;
Carmine Abate

Trent’anni fa il romanzo sugli albanesi di Calabria di Carmine Abate: nuova edizione

Compie trent’anni il primo bellissimo romanzo dello scrittore calabrese Carmine Abate. Quando uscì Il ballo tondo, nel 1991, venne accolto con entusiasmo dalla critica: «Carmine Abate è soprattutto una piacevole sorpresa letteraria. Il suo bel romanzo, Il ballo tondo, racconta per la prima volta la storia degli albanesi di Calabria, e lo fa con lo stesso realismo magico di un Marquez e dei grandi sudamericani». (Bruno Ventavoli, La Stampa, TuttoLibri).
Il ballo tondo, pubblicato da Marietti, sarebbe poi stato rilanciato con successo da Fazi Editore, vincendo il Premio internazionale Arge Alp. Scelto tra i 100 migliori romanzi del Novecento, è da pochi mesi in libreria in una nuova edizione degli Oscar Mondadori e, dopo essere stato tradotto in Germania, Francia, Albania, Portogallo, Kosovo, entro l’estate di questo anno uscirà anche negli Stati Uniti.

Un libro che non finisce di sorprendere, a trent’anni esatti dalla prima uscita: è affascinante il racconto degli arbëreshë di Calabria (Abate fa orgogliosamente parte di questa straordinaria comunità) e permette di conoscere una realtà ancora oggi poco conosciuta, con un racconto pieno di suggestione e di grande respiro. (dl)