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Limardo

VIBO – Arrivano le prime donazioni al Fondo Coronavirus

Sono arrivate le prime donazioni al Fondo Coronavirus che il Comune di Vibo Valentia, con deliberazione di Giunta n 61° del 17 marzo, ha istituito per sostenere il contrasto del Covid-19.

Il sindaco e i componenti della giunta sono stati i primi a darne l’esempio devolvendo il 50% delle loro indennità del mese di marzo e proseguirà per tutta la durata dell’emergenza.

«L’emergenza sanitaria – ha spiegato il sindaco di Vibo Valentia, Maria Limardo – sta già avendo pesanti ripercussioni sul piano economico. Già da settimane ci siamo attivati per dare una mano ai più bisognosi, agli anziani e a coloro che sono in isolamento. Ma c’è una fascia di popolazione composta da commercianti che hanno dovuto chiudere il proprio negozio, liberi professionisti che non stanno lavorando, disoccupati, dipendenti in attesa della cassintegrazione e tante altre categorie che in questo momento hanno difficoltà ad affrontare le esigenze quotidiane e l’approvvigionamento».

«Ecco perché, oltre ai buoni spesa – ha proseguito il sindaco Limardo – abbiamo creato questo Fondo che sarà gestito dal Comune, con l’obiettivo di far fronte alle emergenze causate dall’epidemia del Coronavirus. Un fondo che rimarrà aperto anche in futuro perché purtroppo emergeranno altre esigenze e altre problematiche. Faremo il possibile per non trascurare nessuno».

«Ringrazio – ha proseguito il sindaco Limardo – quanti sono stati a fianco del Comune per questa nuova e importante forma di collaborazione. Il Comune si pone come garante per le donazioni nell’ottica anche di offrire strumenti di raccolta fondi e di sostegno che non servono solo in epoca di emergenza come può essere quella attuale ma che si strutturano per essere utili anche nel futuro. Un fondo è sempre una scommessa che si fa sul domani e, in questo momento, guardare al futuro e “tenerlo acceso” è indispensabile. Siamo certi che, ancora una volta, la generosità dei vibonesi nell’aiutare la propria comunità, non si farà attendere».

«Infine – ha proseguito il sindaco Limardo – ringrazio quanti hanno ritenuto lanciare proclami e fornire suggerimenti sui comportamenti da tenere ma voglio ricordare le parole di recente pronunciate da Papa Francesco ricordando che “le opere di misericordia si fanno in silenzio, di nascosto, senza vantarsi di farle. Anche nelle nostre comunità, siamo chiamati a seguire l’esempio di Maria, praticando lo stile della discrezione e del nascondimento“». (rvv)