Da Capo Vaticano a Crotone, tutti hanno apprezzato il viaggio del gusto proposto dal Gal Batir, dal titolo Tyrrenico Tour.
Un format di successo, ideato e coordinato dall’agronomo Rosario Previtera e dal direttore del Gal Batir, Fortunato Cozzupoli, che ha visto la positiva contaminazione dei tanti prodotti del territorio reggino portati nei cinque villaggi turistici protagonisti dell’iniziativa, dove chef resident e produttori hanno raccontato la propria storia, la peculiarità dei prodotti agricoli, alimentari e artigianali. Un tour che è stato valorizzato dagli show cooking dello chef Enzo Cannatà e dagli show eat di Anna Aloi, e impreziosito con pubblicazioni, materiale illustrativo, e fotografico che è stato regalato ai turisti appassionati dalla Calabria.
«Tyrrenico – ha dichiarato il presidente del Gal Batir, Antonio Alvaro – è un paniere di qualità completo, destinato ad arricchirsi, che ha ricevuto apprezzamenti e grande interesse anche in termini di richiesta di acquisto da parte dei turisti e dei buyer e distributori presenti durante il tour».
«Il Gruppo di Azione Locale, in qualità di agenzia di sviluppo, – ha aggiunto – ha proprio il compito di valorizzare, concretamente e promuovere il sistema prodotto-territorio con azioni come queste, che si collocano nell’ambito del progetto di cooperazione dei Gal calabresi a valere sul Psr».
«È stato bello incontrare dialetti italiani e lingue europee in Calabria – ha concluso il presidente Alvaro – grazie alla presenza di turisti che vogliono godere del clima mite, dei paesaggi e dell’ospitalità delle strutture ricettive, attratti dalla nostra gastronomia, ricercata come fattore culturale oltre che culinario. È stato dimostrato che vi sono tutti i presupposti per l’istituzione dei Distretti del Cibo calabresi». (rrm)