Cinquantasei percorsi curriculari di I e II livello, appartenenti a: 13 Corsi di Laurea di durata triennale, di cui 2 inter-ateneo; 11 Corsi di Laurea Magistrale di durata biennale, di cui 1 inter-ateneo; 3 Corsi di Laurea Magistrale a ciclo unico di durata quinquennale. È l’ampia offerta formativa per l’anno accademico dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, erogata dai 5 Dipartimenti ed è riconducibile a 10 ambiti disciplinari: Agraria, Architettura, Design, Economia, Giurisprudenza, Ingegneria, Scienze Biologiche, Scienze Infermieristiche, Scienze Sportive e Scienze Umane.
L’offerta formativa è caratterizzata da una significativa dinamicità evidenziata dal numero di percorsi curriculari notevolmente incrementato negli ultimi anni. A questi si aggiungono stabilmente, al livello post-lauream, 5 corsi di Dottorato di Ricerca e Master che ricoprono tutte le aree didattiche presenti nella Mediterranea, la Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali e il Corso di Formazione per il conseguimento delle Specializzazioni per le Attività di Sostegno Didattico agli Alunni con Disabilità (TFA).
«Sapere che oltre il 90% dei laureati della Mediterranea valuta positivamente la propria esperienza universitaria, secondo la recentissima indagine Alma Laurea, che aumenta la percentuale di laureati che sceglierebbero lo stesso ateneo e lo stesso corso, che l’età media ed il voto di laurea sono in linea con i dati nazionali, che il periodo di tirocinio riconosciuto è addirittura più alto di quello nazionale, che i dati occupazionali ad 1 anno ed a 5 anni dalla laurea, è assolutamente soddisfacente, rappresenta sicuramente un buon viatico per la presentazione dell’offerta formativa per il prossimo anno accademico», ha dichiarato il Rettore, Giuseppe Zimbalatti.
«Specie se si considera che – ha aggiunto – in un quadro socio-economico abbastanza complicato, le immatricolazioni del recente anno accademico sono in crescita rispetto ai precedenti. L’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria ha come obiettivo principale la formazione di persone e di professionisti capaci di gestire le sfide più difficili di questo tempo: la lotta alle comunità inique, ai processi di sfruttamento economico e umano, alle forme di ingiustizia strutturale che diventano sempre più pervasive e che necessitano quindi di risposte specifiche ed efficaci. Anche per il nuovo anno accademico, l’Università Mediterranea propone percorsi formativi avanzati e può contare su punte d’eccellenza e laboratori all’avanguardia nel contesto nazionale e internazionale. Inoltre, è stata ulteriormente ampliata l’offerta formativa mediante attivazione di nuovi corsi di Laurea e l’aggiornamento dei corsi già attivi».
«Particolarmente rilevante è l’attivazione, in corso di valutazione per l’accreditamento iniziale – ha proseguito – di due corsi di laurea di durata triennale in Ingegneria Meccanica nella classe delle Lauree in Ingegneria Industriale e Scienze Sportive e Diritto dello Sport nella classe delle Lauree in Scienze Motorie. Inoltre prende avvio quest’anno un curriculum in inglese di Ingegneria Civile. I servizi d’Ateneo sono stati ampliati offrendo anche servizi aggiuntivi gratuiti. L’Ateneo intende ulteriormente valorizzare l’esperienza acquisita nel progetto sperimentale di Erasmus Italiano, prima esperienza in Italia, già svolto nell’anno accademico in corso in collaborazione con l’Università di Bergamo.»
«L’Università Mediterranea – ha concluso – continua a valorizzare diverse macroaree, sia tecnico-scientifiche, sia umanistiche. L’approccio seguito è quello inter/multi/transdisciplinare, poiché la contaminazione delle conoscenze e dei saperi rafforza il processo di crescita culturale e, allo stesso tempo, produce innovazione. Molto intensa è altresì l’attività programmata relativamente all’alta formazione. All’attivazione dei 5 corsi di Dottorato di Ricerca i cui bandi sono imminenti, vanno affiancati i numerosi Master ed i corsi della Scuola per le professioni legali, per la specializzazione per le attività di sostegno e degli insegnanti in genere (30 e 60 CFU)».
«L’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria continua innovare l’intera offerta formativa – ha dichiarato il Prorettore delegato alla Didattica, prof. Antonino Vitetta – per fornire risposte e opportunità ai giovani del nostro territorio, e alle organizzazioni che operano nel settore della produzione di beni e servizi e delle professioni. L’offerta formativa in continua evoluzione è di alta qualità ed è integrata con la ricerca avanzata sviluppata dall’Università».
«Oltre alle due proposte di attivazione di nuove lauree triennali comunicate dal Magnifico Rettore – ha aggiunto – sono stati aggiornati gli ordinamenti didattici di tre corsi di laurea di durata triennale già attivi: è stato aggiornato e rinnovato il corso di laurea in ‘Scienze Economiche’; è stato rinnovato il corso di laurea in ‘Ingegneria civile e ambientale per lo sviluppo sostenibile’, con 4 nuovi curricula, con la possibilità di laurearsi con piani di studio completamente in italiano, in inglese (curriculum ‘Civil Engineering’) o in modalità mista italiano-inglese; è stato ridefinito il corso di laurea in ingegneria industriale aggiornando i contenuti e con nuova denominazione ‘Ingegneria gestionale’ e 3 possibili curricula».
«Considerando gli ultimi anni, circa 3 corsi di studio su 4 – ha proseguito – sono di nuova istituzione/attivazione o con aggiornamento dell’ordinamento didattico e inoltre risultano raddoppiati i percorsi curriculari. È bene evidenziare che l’offerta formativa è sempre di più indirizzata verso la flessibilità dei percorsi di studio, come previsto dalla nuova normativa».
«L’offerta didattica della Mediterranea è dinamica ed aggiornata e offre un ampio ventaglio di opportunità formative – ha concluso –. La bontà dell’offerta formativa è anche confermata dal continuo aumento del numero di immatricolati e dall’alto tasso di occupazione post-laurea».
«Le azioni di orientamento realizzate dal nostro Ateneo – ha spiegato la prof.ssa Rossella Marullo, pro-rettrice delegata all’Attività di Orientamento – sono state interamente improntate sui bisogni orientativi degli studenti. Ciò ha richiesto l’individuazione di percorsi mirati e la progettazione di interventi di orientamento differenziati negli obiettivi e nella metodologia di lavoro che presentassero un carattere di intima coerenza sia con le esigenze di carattere personale espresse dai ragazzi, sia con quelle di natura socio-economica che non possono mai essere sottovalutate».
«Obiettivo altrettanto importante – ha sottolineato – è quello di raccogliere e valorizzare le esperienze di qualità e i casi di eccellenza, partendo dalle buone pratiche di networking territoriale oggi esistenti, anche nell’ottica di promuovere lo sviluppo di sinergie efficaci e sostenibili in futuro. Questo nella convinzione che un orientamento di qualità deve fondarsi su esperienze orizzontali che vedano coinvolte scuole, centri di formazione professionale, università e agenzie per il lavoro, in una prospettiva di rete».
1È necessario, pertanto, superare l’eterogeneità di linguaggi – ha ribadito – trovare degli elementi condivisi che, pur nel rispetto delle diversità locali, facilitino i rapporti tra committenti, operatori e utenti, per la costruzione di un “sistema” di orientamento connotato da un disegno unitario ed integrato dei processi. Sulla scorta di tali presupposti è stato realizzato il progetto Or.S.I. in partenariato con gli altri due Atenei calabresi e si sta potenziando anche il servizio Counseling nell’ottica promossa in sede Crui, per garantire massimamente il benessere psicofisico degli studenti».
Isabella Scardino, presidente del Consiglio degli Studenti, organo che rappresenta tutti gli studenti dell’Università Mediterranea «a nome di tutti gli studenti, posso dire che siamo entusiasti di presentare quest’oggi la nuova offerta formativa della Mediterranea. Siamo grati ad essa perché, grazie ai molteplici percorsi formativi, ogni giorno si dimostra capace di rispondere alle esigenze del mondo del lavoro e di formare professionisti competenti e preparati».
«Dando uno sguardo alle nuove opportunità, ogni anno di più – ha aggiunto – il nostro Ateneo si evolve e ci permette di dare voce a quelli che sono i bisogni di una comunità che cresce insieme ad esso, passo dopo passo per raggiungere quelli che sono obbiettivi comuni. L’ampliamento dell’offerta formativa, con i due corsi di Laurea, Ingegneria Meccanica e Scienze Motorie e Diritto allo Sport, sono la dimostrazione di quanto detto in precedenza, ovvero il forte impegno nel voler offrire agli studenti opportunità di formazione sempre più ampie e diversificate».
«Vorrei aggiungere anche che la Mediterranea – ha proseguito – si mostra sempre vicina a quelle che sono le esigenze di noi studenti, sia per i servizi che offre (diritto allo studio, biblioteca, palestra, bus gratuito) sia per il modo in cui noi studenti veniamo accolti ed ascoltati giornalmente dal Rettore, dimostrandoci la loro vicinanza tramite l’attenzione e la cura verso il benessere all’interno degli spazi dell’Ateneo, affinché vengano vissuti a 360 gradi da tutti noi»
«Invito tutti ad esplorare la nuova offerta formativa e il nostro Ateneo – ha concluso – il quale punto di riferimento della città di Reggio Calabria, famosa per il suo patrimonio culturale e storico e allo stesso tempo posto ideale in cui vivere e studiare grazie al suo ambiente stimolante ed accogliente, adatto alla crescita sia personale che professionale».
La Prorettrice Vicaria Francesca Fatta, delegata alla Internazionalizzazione, ha sottolineato il grande impegno profuso per aumentare le opportunità degli studenti della Mediterranea per trascorrere periodo di studio all’estero, prevalentemente nell’ambito del programma Erasmus, sottolineando altresì i crescenti dati relativi all’incoming, relativi cioè agli studenti stranieri che scelgono di studiare a Reggio Calabria.
Il direttore generale, Antonio Romeo, ha evidenziato il notevole potenziamento delle strutture amministrative condotto in questi ultimi due anni con l’unico prioritario obiettivo di migliorare i servizi agli studenti.
L’offerta formativa
L’offerta formativa per l’a.a. 2024-2025 è riconducibile a 10 ambiti o macro-aree disciplinari.
L’ambito di Agraria offre 6 corsi di studio, 3 di laurea triennale e 3 di laurea magistrale biennale, che abbracciano le tre principali filiere produttive, agricola, forestale-ambientale e alimentare. Punta sui miglioramenti qualitativi nel campo delle “Scienze e Tecnologie Agrarie”, delle “Scienze Forestali e Ambientali” (al I livello con i 2 curricula in “Ambiente e paesaggio agro-forestale” e in “Progettazione delle aree verdi”, al II livello con i 2 curricula in “Gestione dell’ambiente e degli ecosistemi forestali” e in “Gestione delle aree verdi”) e delle “Scienze e Tecnologie Alimentari” (al I livello con i 2 curricula in “Scienze e tecnologie degli alimenti” e “Gastronomia e ristorazione”, al II livello con i 2 curricula in “Tecnologie alimentari” e in “Gastronomia e ristorazione”).
L’ambito di Architettura offre lo storico corso di laurea quinquennale in Architettura, con programmazione nazionale degli accessi.
L’ambito di Design offre il corso di laurea triennale in “Design” presenta i 3 tre curricula “Product design”, “Design della comunicazione”, “Design per l’indoor/outdoor” e il corso di laurea magistrale biennale in “Design per le culture mediterranee. Prodotto|Spazio|Comunicazione”.
L’ambito di Economia conferma 2 corsi di studio, di cui 1 di laurea triennale in “Scienze economiche”, con 2 curricula (“Economico”, “Giuridico-aziendale”) con ordimento aggiornato, ed 1 di laurea magistrale biennale in Economia completamente rinnovati.
L’ambito di Giurisprudenza conferma l’omonimo corso di laurea magistrale quinquennale.
L’ambito di Ingegneria offre 8 corsi di studio, di cui 4 di laurea triennale e 4 di laurea magistrale biennale. I percorsi triennali abbracciano i settori dell’ingegneria civile, industriale e dell’informazione; sono, infatti, in offerta: 1 corso di laurea triennale in “Ingegneria informatica, elettronica e delle telecomunicazioni”, con 4 curricula (“Generale”, “Elettronica e biomedica”, “Internet e sicurezza”, “Homeland security”); 1 corso di laurea triennale in “Ingegneria civile e ambientale per lo sviluppo sostenibile”, con 4 curricula rinnovati (“Opere civili sostenibili”, “Infrastrutture di trasporto”, “Tutela dell’ambiente”, “Civil Engineering” in lingua inglese di nuova attivazione); 1 corso di laurea triennale in “Ingegneria gestionale” completamente rinnovato rispetto al precedente corso in ingegneria industriale, con 3 curricula (“Processi Aziendali”, “Energia Sostenibile”, “Automazione Industriale”). Per l’a.a. 2024-2025 si è aggiunta la novità della proposta di attivazione del corso di laurea triennale in “Ingegneria meccanica” con 2 curricula (“Impianti di produzione”, “Veicoli”), in corso di valutazione per l’accreditamento iniziale.
Per quanto riguarda il II livello biennale, sono in offerta il corso di laurea magistrale interclasse in “Ingegneria elettrica e elettronica”, di recente attivazione, con 4 curricula (“Circuiti e sistemi elettronici”, “Automazione industriale”, “Impianti dispositivi e circuiti per applicazioni biomediche”, “Electrical and electronic engineering”), il corso interclasse in “Ingegneria per la gestione sostenibile dell’ambiente e dell’energia”, con 2 curricula (“Tutela dai rischi naturali e antropici”, “Gestione energetica sostenibile”), il corso di laurea magistrale in “Ingegneria civile”, con 3 curricula (“Infrastrutture e sistemi di trasporto”, “Geotecnica per lo sviluppo e la sicurezza del territorio”, “Progettazione di strutture civili, di infrastrutture idrauliche e di sistemi per le energie rinnovabili”) e il corso di laurea magistrale in “Ingegneria informatica e dei sistemi per le telecomunicazioni”. I corsi di Laurea in “Ingegneria informatica, elettronica e delle telecomunicazioni” e di Laurea Magistrale in “Ingegneria elettrica e elettronica” e “Ingegneria informatica e dei sistemi per le telecomunicazioni” fanno riferimento amministrativo presso il Dipartimento di ingegneria dell’Informazione, delle Infrastrutture e dell’Energia Sostenibile, riconosciuto dipartimento di eccellenza per il quinquennio 2023-2027.
L’ambito delle Scienze Biologiche per l’Ambiente offre un corso inter-ateneo di laurea triennale in “Scienze Biologiche per l’Ambiente è un primo livello di studi universitari che si propone di garantire una preparazione di base relativa alle principali discipline caratterizzanti le scienze della vita e dell’ambiente, finalizzata all’acquisizione di metodologie inerenti i diversi campi dell’indagine scientifica, incluso il settore vegetale e forestale, necessaria alla formazione professionale del biologo junior.
L’ambito delle Scienze Infermieristiche offre un corso inter-ateneo di laurea triennale in “Infermieristica”, abilitante alla professione sanitaria di infermiere, con programmazione nazionale degli accessi e sede delle attività didattiche presso l’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria.
Nell’ambito delle Scienze Sportive per l’a.a. 2024-2025 si è aggiunta la novità della proposta di attivazione del corso di laurea triennale in “Scienze motorie e diritto dello sport”, in corso di valutazione per l’accreditamento iniziale, con attività didattiche curriculari svolte presso l’Università Mediterranea, e il corso inter-ateneo di laurea magistrale biennale interclasse in “Scienze e tecniche dello sport e delle attività motorie preventive e adattate”, con accesso programmato a livello locale e parte delle attività didattiche curriculari svolte presso l’Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria.
L’ambito delle Scienze Umane offre 3 corsi di studio, rappresentati dal corso di laurea magistrale quinquennale in “Scienze della formazione primaria”, con programmazione nazionale degli accessi, e dal corso di laurea triennale in “Scienze dell’educazione e della formazione”, con 2 curricula (“Educatore per l’infanzia”, “Educatore socio-pedagogico”) e del corso di laurea magistrale in “Progettazione pedagogica e gestione dei servizi educativi per i minori”.
Le tasse universitarie per l’a.a. 2024-2025 comprendono il Contributo Onnicomprensivo Annuale (Coa) basato sull’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (Isee Università), senza incrementi rispetto all’a.a. 2023-2024, e la tassa regionale per il diritto allo studio, a cui si aggiunge l’imposta di bollo.
Sono totalmente esonerati dal Coa le studentesse e gli studenti iscritti che soddisfano congiuntamente requisiti di merito relativi ai Cfu conseguiti e indicati nel manifesto degli studi:
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sono iscritti a un numero di anni accademici inferiore o uguale alla durata normale del corso di studio aumentata di uno, appartengono ad un nucleo familiare con Isee inferiore o uguale a 22.000,00 euro;
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vittime di terrorismo e della criminalità organizzata, o figli delle vittime del terrorismo e della criminalità organizzata, nonché delle vittime del dovere e loro superstiti richiamati tali secondo le norme di legge, se risultano soddisfatti alcuni requisiti;
Sono, inoltre, previsti esoneri parziali del Coa in favore di alcune categorie di studentesse e studenti. Ad esempio, sono esonerati del 30% dell’importo della seconda rata di iscrizione:
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le studentesse e gli studenti appartenenti ad un nucleo familiare con la presenza di almeno un fratello/sorella iscritto/a nello stesso anno accademico all’Università Mediterranea;
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gli immatricolati ai corsi di Laurea Magistrale che abbiano conseguito la Laurea triennale con la votazione di 110/110 entro i termini previsti dai rispettivi ordinamenti.
Consultando il Manifesto degli Studi è possibile quantificare il Coa in relazione alle fasce Isee e individuare tutti gli esoneri previsti.
Inoltre, è previsto un Coa ridotto per i dipendenti della pubblica amministrazione per l’iscrizione ad alcuni corsi di studio, nell’ambio dell’iniziativa PA 110 e Lode, a condizione che risultino soddisfatti alcuni requisiti.
I servizi
I servizi per studentesse e studenti iscritti rimarranno in gran parte gratuiti. Sarà così ad esempio per il tutorato personalizzato, i servizi-navetta di trasporto collettivo che collega l’Ateneo al centro della città, ricreativi, bibliotecari, wi-fi, servizi sportivi ((Centro Universitario Sportivo di Ateneo Cus, Campetto polivalente, Area Calistenica, Palestra), presidio medico-sanitario (nei locali dell’Ateneo è allestito un ambulatorio medico per l’erogazione di prestazioni di medicina generale, dietologia, psicologia, e informazione/divulgazione per la prevenzione) residenze universitarie (alloggi fruibili presso la Residenza universitaria di via Roma e la Residenza universitaria di via Manfroce, per merito e/o base reddituale, con Bando Pubblico).
Sono, inoltre, previsti finanziamenti per lo svolgimento di attività culturali e borse di studio, contributi per il pagamento dell’affitto, premi di laurea, servizi abitativi a tariffa agevolata.
Le studentesse e gli studenti possono collaborare con l’Università Mediterranea tramite lo svolgimento di attività a tempo parziale. L’Ateneo promuove Tirocini formativi e di orientamento, sia curriculari che post-laurea, attività formative volte ad agevolare le scelte professionali delle studentesse e degli studenti.
Per gli studenti che dopo la laurea cercano lavoro, è attivo il servizio Job Placement che si occupa di fornire alle studentesse e agli studenti dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria l’assistenza necessaria per l’inserimento nel mondo del lavoro attraverso diversi canali e strumenti: il portale Job Placement-AlmaLaurea; seminari di orientamento al lavoro e presentazioni aziendali; supporto per la ricerca attiva di lavoro. Organizza e promuove ogni anno incontri con le aziende, Career Day istituzionale e altre iniziative. Inoltre, assiste le Aziende nella ricerca del candidato più adatto alle proprie esigenze offrendo un servizio di informazioni e analisi dei fabbisogni. (rrc)