;
Turismo in Calabria, Assobalneari compatta: “Noi vittime di un’ingiustizia”

Turismo in Calabria, Assobalneari compatta: noi vittime di ingiustizia

Lunedì 13 dicembre, si è svolta una riunione molto partecipata degli imprenditori balneari calabresi, dove sono state esaminate le iniziative da intraprendere insieme ai concessionari balneari calabresi, alla luce della decisione del Consiglio di Stato che ha stoppato la proroga al 2033 delle concessioni relative agli stabilimenti balneari.

Presenti, all’assemblea, il presidente nazionale di Assobalneari, Fabrizio Licordati, i leader dei partiti del cdx Giorgia Meloni, Matteo Salvini e Maurizio Gasparri, passando per Wanda Ferro, Ernesto Alecci, Giacomo Saccomanno e Rosario Varì, assessore regionale al Demanio e Attività Produttive.

che ha sottolineato come «siamo vittime di un’ingiustizia, perché in Europa non c’è una parità di trattamento. Non siamo contrari all’applicazione della direttiva ma deve avvenire in modo corretto».

«Chiediamo che – ha aggiunto – quando l’applicheranno tutti i paesi europei allora venga applicata anche in Italia altrimenti è come partecipare in un campionato sportivo con regole diverse per noi e per gli altri, senza rispettare i principi della concorrenza».

Giuseppe Nucera, presidente regionale di Assobalneari, sottolinea l’importanza strategica del settore degli stabilimenti per il turismo in Calabria.

«Trovare servizi – ha dichiarato Nucera – una professionalità che si è formata in tanti anni è un fiore all’occhiello della nostra regione. È un peccato distruggere una professionalità e una imprenditorialità. In Calabria ci sono 800 km di costa, c’è tanto spazio per tutti e non capisco perché si vuole fare questo tipo di disinformazione». (rcz)