È la Calabria il luogo in cui la Giunta nazionale dell’Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia Aps ha deciso di riunirsi in presenza, dopo una lunga e forzata pausa, per due giornate ricche di iniziative, dibattiti e la presentazione di una ricerca.
Tre gli eventi cui, nel fine settimana, ha preso parte l’organo esecutivo dell’Unione che rappresenta 6.300 associazioni e 600mila volontari.
Sabato la visita al platano di Curinga per festeggiare il secondo posto conquistato in occasione del Contest Tree of The Year, realizzato in collaborazione con il Mipaaf e il Mibact. La due giorni è proseguita domenica mattina a Tropea (eletto Borgo dei Borghi 2021) con la conferenza Le politiche dell’Unpli per la promozione del territorio. Nel pomeriggio, a Vibo Valentia, (decretata Capitale italiana del Libro 2021) è stata la volta della presentazione del volume Pro Loco risorsa per il territorio, (edito da Marsilio).
«La prima uscita della Giunta nazionale parte simbolicamente dal Sud e in particolare da Tropea, eletto Borgo dei Borghi 2021, un luogo incantato che con i suoi oltre 3 km di spiaggia bianca è una delle località simbolo della Calabria. Un borgo perché è proprio da questi luoghi che deve iniziare la ripresa, quei borghi che – come Tropea – rappresentano una vera e propria eccellenza italiana, specchio fedele delle meraviglie del nostro Belpaese» ha commentato il presidente dell’Unpli Aps, Antonino La Spina.
«Voler ripartire dalla Calabria – ha aggiunto – significa avviare un percorso di ripresa e di rafforzamento della rete delle Pro Loco Unpli Aps nel sistema Italia: è questo il messaggio che vogliamo lanciare con grande forza, per continuare a stare a fianco dei territori e delle comunità, continuando a fornire il nostro contributo».
«Cogliamo l’occasione – ha concluso – per ringraziare il Comitato regionale Pro Loco Unpli Calabria e il presidente Filippo Capellupo, per l’ospitalità e per aver saputo coordinare con saggezza l’importante lavoro svolto da tutte le Pro loco calabresi che, in un momento così delicato e complicato, hanno mostrato grande impegno e voglia di rimettersi in gioco con la passione che, da sempre, contraddistingue i nostri volontari».
«Siamo felici – ha detto Capellupo – di aver festeggiato tre dei quattro traguardi centrati dalla Calabria insieme con il presidente nazionale, con la giunta e con tutti gli amici dell’Unpli: è significativo avere vicino chi lavora dalla mattina alla sera a favore per territori. È importante, inoltre, il segnale che è stato dato da parte dell’Unpli: trattandosi dei primi riconoscimenti, in campo di associazionismo puro, conquistati dalle Pro Loco. L’aver presentato anche il libro Pro Loco risorsa per il territorio, ed esposto gli eloquenti dati in tema di impatto socio economico consentirà di aprire gli occhi a chi li aveva chiusi, non tenendo in debita considerazione l’enorme attività compiuta dalle Pro Loco».
Al centro dei due partecipati eventi di ieri, fra gli altri temi trattati, le azioni avviate dall’Unpli in tema di promozione dei territori con in testa le attività per la valorizzazione del patrimonio immateriale culturali. All’ordine del giorno anche le importanti novità sul tema del Terzo Settore ed il ruolo sempre più preminente assunto dall’Unpli.
«Ho apprezzato tantissimo – ha detto Giovanni Macrì, sindaco di Tropea – il segno di attenzione che l’Unpli ha voluto dedicare a Tropea che grazie all’ottimo lavoro svolto sinergico dall’amministrazione e dalle Pro Loco, ha conquistato uno straordinario risultato. L’amministrazione di Tropea è storicamente molto vicina a queste associazioni, con atti e segni tangibili, perché sappiamo bene che le risorse stanziate finiscono in mani oculate e sono finalizzate all’accoglienza, alla promozione e la valorizzazione turistica di Tropea” ha affermato, a margine della conferenza Le politiche dell’Unpli per la promozione del territorio».
Nel pomeriggio attenzione concentrata sullo studio compiuto dalla Cgia di Mestre-Centro Studi Sintesi e riportato nel libro “Pro Loco risorsa per il territorio” che fornisce un’esclusiva visione d’insieme sull’impatto economico e sociale dell’azione delle Pro Loco italiane (un dato su tutti, i 110mila eventi organizzati nel 2018); nel corso dell’iniziativa è stato anche fatto il punto sull’impatto dell’emergenza pandemica sull’attività delle Pro Loco ma, soprattutto, sulla capacità delle associazioni di accoglienza turistica di mettersi a disposizione delle comunità.
«Esprimo gioia e soddisfazione – ha dichiarato Maria Limardo, sindaco di Vibo Valentia – per la presentazione che ha rappresentato una bella serata nel corso della quale abbiamo approfondito la realtà delle Pro Loco in tutta Italia, e abbiamo scoperto che ci sono volontari che fanno un lavoro da professionisti. Ci siamo resi conto di una realtà che è capace di muovere importanti leve economiche dei nostri territori».
Alla conferenza Le politiche dell’Unpli per la promozione del territorio, tenutasi domenica mattina, oltre alla giunta Nazionale Unpli composta da Antonino La Spina, presidente, Fernando Tomasello, vice presidente, Maximiliano Falerni, Stefano Raso, Benni Tavella, Sandro Di Addezio e Ignazio Di Giovanna, hanno preso parte, in presenza o in streaming, il presidente di Unpli Calabria, Filippo Capellupo, Giovanni Macri, Sindaco di Tropea, Dalila Nesci, Sottosegretario di Stato al Ministero per il Sud e la Coesione Territoriale, Fiorello Primi, presidente I Borghi Piu’ Belli D’Italia, Maria Antonietta Pugliese, Presidente della Associazione Turistica Pro loco Tropea, Antonello Grosso La Valle, Consigliere nazionale Unpli e Andrea Favaretto CGIA Mestre.
Alla presentazione del libro realizzato dall’Unpli “Pro Loco risorsa per il territorio”, ospitato nella sala consiliare del Palazzo Comunale di Vibo Valentia – eletta lo scorso maggio Capitale italiana del Libro 2021 hanno preso parte: Antonino La Spina, presidente Unpli, Fernando Tomasello, il vicepresidente di Unpli, Filippo Capellupo, Presidente di Pro Loco Unpli Calabria, Maria Limardo, sindaco di Vibo Valentia, Daniela Rotino, assessore alla Cultura, Vincenzo De Maria, presidente della Pro Loco, e Antonello Grosso La Valle, consigliere nazionale Unpli Alla manifestazione è intervenuto anche Andrea Favaretto della Cgia Mestre; i lavori sono stati moderati dal giornalista Pietro Melia. (rcz)