La Uilp di Reggio Calabria e l’Associazione per i diritti degli anziani, guidate rispettivamente da Giuseppe Talia e Mario Neto, sono pronte a mettere a disposizione, volontariamente, i propri iscritti per rendere meno gravose le ricadute del passaggio al nuovo digitale televisivo per la popolazione anziana residente in provincia di Reggio Calabria.
Questa piccola “rivoluzione” digitale, infatti, potrebbe mettere in difficoltà tutti quegli anziani che non hanno la possibilità o la capacità di seguire le nuove linee guida per la ricezione dei canali televisivi.
Potrebbe sembrare poca cosa ma, soprattutto per chi non ha altro sostegno emotivo durante la giornata, la televisione e l’appuntamento con le trasmissioni preferite rappresentano un momento importante durante la giornata. Il passaggio al nuovo digitale terrestre potrebbe compromettere tutto ciò.
Così la Uilp e l’Ada reggine, da sempre attente alle problematiche che attengono la fascia più anziana della popolazione residente in provincia, sono pronte a mettere a disposizione le proprie competenze tecniche ed umane per venire incontro a chiunque possa averne bisogno.
Non prima, però, di aver ricordato che il cambio del decoder o del televisore può essere gestito anche attraverso lo sfruttamento del bonus messo a punto dal Governo nella Legge di bilancio del 2022, con la quale è stata prevista la possibilità di ottenere un decoder gratuito per le persone, titolari di un abbonamento Rai, che abbiano compiuto 70 anni o più nel 2021 e abbiano un reddito da pensione personale massimo di 20.000 euro. (rrc)