Si è conclusa, con successo, la decima edizione del Premio Lìmen Arte, organizzato dalla Camera di Commercio di Vibo Valentia.
Il Premio, quest’anno, si era incentrato sul tema L’Arte degli effetti speciali realizzando, con la direzione artistica della Fondazione Culturale Carlo Rambaldi, una mostra che aveva l’obiettivo di celebrare la carriera del Maestro, vincitore di tre Premi Oscar, accompagnata da un’esposizione di opere a tema di artisti nazionali ed internazionali. L’intera manifestazione, inoltre, è stata arricchita da workshop e laboratori tenuti da esperti del trucco cinematografico.
La cerimonia si è svolta lo scorso sabato nella sede dell’Ente Valentianum, alla presenza di Elio Costa, sindaco di Vibo Valentia, di Salvatore Solano, presidente della Provincia, di Daniela Rambaldi, vicepresidente della Fondazione “Carlo Rambaldi”, Sebastiano Caffo, presidente della Camera di Commercio di Vibo, Bruno Calvetta, segretario dell’Ente Camerale, Giuseppe Lombardi, direttore artistico della Fondazione “Carlo Rambaldi”, e Rosanna De Lorenzo, responsabile della Comunicazione dell’Ente Camerale e moderatore dell’evento.
«Segno questo – ha dichiarato il presidente dell’Ente Camerale, Sebastiano Caffo – che il Premio Lìmen Arte convince e appassiona. Sono stati anni di lavoro tenace, di sfide non scontate che dimostrano però come aver posto l’arte a servizio di cultura, sviluppo, economia sia stata per noi una strategia vincente, sostenibile e produttiva».
«La Camera di Commercio di Vibo Valentia – ha proseguito il presidente Caffo – pur se di piccole dimensioni, ma con personale competente e motivato, è riuscita a istituzionalizzare questo appuntamento e a creare anche il Museo d’Arte Contemporanea riconosciuto a livello regionale. Un Museo dinamico che, affiancato dal laboratorio Lìmen Bottega Aperta, curato dal Maestro Antonio La Gamba, vuole produrre sapere, sperimentazione, innovazione continua, da mettere a servizio delle imprese, del territorio ed in particolare dei giovani per indirizzarli verso nuove professioni e quindi verso nuove e più realistiche opportunità di occupazione».
«Abbiamo deciso di assegnare – ha aggiunto il presidente Caffo – delle borse di studio proprio per dare un segno tangibile ai giovani del nostro territorio, offrendo un’opportunità formativa che potrebbe diventare un alternativo ed effettivo sbocco lavorativo futuro».
Il presidente Caffo, infatti, è molto sensibile al problema della disoccupazione giovanile, ricordano come in «Calabria sia a livelli preoccupanti con un tasso superiore al 50%». Aspetti ripresi a piene mani da Bruno Calvetta, segretario dell’Ente, che ha ribadito l’importanza dell’evento, e di come il valore di quest’ultimo «sta proprio nello stretto collegamento con il territorio, e nella valorizzazione delle sue migliori risorse, tra cui proprio i giovani, a cui si è voluto dare un sostegno concreto proprio attraverso l’assegnazione delle borse di studio».
«Per per questo – ha dichiarato Giuseppe Lombardi, direttore artistico della Fondazione “Carlo Rambaldi” – credo che la Città di Vibo Valentia, grazie al Premio Limen, possa orgogliosamente ritenersi importante riferimento di arte e cultura, capace di esprimere capacità e competenze, come quelle dei giovani che hanno preso parte alle varie attività a cui va riconoscimento e plauso per l’ educazione e la serietà, nonché per l’apprezzabile formazione di base che ha consentito loro di apprendere gli insegnamenti con rapidità».
In segno di tangibile apprezzamento, nel corso della serata, Daniela Rambaldi, vicepresidente della Fondazione “Carlo Rambaldi” e figlia del compianto Maestro, ha consegnato, al presidente Caffo, l’opera della pittrice Patrizia Lo Feudo, realizzata nell’ambito del progetto per l’infanzia “Save me”.
Premiati, per la categoria Artisti Senior, Leonardo Cruciano, per gli “effetti speciali integrati”, Dorina Forti, per il “Make Up cinematografico” Giorgio Giorgioni, per gli “Effetti speciali”, Daniele Procacci, per il “Concept art”, e Sergio Stivaletti per gli “Effetti speciali”. Nella categoria Artisti Junior, sono stati premiati Giorgio Cicero, per l’opera “Pinocchio”, Michelle Cudicio, per l’opera “Mutazione”, Angelo Grandinetti, per l’opera “La mano di King Kong”. Le borse di studio sono state assegnate ad Alesia Audino, Kevin Di Bruni, Giovanni Galarti, Angelo Lo Torto, e Maria Vigliarolo.
Infine, sono state consegnate delle “targhe di riconoscenza” al presidente Caffo, al segretario generale Bruno Calvetta, ad Antonio La Gamba, della Bottega d’Arte Lìmen. Per l’occasione, il Maestro La Gamba – anche per conto della Camera di Commercio – per omaggiare la Fondazione ha ideato e sviluppato una riproduzione di un classico di Carlo Rambaldi, E.T l’extraterrestre. (rvv)