e idee caratterizzanti anche per la salvaguardia della memoria dell’infrastruttura ferroviaria, come pure riguardo alla necessaria definizione di una nuova collaborazione con la società regionale Ferrovie della Calabria proprietaria delle strutture abbandonate al degrado.

L’assessore, che prima dell’incontro ha voluto rendersi conto di persona della condizione in cui versa la tratta, ha detto di considerare ottimali le caratteristiche del tracciato – sia per la bellezza del paesaggio agricolo che esso attraversa, sia per la conurbazione spinta che unisce le 7 cittadine, sia per l’orografia agevole di un territorio tutt’altro che aspro – massimizzando in tal modo oltre che le finalità turistiche dell’intervento da progettare, anche quelle legate alla mobilità intercomunale green e, quindi, al miglioramento complessivo della qualità della vita delle comunità locali.

L’assessore, che ha precisato la distinzione da fare tra linea dismessa e linea sospesa – identificando con quest’ultima categoria l’altro tracciato che collega Gioia Tauro e Palmi in vista del futuro ospedale – si è detta inoltre ottimista rispetto alla finanziabilità dell’opera, parlando di una somma che per i 3 interventi da realizzare si potrebbe attestare sui 20 milioni di euro e fissando, come primo obiettivo nell’immediato, la realizzazione di un progetto solido e definitivo.

Il sindaco Roy Biasi, che ha partecipato all’incontro con la giunta al completo e con l’ing. Massimo Galante – che coordina per il Comune le operazioni inerenti al Pnrr – dopo aver ringraziato l’assessore per la prontezza della sua risposta e per il metodo seguito – ovvero quello di un dialogo con il territorio, venendo nel territorio e chiedendo al territorio di farsi propositivo – ha garantito l’allargamento della interlocuzione anche ai comuni ricadenti lungo la parte dismessa dell’altra linea, comprensiva del territorio tra Palmi e Sinopoli.

«Ringrazio i colleghi che hanno partecipato all’incontro con spirito realista e propositivo – commenta il sindaco Biasi – constatando l’ormai arcinota impossibilità di tornare alla vecchia funzione ferroviaria e scegliendo di puntare su un utilizzo che può incrociare diverse linee di finanziamento, perché va nella direzione di una mobilità sostenibile che ormai è motore imprescindibile di quella transizione ecologica a cui l’Unione Europea ci chiama a partecipare». (rrc)

TAURIANOVA (RC) – Raccolta differenziata, arriva un contributo per una “città smart” anche per i rifiuti

Arrivano altri fondi per incentivare la raccolta differenziata dei rifiuti, dopo la partecipazione del Comune al bando predisposto dall’Anci e dal Consorzio CoReVe. È il riutilizzo del vetro che questa volta l’ente incentiverà, grazie al contributo di 75.683 euro ottenuto all’esito della graduatoria stilata dalla commissione che ha curato la selezione fra le varie domande presentate. La richiesta del Comune è stata considerata meritevole e tempestiva, giusto l’indirizzo all’Ufficio Tecnico che nello scorso mese di agosto in tal senso aveva dato il vice sindaco con delega all’Ambiente, Antonino Caridi, che adesso ha il compito di coordinare il lavoro amministrativo che consentirà all’ente di incamerare i fondi e di attuare l’intervento secondo i parametri fissati dal Consorzio che si occupa del recupero del vetro.

L’amministrazione comunale, allo scopo di innalzare la percentuale del materiale recuperato, aveva fortemente creduto nella possibilità di una formula da affiancare alla raccolta Porta a Porta tradizionale, trovandola nel mix tra nuova comunicazione e nuova strumentazione che questo bando ora assicura.

Infatti, con il contributo ottenuto, il Comune dovrà installare “2 ecocassette informatizzate scarrabili”, “10 cassonetti intelligenti” e “3 contenitori intelligenti a 2 bocche”, apparecchiature innovative che verranno distribuite nelle aree nevralgiche del centro urbano e delle frazioni consentendo ai cittadini di utilizzare, per la prima volta, una apparecchiatura che agevolerà considerevolmente la raccolta differenziata che vogliamo programmare in modo sempre più comunitario. Parallelamente il contributo verrà investito anche per la predisposizione di una campagna di comunicazione mirata, per sensibilizzare i cittadini all’uso della nuova strumentazione, che prevede anche incontri nelle scuole.

«Il contributo ottenuto – commenta il vice sindaco Caridi – consente a Taurianova un doppio balzo nella raccolta differenziata, intanto perché per la prima volta si punta in maniera specifica al riciclaggio del vetro, ma poi anche perché lo si farà con strumenti di ultima generazione, rendendo smart la città anche in questa materia. La partecipazione al bando che abbiamo assicurato dimostra non solo l’efficienza degli uffici, in un Comune che continua ad avere i conti in ordine, rispetto alla raccolta dei rifiuti e alla quota sempre più alta di differenziata, ma anche la puntualità di una giunta comunale capace di rapportarsi con organismi rappresentativi, come l’Anci e il consorzio CoReVe, in nome di una collaborazione di profilo nazionale a cui il sindaco Biasi tiene particolarmente, decidendo non a caso di allargare utilmente a tutto il consiglio comunale la partecipazione proprio all’annuale Conferenza nazionale dell’Associazione dei Comuni italiani». (rrc)

TAURIANOVA (RC) – Il confronto tra Palamara e Scopelliti chiude la Rassegna letteraria autunnale.

Grande successo di pubblico per la presentazione del libro intervista a Giuseppe Scopelliti, “Io sono Libero”, quinto e ultimo appuntamento della Rassegna Letteraria Autunnale promossa dall’assessorato alla Cultura. L’ex governatore della Calabria ha dialogato con Luca Palamara, già presidente dell’Associazione nazionale magistrati, protagonista a sua volta di altri lavori che denunciano il sistema correntizio che governa il Consiglio Superiore della Magistratura.

Il confronto, moderato dalla giornalista Monia Sangermano, è stato seguito da diversi amministratori della Piana di Gioia Tauro, presenti e passati, che hanno colto l’occasione offerta dall’amministrazione comunale di Taurianova che ha voluto accendere i riflettori su una questione democratica – quale è quella del rapporto tra magistratura e politica storicamente compromesso in Italia – nevralgico nel dibattito nazionale da almeno un trentennio.

Nel suo intervento il sindaco Roy Biasi ha sottolineato la scelta fatta, insieme all’assessore Maria Fedele, per la presentazione di un libro apparentemente divisivo, collegandola anche all’importanza della serie di incontri culturali proposti quest’anno nella Rassegna, che dopo aver messo in evidenza la storia e la narrativa calabrese, non potevano trovare migliore suggello che quello della trattazione di un presente politico che l’autore definisce inquietante.

Il primo cittadino, dopo aver apprezzato la dignità con cui Scopelliti ha pagato il suo debito con la giustizia, ha voluto rappresentargli anche i sentimenti di affetto personale, vista pure la lunga militanza nello stesso partito, e la stima politica rinnovata – condivisa con tanti – alla luce della denuncia che lui propone nel suo libro.

«Non è esercizio di partigianeria politica trattare la vicenda di Scopelliti, così come quella di Palamara – ha detto il sindaco – che, invece, devono indurre noi amministratori a prendere coscienza, sempre di più, della necessità di mobilitarsi nel Paese non per chiedere l’impunità, per chi esercita una funzione pubblica, bensì per pretendere che la dialettica tra i poteri ritorni nell’alveo della normalità costituzionale e dell’equilibrio. Proporre una riflessione sulla necessità che si aboliscano reati che hanno il solo effetto di bloccare l’attività amministrativa, e penso all’abuso di ufficio in particolare, non significa muoversi contro lo Stato di diritto ma, tutt’altro, pretendere che chi esercita una funzione direttamente indicata dal voto popolare, non finisca stritolato in quei meccanismi perversi che Scopelliti e Palamara denunciano, oppure che veda bloccata la sua azione a fronte delle esigenze continue, che nascono da un diritto delle comunità amministrate e che la guida di un ente impone di trattare».

Il dialogo tra Scopelliti e Palamara, convergente sull’analisi secondo cui l’ex sindaco di Reggio Calabria avrebbe pagato per il clima creatosi dopo la partenza del procuratore Giuseppe Pignatone, è stato incentrato sulla volontà di descrivere due vicende personali che possono raccontare quella che a parere dei due è un’unica storia inquietante, che non deve ripetersi, per far rientrare nell’alveo della correttezza il rapporto fra politica e magistratura.

Sia Scopelliti che Palamara, all’unisono con il sindaco Biasi, hanno auspicato un’accelerazione del processo di riforma della giustizia. L’incontro ha registrato anche gli interventi di Cettina Nicolosi, presidente del Conservatorio Cilea e responsabile Cultura della Proloco di Taurianova, e dello scrittore Vincenzo Furfaro. Nel suo saluto l’assessore Fedele, oltre a ringraziare i relatori e il numeroso pubblico, ha annunciato la prossima organizzazione di altri incontri culturali, in vista della nuova stagione di Taurianova Legge. (rrc)

“Acido”, il monologo dedicato alle donne vittime di violenza in scena a Galatro e a Taurianova

In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il Centro Teatrale Meridionale, in collaborazione con l’Associazione Auser Taurianova e le Terme di Galatro, porta in scena lo spettacolo “Acido” di Enza Li Gioi, interpretato da Eleonora Manara, attrice, produttrice e scrittrice, per la regia di Tiziana Biscontini, prodotto dal Ctm diretto da Domenico Pantano.

Due le tappe, dell’intenso monologo dedicato alle donne senza volto, colpite nel corpo e nello spirito dall’acido, venerdì 24 novembre alle ore 18.00 presso la Sala Convegni delle Terme di Galatro e domenica 26 novembre alle ore 18.00 presso il Salone San Pio del Convento dei Frati Cappuccini di Taurianova.

Una donna, una faccia, una vita sfigurata dall’acido. Nel buio di una stanza il suo buio interiore. La narrazione amara di quell’uomo un tempo amato, lo stesso che crudelmente l’ha annientata. Un monologo che urla dolore e che sprofonda in una meditazione interiore. La musica si fonde con la voce sottolineando i sentimenti di questa donna che pur nell’irreversibile sofferenza, decide di trasfigurare e rivelare il suo dolore al mondo, per strada, a tutti, senza più nasconderlo e imprigionarlo nel suo cuore. Dal dramma al sogno, trasportata da una nuova speranza.

Il testo drammaturgico firmato dall’autrice goriziana Enza Li Gioi, attraverso la drammatica esperienza della protagonista, focalizza l’attenzione dello spettatore su una delle casistiche di recente introdotte nel codice penale dalla riforma emanata con legge 69 del 2019 ovvero lo scudo antiviolenza più noto come Codice Rosso.

Eleonora Manara mette in scena una donna stremata che finalmente riesce a instaurare una nuova relazione dopo una storia d’amore infelice vissuta a contatto con un uomo, infedele, distratto, ma soprattutto disinteressato della persona. L’ex, anche se intraprende una relazione con una nuova donna, nutre ancora il desiderio di possesso e di controllo, non accetta la nuova relazione della donna e reagisce sfigurandola con l’acido, vuole così colpire la persona cancellandone l’identità. Eleonora è su di una sedia a rotelle in uno spazio semibuio, chiusa in una clinica per poter ricostruire i tessuti oramai lesionati; Eleonora ha la forza di interrogarsi sulla sua vita alla ricerca di una motivazione per il gesto che l’ha privata in parte di vista e udito, su ciò che è stato il suo matrimonio trentennale fatto di figli, di carriera, di amore, cercando di analizzare la modalità dell’abbandono, i segnali non visti o mal interpretati confluenti giungendo a una scelta coraggiosa e fuori dal comune.

«Acido è un progetto per sensibilizzare le persone e l’intera opinione pubblica su una follia dilagante» spiega Eleonora Manara. «La vittima-protagonista di Acido – sottolinea l’attrice – decide di mostrarsi per lanciare un palese e coraggioso messaggio, diviene denuncia vivente dell’orrore della violenza sulle donne».

Un appuntamento con il teatro che si fa riflessione sociale, da non perdere, in questi giorni in cui in Italia si registrano fatti gravissimi e giovani vite spezzate dalla violenza; un drammatico e sempre più allarmante bilancio che dall’inizio di quest’anno conta 105 donne uccise. (rrc)

TAURIANOVA (RC) – Mimmo Nunnari ospite della Rassegna letteraria autunnale

Dopo la memoria intesa come esortazione al dovere, la memoria che propone il racconto appassionante di una storia d’amore spaccato generazionale.

Amplia il suo messaggio e la platea dei destinatari la Rassegna letteraria autunnale, organizzata dall’assessorato alla Cultura, grazie al quarto appuntamento in cui ha proposto il libro “Guerra e Amore nell’Italia di Mussolini” scritto da Mimmo Nunnari. Un altro elogio al culto della storia, che ha fatto il paio con la precedente presentazione – “Custodire la Memoria” di Rocco Carpentieri – dando spunto, nella sede del Polo Sociale integrato, al dialogo fra l’autore e il libraio Francesco Scarcella.

Vero, verosimile e realtà romanzata si intrecciano nelle pagine che Nunnari ha riempito non solo con le lettere che i suoi genitori si scrissero, ma anche con la lettura dolorosa che lui fa della Seconda guerra mondiale – che allontanò per oltre 10 anni i due protagonisti all’epoca promessi sposi – restituendo però il senso di un sentimento che ebbe la forza di superare il distacco. «Questo amore che ha vinto sulla guerra – ha detto Nunnari – è certamente un segno di speranza ma nel raccontarlo ho pensato ai tanti che non ce l’hanno fatta a tornare dal conflitto, un’intera generazione di giovani calabresi troppo spesso messa nell’ombra, che era giusto onorare per il suo sacrificio e segnalare per l’impegno e la speranza di quanti, invece, riuscirono poi a partecipare a quella fase esaltante che coincise con la ricostruzione del Paese».

Un motore intimistico e personale ha animato quindi il debutto del giornalista nella narrativa, questo per Nunnari è l’11° libro dopo una serie di saggi sulla Calabria e il Sud, senza però perdere mai di vista l’universalità di un racconto in cui tante famiglie calabresi possono rivedersi.

«Una lettura di quegli anni offerta senza retorica e con equilibrio – ha riconosciuto Scarcella – che ha ispirato una scrittura che l’autore ha affrontato con la dedizione e l’onestà che solo un bravo cronista può avere».
Nel suo indirizzo di saluto, l’assessore Maria Fedele – che come è consuetudine della Rassegna di quest’anno ha omaggiato l’autore con le ristampe dell’opera del poeta taurianovese Francesco Sofia Alessio – ha dato appuntamento al 5° incontro, sabato 25 novembre nell’aula consiliare alle ore 10, con un dibattito intorno ai libri “I sono Libero” e “Il Sistema”, presenti i protagonisti delle due interviste, Giuseppe Scopelliti e Luca Palamara.

«Il libro di Mimmo Nunnari – ha concluso l’assessore – ha reso pienamente il senso che cerchiamo con i nostri incontri culturali, perché capace di inserire nella grande storia italiana i fatti di un popolo, quello calabrese, che ci identificano e intorno ai quali vogliamo che i taurianovesi si ritrovino, per aumentare la loro consapevolezza, la loro partecipazione alla contemporaneità di una città che grazie al fermento culturale e allo sviluppo economico che sta vivendo, vuole lasciare la sua impronta benefica nel presente positivo della nostra regione». (rrc)

TAURIANOVA (RC) – Parte la mensa scolastica

Hanno ricevuto una prima visita del sindaco Roy Biasi i bambini che da ieri usufruiscono della mensa scolastica garantita dal Comune per l’annualità 2023\2024. Il primo cittadino, ricevuto dalla dirigente scolastica Emanuela Cannistrà, è stato nell’Istituto comprensivo Alessio Contestabile sincerandosi della efficienza di una prestazione che quest’anno inizia con tempi anticipati rispetto allo scorsa stagione. Biasi, accompagnato dall’assessore alla Pubblica istruzione Angela Crea, ha anche voluto assaggiare una delle pietanze somministrate, apprezzando la qualità del cibo assicurata dalla ditta che gestisce il servizio dal 2021, nonché l’assoluta salubrità dei locali dove la scuola ha predisposto la refezione.

Sono in tutto 6 i plessi cittadini dove quotidianamente gli operatori consegnano i pasti, permettendo alle scuole dell’Infanzia e alle scuole Primarie di primo grado di organizzare al meglio il “tempo prolungato” della permanenza degli scolari e garantendo alle famiglie un servizio che certamente consente una migliore organizzazione dei tempi di vita accedendo all’app Donacod, la piattaforma telematica con cui richiedere le prestazioni e verificare il diritto acquisito.

Proprio in ragione della modalità tecnologica scelta per garantire trasparenza nella individuazione della platea dei beneficiari, e per dare atto del lavoro svolto dall’Area Welfare per far partire con migliore tempestività il servizio, il sindaco – presenti anche gli assessori Maria Fedele, Simona Monteleone e Massimo Grimaldi, nonché la vicepresidente del Consiglio, Federica Ursida – non ha voluto mancare all’appuntamento con quest’ideale taglio del nastro che, ripetuto nei prossimi giorni nell’altro Istituto comprensivo cittadino, equivale anche a ribadire la collaborazione con le comunità scolastiche.

«Per la nostra Giunta – ha commentato il sindaco Biasi – garantire questo diritto nel modo più rapido e giusto significa puntellare nuovamente un indirizzo amministrativo volto a migliorare il benessere dei piccoli e a favorire l’elevamento degli standard della qualità della vita che offre Taurianova. Intendiamo lavorare per valorizzare sempre di più sia il servizio mensa, sia la modalità di accesso, per far vivere alle scuole e alle famiglie meglio quel concetto di tempo prolungato su cui è giusto investire per consentire, soprattutto alle giovani coppie, di sapere che il Comune è a loro sostegno nel momento in cui formano una famiglia». (rrc)

TAURIANOVA (RC) – Mimmo Nunnari ospite della Rassegna letteraria autunnale

Sarà il giornalista Mimmo Nunnari il quarto ospite degli appuntamenti della Rassegna letteraria autunnale promossa dall’assessorato alla Cultura.

L’incontro con l’autore di “Guerra e Amore nell’Italia di Mussolini” è previsto venerdì 17 novembre alle ore 18, nella sala conferenze del Polo Sociale Integrato (ex giudice di pace) di via Francesco Sofia Alessio.

«La scelta – commenta l’assessore Maria Fedele – questa volta è stata dettata dalla nostra volontà di ribadire il ripudio della guerra, anche attraverso l’amore che vivono i protagonisti di questo racconto, i genitori di Nunnari, divisi dal Secondo conflitto mondiale, ma uniti da un sentimento che appassiona i lettori facendogli conoscere anche le speranze di una generazione che anche in Calabria poi partecipò alla ricostruzione del Paese».

A dialogare con il già caporedattore della sede Rai della Calabria, sarà il librario Francesco Scarcella in un incontro inserito in un programma che ha già registrato una grande attenzione di pubblico i libri “La bambina dagli occhi smarriti” di Graziella De Masi, “Il Segreto del Codex” di Nicodemo Misiti e “Custodire la Memoria” di Rocco Carpentieri. (rrc)

TAURIANOVA (RC) – Il Comune aderisce alla Giornata nazionale della gentilezza

Dopo la panchina e albero, il muro: si arricchisce con un nuovo simbolo coinvolgente l’adesione del Comune alla Giornata nazionale della Gentilezza che ricorre oggi. L’assessore Angela Crea, che nella giunta guidata dal sindaco Roy Biasi ha anche la delega alla promozione del sentimento della Gentilezza, quest’anno ha voluto che la collaborazione con gli Istituti comprensivi e dei nidi lasciasse un segno ancora più duraturo e partecipativo, invitando a riempire una parete del Polo Sociale Integrato con dei quadretti in cartone preparati dagli alunni, che in tal modo hanno scritto o disegnato il loro modo di intendere la vita gentile. E’ stata la giunta al completo che, recandosi nei locali destinati ad ospitare l’opera permanente, ha voluto rendere omaggio ai lavori realizzati dagli alunni grazie alla guida dei loro insegnanti.

È venuto fuori un vero e proprio “Muro della Gentilezza… che abbatte ogni barriera”, questo lo slogan scelto e inteso come una elevazione delle pratiche che rafforzano la concordia fra le persone e i popoli, un mosaico colorato in cui ciascun quadretto – dalla misura rettangolare di 20 x 15 cm – racconta la semplicità e la fantasia che anima i più piccoli nelle loro richieste alla società per un mondo migliore.

La scelta fatta dall’assessorato è stata quella di collocare “il muro” all’interno della struttura di via Francesco Sofia Alessio (ex sede Giudice di Pace), un edificio comunale aperto in maniera più prolungata anche in orari pomeridiani, proprio per agevolare il più possibile la posa – continua nel tempo, al di là della Giornata – dei lavoretti realizzati, che i bimbi possono effettuare accompagnati dai genitori per intendere il gesto semplice anche come stimolo al coinvolgimento delle famiglie.

E’ il terzo anno che il Comune aderisce alla “Giornata Nazionale Costruiamo Gentilezza”, ogni volta con nuove installazioni – l’anno scorso venne scelto come simbolo un albero, l’anno prima una panchina – rinnovando quindi un impegno in collaborazione con la comunità scolastica cittadina, alla quale l’amministrazione comunale esprime gratitudine, all’insegna di un’azione ormai diventata tratto qualificante di un indirizzo politico che considera indispensabile coniugare sempre meglio l’efficienza dei servizi offerti al cittadino e i valori che di volta in volta si segnalano, specie alle giovani generazioni, per fare di Taurianova una città modello di inclusione e partecipazione. (rrc)

TAURIANOVA (RC) – Finanziati i lavori per la Villa comunale Antonino Fava

C’è anche il progetto presentato dal comune di Taurianova, tra i 3 finanziati dalla Regione nell’area della Città Metropolitana, per la Rigenerazione urbana di paesi e città. Premiata la partecipazione al bando del Dipartimento lavori pubblici, grazie all’intervento programmato dalla Giunta comunale per la Villa Comunale Antonino Fava.

L’elaborato predisposto dall’Ufficio tecnico è compreso nell’elenco dei 19 interventi finanziati in tutta la regione – nell’ex provincia di Reggio Calabria oltre Taurianova figurano anche Locri e Antonimina – assegnando ad ogni ente che ha superato la selezione 100.000 euro. In attesa della firma della formale Convenzione, gli uffici si stanno organizzando per la realizzazione del progetto esecutivo e gli atti amministrativi conseguenziali in modo da realizzare l’intervento – nei 5 mesi previsti dal cronoprogramma – entro la prossima estate.

In coerenza con le scelte proposte dall’assessorato comunale al Decoro urbano, guidato da Antonino Caridi, verranno migliorati le aree gioco, gli impianti di irrigazione e illuminazione, la pavimentazione, i cordoli, il manto erboso e l’alberatura, un insieme cioè di lavori che renderanno più gradevole la fruizione del parco.

«Il finanziamento ottenuto – dichiara il sindaco Roy Biasi – oltre a confermare l’efficacia del lavoro di programmazione e pianificazione di un Comune che ha i parametri in regola per superare le selezioni dei bandi regionali, ci consente di abbellire quest’area del centro cittadino che vogliamo che continui ad essere un vanto per i taurianovesi. La funzione della Villa, polmone verde di rara bellezza, propulsore della socialità per ogni generazione, verrà certamente valorizzata dall’abbellimento che la Regione ora ci consente di fare, in vista di altri importanti interventi che stiamo valutando, in modo da accrescerne il pregio storico e la caratteristica di giardino della biodiversità con pochi eguali nella nostra provincia». (rrc)

TAURIANOVA (RC) – Festa di San Martino con il concerto di Cosimo Papandrea

Sei giorni di festa, tra eventi religiosi e civili, per onorare anche quest’anno il Santo patrono della frazione San Martino.

In vista della giornata clou di sabato prossimo, prosegue a grande ritmo il programma che, varato dalla Parrocchia e dal Comitato, è sostenuto dall’amministrazione comunale.

Il concerto di Cosimo Papandrea, previsto proprio il giorno della solennità religiosa – l’11 novembre – rappresenta la nuova tappa di un percorso culturale volto alla rivalutazione della musica popolare, lanciato dall’assessore allo Spettacolo, Massimo Grimaldi, a partire dall’estate scorsa con ‘Mbitu Festival. Il Comune, inoltre, offre lo spettacolo teatrale in programma mercoledì 8 novembre alle 21.30, a cura della Compagnia I Baroncini Aps. (rrc)