MELISSA (KR) – “Basta vittime sulla strada statale 106” ricorda Antonio Francesco Dati

Domenica 25 febbraio, alle 17 al Grand hotel Balestieri di Torre Melissa, l’organizzazione di volontariato “Basta vittime sulla strada statale 106” ricorderà Antonio Francesco Dati nel giorno in cui avrebbe compiuto 30 anni.

L’evento si chiama “Buon compleanno Antò…” e prevede i saluti di Leonardo Caligiuri (Presidente dell’odv “Basta vittime sulla strada statale 106”), di don Pino Mauro (parroco della chiesa del Ss. Crocifisso di Torre Melissa), e di don Pino Giorno (parroco della chiesa di San Nicola vescovo di Melissa). Interverranno la dott.ssa Marina Agostino (dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo Giovanni XXIII di Melissa) e Maria Francesca Lonetti (mamma di Antonio Francesco Dati). Conclude l’ing. Fabio Pugliese (direttore operativo dell’odv “Basta vittime sulla strada statale 106”).

Nella tarda serata del 31 luglio 2022 l’intera Calabria è stata travolta dalla notizia dell’ennesima tragedia stradale avvenuta sulla Statale 106. Nel tratto di strada all’altezza della nuova rotatoria che permette l’ingresso nell’abitato di Cirò Marina morirono sul colpo Antonio Francesco Dati di 28 anni, residente nel Comune di Melissa e Cataldo Francesco De Novaro di 30 anni, residente a Cirò Marina.

Nel tragico impatto fu coinvolto anche Marcello Agresta di 24 anni, giovane residente a Rocca di Neto che lottò tra la vita e la morte fino al pomeriggio del 17 agosto, quando il suo cuore cessò di battere per sempre nell’ospedale di Catanzaro.

Quello non fu solo un incidente che provocò la scomparsa di tre giovani figli della nostra Calabria ma fu, soprattutto, un avvenimento tragico che segnò profondamente le comunità di Cirò Marina, Rocca di Neto e Melissa, nella provincia di Crotone.

Nell’ambito dell’iniziativa sarà presentato anche il libro dedicato ad Antonio Francesco Dati, un volume che racconta la vita ed i pensieri annotati del giovane che da poco si era laureato a Bari diventando agronomo e che, per scelta, aveva deciso di rimanere in Calabria poiché fortemente convinto che la nostra terra avesse bisogno di giovani professionisti per progredire e svilupparsi.

L’iniziativa, fortemente voluta dall’odv “Basta vittime sulla strada statale 106”, è aperta a tutti e segnerà un momento di sensibilizzazione sul rispetto del codice della strada e, quindi, sull’educazione stradale; ribadirà l’importanza del rispetto della vita umana quale valore assoluto; farà memoria sulla vita di Antonio Francesco Dati affinché quanto accaduto a lui non possa ripetersi mai più.

L’iniziativa, infine, sarà anche utile per ricordare le 8 vittime della statale 106 dall’inizio dell’anno fino ad oggi. Sono 7 i giovani che hanno perso la vita sulla famigerata e tristemente nota “strada della morte”: Antonella Romeo, di 19 anni, Elisa Pelle, di 25, Domenico Romeo, di 28, e Teresa Giorgi, di 35, Mattia Porto, di 19 e Alfedo Aleardi, di 32, e Marco Pezzati di 31 anni insieme al dott. Maurizio Docimo di 65 anni. (rkr)

Domani si demolisce il Palazzo Mangeruca a Melissa

È tutto pronto per la demolizione del Palazzo Mangeruca di Melissa, l’ecomostro presente da decenni nella frazione di Torre Melissa, uno dei tratti costieri più belli della Magna Graecia calabrese, nel Comune di Melissa, in provincia di Crotone.

L’edificio abusivo, un ex mobilificio di 6 piani – 6000 mq -, si trova sulla statale 106, ed era stato dapprima sequestrato (nel 2007) e successivamente confiscato (nel 2012) a Costantino Mangeruca, ormai deceduto, presunto prestanome della cosca “locale” di ’ndrangheta.

L’abbattimento dell’ecomostro di Torre Melissa nasce da una precisa volontà della Giunta della Regione Calabria, presieduta da Roberto Occhiuto, che il 15 maggio 2022 aveva approvato – su proposta dell’allora assessore al Turismo, Fausto Orsomarso – una delibera che stanziava 700mila euro per la distruzione di Palazzo Mangeruca e la successiva realizzazione di un’area camper.

Alla demolizione saranno presenti il presidente della Regione, Roberto Occhiuto, il ministro per i Rapporti col Parlamento, Luca Ciriani e il viceministro della Giustizia, Francesco Paolo Sisto, Teo Luzi, comandante dell’Arma dei Carabinieri e il Prefetto di Crotone, S.E. Francesca Ferraro.

«L’annunciata presenza a Melissa di autorevoli rappresentanti del Governo Nazionale, conferma la portata epocale ed il valore non solo sociale ed ecologico, ma anche culturale e pedagogico dell’importate abbattimento di un bene simbolico, sottratto alla ‘ndrangheta», ha dichiarato il sindaco di Melissa, Raffaele Falbo.

«Bonificata quell’area – ha annunciato il sindaco – è nostra intenzione lasciare un ulteriore segno di rottura, soprattutto per le future generazioni, un punto di non ritorno: attraverso una installazione urbana che consegni alla Storia la memoria di questa giornata di libertà, intitolare la nuova area sosta camping che sarà realizzata nell’ambito del progetto finanziato dalla Regione Calabria, a quello che viene ormai considerato il Marcatore Identitario Distintivo (MID) più importante e più universalmente riconosciuto della Calabria che, per usare le parole del Governatore Occhiuto, l’Italia ed il mondo ancora non si aspettano: a Pitagora ed a quella Scuola di Crotone che ha lasciato all’umanità quel Teorema che ogni bambino nel mondo conosce».

«E per tutti noi ma credo per tutti i calabresi – ha aggiunto – quella nuova agorà sarà il nostro teorema della legalità, della libertà e dello sviluppo. Numerose sono le richieste di adesione istituzionale che stanno giungendo all’Amministrazione Comunale: sindaci, consiglieri regionali, parlamentari, sindacati. Saremo in tanti in un momento che sarà di tutta la Calabria. Sarà un segnale forte di unità e coesione regionale e della presenza di uno Stato che vuole rimanere vicino ai suoi cittadini ed alle loro attese di giustizia e progresso». (rkr)

TORRE MELISSA (KR) – In scena lo Stabat Mater

In scena questa sera, a Torre Melissa, alle 20, nella Chiesa Madre del Santissimo Crocifisso, il concerto Stabat Materper  soprano, mezzosoprano, orchestra d’archi e basso continuo di Giovanni Battista Pergolesi.

L’evento inaugura la quattro giorni di musica e teatro dedicati al compositore strongolese.

Protagonisti principali del concerto tre artisti calabresi che stanno ottenendo importanti consensi nazionali e internazionali: il soprano Giorgia Teodoro ( vincitrice di alcuni principali concorsi nazionali di canto come quello di Spoleto ), il mezzosoprano Chiara Tirotta ( già impegnata in ruoli principali all’Arena di Verona, al Teatro alla Scala di Milano, al Rossini Opera Festival di Pesaro, al Teatro Carlo Felice di Genova) e, soprattutto,  il Direttore d’orchestra Gianluca Marcianò ( un musicista lodato dal Sunday Times “per la sua direzione immancabilmente teatrale e idiomatica che ha diretto numerose orchestre internazionali (Oviedo, English National Opera, Grange Park Opera, Scottish Opera, Opera North e Longborough Opera Festival, Minsk, Ljubjana) e opere (Traviata, Tosca, Rigoletto, Le nozze di Figaro, Don Giovanni, Così fan Tutte, Nabucco, Madama Butterfly).

La storia ci racconta che Giovanni Battista Pergolesi compose il suo Stabat Mater, una delle pagine più sublimi di tutta la storia della musica sacra, solo qualche mese prima della sua morte (e questo fatto riporta subito alla mente la stesura del Requiem da parte di Mozart che avvenne nelle medesime circostanze).
Il compositore di Jesi, destinato a morire a soli ventisei anni di tubercolosi, scrisse velocemente questo straordinario capolavoro dopo aver ricevuto nel 1735 l’incarico da parte di una confraternita laica napoletana, quella dei Cavalieri della Vergine dei Dolori di San Luigi al Palazzo, che l’avrebbero utilizzato durante la liturgia della Settimana santa Con il suo Stabat Mater, costruito su dodici numeri (che descrivono in modo compatto e quasi simbolico le venti stanze della passione del Cristo) Pergolesi, pur rispettando l’impianto costruttivo del tempo, che prevedeva l’uso dei soli archi con il basso continuo e la presenza delle sole voci del soprano e del contralto tende ad alleggerire questo alternarsi come se la rappresentazione sacrale potesse essere trasposta su un piano teatrale, nel quale mostrare i sentimenti dell’uomo e non solo la manifestazione della dimensione divina. (rkr)

TORRE MELISSA (KR) – Torna la rassegna “Sipario d’Inverno”

Ha preso il via, a Torre Melissa, al Teatro Filottete, la settima edizione della rassegna teatrale Sipario d’Inverno del Gruppo Teatrale La Torre.

Il 20 febbraio, andrà in scena E se poi è vero? della Compagnia Teatrale G. Vercillo con testo e regia di Raffaele Paonessa. Si prosegue il 13 marzo Nudai l’hai sapiri, testo e regia di Massimo Pantano della Compagnia Teatrale Palazzolese Cesare Cannata.

Il 20 marzo, in scena Qua nessuno è fisso con adattamento e regia di Sabino Dell’Isola, di Teatronuovo Compagnia Teatrale. Il 3 aprile, chiude la rassegna Commedia a cura del Gruppo La Torre, a cui seguirà la premiazione. (rkr)

TORRE MELISSA (KR) – Successo per lo spettacolo della compagnia lametina “G. Vercillo”

Grande successo, a Torre Melissa, per lo spettacolo Fortuna con la C maiuscola, portata in scena dalla Compagnia “G. Vercillo” di Lamezia Terme, per la rassegna Teatro sotto le stelle – Premio Città di Melissa, che si chiuderà il 18 settembre.

Una serata che ha visto la partecipazione di un caloroso pubblico, appassionato di teatro e pronto ad accogliere nuove compagnie provenienti da tutta Italia.

ul palco, la solita e ormai collaudata ironia del gruppo Vercillo che anche a Cirò, ha rallegrato gli spettatori con due ore di comicità pura. De Filippo contestualizzato nella suggestiva atmosfera del borgo calabrese con caratterizzazione di espressioni, nomi e colori.

Una commedia, Fortuna con la C Maiuscola, che riesce a conquistare per la modernità dei temi trattati e per la naturalezza della sua ambientazione. Ogni spettatore infatti, riesce ad immedesimarsi nei personaggi e ritrova in quelle, se pur spesso grottesche situazioni, un personale ricordo, una propria battuta, il paradigma calabrese.

«La rassegna – hanno dichiarato Alfonso Calabretta e il Gruppo Teatrale La Torre, curatori della direzione artistica – rappresenta l’occasione per le compagnie amatoriali di portare il proprio dialetto e godere di un importante momento di crescita artistica ed umana. Un teatro che diventa strumento di scoperta e riscoperta di un territorio che, come quello calabrese, urge di una strategica sinergia tra il mondo dell’associazionismo e delle istituzioni, per decollare ed avere finalmente, un ruolo leader nel contesto nazionale».

«Come determinate però, si pone la riscoperta di tradizioni e dialetti – concludono – che Pasolini ha individuato quali strumenti per aprire una finestra sulla nostra storia, e sulle vicende del territorio al quale apparteniamo».

Ogni serata della rassegna che si concluderà il prossimo 18 settembre, è stata impreziosita dalla presentazione di una delle cantine, vanto a livello regionale. Ad accompagnare la compagnia lametina vi è stato il brio del vino Librandi, che il pubblico ha potuto degustare tra la fine del primo e secondo tempo della commedia. Una peculiarità importante quella di legare il teatro alle eccellenze vitivinicole di madre terra calabra, come perfetto connubio di eccellenze che solo con la passione, diventano arte e vino doc.

La compagnia Vercillo ha salutato gli amici di Torre Melissa, ringraziandoli per il prezioso impegno profuso nell’organizzare una rassegna che, nonostante le criticità pandemiche, è riuscita con magistrale meticolosità, a regalare un’occasione di pura socialità e di necessario incontro-confronto tra uomo ed emozione, concedendo la possibilità di far vibrare attraverso l’arte teatrale, speranze e paure, in un comune percorso di vita.

«Dopo questa suggestiva conclusione dell’estate 2021, il gruppo Vercillo – ha dichiarato il regista, Raffaele Paonessa, deus ex machina di tutto – si metterà subito a lavoro per pianificare nuovi lavori, con lo sguardo sempre rivolto al sorriso del suo impagabile pubblico». (rcz)

MELISSA (KR) – Tornano le osservazioni astronomiche di “Stelle e Miti”

Domani sera, a Torre Melissa, alle 21.30, alla Torre Aragonese, torna l’appuntamento Stelle e Miti, le osservazioni astronomiche e racconti mitologici organizzati dal Circolo Ibis di Crotone.

Le guide del circolo, infatti, accompagneranno i partecipanti a riconoscere le costellazioni di Agosto visibili nel cielo, menzionando i miti classici ad esse collegate ed imparando ad usare il telescopio galileiano.

Durante la serata degustazione di prodotti tipici rurali offerta dal Gal Kroton.

Prenotazione obbligatoria segreteria circolo ibis per l’ambiente al  349 4674358. (rkr)

TORRE MELISSA (KR) – Festeggiata l’ottava Bandiera Blu

Alla città di Torre Melissa, è stata assegnata, a maggio, l’ottava Bandiera Blu. Per festeggiare il prestigioso riconoscimento, si è svolta, lunedì, la Festa della Bandiera Blu.

Ospite d’onore della serata, una delegazione della squadra del Crotone, che ha elettrizzato i presenti. Ad arricchire l’evento, le acrobazie e i tamburi degli sbandieratori, che si è chiuso con l’alzabandiera, a Piazza Fragalà, a opera del sindaco di Torre Melissa, Raffaele Falbo.

Il sindaco, nel suo breve intervento, ha assicurato la volontà di far sì che la vittoria venga confermata anche in futuro, con il mantenimento dei parametri richiesti dalla Feee per l’assegnazione del riconoscimento.

«A tal fine – ha dichiarato il sindaco Falbo – continuerà l’impegno dell’Amministrazione Comunale a tutela dell’ambiente e il territorio, riservando particolare attenzione sopratutto al servizio di raccolta differenziata, che sarà ulteriormente migliorato e potenziato». (rkr)

TORRE MELISSA (KR) – Il libro “Lettere da Laconinas”

Questa sera, a Torre Melissa, alle 21.30, alla Torre Aragonese, la presentazione del libro Lettere da Laconinas di Carlo Rizzo.

Dopo i saluti del sindaco Raffaele Falbo, e dell’Assessore alla Cultura Maria Pia Masino, intervengono Francesca Sabatino Antonio Cosentimo. Dialoga con l’autore Virginio Squillace, giornalista della Gazzetta del Sud. (rkr)

TORRE MELISSA (KR) – Il concerto del progetto Calabria Evolution

Questa sera, a Torre Melissa, alle 21.30, a Piazza Padre Pio, il concerto del progetto Calabria Evolution.

Giunto alla sesta edizione, il progetto è stato realizzato con il sostegno del Mibac, della Regione Calabria, del CIDIM e dal Buffet & Crampon di Parigi, vede impeganti oltre 200 giovani musicisti provenienti anche al di fuori della Calabria che, per una settimana, hanno partecipato agli appositi corsi per la realizzazione di questa importane produzione che è ormai divenuta un punto di riferimento per il settore.

Il progetto, che prende il nome dall’omonimo brano che il compositore André Waignein aveva dedicato al mondo bandistico calabrese, vede impegnati centinaia di giovani musicisti provenienti dai seguenti complessi: Ass. Musicale Suoni e Note Città di Melissa (KR);Banda Giovanile “John Lennon” di Mirandola (MO); Ass. Musicale “Stanislao Pisani” Città di Casabona (KR); Ass. Bandistica L. Vinci – Città di Strongoli (KR); Banda musicale Città di Cirò Marina; Ass. Musicale Culturale Euterpe Città di Cirò (KR); Orchestra di Fiati dell’Istituto Vinci di Roccabernarda (KR); Gran Concerto Bandistico Città di Crotone; Banda Musicale Cittadina Isola/Cutro (KR); Istituto “Vivaldi” Città di Cirò Marina (KR); Orchestra Tirrenium della Provincia di Vibo Valentia; Orchestra Giovanile di Fiati di Laureana di Borrello (RC); Banda Musicale Città di Montauro (CZ); Orchestra di Fiati Città di Serra San Bruno (VV); Concert Band di Melicucco (RC); Complesso Bandistico “A. De Bartolo” di Corigliano Calabro (CS); Banda Musicale “G. Puccini” di Mirto-Crosia (CS). Ai complessi calabresi quest’anno si aggiunge la Banda Giovanile “John Lennon” di Mirandola (MO) che già in passato ha collaborato nelle produzioni AMA Calabria. (rkr)

TORRE MELISSA – Il 20 luglio “Cca… su tutti cioti!”

In scena, sabato 20 luglio, a Torre Melissa, alle 21.30, presso Piazza del Popolo, lo spettacolo Ccà… su tutti cioti della Nuova Compagnia Teatro Mangonese.

Lo spettacolo, una commedia in due atti scritta e diretta da Giuseppe Grimaldi, rientra nell’ambito della rassegna teatrale Teatro sotto le stelle – Premio Città, ideata ed organizzata dal Gruppo teatrale La Torre con il patrocinio del Comune di Melissa e la UILT. (rkr)