VIBO VALENTIA – Rigenerazione urbana, 13 progetti al via per cambiare la città

«Il futuro inizia con un cantiere». Una frase che vuole riassumere un concetto: lavorare sodo per cambiare volto alla città di Vibo Valentia, per incidere in maniera significativa su quegli aspetti che hanno un riverbero sulla qualità della vita dei cittadini. A Vibo Valentia, di cantieri, ne stanno per partire altri tredici, che seguono quelli già avviati, conclusi o in corso di realizzazione, grazie alla spinta voluta dal sindaco Maria Limardo sul fronte delle opere pubbliche.

«Si tratta di lavori che interesseranno il capoluogo e tutte le frazioni – spiega il primo cittadino – ed andranno a recuperare, valorizzare e in una parola rigenerare intere piazze, aree o quartieri periferici ai quali, nel corso di decenni, non è mai stata data la giusta centralità. Oserei dire la giusta dignità. Sono progetti legati tra loro da un filo conduttore che è l’identità dei luoghi, intersecato con le esigenze pratiche dei cittadini: strade, marciapiedi, aree verdi, aree gioco per i bambini, luoghi di socialità. Per questo invito tutti a partecipare ad un incontro che abbiamo voluto fosse aperto a tutti, ed al quale parteciperanno anche i progettisti proprio per spiegare il tipo di lavoro messo in campo».

Per illustrare in maniera dettagliata tutti i singoli interventi, l’amministrazione ha infatti organizzato un incontro pubblico che si terrà venerdì 20 ottobre, alle ore 17.00, a Palazzo Gagliardi, al quale la stampa e tutta la cittadinanza sono invitate. Gli interventi, già appaltati e per i quali a breve si apriranno i cantieri, rientrano nel progetto di ampio respiro denominato “Vibo 2030 – Borgo Futuro – Città 15 minuti – Zona 30”, e sono frutto di un intenso lavoro di programmazione ad opera della giunta, che ha consentito all’ente di incamerare ben 20 milioni di euro per la rigenerazione urbana. Al termine della presentazione, concluderà la serata un aperitivo offerto dall’amministrazione accompagnato dalle note dell’Orchestra sinfonica della Calabria. (rvv)

TROPEA (VV) – Per il Sole 24 Ore Tropea allunga la stagione del Turismo

Nella Costa degli Dei a Tropea dove l’autunno dura fino a dicembre. È riassunta nel titolo dello speciale che la rubrica Viaggi 24 de Il Sole 24 Ore di domenica 15 ottobre ha dedicato al principato, la percezione ormai sempre più diffusa della destinazione turistica ed esperenziale, accogliente ed ospitale 365 giorni l’anno.

«Non possiamo che essere soddisfatti – dichiara il sindaco Giovanni Macrì – per la reputazione che cresce ogni giorno di più, alimentata soprattutto dall’apprezzamento di ospiti internazionali che scelgono il nostro salotto diffuso per le proprie pause di pace e relax».

Chi è alla ricerca dei colori caldi dell’autunno, di clima mite e mare accogliente almeno fino a fine novembre – si legge sul quotidiano nazionale – deve dirigersi nel sud della Calabria, a Tropea. Arroccata su uno sperone di roccia di tufo, alto 60 metri, introduce ai magnifici paesaggi della Costa degli Dei, un continuo di scogli e spiagge bellissime tra falesie e mare cristallino. La leggenda – prosegue il servizio – racconta che Ercole, navigando verso Gibilterra e le sue colonne, è qui che fece tappa. Ma è stato più tardi, ai tempi del Grand Tour, che il centro storico di Tropea ha rappresentato per pittori e poeti uno scrigno di antica e nobile bellezza dal quale prendere ispirazioni. Luoghi e vedute che hanno ispirato personalità come Maurits Cornelis Escher, Eduard Bäumer, Eugeniusz Eibisch e il maestro tropeano Albino Lorenzo, ai quali in tempi più recenti si sono uniti diversi street artist. Un’occasione per rivivere certe atmosfere – è l’invito contenuto nell’articolo – arriva dal festival annuale di TropeArte Plein Air, in programma dal 23 al 28 ottobre. Per una settimana artisti locali e da tutto il mondo si riuniranno per creare arte en plein air, appunto, tra i vicoli stretti, le viste panoramiche e sulla spiaggia per catturare parte della bellezza della città.

Tra gli altri eventi che scandiranno questa ultima parte di ottobre c’è la residenza d’artista Calabria Illustrata e Cose Belle Festival in programma da venerdì 20 a domenica 22 ottobre ed il Triathlon degli Dei domenica 29. Domani, giovedì 19 ottobre, verranno rimesse in libertà due tartarughe curate dal Centro di Recupero Mare. (rvv)

TROPEA (VV) – Continuano ad arrivare turisti fuori dalla bella stagione

«Sarebbe interessante non solo per Tropea ma per tutta la regione e per le sue esigenze di sviluppo turistico capire con esattezza quale idea dei flussi e dei target abbia in mente chi si occupa di turismo a livello regionale, chi e quanti hanno la responsabilità di individuare ed attuare strategie e politiche di marketing territoriale; se, ad esempio, si conosce la provenienza dei visitatori di questa estate e dei mesi precedenti, per destinazioni o per l’intera regione. Me lo chiedo e ce lo chiediamo in modo da riempire di contenuti e metodi e, quindi, di valorizzare il perimetro e gli obiettivi della riflessione su quale turismo intercettare, apertasi da settimane anche nella nostra regione».

È quanto dichiara il sindaco Giovanni Macrì esprimendo apprezzamento per il fatto che la strategia complessiva di marketing territoriale e di sviluppo della destinazione Tropea, sintesi di una metodologia d’azione condivisa tra istituzione pubblica, rete imprenditoriale e culturale, sia stata più volte confermata e valorizzata, con contenuti, numeri e visione, dall’Associazione Albergatori di Tropea (As.Al.T.) alla quale rinnovo i complimenti per l’ottimo lavoro svolto anche a supporto dell’azione dell’istituzione pubblica locale.

«Parliamo – continua – di numeri, flussi e misurazioni perché a quelle siamo abituati ad attenerci parlando di programmazione e di visione turistica. Solo qualche esempio, di cui come Amministrazione Comunale abbiamo contezza diretta: a fronte di una riduzione delle presenze tedesche (target generalmente basso spendente), a Tropea sono aumentati i visitatori provenienti dal mercato australiano, da quello canadese che già vantava uno storico importante, da quello giapponese sul quale come è noto stiamo investendo e da quello statunitense che stiamo letteralmente conquistando promuovendo la complessiva esperienza nel Principato che è fatta di tante cose ricercate da questi target e non da altri; una ricerca di esperienza turistica che, come ad esempio quella vissuta nei mesi scorsi da alcuni importanti manager della City di Londra unitisi al gruppo dei Volontari del Principato per pulire la Città, è autentica perché identitaria e distintiva; una motivazione al viaggio – scandisce il Primo Cittadino – che prescinde dal tutto dalla presenza o meno di voli diretti o meno, anche perché, come è noto, da metà ottobre la nostra regione resta sistematicamente isolata in termini di connessioni aree europee ed internazionali».

«Ciò significa – continua – che proprio come ha correttamente sostenuto As.Al.T. nelle scorse settimane vi sono nella stessa Calabria, che non può sicuramente essere promossa come destinazione per tuti i gusti, alcune destinazioni che hanno raggiunto una maturità ed una corrispondente competitività turistica che in altre località regionali ancora non c’è e che permettono, così come permettono a Tropea, di scegliere tra i diversi target di turisti, senza dover subire invasioni e senza complessi di inferiorità. I numeri e risultati oggettivi che ci restituiscono con frequenza i nostri indicatori e che ormai da qualche anno registriamo, consolidiamo e superiamo ci confermano questa maturità di destinazione raggiunta e sempre in progress e soprattutto ci consentono, come istituzione in squadra con la rete imprenditoriale, non di sopravvivere per qualche mese ma di vivere bene e, ormai, per quasi 12 mesi. Perché anche su cosa significhi destagionalizzarsi e su come farlo dobbiamo intenderci e aprire un’altra riflessione regionale. Per noi a Tropea, tanto per il pubblico quanto per il privato, significa investire e produrre reddito turistico da gennaio a dicembre».

Dice ancora Macrì: «Nei primi tre mesi del 2023 abbiamo registrato + 200% di presenze. Negli scorsi mesi di giugno e luglio abbiamo registrato un + 15% circa di presenze. Ad agosto, i cui dati definitivi saranno meglio valutati nei prossimi giorni, abbiamo documentato un + 3% di presenze rispetto al 2022 che diventa + 50% rispetto al periodo pre-Covid. Un incremento costante che è letteralmente esploso nel mese di settembre, che sta facendo registrare un mese di ottobre con numeri mai visti e che ci pone in una situazione particolare attesa per il prossimo mese di novembre, soprattutto con riferimento alla domanda turistica statunitense. Ai numeri delle presenze nelle strutture alberghiere ed extralberghiere misurate anche con la tassa di soggiorno, che certificano una crescita costante della destinazione Tropea ormai totalmente destagionalizzata, si aggiungono i risultati, che monitoriamo quotidianamente, dei parcheggi che ci restituiscono un + 20% in media per tutta la stagione estiva, indicatore di transito e risultato straordinario a beneficio tanto della rete commerciale e della ristorazione cittadina quanto dell’hinterland e quindi dell’indotto turistico territoriale».

«Si ha contezza di questi dati – si chiede il Primo Cittadino – per i quali tanti sindaci e titolari di hotel di tutta la regione in visita nel nostro borgo si complimentano con Tropea sostenendo quasi e aggiungo purtroppo di non essere in Calabria? Ve ne sono altri su scala regionale sui quali confrontarci e dare senso ad una riflessione aperta sul futuro della destinazione Calabria?».

«Ed è in questa cornice e con questi punti fermi che va affrontata l’eventuale discussione sui prezzi che – sottolinea – corrispondono direttamente ai costi dei servizi che, come è noto a tutti, non sono gli stessi né si può pensare o auspicare, nelle nostre società di mercato, che siano tutti gli stessi. I prezzi, di cui si parla con poca attenzione, dipendono solo dalla qualità e dalla diversità di prodotti e servizi, dalla quantità e formazione del personale, dal decoro, dall’ordine, dalla sicurezza e dal contesto urbano che insieme ad altre componenti, rendono di lusso non tanto l’eventuale singola location quanto l’esperienza complessiva percepita, reale, ricercata e vissuta e, quindi, la destinazione scelta e suggerita ad altri».

«In questa inequivocabile misurazione del lusso di una destinazione turistica – chiarisce Macrì – l’attenzione delle istituzioni locali alla tutela ambientale rappresenta forse la componente più preziosa, apprezzata e ricercata dal questo target in cosante incremento nel mondo; una declinazione, questa ecologica e di difesa a valorizzazione della fragilità degli ecosistemi locali che non è assolutamente compatibile con l’overtourism, tanto più quello di massa basso-spendente, spesso invocato senza cognizione di causa e che determina soprattutto in Calabria disagi ed emergenze derivanti dalla sproporzione tra servizi erogabili e concentrazione di presenze in periodi limitatissimi; una precisa visione dello sviluppo turistico opposta a quella dell’occupazione disordinata dei territori e che continueremo ad interpretare ed attuare per il nostro borgo storico e per S.Maria dell’Isola con ulteriori iniziative, analoghe a quelle avviate ad esempio a Venezia».

«È con questa missione e con questa ambizione – spiega il sindaco ringraziando ancora l’As.Al.T. e tutta la rete commerciale, produttiva e culturale cittadina e territoriale per il gioco di squadra che tiene in piedi la fiorente industria turistica di Tropea – che continueremo sicuramente a studiare come abbiamo sempre fatto, a misurare e leggere i numeri prima di parlare, così come interrogarci ed a cogliere tutte le riflessioni e gli stimoli che provengono da tutte le direzioni. Ma lo faremo – conclude Macrì – con una triplice consapevolezza: 1) di essere più che soddisfatti e perfettamente in linea con le dinamiche e con i trend di sviluppo dei turismi su scala nazionale ed internazionale, oltre il cliché del turismo balneare; 2) di voler continuare a preferire la qualità alla quantità, sapendo che questa visione di governo non produce consenso immediato ma è una scommessa sul futuro e sulle prossime generazioni di Tropea, della Costa degli Dei e della Calabria; 3) di continuare a contribuire a promuovere così facendo ed attraverso la nostra destinazione, tutto il territorio ed una nuova narrazione e capacità attrattiva della nostra regione nel mondo». (rvv)

VIBO VALENTIA – Venerdì 13 presentazione nella libreria “Cuori d’inchiostro” di “Ottomani sullo Stretto”

L’accogliente salotto della libreria indipendente “Cuori di Inchiostro” di Francesca Griffo e Monica Lazar, nel centro storico di Vibo Valentia, ospiterà la presentazione del libro “Ottomani sullo Stretto. Nulla è come sembra” a cura di Città del Sole edizioni e firmato dai giornalisti Vinicio Leonetti, Aldo Mantineo, Davide Marchetta e Marcello Mento.

L’appuntamento culturale è in programma per venerdì 13 ottobre alle ore 18:00. A dialogare con tre degli autori, Mantineo, Mento e Leonetti, la giornalista Rosita Mercatante.

Una raccolta di racconti intimi, storie personali, ma anche molti segreti che sui quotidiani non si possono scrivere perché ci sono regole da seguire, anche non scritte. I quattro giornalisti, che hanno tutti lavorato al quotidiano “Gazzetta del Sud”, per anni in servizio nelle redazioni di Sicilia e Calabria del quotidiano, hanno custodito nella loro memoria e sulle pagine dei taccuini di carta e scritti a mano. Un mix tra fatti eclatanti realmente accaduti e ricostruzioni frutto della libera fantasia degli autori. Si va da una vera e propria “Banda di giornalisti” non immaginaria e da un’ “Amante del boss” realmente esistita, al racconto di un assassinio, “Micio Pinto, l’uomo che visse tre volte”, ed alla coraggiosa leggenda del “Capitano Zani”.

Otto racconti si succedono in sequenza incalzante, con un solo filo conduttore: sono scritti sulle rive dello Stretto di Messina. “Nulla è come sembra” è il sottotitolo non casuale, perché molte volte dietro alcune vicende realmente accadute, e finite anche sulle cronache dei giornali, si celano retroscena assolutamente imprevedibili e spesso paradossali. Il messaggio di questi “ottomani” è univoco: non c’è sempre una sola verità.

La copertina è uno dei punti forti del libro: «Il disegno è di Domenico Loddo che ha interpretato artisticamente il titolo con cui abbiamo voluto giocare sul doppio senso della parola Otto-mani ossia quelle che hanno scritto. Volevamo indurre a pensare ad una ricerca storico-sociologica sul popolo degli Ottomani nel Mediterraneo. Da qui – prosegue Leonetti – l’immagine di un uomo con il turbante e uno sfarzoso caftano turco che sovrasta lo Stretto. Poi si scopre che invece si tratta di racconti scritti da otto mani diverse. È stato un gioco. Anche questa trovata è di Aldo Mantineo che ha davvero molte idee per la testa». (rvv)

VIBO – Al Sistema Bibliotecario il libro “Sognatrice Lullaby”

Venerdì 13 ottobre, a Vibo, alle 18, al Sistema Bibliotecario Vibonese, sarà presentato il libro Sognatrice Lullaby di Daniela Caputo.

Si tratta di una raccolta di composizioni poetiche.

L’intero ricavato della vendita – rende noto l’autrice – sarà devoluto al reparto di ematologia e oncologia pediatrica dell’Ospedale Pugliese Ciaccio di Catanzaro per sostenere attivamente i diritti alla salute, alla libertà e ai sogni dei piccoli pazienti.

Presiede l’evento il Presidente del Sistema Bibliotecario Vibonese, Fabio Signoretta e la direttrice dr.ssa Alice Drago.

Modera la giornalista e avvocato Mara La Russa(rvv)



TROPEA (VV) – Arie per baritono ad Armonie Magna Graecia

Repertorio per canto e pianoforte, sarà il talento del baritono norvegese Mattis Holthe Møll Austrheim, accompagnato dalla pianista salernitana Ida Visconti, il protagonista del nuovo appuntamento della stagione concertistica Armonie della Magna Graecia.

Dopo il successo riscosso dal Duo pianistico a quattro mani composto dai pianisti Massimo Trotta e Lucio Grimaldi e dal loro affascinante Viaggio con Rossini, l’appuntamento con la musica di qualità proseguirà domani, mercoledì 11 sempre all’Auditorium Santa Chiara, in Largo Ruffa.

Austhrheim e Visconti eseguiranno le più celebri composizioni di Franz Schubert (Improvviso op. 90 n.3, Gute Nacht, Der Atlas, Am Feierabend, Der tod und das Mädchen, Ständchen, Erlkönig) ed Edward Grieg (Da Pezzi lirici op.12: Arietta, Vals, Vektersang Guten op 33, n.1 Jeg lever et Liv i Længsel, op.70 n.2 Dereinst, Gedanke mein op.48 n.2.

Domenica 15 ottobre quartetto d’archi dei Berliner philarmoniker. I Maestri Dorian Xhoxhi (Violino I), Helena Madoka Berg (Violino II), Naoko Shimizu (Viola), Christopher Hesch (Violoncello) saranno accompagnati al pianoforte dal direttore artistico di Armonie della Magna Graecia Emilio Aversano.

Sabato 21 per la sezione Serate Musicali di violino e pianoforte Palazzo Santa Chiara ospiterà le performance di Lodovico e Nicolò Parravicini. (rvv)

VIBO – Al Sistema Bibliotecario si inaugura la nuova Sala Bimbi

Venerdì 13 ottobre, a Vibo Valentia, alle 16.30, al Sistema Bibliotecario Vibonese, sarà inaugurata la nuova Sala Bimbi, rinnovata con nuovi tavolini donati dal Rotary Club Vibo Valentia.

«Questo atto di generosità – si legge in una nota – da parte dell’organizzazione no profit è un gesto fondamentale che va nella direzione di promuovere la cultura tra i più piccoli della nostra comunità».

Per l’occasione, infatti, saranno presenti i rappresentanti istituzionali del Rotary, il presidente del Sistema Bibliotecario, Fabio Signoretta e la direttrice Alice Drago.

Durante l’evento, i bambini avranno l’opportunità di partecipare a stimolanti attività didattiche come letture ad alta voce e laboratori creativi. L’inaugurazione ufficiale sarà segnata dal taglio del nastro e da un discorso di augurio per le nuove attività, sottolineando l’importanza dell’educazione e della cultura nella nostra comunità.

«La Sala Bimbi diventerà ancor di più un luogo accogliente per la lettura e l’apprendimento – conclude la nota del Sistema Bibliotecario – e questa inaugurazione segna un passo significativo in questa direzione». (rvv)

TROPEA (VV) – Arriva il Cose belle festival, il tema sarà la gentilezza

4 mostre d’illustrazione per un totale di 150 opere, 4 tavoli creativi per giovani ed adulti e 3 destinati ai più piccoli, 2 workshop dedicati alla comunicazione delle bellezze dei borghi di Calabria, 3 performance di musica elettronica e arte digitale, 3 digital live painting, una market dedicato a prodotti unici di illustratori e illustratrici, 1 concerto, 3 feste e aperiBelli. Sono, questi, i numeri della 7ª edizione del Cose Belle Festival, contenitore ed evento culturale dedicato a creatività, illustrazione e design che approderà a Tropea nel week end da venerdì 20 a domenica 22 ottobre. Il tema è la Gentilezza

Il Festival sarà inaugurato venerdì 20 alle ore 10 a Palazzo Santa Chiara con il simbolico taglio del nastro e l’apertura delle 4 mostre d’illustrazione: Calabria illustrata, Tropea illustrata, Gentilezza, The Calabreser.

Da questo momento in poi designer, illustratori e illustratrici esporranno e venderanno le proprie creazioni originali all’interno del Cose Belle Market. Tra i diversi momenti anche il Digital live painting, l’esibizione di illustrazione dal vivo.

Il Festival sarà ospitato nel meraviglioso Palazzo Santa Chiara, e svariate attività avranno come palcoscenico la piazzetta della Balconata panoramica e Largo Ruffa.

Nato nel 2017 a Cosenza, ideato e organizzato dall’associazione Interazioni Creative, Cose Belle celebra creatività, illustrazione e design, si esprime in un Concorso per illustratori, un Festival e una Residenza d’Artista. Per la prima volta si sposta in una nuova destinazione.

Comunicare un borgo della Calabria grazie a cultura, creatività e design. È, questo, il tema dell’incontro al quale parteciperanno alle ore 10,30 il sindaco Giovanni Macrì e l’assessore Greta Trecate, il Presidente dell’Associazione Albergatori Tropea (Asalt) Massimo Vasinton, Emilio Salvatore Leo, Designer dello storico Lanificio Leo e l’Art director di Cose Belle Festival Deborah De Rose.

Comunicare la Calabria con unicità e passione: è possibile! È, questo, il focus in programma per sabato 21 sul quale si confronteranno Giuseppe Talarico di The Calabreser, Federico Falvo, Igers Calabria e Catanzaro; Borzac, Igers Reggio Calabria e Igers Italia; Franz Tropea, Content creator; Giuseppe Scuticchio, Content creator; Deborah De Rose, Calabria illustrata. (rvv)

TROPEA (VV) – Tanti i turisti dal Giappone che arrivano per visitare il Sud Italia

«Non si tratta di numeri che possiamo ancora definire significativi, ma la presenza, sempre più crescente, di gruppi provenienti dal Giappone, rappresenta un indicatore importante sul quale continuiamo a prestare massima attenzione. Senza sbilanciarci, la curva di crescita di questo trend è la stessa che ha seguito il target statunitense, oggi sicuramente il più importante tra quelli stranieri a Tropea».

È quanto dichiara il sindaco Giovanni Macrì che solo in questa ultima settimana ha accolto a Palazzo di città ed accompagnato in visita nel salotto diffuso due gruppi di visitatori provenienti dal Paese del Sol Levante.

«Indipendenti tra di loro ma con alcuni aspetti comuni. Entrambi, come spesso succede – fa sapere il primo cittadino – hanno scelto Tropea come destinazione base per spostarsi non solo nel territorio della Costa degli Dei o in Calabria, ma anche nelle altre regioni del Sud come per esempio Napoli, dimostrando che anche il cliché del gap infrastrutturale per questo tipo di turismo, culturale ed esperenziale, viene ampiamente superato».

«L’altra similitudine – continua – è che entrambi i gruppi hanno ritenuto di dover andare a salutare il Sindaco e complimentarsi per l’impegno investito anche in Giappone dove per Tropea l’interesse, soprattutto a seguito del viaggio istituzionale di qualche mese fa e che, come si vede, comincia a portare i suoi frutti».

Tropea è su Transit, la rivista di viaggi giapponese monografica che ogni mese dedica uno speciale ad un territorio nel mondo. La lente del numero di autunno, il numero 61, si è posata sulle città d’arte e sulle diverse destinazioni del Belpaese, catturando immagini e suggestioni anche di Tropea. (rvv)

TROPEA (VV) – Materia festival, trionfa la creatività del design

L’ottava edizione del Materia Design Festival, ideato e organizzato da Officine Ad degli architetti Domenico Garofalo e Giuseppe Anania, svoltasi dal 27 al 30 settembre a Tropea, si è confermata un successo, destando notevole attenzione e interesse.

Dai talk internazionali a Palazzo Santa Chiara, alle esposizioni dei designer che hanno partecipato alla call “Materia in vacanza” nel resort Villa Paola, dalle visite degli studenti degli istituti scolastici ai momenti di confronto e approfondimento tra creativi. Inoltre, tutti pazzi per la “Tropeana”, con la corsa allo scatto, soprattutto da parte dei tanti turisti presenti nell’incantevole borgo calabrese, davanti alla gigante e suggestiva installazione presente nel Belvedere di Piazza del Cannone e firmata dal direttore artistico di Materia, Antonio Aricò.

Grande partecipazione per gli incontri con Birgit Lohmann, co-fondatrice di Designboom, tra i più famosi magazine web dedicati all’architettura e al design, nonché curatrice di mostre internazionali; Laura Traldi, giornalista che dirige il sito Interni Magazine, il portale del design e del Made in Italy, curatrice di pubblicazioni e mostre e fondatrice del magazine DesignAtLarge; la designer marsigliese Emma Bruschi, apprezzata per porre al centro del suo lavoro la sperimentazione materica e l’artigianato, e la designer londinese Bethan Laura Wood, molto conosciuta per le sue creazioni e installazioni.

Nella serata conclusiva sono stati svelati i nomi dei vincitori della Call. Ad aggiudicarsi il Premio “Guglielmo Papaleo” messo a disposizione dalla Guglielmo spa sono stati: Danae Dasyra e Joe Bradford com Cobraily (primo posto); Laruffa/Rovere con La Pietra e la Luce e i Sapiens Design con Pirò (secondo posto ex aequo). Menzione speciale “Sergio Mirante” per Michela Amerato con Musulù.

Molto soddisfatti gli organizzatori, Domenico Garofalo e Giuseppe Anania: «Materia è un festival nato per stimolare la creatività e l’artigianato della Calabria attraverso collaborazioni con i designer, portando allo sviluppo di una rete che coinvolge operatori, imprese e istituzioni, generando un importante indotto-ricaduta sull’area Mediterranea. La chiave di questa edizione, legata al turismo e al viaggio, ha creato una narrazione molto stimolante e coinvolgente. Abbiamo avuto tantissimi visitatori. Ringraziamo la Regione Calabria, il Comune di Tropea, tutti i partner istituzionali, commerciali e sociali, gli ospiti che sono giunti da luoghi lontani e i designer che hanno partecipato alla call, il direttore artistico Aricò e tutto il nostro team. Continueremo con passione e dedizione a lavorare a questo nostro progetto, con la forte volontà e l’orgoglio di poterlo fare nella nostra Terra, la Calabria». (rvv)