Il capogruppo in Consiglio regionale del M5s, Davide Tavernise, ha chiesto al presidente della Regione e commissario ad acta, Roberto Occhiuto, di intervenire affinché vengano corrisposte al personale sanitario le indennità Covid ad oggi mancanti».
«Ho depositato un’interrogazione per sollecitarne ogni utile iniziativa. Perché le aziende sanitarie e ospedaliere pongano finalmente fine ai gravissimi e ingiustificati ritardi erogando quanto dovuto al personale sanitario calabrese, impegnato nell’emergenza pandemica, riconoscendo loro, così, in maniera concreta il rischio corso, l’impegno e l’abnegazione encomiabile», ha spiegato il consigliere regionale.
«È necessario – ha evidenziato – sancirne il riconoscimento per il lavoro e il sacrificio svolto durante l’emergenza pandemica. La Calabria è ancora l’unica Regione a non aver erogato le indennità Covid, nonostante le stanziate risorse e nazionali e comunitarie. Un problema che avrebbe prevalentemente ragioni amministrative».
«La Regione Calabria avrebbe, infatti – ha concluso – prodotto più atti per chiedere alle aziende sanitarie e ospedaliere la rendicontazione delle attività svolte dal personale impegnato nei reparti, per consentire agli enti del servizio sanitario di accedere al finanziamento. Ma ancora non si sono visti risultati e dopo due anni la cosa non è più accettabile». (rrc)