Le reggine Anna Barbaro, Raffaella Battaglia e Enza Petrilli ai giochi paralimpici di Tokyo

C’è anche la Calabria ai giochi paralimpici di Tokyo, con le atlete reggine Anna BarbaroRaffaella BattagliaEnza Petrilli, «tre straordinarie campionesse nella vita che terranno alto il nome di Reggio Calabria e dell’intero territorio metropolitano, nel mondo» ha dichiarato il sindaco di Reggio, Giuseppe Falcomatà che, insieme al delegato Carmelo Versace e l’assessore allo Sport, Giuggi Palmenta, hanno fatto l’imbocca al lupo alle atlete, impegnate da oggi nei giochi.

«Anna, Raffaella ed Enza – si legge in una nota – sono il volto della Calabria migliore, testimonianze autentiche e limpide di quanto nella vita sia fondamentale lottare per andare oltre i propri limiti. I successi sportivi che costellano i brillanti percorsi agonistici che le nostre campionesse hanno collezionato in questi anni, sempre ai massimi livelli, sono la naturale conseguenza di un approccio alla vita fatto di impegno, passione e di una sconfinata determinazione».

«Siamo e saremo sempre al loro fianco – hanno proseguito il sindaco e i consiglieri Versace e Palmenta – pronti ad entusiasmarci per ogni loro nuovo traguardo sportivo ma soprattutto per rinsaldare il fronte comune, che tutti deve farci trovare uniti, insieme al Comitato Italiano Paralimpico, per una società sempre più inclusiva, attenta ai bisogni dei più fragili e davvero capace di assumere il valore della diversità quale imprescindibile fattore di arricchimento e crescita sociale e culturale. In bocca al lupo ragazze!». 

Un augurio, a Raffaella Battaglia, è arrivata dal Comune di Villa San Giovanni: «un onore, per la nostra città, vedere una ragazza di 31 anni, cresciuta a Villa San Giovanni, aver fatto tutta questa strada. Un pensiero per Raffaele Battaglia, padre dell’atleta e presidente della Volley Cenide Villa, che ci ha lasciato pochi mesi fa. Siamo tutti con te, Raffaella!». (rrc)