È stato un importante incontro per il futuro delle Comunità rurali, quello svoltosi alle Terme di Galatro e promosso dall’eurodeputato di Fdi -Ecr Denis Nesci.
Un’occasione di alto livello per approfondire le strategie europee per il rilancio delle zone rurali, con l’intervento in videoconferenza del vicepresidente esecutivo della Commissione Europea, Raffaele Fitto, e gli interessanti spunti di riflessione che sono scaturiti dalle relazioni degli eurodeputati Denis Nesci e Francesco Ventola, del Vicepresidente della Giunta della Regione Calabria, Filippo Pietropaolo, degli assessori regionali Giovanni Calabrese e Gianluca Gallo e del Commissario Straordinario del Consorzio di Bonifica della Calabria Giacomo Giovinazzo.
Interventi qualificati di assoluto rilievo e ricchi di contenuti, che hanno contribuito ad elevare la qualità dell’importante evento. Presenti anche il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Luciana De Francesco e numerosi dirigenti e militanti del Partito.
Nel corso dell’incontro, moderato dalla giornalista Maria Teresa Criniti, sono state affrontate le criticità che ancora oggi caratterizzano le aree rurali, che rappresentano l’83% della superficie totale dell’UE e ospitano circa il 30% della popolazione.
Nesci ha sottolineato l’importanza di politiche mirate per valorizzare il grande potenziale delle terre rurali.
«L’Unione Europea deve investire in infrastrutture, digitalizzazione e innovazione per far crescere questi territori», ha detto Nesci, ribadendo la necessità di superare le divisioni politiche, facendo appello ad un lavoro comune per il bene delle nostre terre: «È fondamentale aprire un tavolo di confronto che metta al centro il futuro dei nostri territori».
«Dagli interventi dei relatori è emerso che si tratta di territori con un valore strategico e un patrimonio culturale ed economico di inestimabile importanza, che devono però affrontare sfide sempre più complesse, dallo spopolamento alla carenza di servizi essenziali, dal digital divide alle difficoltà di accesso a infrastrutture e finanziamenti per le imprese locali –ha dichiarato il Presidente provinciale di Fratelli d’Italia, Bruno Squillaci –. Invertire questo trend è una priorità per chi, come noi, ha a cuore lo sviluppo del territorio».
«Dobbiamo promuovere azioni concrete – ha sottolineato – per garantire servizi adeguati, infrastrutture moderne e un tessuto economico più forte nelle aree rurali. Solo così potremo contrastare il depauperamento e costruire un futuro di crescita e opportunità per le nostre comunità».
L’incontro ha ribadito l’importanza di un approccio mirato, che punti sullo sviluppo sostenibile, sulla competitività del settore agricolo e sull’innovazione tecnologica, con particolare attenzione alla digitalizzazione e alle nuove opportunità offerte dall’economia verde.
In questa direzione, Nesci ha lanciato la proposta di istituire un tavolo tecnico permanente con i Parlamentari Europei, gli Amministratori locali e le imprese, per analizzare le criticità e acquisire direttamente dal territorio le proposte finalizzate a orientare in modo più efficace la programmazione europea:
«Un’iniziativa – ha detto in chiusura dei lavori Nesci – che ha l’obiettivo di avviare una nuova stagione di confronto sinergico, perché le politiche di sviluppo rurale devono nascere dal basso, dall’ascolto di chi vive e lavora in questi territori. Solo attraverso un dialogo costante tra istituzioni europee, nazionali e locali possiamo costruire strumenti realmente efficaci per la crescita delle nostre comunità rurali».
«Per favorire questo importante percorso – ha concluso – metto a disposizione delle realtà locali la mia struttura e i progettisti che mi seguono in queste attività. Dobbiamo sfruttare ogni opportunità utile a creare sviluppo per un territorio che necessita di interventi strutturali importanti e di un costante sostegno al mondo produttivo, che vanta eccellenze di primaria importanza».
L’evento ha riscosso un ampio consenso tra i presenti, confermando ancora una volta l’importanza di un confronto costante per garantire interventi concreti e mirati.
«Siamo pienamente soddisfatti di questo nuovo momento di approfondimento che testimonia l’impegno di Fratelli d’Italia nel portare avanti azioni concrete per il nostro territorio – ha concluso il presidente Squillaci –. Il rafforzamento delle aree rurali resta una priorità per la politica di coesione dell’Unione Europea, e noi continueremo a lavorare affinché si traduca in misure reali di sviluppo, innovazione e benessere per le nostre comunità». (rrc)







