CATANZARO – Toquinho stasera al Politeama

4 ottobre – È la prima volta di Toquinho a Catanzaro, ospite stasera del Politeama. Il grande artista arriva nel capoluogo dopo il successo della tournée europea del 2017 per il festival d’Autunno, la rassegna diretta da Antonietta Santacroce, con  un omaggio alla musica brasiliana e un tributo a tutti quei grandi amici con cui l’artista ha condiviso tanta musica e tanta poesia. Accompagnato dalla bravissima vocalist Greta Panettieri, proporrà un concerto raffinato e affascinante, portando in scena, con la sua voce calda e il suo particolare tocco, i duetti che lo hanno reso famoso. Toquinho rappresenta infatti l’espressione più pura e autentica della musica brasiliana e ascoltare dal vivo le sue melodie più famose come “ La voglia e la Pazzia, L’incoscienza e l’allegria”, “Senza Paura,” “Samba della Benedizione”, “Samba per Vinicius” ,“Aquarello”, consentirà al pubblico di ripercorrere la storia della musica carioca insieme a uno dei suoi maggiori protagonisti. Accompagnano Toquinho al basso Itaguara Brandao e alle batterie Mauricio Zottarelli. (rs)

CATANZARO: IL FESTIVAL D’AUTUNNO CELEBRA LA CALABRIA

11 agosto – La XVI edizione del Festival d’Autunno di Catanzaro, ideato e guidato da Antonietta Santacroce, presentato ieri nel capoluogo, costituisce un motivo d’orgoglio per tutta la Calabria. È una manifestazione diventata ormai matura che proietta sulla Calabria una grande luce di attenzione, a livello internazionale: è un appuntamento importante, con ospiti ugualmente di grande rilievo, la cui personalità riflette lo spirito di una riscossa culturale e di un fermento inarrestabile. Catanzaro e tutta la Calabria esprimono un potenziale di cultura che viene raccolto e celebrato in tutto il mondo: la musica, i libri, il cinema, il teatro, sono strumenti di diffusione della conoscenza, ma altresì risultano una ribalta straordinaria che attrae interesse e attenzione verso una terra che ha una storia millenaria ed è in grado – nei fatti – di scrivere presente e futuro nel solco della larghissima tradizione culturale che contraddistingue questo importante pezzo di Sud.
E, non a caso, il bel programma ideato dalla Santacroce parte proprio dalla Calabria, con due rappresentanti significativi di questa terra: Loredana Berté (che apre il 20 settembre) e Sergio Cammariere. Due calabresi che hanno scritto bellissime pagine nel mondo della musica leggera e costituiscono gli ideali rappresentanti di una continuità culturale che la Calabria continua, efficacemente, a proporre e mantenere. Questi protagonisti sono il simbolo del grandissimo talento dei figli di Calabria, non soltanto nella musica, ma anche nell’arte (Rotella), nella scienza (Dulbecco), nella letteratura (qui l’elenco diventa lunghissimo), nella politica. La Calabria è terra di emigrazione, adesso soprattutto intellettuale, ma i suoi figli le rendono, orgogliosamente, il giusto tributo d’onore. E sono gli eventi come il Festival di Antonietta Santacroce che ce lo fanno, meritoriamente ricordare. (s)

IL FESTIVAL. Un’alma brasileira” caratterizza questa XVI edizione del festival d’Autunno (Brasile-Calabria: terre di emigrazione e di accoglienza) , con personaggi di grande rilievo artistico come Toquinho (un’anteprima il 30 agosto nel Complesso Monumentale del San Giovanni, con un concerto gratuito, e poi lo spettacolo al Politeama il 6 ottobre) per un viaggio “carioca” straordinario tra choro, samba e bossanova. Il cartellone rivela anche il nome di Stefano Bollani (8 novembre) e molti eventi culturali di contorno.

Svelata la XVI edizione del Festival d'Autunno

Sarà un "alma brasileira" quella che caratterizzerà la XVI edizione del Festival d'Autunno, presentato ieri nella sala giunta della Camera di Commercio di Catanzaro. Il direttore artistico Antonietta Santacroce spiega il programma di questa stagione che si preannuncia davvero entusiasmante!

Pubblicato da Festival D'Autunno su Venerdì 10 agosto 2018

Perché Loredana Berté? «Ci sono artisti – dice il direttore artistico della rassegna, Antonietta Santacroce – che lasciano tracce indelebili della loro presenza grazie al carisma e alla forte personalità che possiedono. Loredana Berté è indubbiamente tra questi. Ho sempre desiderato riproporla al pubblico del Festival per far rivivere loro le vibrazioni suscitate dal memorabile concerto tenuto in occasione dei suoi quaranta anni di attività. Un ritorno gradito questo della cantante di Bagnara Calabra che inaugurerà una ennesima stagione che si preannuncia ricca di interessanti proposte».
Con la partecipazione al Festival d’Autunno Loredana Berté concluderà il suo “Amiche sì! Summer Tour” che sta raccogliendo grande successo di pubblico. (rcz)