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Università Mediterranea, affermazione del team Amps alla XV edizione di Startcup Calabria.

Lo scorso 6 novembre si è svolta presso il Teatro Auditorium dell’Unical la finale della XV edizione della Start Cup Calabria, la business plan competition accademica organizzata dall’Università della Calabria, dall’Università Magna Græcia, dall’Università Mediterranea di Reggio Calabria e dalla Regione Calabria, attraverso Fincalabra Spa.

Tra i dieci i team in gara che hanno superato le precedenti fasi della competizione, dallo scouting al percorso formativo sullo sviluppo di un progetto di impresa, due provengono dalla Mediterranea: il Team denominato GreenGrowTech (costituito da Pasquale Fotia e Valentina Mallamaci, entrambi Dottorandi Digies, Vittorio Zindato, laureato in scienze economiche) che ha proposto un sistema di monitoraggio avanzato per ottimizzare le risorse in agricoltura e il Team denominato Amps, Adaptive and Multifunctional Photovoltaic Systems (costituito da Rosario Carbone, docente di Sistemi elettrici per l’energia presso il Diies; Cosimo Borrello, dott. in ingegneria triennale, Ferdinando Gioia, dott. in ingegneria magistrale e dottorando).

Amps si è aggiudicato il secondo posto ricevendo un premio in denaro di 3000 euro, con la proposta di una Soluzione Fotovoltaica a Doppio Strato, tutelata da un brevetto già concesso e da una recente specifica domanda di brevetto. La soluzione innovativa massimizza la produzione di energia elettrica e, al contempo, permette di sfruttare in modo totalmente controllabile la luce naturale del sole. In questo modo, si ottiene il massimo efficientamento energetico e produttivo di edifici e manufatti di vario tipo e destinazione d’uso, in primis le serre agricole.

Il prof. Rosario Carbone, a nome del Team Amps di cui è responsabile, si è detto «particolarmente soddisfatto del riconoscimento ricevuto. Ha sottolineato inoltre quanto il contributo dei suoi giovani collaboratori lo abbia spinto a mettersi in gioco in una competizione di idee imprenditoriali e quanto, al contempo, questa esperienza gli abbia trasmesso una rinnovata visione del fare ricerca in un’ottica di trasferimento tecnologico verso il sistema produttivo e imprenditoriale».

Per l’Ateneo reggino era presente alla manifestazione il prof. Massimo Lauria, prorettore alla ricerca e al trasferimento tecnologico.

I vincitori dei progetti oltre ai premi in denaro e ai servizi di consulenza di accompagnamento e supporto alla nascita e crescita della loro impresa, accedono di diritto alla finalissima del Premio Nazionale Innovazione che si terrà a Milano nella due giorni del 30 novembre e 1 dicembre 2023. (rrc)